Bellezza e squallore

La scuola è chiusa, anche quando dovrebbe essere aperta, ma le lezioni continuano; la chiamano didattica a distanza, e continuano ininterrottamente, persino a Natale e a Capodanno.
Ogni giorno, con esempi pratici chiari e drastici nella loro fermezza, v'insegnano come diventare cittadini globali perfetti.
Vi fanno lezioni di comportamento per ogni ambito della vostra "non" vita, vi ammaestrano e vi plasmano per condurvi passo dopo passo a quella amorfa assuefazione ad ogni ordine imposto.
Vi hanno ammaestrati ad accettare tutto, per il vostro bene, s'intende, perché vi dicono sia più pratico e molto meno complicato non porsi troppe domande, quando qualcuno vi fornisce già risposte preconfezionate.
Qualche esempio:
Vi han detto che era molto meglio stare chiusi in casa e perdere lavoro e affetti per non ammalarvi di una malattia, nascondendovi che di altre ben più gravi patologie sareste morti, tacendo sul fatto che la disoccupazione e la povertà non sono molto dissimili dalla malattia e da un decesso.
E voi lo avete accettato, come avete accettato un bavaglio che non vi garantisce neppure contro la fuliggine del camino, come accetterete in questi giorni una siringata di un liquido ignoto che, nella migliore delle ipotesi è inutile e nella peggiore ... beh di questo mi direte voi tra qualche anno.
Tuttavia voi eseguirete l'ordine perché state accettando tutto.
E vi dicono che sia giusto accettare che in un gioco si perda, anche in conseguenza di una frode, e poco conta che se invece di un qualsiasi gioco, si tratta di una tornata elettorale.
Dovete accettare che vinca il perdente e ve lo dicono in maniera netta e senza mezzi termini, non cercano neppure una giustificazione o un modo per discolparsi, no perché non serve se voi siete stati formati in modo tale da subire passivamente.
Ciò che subite ogni giorno è una lezione, vi deve entrare bene nella mente che non vi dovete più stupire ma accettare situazioni che solo qualche anno addietro parevano inaccettabili.
Il potere è tale quando riesce ad ottenere l'ubbidienza a fronte di cose illogiche, se vi ordinassero una cosa sensata, non avrebbero la misura della vostra sottomissione, e soprattutto voi non avreste la consapevolezza di dipendere dai loro capricci e, tutto ciò non sarebbe utile per i loro scopi.
Dovete osservare regole assurde, illogiche ed irrazionali, solo così mostrerete il vostro grado di preparazione e loro capiranno quanto sia stato efficace il loro insegnamento.
In una grande Nazione ci sarà un governo illegale, a fronte di un colpo di stato elettorale, ma i cittadini scippati di un diritto dovranno tacere perché il loro sacrosanto mugugno frutterà loro soltanto il marchio dell'infamia.
In poche parole, dovete imparare le regole del mondo capovolto.
Dovete imparare ad ubbidire e a convincervi che voi non contate nulla, lasciateli fare e non intromettevi in cose più grandi di voi, loro sanno cosa fare mentre voi, poveri mentecatti fareste solo dei gran casini.
Se vedete una cosa storta non dovete pensare che lo sia, probabilmente, siete voi che dovrete applicarvi maggiormente e seguire meglio i loro insegnamenti.
Una volta la professoressa diceva ai nostri genitori che: "Il ragazzo è intelligente ma non si applica", probabilmente, aveva anche ragione ma, oggi è meglio che siate meno intelligenti, anzi meno lo siete e meglio è, ma, per il vostro bene, sarebbe meglio che vi applichiate di più, in questo modo eviterete provvedimenti disciplinari che sono qualcosa di più di una semplice insufficienza.
Io che sono poco intelligente di mio, non vado a scuola perché sarebbe inutile, non voglio imparare nulla ed ho un'innata repulsione per le regole imposte, diciamo che la mia sarà una didattica a distanza, ma a molta, proprio molta distanza.
In fondo, c'è sempre stato il primo della classe e quello meno portato per lo studio, di certo non ho mai fatto parte della prima categoria, ciò che mi rende orgoglioso e felice oggi, è di appartenere alla seconda.