antonia nella notte

mi fai ridere!! e Dio sa (opsss, pensa al tuo papà eh, che mi sarebbe stato tanto simpatico :-)) anche io, sai sono stata svegliata così! sto ridendo!! :-))))))) col parroco (brrrrr) stonatissimo che invocava l'osa-anna, in questo viale, che credimi era quanto di più grottesco e surreale che ci possa essere... i santini ce li ho anche io, ho una mezza specie di altarino (rido), ma sul posto di lavoro forse hm, a ben rifletterci però, sono stata oggetto (soggetto) di un'altra vessazione, sai? la mia ex capa mobbizzatrice (si dice così) mi tolse un crocifisso.. che avevo appeso al muro. Insomma, la verità sta sempre nel mezzo. Come si dice. La tolleranza, è un atto di civiltà. E' Pasqua bisogna avere pazienza, ma soprattutto è il momento in cui ognuno vive tutto questo in maniera personale; è vero, sono invasivi, e tu non sai per me e Matteo quanto lo sono stati.. però è stato meglio, perché sennò non mi sarei svegliata ultimamente c' è un letargo strano dentro me, un letargo strano e confuso, che sto imparando ad abbracciare. Ognuno deve essere libero, di sentire dentro se, anche una sorta di trasporto. E se questo trasporto è sacro comunque lo si voglia vivere, non può essere mai invasivo. Mia madre, non crede e si urta, io ricerco a MIO modo la verità, che non è certo quella dell'osanna del parroco svociato, che bene conosco e che non mi piace (bocca mia stai zitta!). Loro sono solo preti, io mi reputo una francescana atipica (rido) le stimmate mi stanno spuntando, alla faccia dei preti.!. rido e ti ringrazio di cuore, per esserci per come sei, e per l'invito alla riflessione. sempre, e comunque. Ti lascio con un pensiero di francesco d'assisi: cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile ed all'improvviso vi sorprendere a fare l'impossibile. E tu, ci sei riuscita alla grande. Creando e condividendo il tuo pensiero, che altrimenti, fuori di qui, non sarebbe compreso. Ma credimi, molti di noi, qui e fuori di qui, sono sulla stessa lunghezza d'onda anche se hanno scelto di credere, se sentono di credere; sui politici soprattutto ed anche sulle cose del mondo che ci circondano. C'è un filo sottile, che fa camminare le convinzioni profonde, e ci fa condividere il tutto.. per fortuna, il discernimento da quello che ci vogliono fare passare. Pace, quella vera, un po' si può. Ti abbraccio e ti ringrazio. Veramente. Un giorno saremo vis a vis per parlarne. Davanti ad un buon bicchiere di vino. :-) Un bacio e grazie del tuo passaggio. E per non cancellare i miei pensieri. Roby