ricomincio da quipoesie prose e testi di L@ur@ |
UN PASSO INDIETRO PER FARNE UNO AVANTI.
UN PASSO INDIETRO PER FARNE UNO AVANTI.
Viaggio a Firenze:L'incontro con Giorgio Post.22 Post.23 Post.24 Post... 25 Post ...26 Post...27 Post ... 28 Post ...29 Posto...30 Post...31 Post ... 32 Post ... 33 Post ... 34 M Post ...35
AREA PERSONALE
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- trampolinotonante
- "PSICOLOGO NATO"
- Le mie emozioni
- I colori dellanima
- una via per tornare.
- Lady_Juliette
- loro:il mio mondo
- poesiaeparole
- Imperatore Ghiaccio
- antropoetico
- Fantasy
- Fili di seta sonora
- P o e t i c a
- Mariposa Narrador
- Fading of the day
- Mr.K torna...forse..
- Lollapalooza
- sottilMente
- confronti indiretti
- pensiero
- Nymphea.Seductive
- La vita
- miodiario
- OSTERIA..
- NON E UN BLOG
- SONO UN IN-COSCIENTE
- S_CAROGNE
- dino secondo barili
- Fuori dal cuore
- il paradiso perduto
- La riva dei pensieri
- GENT DE NUM
- Navigando lentamente
- conoscenza
- stradanelbosco
- ALTRE VITE
- Schema Libero
- Black Snake
- delirio
- immagini
- Il Gioco del Mondo
- The Pretender
- A MENTE FREDDA
- SCARTOFFIE
- Esistenza
- un giorno per caso
- emozioni in una foto
- parlodime
- putpurrì
- Diario di bordo
- MUSICAEPOESIA
- COGLI LATTIMO...
- il cobra
- The Seventeenth Day
- AlfaZulu
- Miele.speziato
- SiAmo ?
- Mondo Parallelo
- ezio brugali blog
- moralibertà
- GRYLLO 73
- sogni nel cassetto
- SOSOLOESSEREBUONA
- acido.acida
- rosheen
- pensieri e capricci
- Development
- Isobel Gowdie
- nella terra di Elron
- AL k5III
- storie passate
- di tutto un pò
- Nuvole di scrittura
- chiacchierando
- Liberi e giusti
- Paolo Proietti
- sous le ciel de ...
- Sciarconazzi
- Empire Of slack
- Voci dal Cuore
- Dillo a Parole
- Ancora una volta
- antonia nella notte
- BLOGGO NOTES
ULTIMI COMMENTI
CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
« Poiché gli amici ... sono così. | Una nuova carta d'identità. » |
Ricordi e canzoni.
Post n°1385 pubblicato il 23 Aprile 2017 da lascrivana
Mi piace ascoltare le vecchie canzoni, non solo per la loro musicalità ma anche per il contenuto. Una canzone di Venditti, di Dalla, di De Gregori, è una storia che ti riporta indietro negli anni. Pur se ancora bambina, quelle note avevano il sapore della libertà, della conquista, dell’evoluzione. Vedevo quell’uomo che si liberava dall’ignoranza contadina paterna per esplorare nuovi orizzonti. Frequentava l’università e contestava le ingiustizie. Si affiancava alla donna che cercava parità, e allo stesso tempo la relegava in cucina e a far figli. Non era ancora molto coerente quell’uomo degli anni sessanta che si vantava di essere moderno portando a casa la sua bella svedese e facendosi stirare le camicie di mamma; si tronfiava parlando delle sue manifestazioni scolastiche, e poi chinava la testa innanzi al padre padrone, che ancora pagava i suoi studi. Sicuramente ognuno di voi avrà un ricordo diverso da questo, ma all’epoca la vedevo così, pur ammirandoli, riuscivo a distinguere i loro difetti. Nove anni sono pochi per giudicare, ma non per scrivere una pagina di diario con le proprie impressioni. Anche se non l’ho verbalmente scritto, la mente ha conservato intatte emozioni e pensieri. Chiaramente la musica ha avuto un grande potere conservativo di emozioni, esse riemergono a fior di pelle solo riascoltandole. E’ una sensazione straordinaria, che nonostante il peso degli anni, alleggerisce lo spirito riportando a galla sensazioni di spensierata fanciullezza. |
Inviato da: tanmik
il 14/08/2024 alle 06:54
Inviato da: tanmik
il 14/08/2024 alle 06:53
Inviato da: tanmik
il 13/08/2024 alle 07:26
Inviato da: tanmik
il 13/08/2024 alle 07:26
Inviato da: tanmik
il 11/08/2024 alle 04:14