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« ce/MENTOIl neige »

Lacrimo

Post n°1418 pubblicato il 19 Marzo 2009 da ossimora
 

Ho fatto un giro veloce fra giornali e siti di riferimento ;la mia congiuntivite acuta mi tiene obtorto collo ,lontana da scrittura ,video e arggggg dalla lettura .

Non è del tutto malefica ,però,questa sottrazione ,o meglio ci sono aspetti positivi ;uno è il maggior tempo dedicato al sonno ed un certo recupero dell’attività onirica ,ho pure scritto qualche sogno albale ma sul quaderno a righe grosse e con grossi ,buffi segni un po’ bambineschi recuperando il contatto con lo scivolare fluido della penna quando i ripensamenti ,le modifiche assumono forma di scarabocchio dal quale  a volte si dipana un disegno involontario.

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 Volevo scrivere dell’ennesima cattiveria incivile del papa tedesco che è volato in Africa a predicare la castità ma per definire chi  sculettando sulle scarpette di Prada va a dire che non debbono usare il preservativo a popolazioni falcidiate dall’Aids basta soltanto una sonora pernacchiona e per fortuna il dissenso dell’Europa.

*****

Leggo invece  che il premier a Napoli ha detto che “Governare gli fa schifo”io direi che si vede ,(quando una cosa fa schifo la si fa di malavoglia e sempre male) e quanto fa schifo il suo governo si vede proprio bene  

(suo proprio dato che se l’è comprato e dato che la stragrande maggioranza di ministri ,sottosegretari ,mafiosi e mafiuosetti senza di lui sarebbero…)

si vede bene ...e si sa anche che se non fosse lì lo schifito....chissàdovesarebbe..

Condivido però anche il punto di vista di Roberto Cotroneo :

                +++++++++++++++++++++++++

Oddio mio. Finalmente si è capito perché le cose non funzionano. Berlusconi lo ha dichiarato, a Napoli, tra un atto e l’altro di uno spettacolo teatrale. Ha detto che governare non gli piace per niente, e che lo fa solo per senso di reponsabilità. Che non riesce a riposare abbastanza, e che non dorme più di due notti di seguito nello stesso letto. Ha detto che governare gli fa schifo. E credo che sia l’unico capo di un governo capace di dichiarare una cosa di questo genere.

Ma come è possibile? In realtà una lettura banale di quello che ha detto Berlusconi porterebbe alla solita storia, alle solite ironie: quelle del Berlusconi inopportuno, del Berlusconi gaffeur, di colui che mostra di non avere l’entusiasmo per la cosa pubblica, la dedizione verso i cittadini, il profondo senso delle istituzioni e delle stato. E persino il piacere e la civetteria del potere: quel potere che porta a dire che comandare è meglio di quell’altra cosa. Si potrebbe anche invitare il premier, visto che governare gli fa schifo, a lasciar perdere, lo si potrebbe spronare a dormire più tranquillamente in un solo letto e a riposare come si deve, visto che ha una certa età. Ma sono nient’altro che delle boutade.

Per la verità Berlusconi ha detto una frase che letta davvero dice ben altro. È una frase che cavalca l’antipolitica, che lo porta a sentire il polso del populismo di questi mesi. Dove il potere dato dalla politica, dall’amministrazione della cosa pubblica non è visto dal suo elettorato come qualcosa di positivo, ma come il peggio del peggio. Qualcosa con cui non ci si sporca le mani, perché la politica in questo paese è stata utilizzata in modo becero, e poi disprezzata. Perché i politici, nel mondo che ha generato personaggi come Berlusconi, servono: servono a fare gli affari, servono ad avere leggi che si possono aggirare, servono per ottenere contributi e privilegi.

Ma la politica non si fa, non ci si sporca le mani con la politica. Le classi dirigenti non fanno politica da noi, non esiste una tradizione di questo genere. Se poi arriva una crisi economica come questa, allora è meglio tenersi ancora più lontani.

E poi dire che governare fa schifo.

 
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