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Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"
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Post n°2180 pubblicato il 12 Agosto 2020 da ossimora
N.41 Ocean Vuong Brevemente risplendiamo sulla terra La nave di Teseo Nel tempo di questa lettura ho cambiato idea diverse volte su questo libro che in molti mi hanno consigliato .Certamente toccante in diverse delle sue parti; un pò "disordinato" e "confuso"( si sente la mano della traduttrice , la Durastanti ...) . Il libro è una lunga lettera scritta alla madre dal giovane " Little dog" , ultima generazione di una famiglia vietnamita sopravvissuta alla guerra ed emigrata negli Stati Uniti . La lettera /narrazione salta da un periodo all'altro con balzi cronologici che raccontano la vita della madre stessa, della nonna , con ampi spazi su altre persone importanti nella sua vita. Fino al primo amore del protagonista narrante , il giovane Trevor che muore tragicamente di overdose dopo essere diventato dipendente dopo una cura a base di farmaci .Ci sono parti del diario un pò caotiche e poco interessanti seguite da altre molto ben scritte e coinvolgenti e pregevoli come il racconto della vita di nonna Lion . La madre alla quale la lettere narrata e rivolta è poco delineata se si esclude il fatto che picchiava il figlio in modo irrazionale durante i suoi attacchi d'ira. "Ho ventotto anni , sono alto un metro e sessantaquattro,peso cinquanta chili. Sono bellissimo da tre angolature precise e mortale da tutte le altre. Ti sto scrivendo da un corpo che un tempo è stato il tuo .Questo significa che sto scrivendo come un figlio!" "ho letto da qualche parte che i genitori affetti da sindrome da stress post traumatico hanno una maggiore propensione a picchiare i loro figli .Forse c'è un 'origine mostruosa dietro questa tendenza ,dopo tutto.Forse mettere le mani su tuo figlio significa prepararlo per la guerra .Spiegargli che il cuore ha il compito di dire sì sì sì al corpo, ma avere un battito del cuore non è mai così semplice. " " amare qualcosa significa darle il nome di una cosa senza valore , in modo che venga risparmiata e lasciata intoccata ,viva.Un nome leggero come l'aria ,può essere anche uno scudo .Uno scudo da Little Dog. "Tu somigliavi alle morbide praterie di montagna su una tundra innevata :la mia famiglia , pensavo era un paesaggio artico e silenzioso ,quieto solo dopo una notte di artiglieria." "Quando ho iniziato a scrivere detestavo la mia insicurezza verso le immagini, le proposizioni,le idee, detestavo persino al penna sul diario che usavo .Ogni cosa che scrivevo iniziava con "Forse " e "magari" e finiva con "penso" o credo che :ma il mio dubbio è ovunque .Mà .Persino quando so che qualcosa è vero come le ossa che mi porto in corpo temo che la conoscenza si dissolva ,e che nonostante il mio scriverne non resterà mai vera reale .Sto facendo me e te a pezzi , di nuovo , così forse posso portarci da un'altra parte , ma dove non lo so di preciso .Proprio come non so definirti , bianca , asiatica , orfana , americana , madre. " Fuori, i suoni ronzanti del colibrì somigliano quasi al respiro umano .Il suo becco si conficca nella pozza di acqua zuccherina alla base del contenitore di becchime :Che vita orribile , mi ritrovo a pensare adesso , doversi spostare così velocemente solo per restare nello stesso punto. " "C'erano i colori ,Mà .C'erano i colori quando ero con lui.Non parole ma sfumature, penombra .Li sentivo" ...un quadro scadente , un prodotto seriale con vaghe pretese d'impressionismo...
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