Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"
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Messaggi di Gennaio 2015
Post n°2013 pubblicato il 29 Gennaio 2015 da ossimora
Ho metabolizzato un po’ pensieri e sensazioni del film Hungry Heart visto qualche giorno fa al cinema . Dopo i giudizi stroncatorii o esaltati da biennale ( quello dei vegani , quello delle femministe etc etc etc) ovvio che vederlo da me è sempre l’unica cosa possibile per farsene un'idea . Una New York non luogo , summa di tutte le bruttezze o non bellezze delle megalopoli , delle metropoli , grigia e dura , faticosa . Tutto ha inizio con una coppia che si incontra nel bagno angusto e malaulente di un ristorante cinese , in una gag a dir il vero piacevole . L’amore, il matrimonio , un figlio ; il tutto consumato in maniera leggera ma con un velato sottofondo di malinconia , la scelta di vita vegetariana/biologica e “purista” della madre che degenera in pericoloso eccesso . Entrambi premiati a Venezia per l’interpretazione , i due protagonisti mi son piaciuti , così come mi è piaciuta la naturalezza con la quale Saverio Costanzo ha condotto e fatto transitare la storia da una normalità seppur scarna e priva di sovrastrutture conformiste ad una sorta di trhiller/horror non privo di premonizioni ed esoterismi , di immagini inconsuete e di finale inaspettato. Leggerci grandi teorizzazioni e prese di posizione come molti hanno fatto mi sembra inutile ed inesistente , non a caso si tratta di una storia , tratta da un romanzo ( Il bambino indaco di Marco Franzoso ) e come storia va vista con buona pace di chi aspetta e sopratutto ricerca la polemica ovunque . Io l'ho visto volentieri , non mi sono annoiata e non ho affatto visto le figure femminili come terribilmente negative come qualcuno ha detto.
Post n°2012 pubblicato il 24 Gennaio 2015 da ossimora
Del compleanno In era di facebook , quando giorno poi giorno ti vengono comunicati i compleanni dei tuoi contatti , anche quelli evanescenti , aggregatesi per far dei giochini scemi , il Paradosso del compleanno trova serie risposte alla teoria della probabilità enunciata nel paradosso stesso... In effetti fra i miei contatti eravamo ben in tre a celebrare il compleanno il 23 gennaio ! Nella mia famiglia , dove le feste religiose comandate hanno avuto sempre poco spazio , i compleanni hanno sempre avuto invece una certa importanza a partire dai regali , fiori , torte e piccoli rinfreschi . Io non faccio eccezione e ben difficilmente dimentico il mio e quelli degli altri .Oggi però è stato anomalo , non solo perchè si fa ancora sentire e tanto , il vuoto di chi per primo mi cantava gli auguri al telefono…il lavoro ha assorbito buona parte della giornata e non c’erano cenette in ballo visto che gli impegni incombevano così come la voglia di rilassarsi, sono diventata meno "casciarona ". Però tutti si sono ricordati . In vari modi . Sono contenta . Ho ricevuto piccoli present che mi sono piaciuti (un paio li riceverò domani…) , ho sentito al telefono persone che mi hanno salutato …aggiunto primule colorate per la casa e qualche candela profumata .Mi è piaciuto tanto un piccolo, prezioso disegno ed una bella grande foto espressamente stampata , entrambi per me! Chi l’anno scorso mi aveva regalato l’e book reader è tornato ad un bel libro cartaceissimo ...che io abbia mandato dei segnali di disgustino? Mi sento coccolata e non ho sonno .Dormirò domattina . Tira un vento forte, mi sono affacciata e messa per un po’ ad osservare il laser della discoteca qui vicina che fende il cielo . E’ iniziato anche il Carnevale ,pare.
Post n°2011 pubblicato il 23 Gennaio 2015 da ossimora
Tag: Adozioni, Annottarsi, Di me, Fascinazioni, il suono delle parole(altre), Imago, inserti, Lunario Prima che tu mi fossi conosciuta erano fioche ere: dal profondo di un'infinita assenza sei venuta, ammutinando di gioia il mio mondo. Hai occhi celebrabili e tranquilli, un passo molto attento, una misura, un'eloquenza lieve, senza squilli, un corpo mite nella sua avventura. Io ti ho trovata degna di ogni canto, come un'alba in tempo di salute e come foglia germogliata accanto. Per chi è come te, molte perdute: estremità opposta del mio pianto, tappeto per mutanti estasi mute. Piumini Poesia n. 300 gennaio 2015 Fondazione Poesia Onlus 2015
Post n°2010 pubblicato il 18 Gennaio 2015 da ossimora
Tutto il parlare di questi giorni dopo gli attentati di Parigi , è piuttosto interessante e scremando la richiesta di pena di morte evocata dalla Le Pen , le boutade di Salvini e la Meloni ( sigh ),si trovano anche diversi interventi stimolanti . Io leggo e mi guardo intorno. Una ragazza alla quale ho fatto scuola e che ho cercato di difendere per cinque anni da un bulletto che l’apostrofava con epiteti offensivi e/ fortemente discriminanti (marrrocchina con tante erre , scimmia , puzzolente e gentilezze del genere ) non si era mai occupata di Islam e di religione , anzi , tendeva a prenderne le distanze.In questi giorni l’ho vista inneggiare al profeta ed a ribellarsi al grido “je suis charlie” dicendo che lei non può stare con chi offende il profeta. Di più ,mi ha risposto che non è possibile che tutto sia permesso e che la libertà di cui parlo è priva di identità. Tombola. Bergoglio ha risposto col suo schiaffo ; già mi è stato obiettato , lui , così bonario, non farebbe male ad una mosca ma a parte le gerarchie che non lo amano ( ma chi l’ha eletto???) e che hanno rabbrividito all’uso della parola “pugno” , insopportabile ( sembra ) da dirsi per un pontefice , si rende conto ( si si rende conto) del peso che questa uscita avrà fra gli oltranzisti cattolici ed anche fra i non oltranzisti…? E’ domenica ,ho sempre pensato a che cosa succederebbe se mi mettessi a debita distanza dal sagrato , certo , a distribuire volantini critici nei confronti di SRC…porgerebbero l’altra guancia o chiamerebbero i carabinieri? Ormai ho compreso bene che di fedi più o meno cieche , più o meno ispirate è bene non parlare , l’Espresso se n’è accorto questa settimana che c’è intolleranza e mancanza di rispetto dei non - praticanti , io lo so da tanto ed ho imparato a tacere . La mia impressione è che nel mirino dei terroristi, degli oltranzisti , dei fideisti di ogni razza e colore non ci sia chi offende la/le religioni ma il principio stesso di liberta’ laica e di autodeterminazione dell’essere umano con buona pace di Voltaire.
Post n°2009 pubblicato il 11 Gennaio 2015 da ossimora
Raffaellino del Colle pinacoteca Citta' di Castello "Annunciazione" Le tre monoteiste sono una jattura, non mi stancherò mai di ripeterlo: la prima tende il filo, la seconda lo avvolge, la terza lo recide. Forma mentis
La frase rubata al blog di forma mentis mi piace . Ho sempre trovato incredibile che si sia costruito un castello enorme di cose , anche belle , anche di cultura ovvio e ci mancherebbe, partendo dalle tre religioni monoteiste . Ma come si fa a credere a dei libri“rivelati”… rivelati , scritti e stampati,interpretati ed usati ma quando ? ma dove ? ma perché?Ho sempre trovato impressionante che esista una laurea Molti hanno trovato “disgustosa “una vignetta (bruttarella esteticamente ) sulle coppie omosessuali del giornale francese colpito al cuore …padre , figlio e spirito santo che si inchiappettano ma …è tutto normale credere all’uno e trino o la trinità stessa è un assurdo ? O è già questo molto , molto di più di una vignetta di satira ? Divertente accorgersi poi che chi ha dichiarato solidarietà al giornale francese per le vignette sul profeta abbia trovato “troppo” quelle su papi e chiesa/religione romana , dove andiamo quindi? Io sono una che pur circondata da sempre da credenti ho provato spesso a lanciare sassi , anche provocatori ,anche pesanti a volte ; non riconosco l’idea stessa di blasfemia ma sempre di più ho notato che è terreno minato . La razionalità , lo spirito laico ,l’ agnosticismo si possono calpestare liberamente ma guai toccare le religioni. E’ del tutto normale che l’impiegata della mia banca mi riceva con le immagini di Papa Francesco , PadrePio , un paio di madonne e santini vari dietro la scrivania ed io non possa dire nulla ? Questo è solo un esempio , ce ne sono a centinaia e più. Zitti ed andare . Quando sento esprimere qualcuno riguardo ad un opera d’arte o qualsiasi prodotto della mente umana nei termini di “ha anima” mi si rivolta lo stomaco…la passione , la bellezza , risiedono altrove ma mai e poi si sente dire questa opera “ha , storia , spessore , cervello”! Che barba santa!
Post n°2008 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da ossimora
Non c'è niente di intelligente da dire a proposito di un massacro (Kurt Vonnegut) Sconvolta . Wolinski è colui che conosco di più , ottanta anni di satira e di libertà. Adesso , a freddo ho voglia di riprendere i miei Linus , tirarli giù , depolverarli , rileggerlo lui ed i suoi personaggi un pò eterei . Mi auguro davvero che la Francia sappia nutrirsi dei suoi atavici valori di libertà e non consegni la palla alla repressione ed alla Le Pen . Quanto all' Italia ci siamo , già i titoli di Libero sono agghiaccianti ; la Meloni e Salvini pronti con la bava alla bocca , esternano ed incitano alla " caccia al clandestino" , già anche il clandestino nato in Europa ...mmm
Post n°2007 pubblicato il 05 Gennaio 2015 da ossimora
Premesso che non lo farei mai , non potrei ( solo una volta mi sono sottoposta ad una lunga fila , per Durer alle Scuderie del Quirinale …ma non potevo fare diversamente , non avevo alternative se non la rinuncia e non me ne sono pentita ) , l’idea stessa di “fila “ , di imbottigliamento evoca in me immediatamente eventi catastrofici, carestie , le tessere annonarie di memoria fascista , quelle alle quali mio nonno disse di no , rischiando pure e facendo bene ...poi una certa claustrofobia... Mi sembra anche una buona cosa , un anelito popolare verso la bellezza racchiusa nelle nostre gallerie , una comprensione più o meno forte dell’eccezionalità del nostro patrimonio artistico . Non mi sembra però che il prezzo degli ingressi ai nostri musei sia così proibitivo da costringersi in massa a vedere le opere , le pitture , i gruppi scultorei in una calca bisbigliante e ciondolante. Per me condizione necessaria per godere di una bella mostra , di un museo è avere attorno il silenzio e la pace , semplicemente raggiungibili con una oculata scelta del giorno giusto per la visita ed una modica cifretta.
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Inviato da: jigendaisuke
il 18/10/2024 alle 00:12
Inviato da: ossimora
il 03/10/2024 alle 19:00
Inviato da: jigendaisuke
il 02/10/2024 alle 21:00
Inviato da: jigendaisuke
il 01/10/2024 alle 18:49
Inviato da: jigendaisuke
il 28/09/2024 alle 19:11