Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"
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Giornata fredda e tesa dentro e fuori, la tramontana d'acciaio sferzava il viso e sembrava penetrare e scavare dentro. Le giornate in questo periodo si mescolano alla notte troppo velocemente. Il mare deve essere gelido. Sono in atarassia da carenza di luce. Ad Amhed Mediterranea Ionici venti gonfiarono antiche attiche vele di lini tessuti d'oro e di smalti inanellate. Marinai dell'Ellade spinsero fragili vascelli sule rive rupestri del tuo mare, sulle dorate spiagge di conchiglia. Inni orfici solcarono il silenzio delle notti canicolari come prue rostrate squarciando sacrali paure di antri popolati da mostri mitici assetati di doni e di sangue. Nudi corpi, profumati di oli lucenti legati nel ludico cimento della lotta celebrarono davanti agli dei il rito sacro della forza e della bellezza. Noi da questa sponda inaridita di sogni, spogliata del mito, vediamo nel tremolio della luce dei fuochi di mirto e d'olivo danzare le menadi e il loro canto è solo squarcio di luce nel buio profondo della nostra mai conquistata ragione. A.
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il 26/06/2024 alle 20:09
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