antonia nella notte

già, anche quelli che davano del fascista, a chi accennava a parlare di Italia, negli anni 70, l'hanno rispolverata. Bello show quello di borghezio e le pen, ecco io provo un certo odio per quei due... e sapere che nei sondaggi per le presidenziali francesi, lei è in testa, non mi fa piacere! Non piangiamo solo per quelli che non riescono ad arrivare qui, ma anche per quelli che verranno cancellati dal riconquista di gheddafi

l'imbarbarimenro che denunciavi per l'arte è globale, siamo diventati idolatri e nuovi dei di cartapesta avanzano per occupare il nuovo olimpo

sono d'accordo con angiol. Aggiungo che tutte le eccelse qualità citate in fondo al post, non appartengono più a nessuno popolo, Antonia.. piangiamo per il nostro "non essere PIU', poi, così umani". Grazie come sempre per lo spazio. Un bacio. Roberta

sono d'accordo con te. Più che feste discutibili dovremmo darci da fare per cambiarla sta italia

E perché non abitano più qui? Ce lo chiediamo mai? Solo per colpa di chi ci governa o anche noi abbiamo qualche piccola colpa? :))

Buongiorno ; o si ,io me lo chiedo in continuazione ,in ogni singolo gesto ,nella spesa che faccio ,nel lavoro coi bambini ,in ogni atteggiamento ;lungi da me il pensare di essere senza difetti e/o comportamenti erronei ,umanamente non credo alla perfezione e mi sento raramente totalmente assolta dalle responsabilità pur essendo spesso impotente.L'oligarchia che detiene il potere è pessima e cero non aiuta.

Potrebbe essere più grave con maggiori vittime il naufragio accaduto al largo della Tunisia la notte tra domenica e lunedì di cui hanno dato testimonianza i tunisini giunti ieri sera a Lampedusa. Le barche partite da Zarzis infatti, secondo quanto spiegano alcune fonti locali, avevano a bordo almeno 60-70 persone (e non come si riteneva una quarantina) e quindi le persone disperse, fatta eccezione per i cinque recuperati da un'altra barca, potrebbero essere di più. Qui a Zarzis l'attesa di amici e parenti dopo le notizie dell'incidente in mare si fa sempre più preoccupante, tutti aspettano da quelli arrivati sull'isola siciliana un messaggio o una telefonata che in qualche modo rassicurerebbe le famiglie restate qui. Il ministero dell'Interno ha chiesto ai ministeri della Difesa e dei Trasporti di evitare l'ingresso in acque italiane della nave marocchina con 1.800 maghrebini, partita dal porto libico di Misurata ed ora in acque internazionali, fino a quando non ci siano «elementi di certezza» sulla nazionalità dell'imbarcazione e sul suo trasporto. Lo si apprende dal Viminale, che ha pregato anche il ministero degli Esteri di assumere contatti con lo Stato di bandiera della nave per avere anche in questo caso elementi di certezza. Una nave della Marina militare italiana, il pattugliatore Sfinge, sta monitorando la situazione venutasi a creare. «Il governo fornisca chiarimenti sulla vicenda della nave marocchina partita oggi da Tripoli con oltre 1800 passeggeri a bordo, alla quale per adesso le autorità italiane intenderebbero negare l'approdo ai porti siciliani»ha fatto sapere Emanuele Fiano, presidente forum Sicurezza del Partito Democratico, che prosegue: «Vogliamo capire se su quella nave si trovino persone che scappano da situazioni di emergenza e quindi con lo status di rifugiati oppure persone con altro tipo di condizione. Il governo faccia sapere quali sono le notizie in suo possesso».

Hai dimenticato di parlare della reazione dei Lampedusani in merito ai loro nuovi vicini MIGRANTI. Ma poi di che si preoccupano quei razzisti e ignoranti cittadini? trattasi per l'appunto di Migranti, ovvero gente che così com'è arrivata, prima o poi migrerà come rondini a primavera

quella gente (non sono uccelli, con tutto il rispetto per i volatili), fugge da una guerra. Viene qui perchè è vicino e perchè pensano siamo un paese amico. Abbiamo accolto o no il rais in pompa magna, poco tempo fa? o no? Purtroppo siamo un paese tanto strano eh. In ogni caso, la disamina è troppo complessa, ci vorrebbero 10 pagine di commento e una preparazione scritta accademica che io non posseggo. Dico solo, che, a volte, invece di cavalcare dei cavalli menefreghisti e fare pressapochismo di ritorno (i lampedusani non è che sono razzisti, sono preoccupati, poi qualche razzismo c'è sempre se lo si ben coltiva, capisci ammè), - bisognerebbe solo pensare (anche con il cuore) che su quelle barche potevamo, potremmo esserci noi. Io ci penso. Sul fatto che i francesi hanno bombardato per primi è un discorso un pò troppo lungo eh. Perchè non sono intervenuti prima? perchè, non siamo intervenuti prima? Le associazioni umanitarie è da tempo che denunciano atrocità da parte di gheddafi che al contrario è stato ben accolto qui da noi. Altro che bombardare! Il fatto della rivolta è stato solo un pretesto. Motus causa? lo chiamava qualcuno, ma la mia memoria vacilla. Guai a voler innescare polemica alcuna, Antonia, anzi,mi scuso per la forma e la lungaggine. A presto. Roberta

Non ho dimenticato i lampedusani che non so nemmeno se si chiamino così ,mi preoccupavo di chi scappa perchè non ha nulla da perdere e vede morire oi fratelli nel Mediterraneo ,la cos ami sembra davvero molto molto più seria dei pure legittimi disagi dei cittadini di Lampedusa.