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Post n°990 pubblicato il 24 Settembre 2007 da ossimora
 Ho la sensazione che ormai non sia più necessario che si siano i fatti per gridare "al lupo al lupo ",basta che ci sia chi grida.
Mi riferisco,nella fattispecie alla questione dell’incidente accaduto a Burlando ;perché mettersi contromano in una superstrada sbagliando corsia è una jattura che non auguro a nessuno ,mi vengono i controbrividi anche solo a pensarci .(domattina quando imboccherò la superstrada ci penserò a lungo!!brrrrr) Ma povero cristo. Tutti scandalizzatissimi,in primis “Il giornale” e libero (che ha anche chiesto le dimissioni) dal terribile comportamento del governatore della regione Liguria . E poi Repubblica ! Cazzo! Sono esterefatta.Credo che dovremmo pensare un pò di più. Libero e il giornale stanno diventando ispiratori di vere scuole di pensiero ,siamo proprio messi maluccio. Il popolo italiano che urla e ti sta in culo in autostrada ,che si scarica i pogrammi antiautovelox per il satellitare ,che fa di tutto per essere insubordinato,parcheggia negli spazi per l'Handicap ... si scandalizza a morte se lui (come tutti noi )incappa in un evento che poi secondo me non è colposo ma è una vera disavventura.(lui stesso per primo ha detto ,"per fortuna non si è fatto male nessuno"e di quello si è preoccupato ) Pagherà tutto ,anche il non aver dietro la patente. Io ho letto cosa ha scritto Burlando nel suo blog ,lo credo e sono solidale con lui ; in ogni caso non mi sembra il caso di crocifiggerlo per un cosa del genere. L’aver mostrato il tesserino di parlamentare al posto della patente mi ha fatto pensare invece...ad un episodio che mi capitò ad un seggio elettorale ,ho fatto la presidente di seggio diverse volte e mi capitò di chiedere il documento di riconoscimento ad un uomo ,il quale dopo aver frugato a lungo sulle tasche della giacca tirò fuori la tessera dell’allora P.C.I. Io diedi un occhiata e poi cercando di non farla troppo lunga gli dissi che non potevo accettarla. Alle mie parole lui seccatissimo cominciò a sbandierarla gridando “Guardi che io non mi vergogno..Anzi!E inscenò una sorta di comizio” ebbi il mio da fare per convincerlo che non era un problema di vergogna ma che non era un documento di riconoscimento… Agli amici e alle persone che non conosco che, in queste ultime due settimane, hanno pensato di sostenermi e di incoraggiarmi con i loro messaggi di solidarietà, il mio più sincero ringraziamento. Sono davvero molto colpito dalla grande partecipazione di affetto che mi è stata dimostrata. L'esperienza umana che ha accompagnato questa vicenda ha arricchito la mia vita e il mio lavoro. Grazie a tutti. Claudio Burlando
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Commenti al Post:
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upmarine il 24/09/07 alle 01:20 via WEB
Infatti io mi sono scagliato contro l'inesattezza dell'articolo di RaiNews24 (vedi il mio blog). Avevano scritto che RISCHIAVA una serie di sanzioni. Ma che rischio. E' certo.
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elioliquido il 24/09/07 alle 07:10 via WEB
A parte le strumentalizzazioni (tra quelle note, il giornale e libero hanno "azionisti di riferimento", per citare Vespa, da girarsi dall'altra parte), penso che a molti abbia dato fastidio in prima battuta l'esibizione del tesserino. E dato che si tratta di un malvezzo tipico di una certa casta (lo è per davvero, che ti piaccia o no la grancassa che ci si fa sopra, che però non è appunto campata per aria), alle spiegazioni sul come mai avesse esibito quel tesserino ci credo poco (posso dire niente?) io, e ci credono poco tanti altri. Ed è questo il nodo: il riproporsi della pretesa del trattamento speciale, da parte di un semplice funzionario, con minaccia indefinita di ritorsioni per mezzo della frequentazione di dove si puote ciò che si vuole.
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ossimora il 24/09/07 alle 07:16 via WEB
Io ho letto la sua spiegazione ,mi sembra più che verosimile e penso che non dovremmo ragionare sempre pensando che le persone siano in malafede altrimenti ci accechiamo da soli.Inoltre spesso mi capita di vedere la discrepanza assurda fra i fatti di cronaca ed il loro racconto fatto dai giornalisti.IO gli ho manifestato la mia solidarietà anche nel blog.Sto uscendo.Buongiorno.
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SandaliAlSole il 24/09/07 alle 07:30 via WEB
Buona giornata Anto. Che dirti, la chiave di lettura proposta da franco è per me plausibile. Processo alle intenzioni? Può essere. Processo viziato da abusi generalizzati? Direi certamente. Credo anche io che l'esibizione del tesserino (così come riportato dalle cronache) sia l'atto che ha maggiornmente infastidito. Che questo non fosse nelle sue intenzioni posso anche crederlo. resta il fatto che lui si è trovato a doverne dare una spiegazione dettagliata. come dire, ha dovuto presentare una scusa. e in questo particolare frangente l'excusatio, per quanto petita, continua ad avere il profumo dell'accusatio.
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elioliquido il 24/09/07 alle 19:52 via WEB
Ok, anche se non ci credo, per quanto mi riguarda non ho emesso alcuna sentenza. Nel post che ho scritto da me, per esempio, ho specificato che non aveva per me molta importanza se era andata proprio così, perché più che altro il fastidio è nei confronti di questo notissimo malvezzo tipico di chi se lo può permettere. Indipendentemente dalle sue spiegazioni, a me aveva lasciato perplesso che girasse con quel tesserino scaduto. Allora ho pensato che se anche per questa volta aveva fatto il bravo, portarsi appresso quel tesserino (dimenticato in auto da illo tempore?) mi puzza. La storia potrebbe anche essere andata in altro modo, ovvero che lui ci ha provato, ma ha capito subito che si metteva male, e allora ha girato la frittata, e tutto quello che ha fatto dal momento in cui aveva capito che si stava tirando la zappa sui piedi è andato esattamente come lo racconta. Ma io continuo a sospettare forte sull'intenzione. Saremo anche malati di sospettismo, ma ne abbiamo donde. Per dirne ancora una e mezza, se al governo ci fossero stati i berluscones, e questo fosse successo ad uno di loro, sono sicuro che non ci sarebbe stato questo scatenamento. Ed inoltre ti domando se, sempre in quel caso, ti saresti ugualmente premurata di andare a leggere il blog di quel protagonista, per verificare che non fosse vittima di linciaggio mediatico, come hai fatto in questo caso. Perché è un fatto che uno, ai suoi, ci tiene di più. Se il parlamentare in questione fosse mio fratello, ancor più mi preoccuperei di non lasciarmi fregare dall'onda "del popolo". Ma è certo che non ci starei altrettanto attento se si trattasse di un chiunque, o ancor peggio di un mio presumibile avversario.
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ossimora il 25/09/07 alle 00:00 via WEB
Non so cosa avrei fatto se si fosse trattato di qualcun altro,anzi ho anche ripercorso il mio blog per vedere se mi sono incagliata in cose del genere. Mi sembra proprio di no,a parte qualche battutina molto veniale mi scandalizzano PARECCHIO nell'ordine:IL RAZZISMO,LA MALAFEDE sopratutto nella doppia morale(vedi cattolici sposati separati etc etc;)LA MAFIOSITA' ACCLAMATA,la DISONESTA' profonda,la Beceraggine.
Se ho letto il blog in questione è perchè mi sono fatta carico e sopratutto in questo periodo di cercare al massimo di stare sulla notizia con il massimo delle informazioni possibili. Vedi ,ho un parente prossimo che fa l'avvocato,a volte ci troviamo a parlare assieme dei fatti di cronaca locale che compaiono sui giornali e lui sostiene che la discrepanza fra la verità e quello che scrive il giornale a volte è abissale ed anche pericolosamente trasfigurante . Se io incontrassi la mia governatrice dell'Umbria in superstrada in senso inverso,la riconoscerei subito e non ci sarebbe certo bisogno d'altro,brinderei allo scampato pericolo con lei .Tutto qui. Mi suona molto strano come possa suonare strana una cosa che a me pare così lampante. Fra l’altro pagherà un superverbale per un “reato” di distrazione e non di dolo.
E' certo comunque che uno ai suoi ci tiene di più, altrimenti non li considererebbe nemmeno suoi e non si riconoscerebbe o ci proverebbe a farlo e guarda che io sono e sono stata sempre parecchio critica ma parecchio solo che la china che stiamo prendendo è brutta e pericolosa ed oltre tutto a mio parere pilotatissima da chi ha un PARECCHIO interesse a far dire alle persone "Sono tutti uguali".Per un mafioso implicato nei processi più pesanti del nostro paese essere uguale ad uno che contravviene al codice della strada ,non è male no? Io finchè posso voglio distinguere .Ci provo almeno ;) ciao
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elioliquido il 25/09/07 alle 00:27 via WEB
Neanch'io ho pensato che l'avesse fatto per dolo. Il mio post è una roba inventata: su una superstrada non stai facendo il furbo, ed anzi in questo la prima colpa è del modo in cui vengono gestite le strade, dato che in autostrade e superstrade dovrebbe essere possibile ridurre molto di più le possibilità di contromano. Ma l'eventuale multa non c'entra. Quella te la danno indipendentemente dal non averlo fatto apposta, allo stesso modo in cui ti multano per sorpasso vietato anche se il cartello era nascosto dalle fronde di un albero. Sul motivo del tesserino non voglio insistere ad absurdo. Tutto sommato me ne importa quasi poco. Comunque, l'ipotesi che ho avanzato, per cui se al governo ci fossero stati i berluscones, e uno di loro si fosse trovato in questa situazione, non ci sarebbe stato questo fracasso, voleva sottolineare proprio il pilotaggio dei mezzi d'informazione. Che poi di certi viene da chiedersi da quale parte stiano. Non che debbano stare da una parte, ma questo modo di gestire le notizie è "strano". Ieri sera c'era un film su R4: The Insider. Dice che è una storia realmente accaduta. Tra le vicissitudini di quel racconto, la CBS non voleva trasmettere un documentario che inchiodava l'industria del tabacco. Un ex dipendente di una di esse rivelava che usavano additivi per indurre la dipendenza dalla nicotina. Ed il fatto è all'origine delle cause di risarcimento perse dai "tabacchieri" negli anni scorsi. Ebbene, il motivo per cui la CBS non voleva mandare in onda il servizio, secondo il film, è che era in predicato di essere ceduta. E se l'avesse fatto il suo valore commerciale sarebbe diminuito vertiginosamente, in quanto i tabaccai le avrebbero fatto causa, e si prevedeva che l'avrebbero molto probabilmente vinta dati i loro agganci ed il loro potere economico.
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ossimora il 24/09/07 alle 07:36 via WEB
Ciao Miti...sono mezza in piedi ,devo andare .Non so questa cosa ha fatto riflettere su quanto anche noi tramite i blog possiamo farci prendere dall'ANDAZZO e non mi piace ,penserei che dovremmo essere noi per primi a non inseguire i trend del momento.
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MacRaiser il 24/09/07 alle 14:33 via WEB
Anto', il trend del momento e' "dagli all'untore politico".. s'e' capito. E Burlando paga pegno. E sai cosa? Chi non s'aggrega a tirar pietre indiscriminatamente e' un ladro o una spia. O amico di entrambi. Questi sloganeggiano gl'insulti, economizzano i concetti e fanno share dei neuroni. Tutto molto ecologico, si.. ma un tantino pericoloso. Io quest'aria l'ho gia' respirata una quindicina d'anni fa. Pareva una ventata nuova e invece ci siamo ritrovati peggio di prima, con le esalazioni mefitiche berluscobossiane. Speriamo stavolta svolti meglio.. uff
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Manfredi.E il 24/09/07 alle 11:13 via WEB
Sono d'accordo con la tua solidarietà. Il tuo aneddoto della tessera del PCI al seggio mi ha divertito, mi ricorda quel personaggio nei film di Verdone. Mario Brega:"Ah ragazzi', nunn'è che sò comunista così, MA SO' COMUNISTA COSììì!!!"
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BobSaintClair il 24/09/07 alle 13:32 via WEB
Brava Ossimora, ce l'hai cantate a quel bruto in sede di elezioni :P.........-mi ha colpito la riflessione sul popolo italiano che fa di tutto x essere insubordinato -..... pero' credo che burlando (istinto di sopravvivenza? :)))) si sia attaccato a tutto per nn affogare....se avesse avuto la tessera delle GM (giovani marmotte) avrebbe allungato quella ai tutori dell'ordine, adducendo che a paperopoli bla bla.....;)
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VegaLyrae il 24/09/07 alle 14:07 via WEB
Posso essere perfettamente d'accordo con te che imboccare una superstrada contro mano sia una disgrazia non certo paragonabile ad un eccesso consapevole di velocità.
Una cosa però mi lascia perplessa: che il governatore di una regione (così come chiunque altro), giri senza documenti. ...e fatalità, l'unica cosa che ha con sè è un vecchio tesserino parlamentare; dico io, non l'abbonamento dell'autobus o la tessera della biblioteca o di un ordine professionale oppure anche la tessera del partito (che sarebbe comunque stato diverso!), ma bensì proprio un tesserino parlamentare!!
Ecco: questo mi ha lasciata perplessa...! Se non fosse appunto, che l'errore in cui è incorso non è certo pretestuoso e avrebbe potuto costargli la vita, ci sarebbe molto da riflettere sull'utilizzo di certi passepartout!
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upmarine il 24/09/07 alle 23:47 via WEB
E' che certe volte l'Antonia mi sembra ingenua. Oppure spera sempre in un barlume di bontà. Vorrei far notare che i politici sanno fare solo una cosa abbastanza bene: soppesare parole e azioni spingendo al massimo l'ambiguità. Anche quando sembrano sprovveduti hanno ben valutato le conseguenze. E infatti sono arrivati fin lì e ci sono rimasti.
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BobSaintClair il 24/09/07 alle 15:04 via WEB
(parentesi x ossimora a proposito di Blues: ascolta se puoi e se nn conosci gia' "Lucy Blues" degli Uriah Heep e "Blues Deluxe" di Jeff Beck con un inarrivabile Rod Stewart alla voce ;)
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brubus1 il 24/09/07 alle 20:42 via WEB
Bè di sbagliare ha sbagliato e la sua risposta riportata sulle testate non è stata molto simpatica (sempre se vera). in fondo anche lui è un cittadino come tutti. Non perchè un personaggio sia famoso o ministro o altro, possa fare ciò che vuole. mi piace che ha ammesso il suo comportamento. però concordo in utto il resto scritto nel tuo post. Il Giornale??? EH! è del Berlusca!!!CIAo amica ossimora, buona serata.
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pentlon il 25/09/07 alle 00:27 via WEB
Oggi non ti veniva nulla da scrivere, vero?
;-))
Anche io ho fatto il presidente di seggio e davanti a una tessera del PCI mi inginocchiavo sempre con deferenza assoluta.
W Marx W Lenin W Mao Tse Tung!
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pelino55 il 25/09/07 alle 01:01 via WEB
Il Burlando che conosco io è persona integerrima fino al masochismo( forse è questo che lo ha portato ad imboccare la corsia sbagliata). Ma non dobbiamo scandalizzarci se qualcuno strumentalizza, per onestà intellettuale ammetto che se si fosse trattato di Formigoni sarei stato meno tenero e forse anche tu, Antonia, ammettilo. Sicuramente i due si sarebbero comportati di fronte allo stesso evento in modo diverso. Però, mi chiedo una cosa: a che serve girare con un tesserino da parlametare scaduto?
Delle due l'una: o pensi ti possa servire più dei documenti, oppure Burlando, quel giorno, aveva messo un vestito che non usava da due anni:)
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ossimora il 25/09/07 alle 01:09 via WEB
Guido...a Formigoni non sarebbe potuto mai succedere...sarebbe stato prelevato direttamente dagli angeli e lasciato lievitare con alucce di piuma!!!
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pelino55 il 25/09/07 alle 01:24 via WEB
A Formigoni non sarebbe potuto succedere perché nessuno avrebbe osato fargli niente. Non è un Burlando qualsiasi. Però, io rimango curioso su quel tesserino da parlamentare, chissà se conserva anche i biglietti del tram e del cinema. E poi, se i documenti li tiene nel portafoglio, il tesserino dove lo tiene?
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ossimora il 25/09/07 alle 01:27 via WEB
io su questo non parlo... ho nel portafoglio nell'ordine:carta d'identità scaduta ,svariate tessere cgil scuola di vari anni ,altre tessere ...casino totale .In ogni caso se leggi il suo racconto è più che verosimile
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pelino55 il 25/09/07 alle 01:35 via WEB
A uno come lui, credo a priori. Al massimo avrà peccato per omissione, ma, come sai, non bazzico le sacrestie. Comunque, per non saper nè leggere nè scrivere, mi terrò in tasca il congedo militare, varrà pur qualcosa:)
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candiru1 il 25/09/07 alle 01:36 via WEB
gli italiani, compresi molti che si credono di sinistra, si meritano il nano e la sua corte. il 20 ottobre ve li daremo di nuovo. che vadano a domandarli a loro i tesserini!
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ventodamare il 25/09/07 alle 20:10 via WEB
Qui non e' un problema di domandare i tesserini, che poi sarebbero patenti, il problema e' chiedersi se e' giusto assolvere a priori uno dei "nostri", non voglio entrare nel merito ma ne parlo in generale, senza il minimo dubbio, senza la minima autocritica nonostante tutto ci dice che non e' proprio senza macchia. Se e' giusto chiedere, innanzitutto a noi stessi, che la legalita' sia una battaglia della sinistra a prescindere dal colore della casacca. Si rischia di diventare come la destra che difende a oltranza l'indifendibile, provocando nel paese la sensazione che siano tutti uguali, a destra ed a sinistra. Ciao Anto'.
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jigendaisuke il 25/09/07 alle 02:12 via WEB
Bè non solo i "prestigiosissimi" il giornale e libero hanno dato addosso a burlando, ma anche il principale quotidiano genovese "il secolo XIX"!
In compenso l'opposizione, guidata dall'ex pres della regione biasotti (proprietario della principale concessionaria mercedes genovese e dell'unica concess alfa romeo, nonchè di una azienda di trasporto merci) e da plinio di an, ha chiesto le dimissioni di burlando!
Lui oltre ad aver fatto la ca...ta di prendere contromano lo svincolo (per la verità piuttosto incasinato) del casello di genova aeroporto, ma era pure senza patente per questo aveva mostrato il tesserino da parlamentare!
Comunque ha chiesto ed ottenuto di essere multato (3000 euro e qualcosa e patente ritirata per un anno)
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ossimora il 25/09/07 alle 02:25 via WEB
si si so tutto ,se leggi nel link c'è il blog di burlando.Ciao
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Brandbit il 25/09/07 alle 20:09 via WEB
Bravaaaaaaaaaaa. Approvo il tuo dire: "Pensare un pò di più". E' per questo che Claudio deve andare a casa...perchè ha dimostrato l'esatto contario. Naturalmente non per il tratto contromano (ci può stare, un attimo di distrazione ci puà stare) ma per non aver pensato al "GESTO". Sarò fatto male, ma io mai avrei mostrato il cartellino da parlamentare, MAI. Bastava pensare... e non mettere in soggezione le forze dell'ordine. Tant'è che hanno verbalizzato solo con l'assenso dei superiori. BURLANDO? A casa per non aver pensato!!!!!
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ossimora il 09/10/07 alle 11:17 via WEB
Agli amici e alle persone che non conosco che, in queste ultime due
settimane, hanno pensato di sostenermi e di incoraggiarmi con i loro
messaggi di solidarietà, il mio più sincero ringraziamento.
Sono davvero molto colpito dalla grande partecipazione di affetto che mi
è stata dimostrata. L'esperienza umana che ha accompagnato questa
vicenda ha arricchito la mia vita e il mio lavoro.
Grazie a tutti.
Claudio Burlando
(Rispondi)
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