antonia nella notte

frase meravigliosa e quantomai attuale...

se fossi un animale davanti alla televisione che mostra l'ottavo nano resterei profondamente offeso dalla frase di darwin

In effetti molti sono gli esemplari animali che si dovrebbero sentire offesi!!!

Alcune teorie della fisica quantistica mettono seriamente in discussione la bella e da un certo punto di vista, giusta espressione del grande scienziato Charles Darwin. Che resta un grande ma che è un uomo dell'ottocento. Le sue scoperte e teorie sono giuste, ma la scienza è cosa che se non vissuta ideologicamente, evolve. Per esempio il grande fisico David Bohm spiega scientificamente che le particelle comunicano a distanza e che l'universo è un gigantesco ologramma a cui noi facciamo parte. Bohm dice: "noi dobbiamo imparare ad osservare qualsiasi cosa come parte di una indivisa interezza, cioè che tutto è uno". La guerra santa fra evoluzionisti e creazionisti è di una stupidità assoluta, è cosa sciocca per non dire idiota. Cosa saggia invece è ricordare e seguire gli insegnamenti di grandi uomini come Darwin e Bohm che non si contraddicono affatto. Nemmeno asserire che le loro specialità erano diverse serve, si va verso una scienza olistica e non ideologicamente politicizzata. Per me creazionisti ed evoluzionisti pari sono, ignoranti! Tu cosa sei? Creazionista o evoluzionista?

Rispondo io a James Bond... piccola turista evoluzionista! La lapide mi ha ricordato il viaggio a Londra in Ottobre ed il momento in cui l'ho mostrata a mia figlia che ha esclamato: "Così qui ci sta quello che ha scoperto che l'uomo è cugino delle scimmie!" ;-) Ciao.

James Bond???un ospite di quelli ch dopo tre giorni puzzano...alterna offese a pseudo interventi ...non mi interessa ,poi parla di "creativismo"magari scientifico che è un ossimoro.

ma se deriviamo dagli animali, da cosa o chi derivano gli animali? E andando a ritroso da cosa derivano le cellule che compongono gli animali? ogni ipotesi scientifica anche la più seria a un certo punto si arresta davanti al mistero dell'origine della prima particella dell'universo. le religioni e con esse la teoria del creato sono nate per l'impossibilità degli uomini di capire un mistero che a tuttoggi nessuno riesce a spiegare.

ma secondo me le religioni (Che noia ) sono nate sopratutto per la paura della morte...

concordo...ha ragione la hack : "dio è il tappabuchi per quando la scienza non riesce a dare le risposte", rifugiarsi nel trascendentale è comodo e non si rischia nulla, nemmeno di ragionare...-)

già...ma almeno quando eravamo nelle caverne si adorava IL SOLE ;IL VENTO ;IL MARE ..adesso le religioni sono organizzate in lobby di potere...ciao Red

La Hack, che stimo molto come persona e scienziata, col tempo ha dovuto rimangiarsi diverse sue affermazioni. Quella della vita extraterrestre è la più clamorosa, ora che il 99 per cento degli astrofisici sono concordi, anche lei parla di vita extraterrestre. Margherita Hack: "Da sempre l’umanità si interroga sull’esistenza di forme di vita intelligente su altri pianeti. Questa ipotesi, un tempo confinata nel regno della fantascienza, oggi è al centro di un importante programma di ricerca scientifica, che sonda lo spazio interstellare alla ricerca di un segnale radio trasmesso da intelligenze extraterrestri". Sono abbastanza d'accordo invece per quel quel che riguarda la religione senza fare di tutta l'erba un fascio. Al pari delle religioni, anche la religione atea militante, è a volte bigotta e oscurantista come su temi diversi può essere bigotto e oscurantista un cattolico reazionario. Andare oltre il conosciuto, oltre l'apparenza, sperando che non ci sia più una costrizione all'abiura come per Galileo, o il rogo come nel caso del povero Giordano Bruno. Torno a ribadire che questa sorta di guerra santa fra creazionisti e evoluzionisti è ridicola e fa ridere.

non cìè nessunissima guerra .

sto james bond è strano lilli