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« Affinitàtesta de cazi »

captatio benevolentiae

Post n°1778 pubblicato il 27 Febbraio 2011 da ossimora
 

Articolo 33 della Costituzione:

"L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.

La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e  gradi.

  Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, SENZA ONERI PER LO STATO



Ho aspettato a scrivere per lasciar sfumare l'indignazione procuratami dalle dichiarazioni del presidente del consilvio a proposito di unioni gay,adozioni ai single e sopratutto di scuola pubblica .

Non mi passa .Ci mancherebbe pure.

E' inutile non mi disindigno,non voglio e non devo, però l'analisi della cosa pian piano mi regala anche un sottile piacere,quello di  accorgermi  di essere lontana e pienamente ,dal profondo , da questa inciviltà che pone chi ne è  becero interprete ai margini del contemporaneo.

Ricordo la prima coppia gay sposatasi seppur simbolicamente a Milano dall'allora sindaco Albertini ospite squisita della mia casa nuova di zecca ;il piacere di conoscere due persone raffinate e colte ,divertenti e lontane anni luce dalla volgarità degli atteggiamenti omofobi tanto cari a neonazi e machi da due lire pompati al viagra. Mai avrei creduto che si marciasse all'indietro,come goffi gamberi in questo tronfio paese da operetta.

Leggo le cifre degli investimenti dei paesi civili nella scuola pubblica ;la preoccupazione e  di Obama per trovare il vil denaro ,l'impegno costante dei paesi del nord Europa ...e mi ritrovo a confrontarmi con un omino piccolo piccolo ,ricco ricco che strizza l'occhietto porcino un pò alla CEPU ed un bel pò al vaticano ed alle scuole confessionali ,visto che in italia parlare di scuola privata significa parlare di questo.

Certamente in una società dove sembra contare solo ciò che serve a breve termine ,l'educazione ,l'istruzione ,la democrazia sono ormai beni irrilevanti e la scuola pubblica  che è lo spazio fondamentale dove questi valori prendono forma  non può sopravvivere se non sa guardare oltre nè praticare valori duraturi .

Questo si vuole invece ,molte nozioni magari ma nisba idee .

Non bastano i tagli al personale ,la delegittimazione delle professionalità ,la mancanza di insegnanti per il sostegno ai più deboli ,adesso un nuovo attacco frontale.Delinquenziale.

 

 
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Commenti al Post:
jigendaisuke
jigendaisuke il 27/02/11 alle 02:07 via WEB
E' chiaro, vuole accapararsi i voti della destra cattolica.... che, nonostante il bunga bunga, glieli daranno!
(Rispondi)
 
ossimora
ossimora il 27/02/11 alle 02:10 via WEB
Sono infuriata ,mi sembra di essere in un contenitore dove non girano più idee e pulsioni svariate,il pensiero unico ed il controllo sempre più pressante danno la claustrofobia.
(Rispondi)
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 27/02/11 alle 10:48 via WEB
ciao Antonia. Tu sei infuriata, io sono avvilita. Diciamo che taglieranno completamente gli insegnanti di sostegno. Credo che si tornerà alle scuole speciali. Abbiamo delle possibilità (avevamo) per far sì che si potesse tradurre in REALTA' quanto scritto sulla carta. Ce l'ho ancora, sai, quella circolare ministeriale che mi avevi spedito. Si, si sta andando verso il pensiero unico. Si torna indietro. Anzi, mi domando io. Ci siamo mai mossi? tante scoperte, per poi non voler proprio guardarli in faccia i ns. limiti. Preferiamo allontanarcene circoscriverli. Mi trasferire subito se sapessi di una scuola che offre possibilità a chi la vita ha dato un calcio in.. Ma non mi devo lamenare, io. Parlo di progetti, quando ci sono bambini deboli che non frequentano, che non imparano nulla. Non ho tirato i remi in barca, semplicemente predo atto della realtà.
(Rispondi)
 
Fajr
Fajr il 27/02/11 alle 20:57 via WEB
Le petit Nicolas, per un sorriso. :o)
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 28/02/11 alle 01:31 via WEB
bello
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 27/02/11 alle 23:49 via WEB
Mi sento molto offesa anch'io. Continua la demolizione della scuola, della istruzione, della cultura...
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Massimo il 28/02/11 alle 09:35 via WEB
‎"BERLUSCONI HA UNA PACCHIANA E DRAMMATICA IGNORANZA SU TUTTO CIO' NON SIA FARE SOLDI" CACCIARI
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Hassan il 28/02/11 alle 11:33 via WEB
"Quante divisioni ha la Chiesa?". Nella Struttura Delta, tra cui non mancano gli ex comunisti riconvertiti al credo berlusconiano, si ricordano bene la domanda cruciale di Stalin. Per un governo con nessuna politica, scarsa etica e modesta aritmetica, il recupero del sostegno Vaticano, in questo momento, è fondamentale. L'operazione è scattata nel weekend, con due mosse inequivoche. La prima: l'intervento del premier al congresso dei cristiano-riformisti, in cui si auto-condona le nottate selvagge del bunga bunga e annuncia la controffensiva da ateo-devoto, tra "politiche per la famiglia da varare entro la fine della legislatura", diniego assoluto alle adozioni per gay e single e anatema biblico contro la scuola pubblica. La seconda: ampia intervista al cardinale Bagnasco, presidente della Cei, sul "Giornale" di famiglia, in cui si affrontano i temi del momento, dal Rubygate alle intercettazioni. Ma senza una sola domanda imbarazzante e una sola risposta urticante: puro ecumenismo ecclesiastico, universale e dunque vaghissimo. Stile Don Abbondio, dall'una e dall'altra parte. Non è detto che l'operazione riesca. Ma l'obiettivo è dichiarato. Come scrive lo stesso "Giornale", il Cavaliere "tende una mano alla Chiesa", con un "assist netto a Oltretevere". Partita difficilissima, nella settimana di chiusura indagini per Nicole Minetti, Emilio Fede e Lele Mora. m.giannini@repubblica.it
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Roberta il 02/03/11 alle 13:55 via WEB
Abbastaza prevedibile e sontato direi. C'è gente che lavora per lui.
(Rispondi)
 
ossimora
ossimora il 28/02/11 alle 11:44 via WEB
C'è da dire che leggendo in giro blog che anche in questo caso (I berlusclones utili idioti al servizio permanente del capo) ribadiscono le sante parole del loro boss ci si augura davvero che abbiano fatto scuole private visto che scrivono come degli analfabeti,sono stupidamente offensivi ed argomentano la loro posizione con argomenti risibili...ed il bello è che magari si sentono pure OBIETTIVI .RIDO.
(Rispondi)
 
gratiasalavida
gratiasalavida il 28/02/11 alle 19:12 via WEB
Ripeto un'affermazione che ho già avuto modo di scrivere. In virtù di quest' uomo e della sua corte dei miracoli, per l' Italia si prospetta senza meno un grande futuro. Dietro le spalle. Ciao. Cinzia
(Rispondi)
 
helga2008
helga2008 il 01/03/11 alle 00:15 via WEB
tra le poltrone dei <Cristiani riformati> avrei voluto accertarmi della presenza di Amicone il direttore di <Tempi> la vera mano santa per la scuola privata.
(Rispondi)
 
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