antonia nella notte

deve essere per questo che sono 15 anni che a roma stanno all'opposizione ;-)

ciao carissimo e spero che ci restino altri 400 anni..pensa a Milano con Sgarbi assessore alla cultura!!!

Che nausea e che vomito,ma qualcuno ce li puo' togliere definitivamente dalle palle?

Adesso è il momento di serrare le fila. Basta chiacchiere, basta parlare in tre o quattro sullo stesso argomento. Quello che non sarà possibile fare ora, anche cose importanti, si farà quando il Paese avrà capito che questa coalizione lavora bene per il Paese e se il Paese, i cittadini, staranno bene nessuno vorrà cambiare. Allora saremo anche più forti e potremo fare tutto quello che di giusto e buono, al momento, non si può fare.

Un uomo politico ha il dovere di far conoscere tutto di se'. Ma gli inizi della fortuna di Silvio, sono avvolte nel mistero e quel poco che si sa e' davvero inquietante.
Nel link che hai messo manca la storia della villa di Arcore con Cesare Previti tutore della minorenne Annamaria Casati Stampa, che la regala a Silvio ad un quarto del suo valore.
E la Banca Rasini, prima finanziatrice di Silvio, la Banca della mafia a Milano. Ciao, Anto'.

Grazie dei link. Mi hai fatto andare a rileggermi un po' di P2 e di correlabili cose strane.

...si grazie anche a Vento ,è necessario.rinfrescare la memoria

E dirò di più. La signora la marchesa e gentile consorte, di specchiata fede ultradestrorsa, se ne sono andati in maniera curiosa assai. Il marchese (e la cosa è facilmente verificabile in ogni dove) aveva l'uzzolo di guardare la moglie mentre si esibiva in numeri d'alta scuola erotica con aitanti giovanotti. Tutti ariani e di altrettanto specchiata fede. Finché, un bel giorno, temendo che la madama si stesse invaghendo di uno di cotanti giovanotti, ammazzò lui, lei poi si sparò. Ecco, questa signora, di specchiata virtà e indubbia moralità, era la stessa che pagava gli studi ad un giovane marchigiano di nome Moretti Mario...

leader Cdl attacca: "L'Italia è l'unico Paese con i comunisti al governo"....A volte ritornano...

Per quello che riguarda il nostro paese, la decisione di Napolitano mi sembra la migliore che potesse prendere. La storia è di nuovo nelle mani di Prodi & C (a certi C si chiede soprattutto che spengano i cervelli, se da accesi devono usarli per zapparsi/ci gli zebedei). Che mettano mano alla legge elettorale, che è il primo problema politico di questo paese, e che lo facciano con senso più pragmatico e meno ideologico (di nicchia). Di B, e soprattutto del suo seguito (comprensivo di parecchi elettori che ricevono più danno da lui che da chi ne è l'opposto politico) non ho afferrato mai bene il perché, ma è una realtà tangibile. Se il governo, che è il meno peggio tra quelli realisticamente possibili, viene supportato adeguatamente da chi sta lì per questo, delle sparate di B potremo fregarcene a lungo. Non serve neanche che nessuno gli risponda. Gli scheletri negli armadi ce li hanno tutti, e quanto siano più grandi o più piccoli non è questione. Veltroni e Fassino non hanno poi neanche capacità di interloquire con costui su questo terreno, perché lui le sue argomentazioni, anche quando fossero inconsistenti, riesce a confezionarle così bene da accecare il proprio elettorato, sul quale non hanno possibilità invece a far breccia né Veltroni né Fassino. Meglio lasciarlo latrare, e pensare a lavorare su cose concrete.

Vero Red,ma gli scheletri negli armadi sono una cosa e la banca Rasini ,le stragi di Capaci e dei Georgofili e Dell'Utri e Previti non sono scheletri ma "colpi di stato".lasciarli latrare vero ma creando consapevolezze .Ciao

Prova a parlarne con un berlusconista, indipendentemente dalla classe socioeconomica cui appartiene. O non gli interessa minimamente sapere, o nega, o controbatte senza aspettare di sapere la fine del discorso. Il berlusconismo è una religione, un fanatismo, come per altri lo è il comunismo. Un fine che giustifica qualsiasi mezzo. Vero che molti di loro non sanno, ma non vogliono sapere. Non esiste un'argomentazione contro B ed i suoi compari, che faccia breccia in certe menti, e che possa essere condensata in frasi ad effetto come quella che Roma è la capitale della droga. Per essere convincenti occorre superare un muro di ignoranza. Dunque occorre dilungarsi nel descrivere gli intrecci. Non è che puoi dire che Capaci è colpa di B, perché non è vero, e perché non ti crederebbe nessuno. Se vuoi mostrare una correlazione tra B e Capaci, devi raccontare una lunga storia. Ed è proprio qui il punto. Non puoi rispondere alle frasi ad effetto di B con frasi ad effetto, perché i "tranquilli fanatici" destinatari di quelle frasi non ti danno retta, e non puoi rispondergli argomentando di fino, perché la gente si stufa. Sei tu che kill your tv, ma molti altri no. Perché allora l'attuale maggioranza non riesce non dico ad avere il controllo sulla tv, ma almeno a toglierlo ai b.ones? Finché le cose stanno così, penso che "informare" l'opinione pubblica, per bocca di personaggi che non hanno assolutamente il senso della comunicazione, sia solo perdere tempo e punti. Hanno gli argomenti, e rischiano di uscirne sconfitti. Si sa che per delle controversie di piccola portata, se si va in tribunale si fa come giocare d'azzardo. E la tv è un tribunale, ed è di gran lunga il peggiore.

Beh cara Antonia, si vede che il caro nanetto non ha visto i servizi sulla quantità di coca che c'è in Arno... Rivendico il primato di città della droga per FI!!! ;)

ah...si si ho letto...incredibile,di certo non si fnno di coca i "diseredati" di cui pullulerebbe Roma secondo lui...

B sta a Roma, in quanto parlamentare. Forse ha informazioni di prima mano.

O di primo naso.. ;-)

Già :-) È lui il capo. Agli altri quello che avanza... (Franco)

Ciao Anto, di solito le poesie si commentano, ma stavolta faccio miei i versi di una poesia di Giovanni Raboni, tratta da "Ultimi versi" per commentare il tuo post. "Canzone del danno e della beffa" "Stillicidio di delitti, terribile: si distruggono vite, si distruggono posti di lavoro si distrugge la giustizia, il decoro della convivenza civile. E intanto l'imprenditore del nulla, il venditore d'aria fritta, forte coi miserabili delle sue inindagabili ricchezze, sorride a tutto schermo negando ogni evidenza, promettendo il già invano promesso e l'impossibile, spacciando per paterno il suo osceno frasario da piazzista. Mai così in basso, così simile (non solo dirlo, anche pensarlo duole) alle odiose caricature che da sempre ci infangano e ci sfigurano... anche altrove, lo so, si santifica il crimine, anche altrove si celebrano i riti del privilegio e dell'impunità trasformati in dottrina dello stato. Ma solo a noi, già fradici di antiche colpe e remissioni, a noi prima untori e poi vittime della peste del secolo è toccata, con il danno, la beffa, una farsa in aggiunta alla sventura." Un cordialissimo saluto.

Un vecchio detto dice "La gente dà buoni consigli quando non può più dare il cattivo esempio" e il cavaliere fa proprio la stesa cosa....Poi parla di droga, lui che era il riciclatore del denaro proveniente da quei traffici tramite la banca di suo padre, che quando iniziò l'attività di imprenditore aveva la Finanza negli uffici un giorno si e l'altro anche per cercare di sapere da dove arrivava tutto quel denaro...Poi con quel denaro ha comprato il silenzio di tanti alti ufficiali e non solo fino a divenire l'uomo più potente d'Italia nonchè Capo del Governo... Purtroppo questo oteva succedere ed è successo solo in Italia....

Già.
Chissà come mai questa sinistra non ha messo fra le sue priorità e nella lista dei 12 ricatti anche la legge sul conflitto d'interessi. Forse perchè per il bene di questo paese viene prima la base di Vicenza, poi l'Afghanistan, poi la TAV, poi, poi, poi, poi, poi, poi, e infine si tornerà alle elezioni e nemmeno stavolta avremo fatto a tempo. Eheheh, scommetto che qualcuno dirà che quella legge non si può fare perchè non ci sono i numeri. Lo penso anch'io.
La voterebbero solo la sinistra RADICALE più Andreotti, Cossiga e Pininfarina!!!

2 persone della sinistra radicale,due persone sole.E anche quelle due non mi sembrano in cerca di difensori d'ufficio ma in netta mea culpa.

La sinistra radicale aveva dichiarato obtorto collo e per fedeltà al patto di governo la sua disponibilità a votare per il rifinanziamento all’Afghanistan e tranne i due pentiti, lo ha fatto. Quella sinistra però non ha mai dichiarato il suo accordo su Vicenza, anzi, su Vicenza è scesa in piazza con la gente a differenza del resto del governo che su Vicenza ha preso una decisione sotto banco farfugliando bugie. Coerenza.
Comunque, la legge sul conflitto d’interessi non passerebbe perché sarebbe votata solo da quei 2 pentiti e da quei 3 senatori. Ti va bene così? Coerenza.
A proposito di Previti, mi pare che un certo Di Pietro si è battuto allo stremo perché fossero esclusi dall’indulto i reati di corruzione. Perché non è stato fatto? Coerenza.
Questo governo sputtana il suo elettorato su ogni argomento.
Buona domenica :o)

calma calma...se riuscirà a durare ne riparleremo fra quattro anni..prima d'allora preferisco continuare a fare controinformazione "sulla" destra più pericolosa e orribile d?Europa ,tanto orribile che anche lo schieramento di CS in Italia include la destra .

Non mi sono mai accorta di vivere nella capitale della droga, e non credo certo che Roma sia peggio di Milano. Tanto silvietto può dire quello che gli pare, sono i cittadini a giudicare! Come hanno sempre dimostrato le tornate elettorali amministrative, magari si pò ingannare l'elettorato a livello nazionale promettendo lavoro-ponti-strade-meno tasse, ma è difficile che si riesca a ingannare sulla realtà concreta della propria città (fortunatamente).

Che tristezza, vedere un grosso giornalista come Giuliano Ferrara che si fa piccolo davanti a un ometto come Berlusconi. E, anziché intervistarlo, gli suggerisce le parole che quello non trova. Perché, diciamo la verità, Berlusconi parla sempre come se stesse vendendo la famosa automobile usata, piazzando ogni tanto un vocabolo desueto per stupire l'allocco. Ogni frase che dice nasconde un interesse ed è falso come la moquette che porta sulla fronte. Lo ha dimostrato ancora una volta attribuendo a falsificazioni giornalistiche la frase che ha detto in tv davanti a milioni di persone e cioè: «i gay stanno tutti dall'altra parte». Poi ha accusato di brogli il centrosinistra, stavolta con gli argomenti di Enrico Deaglio. E nessuno (nemmeno Ritanna Armeni!) gli ha fatto notare che, per fermare la comunicazione dei dati del Viminale ed attribuirsi le schede bianche, bisognava essere al governo. E al governo c'era lui. Così come nessuno in tv fa mai notare che, quando Previti viene condannato, è per reati che hanno arricchito Berlusconi.