antonia nella notte

riporto il commento fatto nel mio blog: Ma come si permette santoro di fare tv di qualità? non lo sa che siamo in Italia? perchè non si adegua al servilismo di tutti i giornalisti che vogliono fare carriera? come si permette di fare una trasmissione pro "froci", far vedere l'intervista ad un sacerdote dichiaratosi omosessuale che pero' non va a sostenere la causa dei gay perchè altrimenti perderebbe il posto ? come si è permesso di far parlare, per la prima e unica volta, i diretti interessati e non i soliti monsignori che oltre a predicare la distruzione della famiglia tradizionale ( quale, quella di casini, per esempio?) non ci dicono nient'altro oramai da tempo immemore? e come si permette di dare dell'arrogante disinformato ad un arrogante disinformato, per nostra sventura nominato ministro della giustizia che dall'alto dei suoi 15 parlamentari, grazie ad un legge (...) che nessuno vuole aggiustare, tiene per le palle un intero paese ? Travaglio che dice liberamente che andreotti è un mafioso (in lieve controtendenza rispetto a tutte le altri fonti di informazione italiane che insistono con la stronzata dell'assoluzione quando ci fu, invece, una prescrizione) e cita migliaia di casi di preti pedofili coperti dal vaticano invitando le parti coinvolte a rispondere ed eventualmente controbattere in diretta. ovviamente ricevendo in risposta il silenzio assoluto. si vede che in italia non siamo abituati alle trasmissioni di informazione, in america, nei talk show, i politici vengono vessati molto di piu', e se il giornalista gli fa delle domande il politico DEVE rispondere, a bush chiesero se era vero che lui assumeva cocaina...altro che parlare di marie terese di calcutta e di missionari quando si discute di DIRITTI CIVILI NEGATI... se Tizio dice a Caio la verità in faccia, e Caio si offende perché la verità non vuol sentirla, o non è abituato, di chi è la colpa? il problema di questo paese è che la verità non la dice nessuno (salvo pochi incoscienti criticatissimi dai benpensanti), che dobbiamo tutti essere "fratelli" e non vedere il marcio perché se no qualcuno ci toglie il saluto. andiamo avanti così, nell'ipocrisia fatta sistema. Andrebbero sgridati in diretta direttamente i cardinali e pretacci vari e accusarli in pubblico di ingerenza, figuriamoci un mastella qualunque.