Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"

vignetta del giorno

 

Area personale

 

 

 Un asterisco: tempo perso

  

**  2 asterischi  : Ok Chewing gum

*** asterischi : si comincia a ragionare 

****  4 astrischi : Da non perdere 

*****  5 asterischi : SUPER!!!

 

blog in inglese

immagine

IL MIO BLOG

IN INGLESE

(più o meno...)

 

Tag

 

Ultime visite al Blog

ossimoraalf.cosmoscassetta2jigendaisukeexiettomerizeta21bubriskafedechiaraje_est_un_autreQuartoProvvisoriocar.car46Fajrormaliberaanakyn1
 

Ultimi commenti

Si si , ma è un romanzo che credo disturberà non poco i...
Inviato da: ossimora
il 03/10/2024 alle 19:00
 
Insomma, ambientato in zona
Inviato da: jigendaisuke
il 02/10/2024 alle 21:00
 
Consiglio interessante
Inviato da: jigendaisuke
il 01/10/2024 alle 18:49
 
Insomma, un 7
Inviato da: jigendaisuke
il 28/09/2024 alle 19:11
 
Immediatamente mi ha coinvolto dato che sono appassionata...
Inviato da: ossimora
il 24/09/2024 alle 19:54
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 320
 

 

 
 
     Blog counter

    Registra il tuo sito nei motori di ricerca

     Blog Directory

Migliori Siti

 

 

 

     Libertarian Political Blogs Blogs - BlogCatalog Blog Directory

 

 

 
« MattanzaVideocracy »

Benigni in festa

Post n°1550 pubblicato il 04 Settembre 2009 da ossimora
 

«Silvio perchè non mi inviti alle orge, tutti ignudi, chi fa l'amore con le bambole gonfiabili, chi con le pecore.Silvio ci sono i disoccupati dagli qualche escort anche a loro».

Il premio Oscar Roberto Benigni scherza così dal palco della festa del Pd.

 «L'Italia - dice Benigni - è piena di farfalline e di tartarughine. Se ne è occupato anche Superquark.

Clinton negava e invece a

Berlusconi gli piace farlo sapere.

E poi diciamo la verità: le fa diventare assessori, non dico ministre... ma alla fine le paghiamo noi, almeno le pagasse lui».

 Benigni ripete di invidiare le capacità amatorie del presidente del Consiglio: «Non è Superman è Hulk... secondo me ce l'ha verde. Alla storia è passato Carlo Magno, Berlusconi vuole passare alla storia come Berlusconi il trombatore».

 Capacità che non trova uguali nei leader della sinistra: «Veltroni è famoso... la prostituta con lui è durata 3 minuti compreso la doccia».

FELTRI - «Berlusconi si è un pò incattivito, ha venduto Kakà e ha comprato Feltri.

 Costa di meno, ma sulle punizioni non sbaglia.

Pubblica le veline? Beh, è un pò un vizio di famiglia...».

Benigni è un fiume in piena sugli ultimi spunti di attualità. «Boffo - afferma Benigni tra gli applausi della platea - si è dimesso, Feltri non se ne è andato e ne ha di veline: su Bersani e Franceschini dice che hanno gli scheletri nell'armadio e tutti e due hanno chiamato Fassino: 'a Piero la devi smettere di venire a casa mia».

 Benigni scherza anche sulla libertà di stampa. «Non è vero che non c'è libertà di stampa. Oggi Berlusconi ha dettato all'ANSA: 'In Italia c'è la libertà di stampà e ha obbligato tutti i giornali a pubblicarla domani».

E sulla querela a Repubblica aggiunge: «Ha detto che avrebbe risposto ad altre domande tipo:

'Come stai?'

Ecco a quelle avrebbe risposto».

Notte.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Rispondi al commento:
ossimora
ossimora il 04/09/09 alle 07:45 via WEB
Esiste una sostanza politica, sotto il fango del caso Feltri-Boffo? Qualcosa che non sia solo pregiudizioe colpo basso? Sì, esiste. Scopo profondo dell' attacco a Boffo è dimostrare che ognuno, in questo paese, ha qualcosa da nascondere. E che questa specie di tara collettiva impedisce a chiunque di giudicare chiunque: arma finale, questa inattendibilità etica del giudizio, contro i "moralisti di sinistra" e la loro detestabile pretesa di superiorità. La famosa "tristezza" della sinistra, frutto di una malinconicae quasi depressa visione di questi anni,è niente al cospetto di questo genere di tristezza di destra. Il pessimismo circa la natura umana appartiene alla (migliore) tradizione culturale di destra. Ma pensare che in fin dei conti tutti ci si dibatta nella stessa guazza, con gli stessi bassi fini, la stessa furbizia, la stessa trafelata mediocrità,è una visione della vita al tempo stesso gretta e disperata. Di buono, di bello, di onesto, di giusto, anche solo di meno peggio, non resta niente. Ringrazio Feltri per avermi fatto finalmente capire perché non potrei mai essere di destra: sono troppo allegro.
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963