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Post N° 345

Post n°345 pubblicato il 09 Febbraio 2006 da ossimora
 

DONNE

Nadine Gordimer

"...chi parte è sempre lo stesso che ritorna? Alcuni mutamenti della comprensione reciproca possono avvenire soltanto quando si è soli, lontani da ciò che è contenuto nella forma delineata da un altro. E questi mutamenti non possono essere condivisi, si è sempre soli con essi. Le immagini sono cartoline inviate da paesi che esistono soltanto nella personalità del soggetto, e l'altro non li visiterà mai".
      (da Nessuno al mio fianco, N. Gordimer)

 

"Non siate troppo sicuri di sapere il seguito...".
Ad attendervi lo straniero che dimora in ognuno di noi

http://xoomer.virgilio.it/sucadedd/letteratura/N_gordimer.htm

Nadine Gordimer, nata a Springs, una cittadina vicino a Johannesburg in Sudafrica, figlia di un ebreo russo e di una ebrea inglese, ha dedicato la propria vita tanto alla letteratura quanto alla lotta contro l'apartheid. Con la sua opera, spesso bandita in patria, e con un'ininterrotta attività culturale, sociale e politica, ha rappresentato una vigile presenza critica all'interno del suo sofferente paese. Oltre a numerosissimi premi, tra cui il Booker Prize, è stata insignita nel 1991 del premio Nobel per la letteratura, e ricopre la carica di Goodwill Ambassador of the United Nations.

http://www.cafeletterario.it/interviste/gordimer_n.html

L’ultimo libro :L’aggancio

L'incontro casuale in un garage di Johannesburg tra una ricca ragazza bianca e un giovane arabo, colto ma povero, mette in moto una serie di eventi inimmaginabili. Lui, Abdu, si chiama in verità Ibrahim ibn Musa, è immigrato illegalmente in Sudafrica da un misero paese africano con una laurea in economia ed è costretto a fare il meccanico. La ragazza è Julie Summers, insofferente al proprio ambiente privilegiato ma culturalmente ristretto. La relazione tra i due all'inizio è sostenuta da una forte attrazione sessuale, quasi l'unico linguaggio comune tra mondi assolutamente diversi. Ma quando le autorità obbligano Ibrahim a tornare nel suo paese, Julie sorprende la famiglia, gli amici e soprattutto se stessa decidendo di seguirlo"

Mandela era appena uscito dal carcere e già la gente iniziava a chiedersi che cosa gli autori d'opposizione come Nadine Gordimer avrebbero trovato da scrivere sul mondo del post-apartheid. Con il suo tredicesimo romanzo il Premio Nobel ha dimostrato, se ce ne fosse stato bisogno, che nel "nuovo" Sud Africa non mancano bersagli al suo sguardo aspramente ironico".
Maya Jaggi, "The Guardian"

"... la violenta contrapposizione fra 'chi ha' e 'chi non possiede nulla' fanno del racconto uno strano esempio di romanzo sociale... Non sempre equilibrato fra tema sentimentale e contrappunto ideologico; eppure vitale, coinvolgente fino all'estremo."
Dario Fertilio, "Corriere della Sera"

Si intrecciano in quello che diventerà un grande, difficile amore, due vite molto diverse, programmate dalla logica dei destini per restare lontane. E' l'Aggancio, il nuovo romanzo di Nadine Gordimer, la scrittrice sudafricana, Premio Nobel, che dopo tante battaglie letterarie (e non solo) per la liberazione del suo paese dalla vergogna dell'Apartheid si rivolge questa volta al problema della fine del secolo: le migrazioni grandi e piccole dei paesi poveri verso il miraggio del mondo ricco".
Irene Bignardi, "la Repubblica"


 
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Commenti al Post:
champaosel
champaosel il 09/02/06 alle 08:54 via WEB
leggo, tra le prime, due righe non siate troppo sicuri... lo straniero che dimora e mi accendo. meno male ci sono queste esseri umani...
(Rispondi)
 
scalzasempre
scalzasempre il 09/02/06 alle 09:29 via WEB
"quando si è soli...lontani". E' vero. Non si può con.dividere che l'essere di un istante. un momento piccolo, una parte. E' la con.dizione che è importante. Mi è servito leggere. Cercavo input e da te li trovo sempre. E poi le tue donne sono tanto speciali. Bacilli, Scalza
(Rispondi)
 
magdalene57
magdalene57 il 09/02/06 alle 09:30 via WEB
ma che bello... ho il caffè in una mano e la prospettiva di una bella lettura davanti agli occhi...buoniniziogiornata.....margi
(Rispondi)
 
salvomoncalvo
salvomoncalvo il 09/02/06 alle 14:58 via WEB
Ho letto un'antologia di racconti di vari autori di tutto il mondo curata da lei. Bello. Ora ho voglia di leggere qualcosa di suo...
(Rispondi)
 
Coulomb2003
Coulomb2003 il 09/02/06 alle 18:37 via WEB
combinazione... sto leggendo "L'aggancio" e appena ho letto il titolo del post mi sono soffermato. Sono ancora a metà. Poi ti dico che ne penso ;-)
(Rispondi)
 
santaguero
santaguero il 09/02/06 alle 22:02 via WEB
Il Sudafrica. Bellissimo. Così lontano da Dio così vicino alla disperazione. Grandi cose sono state fatte in pochi anni, ma il paradiso è ancora cosa per ricchi. Agli esclusi non resta che la rabbia di chi non può più attendere...c'è ancora molto da scrivere...un abbraccio
(Rispondi)
 
violette51
violette51 il 10/02/06 alle 01:19 via WEB
realta'terrificanti!!per fortuna cè sempre un abuona stella..Ed anche un riconoscimento verso queste persone che impegnano gran parte della loro Vita,,,encomiabile!!!
(Rispondi)
 
rostocchio
rostocchio il 10/02/06 alle 14:50 via WEB
Ciao Anto, continuo fare raccolta di tuoi consigli letterali. un bacio.:-)
(Rispondi)
 
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