Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"
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Messaggi di Febbraio 2010
Post n°1654 pubblicato il 02 Febbraio 2010 da ossimora
Una torna abbastanza stanca ,col freddo pungente (…per la candelora dell’inverno semo fora…speriamo bene) che penetra nelle ossa e ti fa intravedere camino e zone limitrofe come massima opzione possibile per la serata , però ripensi alla riunione e il nervosismo sale . Scrivere può farmi bene. La scuola sta diventando una bolgia ,appena finito di leggere la circolare sul 30% di tetto per gli stranieri si prepara l’abolizione progressiva del francese e della geografia . Sarà interessante avere ragazzi che non sanno nemmeno in quale continente si trovano. (Del resto per incrementare la stupidità del razzismo a che serve conoscere la geografia antropica , son tutti negher e va bene così) Un altra sforbiciata di santa ignoranza lariana dei tremonti . Non ne posso più del mantra “non ci sono soldi” , rappezzatici ,orari spezzatino, tappa un buco di là ,copri qualche ora in meno di qua e salviamo il salvabile per non perdere altri posti. Facciamo classi da 28 alunni ( ventotto???) in classi che per cubatura non ne possono contenere più di 15 . Allora a che minchiazza servono le prove di evacuazione e la specificità sismica e la 626 e la sicurezza se non si sta neanche in piedi ma non si può fare niente perché “non ci sono i soldi “. (I soldi per mantenere il carrozzone delle Province che Rabbì Silvio aveva promesso di abolire nel suo programma elettorale o quelli per diminuire i ministri che aumentano continuamente o quelli per i viaggi di stato degni di un sultano ...e tanto altro quelli ci sono) Allora se lo stato non ce la fa a gestire la scuola pubblica la lasci davvero ai privati . Sarebbe curioso vedere se ci sono imprenditori veri (non preti e suore che pigliano soldi a valanghe e sfruttano pure il personale , non sempre qulificato )disposti ad investire nella scuola. La vedo dura
Post n°1653 pubblicato il 02 Febbraio 2010 da ossimora
Tag: Utility “L’eventualità di un “Ventennio formigoniano”, oltre che Dichiarazione di Marco Cappato, Candidato alla Presidenza della Regione Lombardia per la Lista Bonino-Pannella
Post n°1652 pubblicato il 01 Febbraio 2010 da ossimora
Tutto si troverà cercandosi. Ma perché possa farlo,occorre che il senso di tutto il cammino preistorico si ricapitoli nella cognizione della “manque”. Ciò che ci manca indica la via. Le mutilazioni sono i segni. Nessuna pacificazione col presente è possibile. Coloro che osano amarsi/amare scoprono il labirinto in cui si addentrano. Tutto ciò che è un momento di vera conquista,un momento di incertezza revoca,un momento di viltà capovolge. ”Prendersi”è una sfida continua alla perdita di sé nella pietra desertica dell’altro,nel gorgo paludoso del sé. L’amplesso è un duello fra pieno e vuoto e non è certo nel senso codardo della virilità fallica o della femminilità avviluppante. Ben altra la dialettica!!!
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