Ho sempre immaginato e sognato il 25 aprile come una grande,popolare Festa antifascista .
La nostra repubblica si fonda sull'antifascismo e senza antifascismo non c'è nulla.
Un giorno nel quale si dovrebbe scendere per le strade , ballare , incontrarsi , ricordando gli uomini e le donne della guerra di liberazione ,un grande momento di festa popolare più potente e fondante delle pur importanti corone di alloro ai cippi ed alle cappelle dei cimiteri .E non si dica che celebrare è ormai solo retorica , è proprio l'opposto semmai.
Una vera liberazione .
(...Le donne partigiane combattenti furono 35 mila, mentre 70 mila fecero parte dei Gruppi di difesa della donna; 4.653 di loro furono arrestate e torturate. 2.750 furono deportate in Germania, 2.812 fucilate o impiccate; 1.070 caddero in combattimento; 15 vennero decorate con la medaglia d'oro al valor militare.)
Una festa che amo moltissimo.
Poi quasi a celebrare ancor di più questa giornata , a rendermela ancor più eccitante ,
il 25 Aprile di un bel pò di anni fa ,ormai , è nata mia figlia , festa nella festa , gioia e grande commozione.
Ho letto del povero coglione di Salerno che voleva abolire la celebrazione o dell'altro analfabeta leghista che pensava di impedire "bella ciao"come canzone celebrativa.
Ciao "Bella ciao"
Di sicuro ciò che riunisce tutte le città ed i paesi italiani è la presenza, in una piazza centrale, del monumento ai caduti delle guerre mondiali e fra quelli della seconda ci sono certamente i partigiani. A loro va il tutto il nostro ringraziamento e l'impegno a trasmettere gli stessi sentimenti alle giovani generazioni. Ciao, bella ciao. Un saluto, Mario.
Il 25 Aprile è la liberazione dal nazifascimo e tutti dobbiamo ricordarla. MA non deve essere una festa per santificare i partigiani che dopo il 25 aprile, molti di loro si macchiarono di crimini orrendi e vendette su altri italiani, depredarono tutto il possibile e riscrissero falsamente la storia. MA QUESTI CRIMINI NON VANNO DIMENTICATI E SONO RIMASTI PER LO PIU' IMPUNITI!!!
Ringraziamo gli Alleati per la libertà di cui oggi godiamo, perchè, militarmente, ilcontributo partigiano fù pressochè nullo e come lo definì il generale Alexander, comandante delle truppe alleate in italia: una puntura di spillo, tanto che fù deciso di non inviare altre armi alle formazioni partigiane.
Constato che c'è sempre qualcuno che preferisce essere servo di qualcun'altro piuttosto che artefice della propria libertà.
Il 25 aprile ricorda un giorno in cui alleati e italiani anti-fascisti liberarono insieme l'Italia. La partecipazione dei partigiani alla lotta di liberazione non può essere valutata in termini esclusivamente militari (è evidente che la loro azione di guerriglia non poteva equipararsi al dispiego di forze armate messe in campo dagli alleati!), ma fu determinante perché il nostro Paese non subisse l'umiliazione di una nuova occupazione come fu invece per i tedeschi, costretti dalle logiche spartitorie dei vincitori a vivere divisi fino al 1989.
Se si studiasse un po' di più la storia e si leggessero meno libri propagandistici forse capiremmo meglio qual è la vera natura della nostra nazione e perché dovremmo essere orgogliosi di aver avuto la Resistenza anti-fascista come fondamento della nostra Repubblica democratica, così come sancita dalla Costituzione.
Comunque, su tutto prevale un insegnamento: l'insensatezza della guerra.
Difficilmente la consapevolezza dei propri limiti (nella fattispecie dei limiti della resistenza)può essere spacciata per "servitù" verso qualcuno..semmai è conclamata servitù verso la vuota retorica incensare le intenzioni prive di fatti concreti..
Soprattutto alla luce dei crimini compiuti da tanti "partigiani" comunisti, non propriamente per "liberare" qualcuno..a meno che centinaia di donne, ragazzini, vecchi e preti possano essere definiti pericolosissimi fascisti di cui vendicarsi..
Concordo solo sull'insensatezza della guerra: esterna o interna che sia. Purtroppo troppi sono ancora convinti che la guerra civile debba continuare..
Io so che un fatto concreto è rappresentato da vent'anni di dittatura fascista omicida che ha condotto una nazione, povera e impreparata, ad una guerra devastante. So che un fatto concreto è aver concepito per primi una legge razziale e averla applicata tanto quanto chi portò gli stessi disvalori fino alle estreme conseguenze dei campi di sterminio. Io so che per vent'anni ogni tipo di dissenso veniva punito con il confino e la prigionia, nei casi migliori, e con l'assassinio in quelli più imbarazzanti. Io so che in migliaia furono costretti all'esilio. E sopratutto che a milioni di italiani fu negata la gioia della giovinezza buttantoli in trincee per "conquistare" terre di altri, fossero essere: Etiopia, Libia, Albania, Grecia... e a sopportare privazioni indicibili in casa loro e in campagne militari dall'esito scritto nell'ssurdità della pretesa, come in Russia o in nord Africa. Da tutto questo ci siamo liberati ed è ciò che oggi celebriamo. La guerra civile evidentemente continua nella testa, nei cuori e nelle azioni di chi si ostina a non ammettere che quel ventennio è stata una pagina buia e negativa del nostro Paese e che non ci dovrebbe essere nessuno disposto a giustificarlo, a meno che non sia della stessa pasta razzista, xenofoba, anti-democratica..., in una parola: fascista.
Bene, noto che sai di cosa si sta parlando, almeno fino al giorno della liberazione.Peccato che tu faccia evidentemente parte di chi, dopo la liberazione, ritiene di dover ancora continuare una guerra civile affibbiando patenti di fascismo a chi non è comunista, nella convinzione categorica che ridimensionare gli incensi fasulli tributati ai partigiani rossi equivalga ad esaltare la dittatura fascista.
L'incensatura non è pratica che mi appartiene.
So anche che per capire come sono andate le cose in un tempo che non ci appartiene occorre sapere cosa è avvenuto prima e cosa dopo gli eventi di cui ci facciamo giudici. La conseguenzialità non giustifica la violenza e/o le efferatezze, ma di certo, dopo l'8 settembre '43, ci fu chi scelse di rischiare la propria vita per la libertà e chi invece continuò a metterla a disposizione di chi fino ad allora della libertà aveva fatto strage. Buona fede dei secondi? Può darsi. Di certo, oggi io posso scrivere liberamente il mio pensiero grazie ai primi ed è per questo che li festeggio.
Forse non mi sono spiegato: io non sto mettendo in discussione l'antifascismo e tantomeno la liberazione, io sto dicendo che buona parte dei partigiani (praticamente tutti quelli comunisti) non fece la resistenza (solo) per liberare il paese bensì per sostituire una dittatura con un'altra. Eccidi ad hoc e documenti in merito non mancano..se uno si vuol documentare seriamente. Ovvero denuncio che la sinistra festeggia dei falsi liberatori. E che, se oggi tu ed io possiamo scrivere liberamente il nostro pensiero, dobbiamo festeggiare gli Alleati, i militari italiani che non aderirono a salò, i partigiani "bianchi"..in pratica tutti tranne quelli rossi. Ergo apprezzo che tu non rientri (a tuo dire)nel numero degli incensatori acritici..
In parole povere, viva la libertà che abbiamo avuto dopo il 25 aprile, nonostante il tentativo comunista di farci provare una dittatura immonda.
E della fallita dittatura comunista dopo la cancellazione di quella fascista, io mi permetto di ringraziare i soli suoi artefici, ovvero gli Alleati. Tutto qui.
Senza bisogno che tu ti affanni a distribuire titoli di "fascista","razzista"e via dicendo.
Buona serata. VdM
Grazie Maria ,per il tuo equilibrio e la tua capacità di argomentare con calma ,io sono più esagitata e sinceramente anche le litanie revisioniste sulle efferatezze di alcuni partigiani non mi muovono di un centimetro.Mia mamma ,che sai essere persona buona e generosa quando passa accanto alla tomba della sua maestra fascista che le ha rotto un lobo perchè non aveva la DIVISA ,un sabato fascista (i miei nonni lavoravano duro e non avevano nè voglia , nè tempo di perdere troppo tempo dietro alle idiozie di un regime liberticida) MA SOPRATUTTO ed ancora peggio le precluse l'accesso agli esami per il liceo (allora era così) costringendola ad un diploma di computista commerciale ,lei che era la più brava della classe ma non era figlia di...non è molto carina con quella tomba insomma...e credo siano normali e insiti alla maledetta guerra stessa gli atti di violenza reattiva repressi in un ventennio orribile.
Buon 25 Aprile! Festa nella festa... auguri a tua figlia, buon compleanno a lei, buon anniversario di esser diventata mamma a te, bon courage a tutti noi
Auguri! Doppi, come scrive Cate. E auguri a tutti noi: auguriamoci che in qualche modo si faccia luce in tante menti. Sono ancora tanti, infatti, quelli che vivono la politica non come consapevolezza etica e civile, ma come acritica tifoseria. Ben venga, pure, il giorno in cui si possa fare giustizia, distinguendo gli iniqui dai probi, a prescindere dalla presunta collocazione politica degli uni e degli altri. Poiché ciò che si deve perseguire è l'iniquità, ovunque essa si annidi. Ben venga anche una scuola che insegni mai prescindendo dall'educare, poiché un'aggregazione di persone abili ma non educate non potrà mai costituire una società civile e veramente democratica. Buon 25 Aprile!
ciò che è passato sul tg era un manifesto della città di Salerno, quindi STAMPATO,che gli alleati hanno liberato l' Italia e che gli americani hanno salvato gli italiani dal comunismo, alla faccia della libera interpretazione!!!
25 aprile, primavera nella primavera, doppia rinascita?
Direi che è sentito ancora molto nelle zone disseminate di lapidi commemorative ....qui a torino ce ne sono a centinaia sui muri delle case "martire dell'eterna libertà...nome e cognome ..." A Giaveno solo pochi giorni fa stavo sotto il balcone dove è stato impiccato con altri due il leggendario "Campana".
ciao Ange! Certamente doppia rinascita .Diciamo che io non ho troppo bisogno di lapide (anche se è bene ci siano)è una festa che la mia famiglia ha sempre sentito moltissimo.Un abbraccio.
azz ammetto che conosco il notevole apporto dato dalle donne alla Resistenza, ma non i numeri di tale apporto!
PS ma l'unico che ha variato un pò il repertorio musicale in materia sono io?????
PS2 il sindaco leghista, è iscritto all'anpi, oltretutto
mentre 70 mila fecero parte dei Gruppi di difesa della donna; 4.653 di loro furono arrestate e torturate. 2.750 furono deportate in Germania, 2.812 fucilate o impiccate; 1.070 caddero in combattimento; 15 vennero decorate con la medaglia d'oro al valor militare.)
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Inviato da: exietto
il 26/04/2024 alle 14:02
Inviato da: jigendaisuke
il 25/04/2024 alle 19:42
Inviato da: jigendaisuke
il 22/04/2024 alle 18:35
Inviato da: jigendaisuke
il 17/04/2024 alle 19:00
Inviato da: ossimora
il 16/04/2024 alle 12:58