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« Messaggio #378Messaggio #380 »

Post N° 379

Post n°379 pubblicato il 01 Marzo 2006 da ossimora
 

E’ da ieri mattina che mi ronza in testa e negli occhi la scena ,vista prima on line e poi anche il Tv,del maghrebino malmenato e pestato dai nostri dipendenti, addetti all’ordine pubblico.Sono scandalizzata in maniera pesante,quella scena mi ritorna come un mantra visivo disturbante.So bene che non c’è bisogno di assistere a tanta insensata violenza per sapere che comunque gli stranieri se finiscono in caserma ,spesso …le buscano.Karim,un mio amico algerino mi ha raccontato diversi episodi .I ragazzi malmenati nel sonno brutalmente a bolzaneto hanno tutti avuto la possibilità di difendersi e di chiedere giustizia per la violenza ed il danno subito…ma gli stranieri questo non ce l’hanno,loro le buscano e stanno zitti ,esattamente come succedeva agli italiani in Germania o in America. La speranza di affrancarsi e poter migliorare la propria vita assieme alla mancanza di mezzi democratici ed economici  tacita la ribellione all’ingiusto .Ho letto sui giornali vari commenti alla cosa e la sensazione di disagio è aumentata a dismisura. Non c’è scandalo,pochi,pochissimi sentono come aggressione alla propria stessa cittadinanza ed esistenza una cosa del genere. Molti sono soddisfatti,si sentono protetti,garantiti,una bella pistola a difendere l’orticello e le forze di polizia tanto amate che picchiano a sangue gli ultimi della terra. Non male!! e pensare che io credevo di essere in Italia,terra di santi ,navigatori ed eroi,terra di Francesco,minimo mi sarei aspettata una nota di dissenso da parte di molti, dei più oserei pensare ed invece ...

Una voce mi è piaciuta per fortuna ,ad alleviare la solitudine quella dell'editoriale di Ferdinando Camon

http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=EDITO&TOPIC_TIPO=E&TOPIC_ID=47740


 
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trillina.it
trillina.it il 02/03/06 alle 00:12 via WEB
Cara Antonia, eccomi... non sono "indignata"...no... sono realmente "addolorata" addolorata ...di quel "dolore" che non si può descrivere perchè verrebbe letto magari con tono "retorico"... di quel dolore che si prova di fronte alla "morte" di chiunque ma certo in modo più stravolgente di fronte a quella di chi ci è particolarmente caro... quel "dolore" in cui in un attimo ripercorri tanta parte di storia della persona morta e senti che ti puoi disperare fino allo spasimo ma sai che è inutile... lo stesso dolore è privo di senso... e allora si trasforma in "rabbia" rabbia per l'IMPOTENZA ...e vorresti scappare ... dimenticare tutto... perfino che quella persona sia davvero esistita ... cancellare tutto per non soffrire... cancellare la Tua stessa Storia... ECCO..."quella persona" in questo caso è il MIO PAESE OGGI... Il mercoledì viene a casa mia una ragazza dello Sri Lanka ad aiutarmi nelle pulizie... ed è Lei che mi ha raccontato di aver visto il filmato (pare ripreso da un ragazzo con il telefonino) ... Lei è dolcissima e l'anno scorso, quando un virus ha attaccato la mielina dei miei nervi periferici paralizzandomi totalmente e costingendomi in ospedale per vari mesi, Lei mi preparava frullati di verdure e mi veniva ad imboccare con le lacrime agli ochhi... ed ora, mentre scrivo tutto questo - che forse può anche apparire "fuori tema" nel tuo post - sono io che piango... piango perchè dopo tante lotte politiche e sociali cui ho sempre partecipato con fervore ... vedo il mio paese come un Paese sempre più vicino alle dittature sud americane... Quando Cherin mi ha raccontato, il mio pensiero ha cominciato a galoppare... in pochi minuti mi sono ricordata dei racconti dei miei genitori che vissero l'avvento del fascismo, le "squadracce", la guerra, la resistenza e la cosiddetta "liberazione"... e poi finalmente la Speranza di Ricostruire una nuova società di giustizia sociale... il loro far nascere una nuova vita (Rosaria) ed insegnarle con amore certi ideali ... e poi il mio 68...il femminismo... e il Nazionale a Napoli mentre cantavo insieme agli Intillimani - "credendoci" con tutta l'anima - "el Pueblo Unido Jamas serà vencido"... e poi...e poi... mi sono ritornati alla mente i vari golpe... INSOMMA in pochi minuti ho vissuto un secolo di storia nazionale ed estera e ... sono ripiombata allo stato attuale dei fatti... e ho sentito PESANTE LA MIA IMPOTENZA...INEFFICACIA... Quando Cherin è andata via sono venuta a rileggere quello che ti avevo scritto stamattina "che mi piaceva sperare con Te per l'Avvenire" e volevo dirti quanto mi sentissi invece tristemente addolorata, sfiduciata, preoccupata per il nostro avvenire... Eppure siamo in tanti ... perchè continuaiamo ad essere INEFFICACI?... e purtroppo delle possibili risposte ci sono ... ma non mi piacciono!!... E invece ho trovato qui il tuo POST che raccontava l'accadito ... ECCO il motivo per cui prima non ho potuto TestimoniarTi la mia INDIGNAZIONe ... perchè, come ti dicevo, si tratta di DOLORE e RABBIA ... dovevo far passare un po' di tempo... SCUSAMI CARA ANTONIA, SONO SICURA CHE SAPRAI LEGGERE IL MIO STATO D'ANIMO NEL GIUSTO MODO E TI ASSICURO CHE DA DOMANI MI PASSERA' QUESTA IMPRODUTTIVA DEPRESSIONE E RITORNERO' COMBATTIVA e CARICA ... "perchè mi devono solo uccidere per abbattermi"... momenti di sconforto si possono avere... ma io VOGLIO CONTINUARE A CREDERE FINO ALLA MORTE CHE AL MONDO CHE VORREI CI SI PUO' ALMENO AVVICINARE... (per ora la cosa più semplice che posso fare in questo luogo è quello di mettere nel mio Blog il Link con l'editoriale di Camon) Ciao, rosaria.
 
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