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Post n°880 pubblicato il 23 Giugno 2007 da ossimora
Per questioni personali sono in contatto con una persona che ha lavorato ad Assisi in occasione della visita pastorale di domenica , di sua magnificenza Benedetto sedicesimo.  Il palco A (quello su vicino alla splendida basilica francescana )è costato 100000 euro di arredamento,calle ed anthurium compresi.
Più o meno lo stesso quello a S. Maria degli angeli ,davanti alla umilissima (seppur inglobata negli orpelli) porziuncola . La sera prima dell'evento ,quando fervevano gli ultimi assestamenti si è presentato il Gran cerimoniere vaticano,che ha notato che la moquette era troppo scura e avrebbe ,diciamo ,fatto poco pendant con l'abito del sommo pontefice,in un baleno si sono messe al lavoro uno stuolo di persone che hanno messo in opera una moquette più "confacente/si." I paramenti indossati da benedetto XVI (due casule, due camici, una stola e la mitra) erano stati appositamente commissionati dal Vaticano a Guillermo Mariotto, come si legge in una nota della maison. Inoltre Razinger ha pregato sulla tomba del "santo poverello" vestito di velluto rosso e ricami a filo d'oro disegnati dal direttore creativo della maison Gattinoni.
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Commenti al Post:
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clodclod il 23/06/07 alle 07:10 via WEB
e "Zeus " non lancia nè fulmini, nè saette (la cui luminosità per altro si intonerebbe ai fili d'oro papali).... Mah, forse Zeus è momentaneamente assente, o non è mai esistito, o è tornato da dove è venuto (?). O, faziosamente, preferisce altri bersagli.
Scherzi a parte, non ho parole.
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elioliquido il 23/06/07 alle 08:53 via WEB
La seconda cosa che mi è venuta in mente, dopo aver letto, è quanto costa il Quirinale al paese. Al di là che per una parte del paese (che non saprei quantificare) avere questo altro ulteriore regnante è inaccettabile, è chiaro che da parte di troppi si considera accettabile, legittimo, lo sfarzo in cui vivono certi personaggi e certe caste. Aspetto il giorno in cui b16 andrà a pregare sulla tomba del poverello di Assisi, o su quella di padre Pio, seduto su una portantina. Come ai bei tempi.
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elioliquido il 23/06/07 alle 09:24 via WEB
Soldi soldi soldi... In questo sito, sotto copyright C.E.I., tutto in adobe/macromedia flash, dove le pagine scritte non sono scaricabili, ed il font usato è tale da confondere un OCR (paura di essere esaminati offline?), trovo tra varie amenità: Come avviene la scelta delle opere e dei protagonisti degli spot 8xmille? - Vengono seguite le destinazioni dei fondi assegnati alla chiesa, che sono indicate dalla legge 222/85. Quindi, ogni anno si realizzano diversi spot, uno per ciascuna destinazione: i preti al servizio del vangelo; il culto e la pastorale; la carità in italia e nel terzo mondo. Gli spot sono rappresentativi delle migliaia di interventi realizzati e tutti, assolutamente tutti, possiedono un'anima, sono vivi, fatti per la gente su iniziativa di persone concrete. I filmati hanno una forza formidabile perché sono veri e i telespettatori li riconoscono come tali. Evidentemente non sono un telespettatore. Infatti sono un telecritico, e quando vedo gli spot di quei tanto bravi ragazzi che abbracciano il barbone e gli porgono un tozzo di pane, penso 1) ai cardinali nelle loro vesti purpuree, 2) alle dita delle mani dei cardinali, inanellate e dalla pelle delicata, 3) cosa c'entrano i soldi con i ragazzi che abbracciano il barbone (forse che dall'otto per mille si ricava una paghetta perché questi amorevoli angeli custodi compiano la loro missione)? |
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MiseEnAbime il 23/06/07 alle 10:13 via WEB
a onor del vero il sito è visualizzabile anche in html, il che non ci toglie il diritto di criticare la chiesa.
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lenin1986 il 23/06/07 alle 09:44 via WEB
Diciamo che andato sul leggere se non indossava anche le varie collane (non so come si chiamino ma sono delle collane) e anelli d’oro di cui quasi sempre si “addobba”…ecco…questp è uno dei temi per cui la chiesa mi fa incazzare…loro, portavoce della povertà, uomini di umiltà, non sanno cosa cazzo voglia dire povertà ed umiltà…
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alexisdg10 il 23/06/07 alle 14:24 via WEB
che mraviglia! e pi c'è chi cricica noi del Gay Pride per i costumi. quelli almeno la maggior parte di noi se li fa in casa. W la carità cristiana. W il Papa!!
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longu il 23/06/07 alle 15:17 via WEB
il vaticano brucierà, il vaticano brucierà, il vaticano brucierà con tutti i preti
e se il governo non vorrà, e se il governo non vorrà,e se il governo non vorrà....
ai miei tempi si cantava così
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shockportatile il 23/06/07 alle 15:30 via WEB
mi si stringe sempre il cuore a pensarlo mentre mangia alla sua scarna mensa sotto puerili lampadari di oro massicio. tzè. Un bacio Antonia
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snoopy68 il 23/06/07 alle 15:54 via WEB
La tua descrizione è degna di un film horror di Lamberto Bava, impossibile reprimere orrore e sdegno di fronte a questo spettacolo e proprio sulla tomba di quel povero cristo di Francesco che ha rischiato di finire flambè perchè contestava la mondanizzazione della chiesa dei suoi tempi. Avesse visto quella di ogggi sarebbe passato in clandestinità, altro che predica agli uccelli!!!!
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longu il 23/06/07 alle 18:58 via WEB
la predica agli uccelli era provocazione pura. è più facile convincere gli uccelli che non......
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rigitans il 23/06/07 alle 16:12 via WEB
gente come gesù e san francresco(d'assisi, appunto) se li sono proprio dimenticati. eppure la cacciata dei mercanti dal tempio è un passaggio importante...
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VegaLyrae il 23/06/07 alle 16:33 via WEB
Perfettamente coerente con lo spirito francescano, direi!!
Almeno Woytila in questo sembrava contenersi un pò, ma Ratzinger si sa, è uomo di apparato, e quindi interpreta alla lettera i dettami di un perfetto capo di Stato. Non dobbiamo dimenticare che lo fa per noi, per dare un' adeguata immagine di sè, come già fece a suo tempo Silvio, quando si fece il lifting e il trapianto di capelli ehehe!
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yappappeo il 23/06/07 alle 17:45 via WEB
...bah, non è cambiato nulla... ho sempre trovato preti, vescovi, cardinali e compagnia tristemente buffi...
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lubely il 23/06/07 alle 18:29 via WEB
ma se siamo tutti uguali, perché quando ci sono andato io ad assisi tutte queste cerimonie non me le hanno fatte?
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bargalla il 23/06/07 alle 21:43 via WEB
Parafrasando il titolo di un film, penso sia proprio il caso di dire che se il diavolo veste Prada, Benedetto sedici veste Gattinoni, per la cui maison il creativo Mariotto, ha firmato i paramenti liturgici di herr ratizinger.
Ti risparmio le considerazioni fatte dallo stilista venezuelano sulla povertà che stonano in un mondo dove tutto parla di lusso sfrenato e di spudorata ricchezza.
Stride davvero questo accostamento con la celebrazione degli ottocento anni della conversione del Poverello di Assisi, ma, si sa, la chiesa cattolica è fondata sull'ipocrisia e certi eccessi non fanno quasi notizia.
Tempo fa mi chiedevo quanto spendono i vescovi italioti per la pubblicità ingannevole dell'otto per mille alla chiesa cattolica, ebbene la sola campagna pubblicitaria costa quasi nove milioni di euro, ma evidentemente, visto poi quanto introitano, il gioco vale la candela.
Un saluto.
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pelino55 il 24/06/07 alle 00:38 via WEB
non mi scandalizzo, fa parte del gioco. A cui, peraltro, non partecipo.
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ossimora il 24/06/07 alle 00:48 via WEB
dobresti Guido ,dovresti;andare in giro a predicare la povertà e l'umiltà con un potere economico enorme non solo è uno scandalo ma una vera continua truffa
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pelino55 il 24/06/07 alle 09:38 via WEB
infatti non ci gioco. Ma non mi scandalizzo, perchè penso faccia parte del gioco allestire una scenografia del genere, tanto più che il personaggio, sua sponte, di carisma non abbondi.
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qis il 24/06/07 alle 13:27 via WEB
Complimenti per il taglio ironico, ma come lei ben sa (è troppo colta per ignorarlo) un anno e mezzo fa Benedetto espugnò la roccaforte dei francescani di Assisi. Una enclave promotrice, nei fatti, di un francescanesimo “peace and love”, marce della pace e bandiere arcobaleno, solidarismo e umanesimo di parecchio lontani dall’idea di “perdersi” per gli ultimi propria di san Francesco. E non per volgari motivi di dané, suvvia. Ma per combattere una tendenza perniciosa, la stessa che il suo predecessore combatté in sud america quando, se non sbaglio in Nicaragua, davanti alle tivù di tutto il mondo sgridò con vigore i vescovi della “teologia della liberazione”. Queste le mosse di Benedetto, che a casa propria fa quello che gli detta la ragione (o lo Spirito, ognuno la metta come vuole, e perchè no, il portafoglio. Il resto è comicità, anche azzeccata come quella di Crozza, buona per la tivù che, possibilmente, deve distrarre e fare sorridere “le masse” frettolose.
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longu il 24/06/07 alle 14:11 via WEB
Schiaffeggiò Padre Cardenal in mondo visione, qualcun altro con meno taglio ironico per combattere “la tendenza perniciosa” cavò gli occhi a qualcuno dei miei angeli a El Morrito sul lago Nicaragua. Oggi però in tutta l’america del sud, tira un’aria nuova che solo noi cechi ci ostiniamo a non voler vedere. Non è vero che il mondo è stato sempre così e sempre sarà così. Il mondo è cambiato un sacco di volte e cambierà ancora.
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qis il 24/06/07 alle 20:53 via WEB
un grande scrittore sovietico diceva che il futuro è la consolazione degli stupidi e dei poveretti...sovietico: inutile che stia a dirle come andò a finire (era anche un po' ebreo). p.s. io quelle immagini ricordo di averle viste e non ricordo nessuno schiaffo...suvvia, woitilaccio che dà schiaffi...ricordo l'indice ammonitore come usò con altri soggetti nostrani del resto...
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ossimora il 24/06/07 alle 22:40 via WEB
hai ragione woitilaccio non dava schiaffi , a volte stringeva mani semmai ...come quella di PINOCHET,ricordi?
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ossimora il 24/06/07 alle 22:22 via WEB
Non è affatto ironico (salvo il link)ma è soltanto un pezzetto di cronaca vera,poi ognuno può leggerlo come vuole e come sa.Io ,indubbiamente massa a volte anche frettolosa lo leggo con disgustino,c'est tout.
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Brandbit il 24/06/07 alle 20:53 via WEB
Ricordo anche che l'uomo e l'Istituzione che rappresenta spende 600milioni di euro in mille forme pubblicitarie affinchè venga apposta una firma sulla donazione dell'8xmille. Spendiamo come cittadini italiani 7 milioni di euro per gli assistenti religiosi presso le forze armate e 4milioni di euro per quelli che lavorano presso carabinieri e guardia di finanza. Li abbiamo esentati dall'ici su tutti gli immobili di loro proprietà e gli finanziamo le scuole. Uno Stato nello Stato che privatizza le rendite e collettivizza le perdite.
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