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Appunti di lettura 2024

Post n°2336 pubblicato il 02 Gennaio 2024 da ossimora

Una pedina sulla scacchiera (Biblioteca Adelphi Vol. 603) eBook : Némirovsky,  Irène, Di Leo, M.: Amazon.it: Kindle Store

N.1
Irene Nemirovsky
La pedina sulla scacchiera o "una" 
Newton Compton editori 

Un romanzo breve , molto amaro , riflessivo e profondo ma pessimista , struggente , talvolta angosciante per la mancanza totale di anelito alla  speranza .
Pervaso di cupo senso di anomia. 
La Nemirovsky ha una grande forza narrativa , nella trama ,  nelle descrizioni di ambiente e di percezione sulla natura , le stagioni e nel tratteggio dei personaggi. 
Miserie, amori tristi e spenti ,rapporti familiari poco felici e sullo sfondo una Parigi deprimente; umida e fredda d'inverno ed assolata ed asfissiante d'estate che sembra riflettere l'umore dei personaggi.
Certo una grande forza espressiva , un flusso quasi teatrale o filmico ( come spesso nella Nemirovsky )  ci si trova dentro  una società che affronta la crisi economica degli anni trenta del 900 , la guerra nell'aria . 
La middle class costretta a barcamenarsi ed arrabattarsi per sopravvivere a se stessa in un vuoto desolante .
Direi che per certi aspetti è un sentimento estensibile anche alla modernità.
Infondo , James , lo sfortunato protagonista sogna di affrancarsi dalla schiavitù del tran tran quotidiano da impiegatuccio e soprattutto dalla schiavitù del denaro , anche perchè deiderava  apertamente di avere quello del padre senza fare nulla :certamente un libro che non lascia spazio alla speranza , piuttosto cupo , dove la scrittrice si addentra nei meandri più malinconici dell'animo umano .Personaggi , vecchi e giovani che si aggirano senza guizzi di elan vital. 
Del tutto normale arriva  il tragico epilogo : pensando alla lievità ad esempio di "Suite francese" ...una Nemirovsky inedita che comunque mi ha fatto venire voglia di leggere altro di suo.
***

 
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