La società farmaceutica Roche compie 125 anni

 

Roche Fondatore

La società farmaceutica Roche celebra il 125esimo anniversario della sua fondazione

Roche celebra quest’anno il 125esimo anniversario della sua fondazione.

Dalla sua fondazione da parte di Fritz Hoffmann-La Roche ( 1868-1920 ), l’azienda renana ha fatto molta strada diventando uno dei più grandi gruppi farmaceutici del mondo, che oggi impiega più di 100’000 persone e genera un fatturato annuo di quasi 60 miliardi di franchi svizzeri.

Il giovane Fritz Hoffmann, figlio dell’alta società di Basilea, svolse il suo primo apprendistato come impiegato di banca nel 1886, che completò poi con un periodo di formazione presso la farmacia Bohny, Hollinger & Co.

Dopo aver sposato Adèle La Roche, divenne socio della farmacia Bohny, Hollinger & Co. dove assunse la direzione del laboratorio chimico. In seguito acquistò il laboratorio con denaro preso in prestito dal padre, e il primo ottobre 1896 ribattezzò la società F. Hoffmann-La Roche & Co ( HLR ).

La giovane azienda raggiunse rapidamente il successo con lo sciroppo per la tosse “Sirolin” a base di solfoguaiacolato di potassio ed estratto di arancia.

Insieme al suo socio in affari Carl Meerwein, Fritz Hoffmann-La Roche stabilì filiali in Europa e oltreoceano all’inizio del 20esimo secolo, tra cui Parigi, Milano, New York, San Pietroburgo e Londra.

Nel 1913, il ricercatore Markus Guggenheim identificò la struttura della Levodopa estratta dalle fave ( Vicia faba ) e ne individuò l’affinità con l’adrenalina. Questi studi sfoceranno nella realizzazione della Larodopa nel 1970, primo farmaco efficace per la malattia di Parkinson.

Dopo la Prima Guerra mondiale e la rivoluzione bolscevica in Russia, l’azienda dovette affrontare difficoltà finanziarie. Nel 1920, Fritz Hoffmann-La Roche morì a causa di una malattia renale.

L’azienda tornò ad avere successo a partire dal 1930 con la produzione di vitamine.

Dopo la Seconda Guerra mondiale, Roche intensificò la ricerca farmaceutica per ridurre la sua dipendenza dal settore delle vitamine.

Nel 1957, ricercatori di Roche identificarono una molecola ( Ro-5-0690 ) dotata di proprietà sedative con un ottimo indice terapeutico, capostipite delle benzodiazepine, classe di psicofarmaci che avranno un successo mondiale e sostituiranno i molto più pericolosi barbiturici. Il primo prodotto commerciale è il Librium ( Clordiazepossido cloridrato ). Lo sviluppo sulle benzodiazepine di base porteranno al lancio di Librax ( Clidinio bromuro / Clordiazepossido, 1961 ), Valium ( Diazepam, 1963 ), Mogadon ( Nitrazepam, 1965 ), Limbritol ( 1967 ), Nobrium ( 1968 ), Dalmadorm ( Flurazepam monocloridrato, 1972 ), Rivotril ( Clonazepam, 1973 ), Lexotan ( Bromazepam, 1974 ), Roipnol ( Flunitrazepam, 1975 ).

Nel 1968, l’azienda renana entrò nel campo della diagnostica, concentrandosi sullo sviluppo di test e attrezzature di analisi.

Nello stesso anno fu avviato un programma di ricerca per studiare composti simili alla vitamina A, noti come retinoidi, che condurranno negli anni al lancio di prodotti come Airol ( 1973 ), Tigason e Roaccutan (1982).

Nel 1969 viene lanciato un importante antimicrobico: l’associazione di due principi attivi – Sulfametoxazolo e Trimetoprim ( Bactrim ) ad azione sinergica contro le infezioni batteriche.

Nel 1982 viene lanciato Rocefin, un antibiotico della classe delle cefalosporine di terza generazione.

Nel 2002, Roche vendette il comparto vitamine. Da allora in poi, Roche si è sempre più concentrata sulle biotecnologie.

Nel 2004 sono stati introdotti in commercio due prodotti che hanno fatto la storia in oncologia: Tarceva ( Erlotinib ) nel trattamento del tumore al polmone e Avastin ( Bevacizumab ) nel trattamento del tumore al colon.

Nella primavera del 2009, ha completato l’acquisizione della società biotecnologica statunitense Genentech per non meno di 47 miliardi di dollari.

Grazie anche a questa acquisizione, Roche ora svolge un importante ruolo nelle biotecnologie a livello mondiale. ( Fonte: Tio.ch )

 

FarmaciOnline.it

 

Farmaci News

https://www.farmacionline.it
Farmaci Notizie. FarmaciOnline.it fornisce informazioni e aggiornamenti sulle Novità terapeutiche. Agenzie regolatorie: EMA, FDA. Biosimilari.

Farmaci News

Farmaci Notizie. FarmaciOnline.it fornisce informazioni e …

Fibrosi cistica

Farmaci Notizie. FarmaciOnline.it fornisce informazioni e …

Farmaci Farmaci

Il Network Xagena utilizza i cookies per offrirti un …

Malattie rare

Farmaci Notizie. FarmaciOnline.it fornisce informazioni e …

Siliq, un nuovo farmaco per

Siliq, un nuovo farmaco per la psoriasi a placche, approvato …

Nab-Paclitaxel

Farmaci Notizie. FarmaciOnline.it fornisce informazioni e …

Risultati ricerca per “Palbociclib”

L’FDA ha ampliato l’uso di Ibrance nel carcinoma mammario …

Risultati ricerca per “Diabete”

Libtayo approvato per il carcinoma basocellulare localmente …

Carcinoma polmonare

Farmaci Notizie. FarmaciOnline.it fornisce informazioni e …

Risultati ricerca per “Linfoma”

Zynlonta nel linfoma diffuso a grandi cellule B recidivato o …

Orlistat – FarmaExplorer.it: Aggiornamenti e Novità sui Farmaci da Xagena

FarmaExplorer.it

Motore di ricerca sui Farmaci

Xagena Mappa

https://network.xagena.it/mappa/

Orlistat

Orlistat e rischio di lesioni epatiche acute

Uno studio britannico ha misurato l’associazione tra Orlistat e lesioni epatiche acute. Hanno partecipato 94.695 pazienti trattati con Orlistat (…

Leggi tutto

EMA: il profilo beneficio/rischio rimane positivo per i medicinali a base di Orlistat; gli effetti avversi a livello epatico sono molto rari

Il Comitato scientifico per i medicinali ad uso umano ( CHMP ) dell’EMA ( European Medicines Agency ), nel finalizzare…

Leggi tutto

Farmaci per dimagrire: revisione dei medicinali a base di Orlistat

L’Agenzia Europea dei Medicinali ( EMA, European Medicines Agency ) ha completato una revisione dei medicinali che contengono Orlistat, in…

Leggi tutto

XagenaNewsletter

Dieta a basso contenuto di carboidrati versus Orlistat più dieta a basso contenuto di grassi per la perdita di peso

Sono disponibili al pubblico due potenti terapie per la perdita di peso, la dieta chetogenica a basso contenuto di carboidrati…

Leggi tutto

Inibitori delle lipasi: Orlistat

Orlistat ( Xenical ) è un inibitore, specifico e ad azione prolungata delle lipasi gastrointestinali. Esercita la sua attività terapeutica…

Leggi tutto

Gran Bretagna: Orlistat come farmaco da banco

In Gran Bretagna, Orlistat è disponibile come farmaco senza prescrizione, con il nome commerciale di Alli, per aiutare nella perdita…

Leggi tutto

FarmaExplorerXapedia.it

Aumentati livelli urinari di ossalato nei pazienti trattati con Orlistat, un inibitore della lipasi gastrointestinale

Uno studio ha esaminato i possibili effetti dell’inibitore della lipasi gastrointestinale, Orlistat ( Xenical ) sull’assorbimento intestinale di ossalato e…

Leggi tutto

Casi di colelitiasi e colecistite acuta con Orlistat

Dall’esame dell’Adverse Event Reporting System ( AERS ) sono emersi 37 casi di colelitiasi o colecistite acuta associata ad Orlistat…

Leggi tutto

Terapia del sovrappeso ed obesità: più del 90% dei pazienti abbandona la terapia con Orlistat e Sibutramina ad 1 anno

Orlistat ( Xenical ) e Sibutramina ( Reductil ) sono farmaci per il trattamento del sovrappeso e dell’obesità, approvati per…

Leggi tutto

 

OnabotulinumtoxinA – FarmaExplorer.it: Aggiornamenti e Novità sui Farmaci da Xagena

FarmaExplorer.it

Motore di ricerca sui Farmaci

Xagena Mappa

https://network.xagena.it/mappa/

OnabotulinumtoxinA

wrap_text

OnabotulinumtoxinA a basso dosaggio migliora i sintomi urinari nei pazienti non-cateterizzati con sclerosi multipla

Sono state valutate l’efficacia e la sicurezza di OnabotulinumtoxinA 100 U in pazienti non-cateterizzati con sclerosi multipla con incontinenza urinaria…

Leggi tutto

wrap_text

Efficacia di OnabotulinumtoxinA nell’emicrania continua

L’emicrania continua è una cefalea strettamente unilaterale, continua, in genere da lieve a moderata, con gravi riacutizzazioni comunemente accompagnate da…

Leggi tutto

wrap_text
XagenaNewsletter

Iniezioni ripetute intradetrusoriali di OnabotulinumtoxinA come trattamento aggiuntivo nei bambini con vescica neurogena

Sono stati valutati gli effetti di iniezioni ripetute di OnabotulinumtoxinA ( Botox ) nei bambini con vescica neurogena refrattari al…

Leggi tutto

wrap_text

Efficacia comparativa di curettage ad aspirazione e iniezioni di Onabotulinumtoxina per il trattamento di iperidrosi ascellare primaria focale

Le iniezioni di Tossina botulinica e il curettage ad aspirazione hanno mostrato, separatamente, di essere efficaci nel trattamento della iperidrosi…

Leggi tutto

wrap_text
MedFocusOncoBase.it

OnabotulinumtoxinA è efficace nella incontinenza urinaria dovuta ad attività neurogena del detrusore indipendentemente dal concomitante uso di anticolinergici o dalla eziologia neurologica

E’ stata valutata l’efficacia e la sicurezza di OnabotulinumtoxinA ( Botox ) per il trattamento della iperattività detrusoriale neurogena (…

Leggi tutto

wrap_text

Terapia anticolinergica versus OnabotulinumtoxinA per la incontinenza urinaria urgente

I farmaci anticolinergici e la OnabotulinumtoxinA ( Tossina botulinica di tipo A; Botox ) sono utilizzati per trattare la incontinenza…

Leggi tutto

Omalizumab – FarmaExplorer.it: Aggiornamenti e Novità sui Farmaci da Xagena

FarmaExplorer.it

Motore di ricerca sui Farmaci

Xagena Mappa

https://network.xagena.it/mappa/

Omalizumab

Benefici e danni del trattamento con Omalizumab nei pazienti adolescenti e adulti con orticaria cronica idiopatica spontanea

Omalizumab ( Xolair ) è indicato per la gestione dell’orticaria cronica idiopatica ( nota anche come orticaria cronica spontanea )…

Leggi tutto

Mepolizumab migliora il controllo dell’asma nei pazienti non-controllati da Omalizumab

Nel corso del Congresso congiunto dell’American Academy of Allergy, Asthma & Immunology ( AAAAI ) e della World Allergy Organization…

Leggi tutto

Terapia con Omalizumab per pemfigoide bolloso

Il pemfigoide bolloso risponde a una varietà di farmaci immunosoppressori, che generalmente controllano, ma non curano, la malattia. Omalizumab (…

Leggi tutto

XagenaNewsletter

Omalizumab nel trattamento della orticaria cronica spontanea

Omalizumab ( Xolair ) è un anticorpo monoclonale che agisce attraverso il legame con l’immunoglobulina E ( IgE ). Omalizumab…

Leggi tutto

Omalizumab per il trattamento della orticaria cronica idiopatica o spontanea

Molti pazienti con orticaria idiopatica cronica ( denominata anche orticaria spontanea cronica ) non rispondono a terapia con gli antistaminici-H,…

Leggi tutto

Omalizumab e rischio di neoplasie

Le informazioni provenienti da studi clinici su Omalizumab ( Xolair ) si sono sviluppate notevolmente, con un raddoppio dei pazienti…

Leggi tutto

Omalizumab: potenziale rischio di eventi trombotici arteriosi

Il trattamento con Omalizumab ( Xolair ) può essere associato ad aumentato rischio di eventi trombotici arteriosi.Omalizumab è un anticorpo…

Leggi tutto

Xapedia.itMedFocus

Anafilassi anche ritardata con Omalizumab nei pazienti con asma allergico grave

L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha ricevuto nuove segnalazioni di gravi reazioni allergiche ( anafilassi ) nei pazienti…

Leggi tutto

Il pretrattamento con Omalizumab aumenta la sicurezza della immunoterapia rush

L’immunoterapia rush ( RIT ) rappresenta un’alternativa all’immunoterapia standard, anche se la RIT è associata ad un più alto rischio…

Leggi tutto

Efficacia di Omalizumab nel trattamento della esacerbazione del asma nei pazienti non adeguatamente controllati

Lo studio clinico ha valutato l’effetto dell’Omalizumab ( Xolair ) sulle esacerbazioni clinicamente significative dell’asma, richiedenti corticosteroidi sistemici, in una…

Leggi tutto

Olmesartan – FarmaExplorer.it: Aggiornamenti e Novità sui Farmaci da Xagena

FarmaExplorer.it

Motore di ricerca sui Farmaci

Xagena Mappa

https://network.xagena.it/mappa/

Olmesartan

Efficacia e sicurezza della combinazione Sacubitril e Valsartan nei pazienti con ipertensione essenziale non-controllata da Olmesartan

La maggioranza dei pazienti con ipertensione non riesce a raggiungere il controllo della pressione arteriosa nonostante il trattamento con farmaci…

Leggi tutto

L’aggiunta di Idroclorotiazide alla combinazione Olmesartan e Amlodipina aumenta l’efficacia nei pazienti con inadeguato controllo della pressione arteriosa con la duplice terapia

Uno studio randomizzato a gruppi paralleli, in pazienti non adeguatamente controllati in trattamento con Olmesartan / Amlodipina ( OLM/AML )…

Leggi tutto

Studio SUPPORT: l’aggiunta di Olmesartan alla terapia standard non migliora gli esiti nello scompenso cardiaco cronico

Quando Olmesartan, un antagonista del recettore dell’angiotensina, è stato aggiunto al trattamento con Ace inibitori o beta-bloccanti, sono stati osservati…

Leggi tutto

XagenaNewsletter

FDA: nessuna chiara evidenza di un aumento dei rischi cardiovascolari associati con l’uso di Olmesartan nei pazienti con diabete

La FDA ( Food and Drug Administration ) ha completato la revisione di sicurezza e non ha trovato alcuna chiara…

Leggi tutto

Olmesartan Medoxomil può causare enteropatia simile alla sprue

La FDA ( Food and Drug Administration ) ha avvertito che Olmesartan Medoxomil, un farmaco che trova impiego nel trattamento…

Leggi tutto

Xapedia.itNuovi farmaci in oncologia

Ipertensione: efficacia della combinazione Amlodipina e Olmesartan nel trattamento dei pazienti con o senza diabete mellito di tipo 2

E’ stata compiuta un’analisi prespecificata di sottogruppo di BP-CRUSH, uno studio in aperto, multicentrico, a braccio singolo, di titolazione della…

Leggi tutto

FDA: indagine su Olmesartan dopo l’aumento di mortalità cardiovascolare riportata in due studi clinici

L’FDA ( Food and Drug Administration ) sta valutando i dati di due studi clinici in cui pazienti con diabete…

Leggi tutto

FDA ha avviato un’indagine dopo che 2 studi hanno mostrato una più alta incidenza di mortalità cardiovascolare con Olmesartan

L’FDA ( Food and Drug Administration ) sta valutando i dati di due studi clinici nei quali i pazienti con…

Leggi tutto

Ofatumumab – FarmaExplorer.it: Aggiornamenti e Novità sui Farmaci by Xagena

FarmaExplorer.it

Motore di ricerca sui Farmaci

Xagena Mappa

https://network.xagena.it/mappa/

Ofatumumab

Sclerosi multipla recidivante: Ofatumumab ha dimostrato di essere superiore rispetto a Teriflunomide negli studi clinici ASCLEPIOS I e II

Sono stati annunciati risultati positivi per Ofatumumab ( OMB157 ) dagli studi di fase III ASCLEPIOS I e II. In…

Leggi tutto

Leucemia linfatica cronica: follow-up a lungo termine dello studio RESONATE di fase 3 con Ibrutinib versus Ofatumumab

Ibrutinib ( Imbruvica ), un inibitore orale una volta al giorno della tirosin-chinasi di Bruton ( BTK ), ha migliorato…

Leggi tutto

Studio MIRROR: Ofatumumab per via sottocutanea nei pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente

Lo scopo dello studio è stato quello di valutare gli effetti dose-risposta dell’anticorpo monoclonale anti-CD20 Ofatumumab sull’efficacia e sugli esiti…

Leggi tutto

Dermabase.it

Duvelisib versus Ofatumumab nella leucemia linfatica cronica / piccolo linfoma linfocitico recidivante e refrattario

Duvelisib ( Copiktra ) è un doppio inibitore orale di fosfatidilinositolo 3-chinasi delta e gamma ( PI3K-delta, gamma ) sviluppato…

Leggi tutto

Efficacia e sicurezza di Idelalisib in combinazione con Ofatumumab nella leucemia linfatica cronica precedentemente trattata

Idelalisib ( Zydelig ), un inibitore selettivo di PI3K-delta, è approvato per il trattamento di pazienti con leucemia linfatica cronica…

Leggi tutto

Combinazione di Ofatumumab e CHOP a dose ridotta per i linfomi diffusi a grandi cellule B nei pazienti di età superiore agli 80 anni

Nel 2011 erano stati riportati i dati di una combinazione di Rituximab più miniCHOP ( dose ridotta di Ciclofosfamide, Doxorubicina,…

Leggi tutto

XagenaNewsletter

Ofatumumab una volta alla settimana nella macroglobulinemia di Waldenström non-trattata o recidivante

Lo sviluppo di trattamenti più efficaci e più sicuri, soprattutto quelli non-chemioterapici, è necessario per i pazienti con macroglobulinemia di…

Leggi tutto

Ofatumumab in monoterapia come strategia di consolidamento nella leucemia linfatica cronica non-trattata in precedenza

Anche se sono state indagate diverse strategie di consolidamento per prolungare la sopravvivenza libera da trattamento nella leucemia linfatica cronica,…

Leggi tutto

Mantenimento con Ofatumumab rispetto alla osservazione nella leucemia linfatica cronica recidivante

Ofatumumab ( Arzerra ) è un anticorpo monoclonale anti-CD20 umano che ha dimostrato efficacia in monoterapia nella leucemia linfatica cronica…

Leggi tutto

Obinutuzumab – FarmaExplorer.it: Aggiornamenti e Novità sui Farmaci da Xagena

FarmaExplorer.it

Motore di ricerca sui Farmaci

Xagena Mappa

https://network.xagena.it/mappa/

Obinutuzumab

Venclyxto per il trattamento della leucemia linfatica cronica in monoterapia o associato a Obinutuzumab o a Rituximab

Venclyxto ( Venetoclax ) è un medicinale antitumorale usato per il trattamento di adulti con un tumore ematologico noto come…

Leggi tutto

Acalabrutinib con o senza Obinutuzumab rispetto a Clorambucile e Obinutuzumab per leucemia linfatica cronica naive-al-trattamento: studio ELEVATE-TN

Acalabrutinib ( Calquence ) è un inibitore selettivo e covalente della tirosin-chinasi di Bruton ( BTK ) con attività nella…

Leggi tutto

La tripletta a base di Ibrutinib / Obinutuzumab / Venetoclax, come prima linea, ha dimostrato attività nella leucemia linfatica cronica ad alto rischio

I risultati dello studio di fase 2 CLL2GIVeIl con il regime a tripletta costituita da Ibrutinib ( Imbruvica ), Venetoclax…

Leggi tutto

XagenaNewsletter

Nuovi approcci terapeutici nel linfoma diffuso a grandi cellule B recidivante / refrattario: tripla terapia a base di Atezolizumab, Obinutuzumab e Venetoclax

Atezolizumab, Obinutuzumab e Venetoclax combinati hanno prodotto una risposta duratura nel linfoma diffuso a grandi cellule B ( DLBCL )…

Leggi tutto

Risposta MRD nel linfoma follicolare recidivato / refrattario dopo trattamento con Obinutuzumab più Bendamustina o solamente con Bendamustina nello studio GADOLIN

E’ stata riportata la valutazione dello stato di malattia minima residua ( MRD ) e la sua associazione con gli…

Leggi tutto

Venclexta associato Obinutuzumab, regime privo di chemioterapia, per i pazienti con leucemia linfatica cronica non-trattati in precedenza, approvato dalla FDA

La statunitense Food and Drug Administration ( FDA ) ha approvato Venclexta ( Venetoclax ) in associazione a Obinutuzumab (…

Leggi tutto

Neurobase.it

Terapia di induzione di Obinutuzumab e Ibrutinib seguita da una strategia guidata dalla malattia minima residua nei pazienti con leucemia linfatica cronica: studio ICLL07 FILO

Nei pazienti con leucemia linfatica cronica ( anche nota come leucemia linfocitica cronica ), il raggiungimento di una risposta completa…

Leggi tutto

Obinutuzumab combinato con Lenalidomide per il linfoma follicolare a cellule B recidivante o refrattario: studio GALEN

Lenalidomide ( Revlimid ) più Rituximab ( MabThera ) è approvato per il trattamento dei pazienti con linfoma follicolare recidivante…

Leggi tutto

FarmaExplorer.it: Aggiornamenti e Novità sui Farmaci da Xagena

FarmaExplorer.it

Motore di ricerca sui Farmaci

Xagena Mappa

https://network.xagena.it/mappa/

Nivolumab

La combinazione di prima linea Nivolumab – Ipilimumab migliora la sopravvivenza globale nel mesotelioma pleurico

Una analisi ad interim dello studio CheckMate 743 ha dimostrato che il trattamento di prima linea con Nivolumab ( Opdivo…

Leggi tutto

Efficacia di Nivolumab più Ipilimumab come prima linea nel carcinoma polmonare non-a-piccole cellule, con o senza chemioterapia

La terapia di prima linea del carcinoma al polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) in fase avanzata nei pazienti i…

Leggi tutto

Nivolumab promettente per la linfoistiocitosi emofagocitica recidivata o refrattaria associata a virus EBV

Nivolumab ( Opdivo ) può rappresentare una terapia promettente per gli adulti con linfoistiocitosi emofagocitica ( HLH ) associata a…

Leggi tutto

Cardiobase

Studio CheckMate 9LA: trattamento di prima linea con Nivolumab più Ipilimumab e cicli limitati di chemioterapia nel tumore al polmone non-a-piccole cellule metastatico migliora la sopravvivenza rispetto alla sola chemioterapia

Sono stati presentati i risultati dello studio di fase 3 CheckMate -9LA, che ha mostrato un beneficio di sopravvivenza statisticamente…

Leggi tutto

Nivolumab è efficace nel tumore non-colorettale con deficit di riparazione del mismatch

Lo studio NCI-MATCH ( National Cancer Institute Molecular Analysis for Therapy Choice ), per ora il più grande studio di…

Leggi tutto

CheckMate -649: la sopravvivenza globale e la sopravvivenza libera da progressione sono risultati superiori con Nivolumab più chemioterapia rispetto alla sola chemioterapia nel trattamento di prima linea dei tumori gastrici ed esofagei

CheckMate -649, uno studio registrativo di fase 3 che sta valutando Nivolumab ( Opdivo ) più chemioterapia rispetto alla sola…

Leggi tutto

XagenaNewsletter

CheckMate 227: i dati di follow-up a 3 anni hanno mostrato una sopravvivenza globale durevole a lungo termine con la combinazione Nivolumab e Ipilimumab nel cancro al polmone non-a-piccole cellule

I pazienti con tumore polmonare avanzato non-a-piccole cellule che hanno ricevuto Nivolumab e Ipilimumab hanno dimostrato continui benefici di sopravvivenza…

Leggi tutto

Nivolumab in bambini e giovani adulti con tumori solidi recidivati o refrattari o linfoma

Gli inibitori del checkpoint immunitario mirati a PD-1 hanno mostrato benefici clinici negli adulti con tumore, ma i dati su…

Leggi tutto

Nintedanib – FarmaExplorer.it: Aggiornamenti e Novità sui Farmaci da Xagena

FarmaExplorer.it

Motore di ricerca sui Farmaci

Xagena Mappa

https://network.xagena.it/mappa/

Nintedanib

Nintedanib in associazione con Pemetrexed e Cisplatino per i pazienti naive alla chemioterapia con mesotelioma pleurico maligno avanzato: studio LUME-Meso

Nintedanib ( Vargatef ) è mirato ai recettori VEGF 1-3, i recettori PDGF alfa e beta, i recettori FGF 1-3…

Leggi tutto

Nintedanib nelle malattie polmonari interstiziali con fibrosi progressiva

Dati preclinici hanno suggerito che Nintedanib ( Ofev ), un inibitore intracellulare della tirosin-chinasi, inibisce i processi coinvolti nella progressione…

Leggi tutto

Nintedanib per la malattia polmonare interstiziale associata alla sclerosi sistemica

La malattia polmonare interstiziale ( ILD ) è una manifestazione comune di sclerosi sistemica e una delle principali cause di…

Leggi tutto

Xagena Salute

Sicurezza a lungo termine e tollerabilità di Nintedanib nei pazienti con fibrosi polmonare idiopatica: risultati dello studio di estensione INPULSIS-ON

L’efficacia e la sicurezza di Nintedanib ( Ofev ), un inibitore della tirosin-chinasi intracellulare, in pazienti con fibrosi polmonare idiopatica…

Leggi tutto

Efficacia di Nintedanib e Docetaxel nei pazienti con adenocarcinoma polmonare avanzato trattati con chemioterapia di prima linea e immunoterapia di seconda linea nel Nintedanib NPU Program

Sia la combinazione Nintedanib e Docetaxel sia le immunoterapie anti-PD-1 / PD-L1 hanno dimostrato efficacia come trattamento di seconda linea…

Leggi tutto

Sicurezza e tollerabilità a lungo termine di Nintedanib nei pazienti con fibrosi polmonare idiopatica: risultati dello studio INPULSIS-ON

L’efficacia e la sicurezza di Nintedanib ( Ofev ), un inibitore della tirosin-chinasi intracellulare, in pazienti con fibrosi polmonare idiopatica…

Leggi tutto

XagenaNewsletter

Nintedanib rallenta la perdita di funzionalità polmonare nella malattia polmonare interstiziale associata alla sclerosi sistemica

I pazienti con malattia polmonare interstiziale associata a sclerosi sistemica trattata con l’inibitore della tirosin-chinasi Nintedanib ( Ofev ) hanno…

Leggi tutto

Nintedanib più Sildenafil nei pazienti con fibrosi polmonare idiopatica

Nintedanib ( Ofev ) è un trattamento approvato per la fibrosi polmonare idiopatica ( IPF ). Una analisi di sottogruppi…

Leggi tutto

Nintedanib più Pemetrexed e Cisplatino nei pazienti con mesotelioma pleurico maligno

LUME-Meso è uno studio randomizzato in doppio cieco di fase II/III, progettato per valutare l’efficacia e la sicurezza di Nintedanib…

Leggi tutto

Nilotinib – FarmaExplorer.it: Aggiornamenti e Novità sui Farmaci da Xagena

FarmaExplorer.it

Motore di ricerca sui Farmaci

Xagena Mappa

https://network.xagena.it/mappa/

Nilotinib

Nilotinib nei pazienti pediatrici con leucemia mieloide cronica positiva al cromosoma Philadelphia

La leucemia mieloide cronica ( CML ) è rara nei bambini e rappresenta il 15% o meno di tutti i…

Leggi tutto

Nilotinib nella sinovite villonodulare pigmentosa localmente avanzata 

La sinovite villonodulare pigmentosa, nota anche come tumore a cellule giganti di tipo diffuso, è un tumore raro, localmente aggressivo, guidato da una traslocazione specifica…

Leggi tutto

Efficacia e sicurezza di Nilotinib nei pazienti con melanoma KIT-mutato metastatico o inoperabile

Lo studio TEAM ( Tasigna Efficacy in Advanced Melanoma ) ha valutato l’inibitore della tirosin-chinasi KIT-selettivo Nilotinib ( Tasigna )…

Leggi tutto

XagenaNewsletter

Passaggio a Nilotinib da Imatinib in pazienti con leucemia mieloide cronica in fase cronica con risposta sub-ottimale a Imatinib

La gestione ottimale dei pazienti con leucemia mieloide cronica in fase cronica con risposta citogenetica non-ottimale rimane indeterminata. E’ stata…

Leggi tutto

Bosutinib a lungo termine per la leucemia mieloide cronica in fase cronica dopo fallimento di Imatinib più Dasatinib e/o Nilotinib

Bosutinib ( Bosulif ) è un inibitore della tirosina chinasi Src/Abl ( TKI ) indicato per gli adulti con leucemia…

Leggi tutto

Rotazione di Nilotinib e Imatinib per il trattamento di prima linea della leucemia mieloide cronica in fase cronica

L’introduzione degli inibitori della tirosin-chinasi di seconda generazione ( TKI ) ha generato un vivace dibattito sulla scelta degli inibitori…

Leggi tutto

Reumabase.it

Nilotinib e Peginterferone alfa-2a per leucemia mieloide cronica in fase cronica di nuova diagnosi

Nilotinib ( Tasigna ) è ora raccomandato per i pazienti con nuova diagnosi di leucemia mieloide cronica in fase cronica…

Leggi tutto

Nilotinib vs Imatinib come terapia di prima linea per i pazienti con tumori stromali gastrointestinali non-resecabili o metastatici

Nilotinib ( Tasigna ) inibisce l’attività della tirosin-chinasi di ABL1/BCR-ABL1 e KIT, recettori del fattore di crescita derivato dalle piastrine…

Leggi tutto

Risultati promettenti per Nilotinib, un farmaco impiegato in OncoEmatologia, nella demenza associata a malattia di Parkinson e nella demenza a corpi di Lewy

Nilotinib ( Tasigna ), un inibitore della tirosin-chinasi, approvato per la leucemia mieloide cronica positiva per il cromosoma Philadelfia (…

Leggi tutto

1 2 3