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UN PASSO INDIETRO PER FARNE UNO AVANTI.

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L'ombra del vento.

Post n°1125 pubblicato il 05 Febbraio 2016 da lascrivana

Tratto da libro " L'ombra del vento". Questi pensieri mi appartengono sin da quando iniziai la mia prima lettura.

Anche voi vi sentite così quando leggete un libro?

 

"La struttura del romanzo mi ricordava una di quelle bambole russe che racchiudono varie riproduzioni di se stesse in miniatura; la narrazione si frammentava in mille storie, come se il racconto fosse entrato in una galleria di specchi e si fosse scisso in una miriade di riflessi, pur mantenendo la sua unità. Il tempo scivolò via come in un sogno.Molte ore più tardi, udii i rintocchi della mezzanotte dal campanile della cattedrale. Pagina dopo pagina, mi lasciai trascinare in un turbine di emozioni sconosciute, in un mondo misterioso e affascinante popolato da personaggi non meno reali dell'aria che respiravo. Mi abbandonai a quell'incantesimo fino a quando la brezza dell'alba lambì i vetri della finestra ei miei occhi affaticati si posarono sull'ultima pagina. Solo allora mi sdraiai sul letto, il libro appoggiato sul petto, e ascoltai i suoni della città addormentata posarsi sui tetti screziati di porpora. Il sonno e la stanchezza bussavano alla porta, ma io resistetti. Non volevo abbandonare la magia diquella storia né, per il momento, dire addio ai suoi protagonisti."

 
 
 
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Un blog di: lascrivana
Data di creazione: 19/09/2010
 
 

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