Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"

vignetta del giorno

 

Area personale

 

 

 Un asterisco: tempo perso

  

**  2 asterischi  : Ok Chewing gum

*** asterischi : si comincia a ragionare 

****  4 astrischi : Da non perdere 

*****  5 asterischi : SUPER!!!

 

blog in inglese

immagine

IL MIO BLOG

IN INGLESE

(più o meno...)

 

Tag

 

Ultime visite al Blog

exiettojigendaisukeossimoraormaliberaQuartoProvvisorioje_est_un_autrealf.cosmoscassetta2anakyn1woodenshipOneloneswordsmanbubriskamerizeta21atapo
 

Ultimi commenti

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 319
 

 

 
 
     Blog counter

    Registra il tuo sito nei motori di ricerca

     Blog Directory

Migliori Siti

 

 

 

     Libertarian Political Blogs Blogs - BlogCatalog Blog Directory

 

 

 
« Giardino inglesere »

pillole...

Post n°1562 pubblicato il 17 Settembre 2009 da ossimora
 

 DI IGNACIO RAMONET
Le Monde Diplomatique


Pochissimi mezzi di comunicazione lo hanno reso noto.

 L’opinione pubblica non è stata allertata.

 E tuttavia, le preoccupanti conclusioni della Relazione finale , pubblicata dalla Commissione Europea il passato 8 luglio sugli abusi in materia di concorrenza nel settore farmaceutico, meritano di essere conosciute dai cittadini e diffuse ampliamente.

Cosa dice questo rapporto? In sintesi: che, nel commercio dei farmaci, la concorrenza non sta funzionando, e i grandi gruppi farmaceutici ricorrono ad ogni sorta di giochi sporchi per impedire l’arrivo sul mercato di medicinali più efficaci e soprattutto per screditare i farmaci generici molto più economici.

Conseguenza: il ritardo della possibilità da parte del consumatore di accedere ai generici si traduce in consistenti perdite finanziarie non solo per i pazienti stessi ma anche per l' assistenza sanitaria a carico dello Stato (ovvero dei contribuenti). Questo, inoltre, offre argomentazioni ai difensori della privatizzazione del Sistema Sanitario Pubblico, accusati di essere causa di deficit nei confronti degli Stati.

I generici sono farmaci identici in quanto a principi attivi, dosaggio, efficacia, ai medicinali originali prodotti esclusivamente dai grandi monopoli farmaceutici. Il periodo di esclusiva, che inizia dal momento in cui il farmaco viene messo in vendita scade dopo dieci anni; ma il brevetto del farmaco originale dura vent’anni. Allora è quando altri fabbricanti hanno il diritto di produrre i generici che costano un 40% in meno. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e la maggior parte dei governi raccomandano l’uso dei generici perché a causa del minor costo, favoriscono l’accesso paritario alla salute alla popolazione esposta a malattie evitabili .

L’obiettivo delle grandi marche farmaceutiche consiste, di conseguenza, nel ritardare in tutti i modi possibili la data di scadenza del periodo di protezione della licenza; e si adoperano per brevettare aggiunte superflue del prodotto (un polimorfo, una forma cristallina ecc) ed estendere così, artificialmente, la durata del proprio controllo sul farmaco. Il mercato mondiale dei farmaci vale 700 milioni di euro e una dozzina di imprese giganti – chiamate “Big Pharma” – Bayer, Glaxosmithkline (GSK), Merck, Novartis, Pfizer, Roche, Sanofi, Aventis - controllano la metà di questo mercato.

I suoi utili sono superiori a quelli ottenuti dal complesso militare e industriale. Per ciascun euro investito nella produzione di un farmaco di marca, i monopoli ne guadagnano mille sul mercato .

 E 3 di queste marche, GSK, Novartis e Sanofi si apprestano a guadagnare mille milioni di euro nei prossimi mesi grazie alla vendita di massa del vaccino contro il virus A (H1N1) della nuova influenza .

Queste gigantesche masse di denaro danno alla “Big Pharma” una potenza finanziaria assolutamente colossale.

Che usano in particolare per rovinare, attraverso multipli giochi milionari davanti ai tribunali, i modesti fabbricanti di generici. Le loro innumerevoli lobby osteggiano anche permanentemente l’ Ufficio Europeo Brevetti (OEP) la cui sede si trova a Monaco, per ritardare la concessione di autorizzazione dell’entrata sul mercato dei generici. Lanciano allo stesso tempo campagne ingannevoli su questi farmaci equivalenti e spaventano i pazienti. Il risultato è che, secondo la recente Relazione pubblicata dalla Commissione Europea, i cittadini hanno dovuto aspettare, in media, 7 mesi più del dovuto per accedere ai generici, che si è tradotto negli ultimi 5 anni in un sovrapprezzo inutile di circa 3 milioni di euro per i consumatori ed un 20% di aumento per il Sistema Sanitario Pubblico.

L’offensiva dell’industria del monopolio farmaceutico non ha limiti. Sono anche implicati nel recente colpo di Stato contro il Presidente Manuel Zelaya in Honduras, paese che importa tutte le sue medicine, prodotte principalmente dalla “Big Pharma”. Da quando l’Honduras è entrato a far parte dell’ALBA (Alleanza Bolivariana dei Popoli d’America) nell’agosto 2008, Manuel Zelaya negoziava un accordo commerciale con l’Avana per importare generici cubani, con il proposito di ridurre i costi del funzionamento degli Ospedali pubblici dell’Honduras. In più durante il Vertice del 24 giugno passato i Presidenti dell’ALBA si impegnarono a “rivedere la dottrina sulla proprietà industriale” ovvero, l’intoccabilità delle licenze in materia di farmaci. Questi 2 progetti, che minacciavano direttamente i loro interessi, spinsero i gruppi farmaceutici internazionali ad appoggiare con forza il movimento golpista che avrebbe rovesciato Zelaya lo scorso 28 giugno .

Allo stesso tempo, Barack Obama, desideroso di riformare il Sistema Sanitario degli Stati Uniti che lascia senza copertura medica 47 milioni di cittadini, sta affrontando le ire del complesso farmaceutico – industriale. Qui, le somme in gioco sono gigantesche (i costi della sanità rappresentano l’equivalente del 18% del PIL) e sono controllate da una potente lobby di interessi privati che riunisce, in aggiunta a “Big Pharma”, le grandi compagnie di assicurazioni e tutto il settore delle cliniche e degli ospedali privati. Nessuno di questi attori vuole perdere i propri opulenti privilegi. Per questo, appoggiandosi ai grandi mezzi di comunicazione più conservatori e al Partito Repubblicano, stanno spendendo decine di milioni di dollari in campagne di disinformazione e di calunnia contro la necessaria riforma del sistema sanitario.

Questa è una battaglia cruciale. E sarebbe drammatico se le mafie farmaceutiche la vincessero. Perché raddoppierebbero allora gli sforzi per attaccare, in Europa e nel resto del mondo, la dimostrazione dell’efficienza dei farmaci generici e la speranza di sistemi sanitari meno costosi e più solidali.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/ossimora/trackback.php?msg=7682553

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
jigendaisuke
jigendaisuke il 17/09/09 alle 19:20 via WEB
mi pare che ne avesse parlato report tempo fa! qui a genova le farmacie, almeno molte lo fanno, chiedono se si vuole il generico
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 17/09/09 alle 23:22 via WEB
Ciao jige,non so, vedo poca tv (mi serve ineluttabilmente da sonnifero).Anche qui chiedono se si vuole il generico.
(Rispondi)
 
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 17/09/09 alle 23:40 via WEB
la tv come sonnifero? allora ti consiglio di ascoltare enrico ghezzi.... non ti sveglieranno manco le cannonate! comunque vai nel sito di report, magari la trovi! ciao ossi
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 17/09/09 alle 23:50 via WEB
Si certo ma ce n'è di materiale sulle lobby farmaceutiche...Ghezzi beh mi mada fuori sincrono ...il sonno Ciao
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 18/09/09 alle 15:49 via WEB
gasp! si in effetti ghezzi può avere l'effetto contrario, effetto insonnia! e allora buttati su marzullo, oppure sulle lezioni del progetto nettuno o un bel film kazako con sottotitoli in russo!!! Si sicuramente materiale sulle cosche farmaceutiche, non manca!!
(Rispondi)
 
Lillianaconda
Lillianaconda il 18/09/09 alle 08:22 via WEB
I colossi farmaceutici si rifaranno con le vendite dell'inutile, anzi pericoloso, vaccino per l'H1N1. ^_____________^ ... @
(Rispondi)
 
magdalene57
magdalene57 il 18/09/09 alle 10:02 via WEB
La vignetta del giorno è STREPITOSA!!... Da tempo nelle farmacie che frequento propongono l'alternativa del generico, ma ancora molte (troppe) persone sono titubanti perché associano la soluzione del male non alla composizione del farmaco, ma al suo nome. Questo perché siamo tutti un pochino ignoranti sui temi che riguardano la salute, ci stiamo riscattando poco alla volta, sicuramente anche aiutati e spronati dalle porcate che negli anni si sono sentite riguardo i costi dei medicinali gonfiati per far fare la bella vita a pochi ed eletti, o ancora indignati per la mancata risoluzione di mandare farmaci gratis nei paesi terzomondisti..come si chiamavano una volta... Sono temi spinosi, che ogni qual volta ci capita di varcare la porta di un ospedale o anche solo di un laboratorio di analisi riaffiorano... a volte esplodono con rabbia. Bene fa Obama a incaponirsi con la faccenda della sanità...
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963