Creato da: ossimora il 20/10/2004
ma c'è voluto del talento per riuscire ad invecchiare senza diventare adulti.

Area personale

 

* Insignificante 

** Gomma da masticare

*** Si comincia a ragionare 

**** Bello!

***** Ottimo !

 

blog in inglese

immagine

IL MIO BLOG

IN INGLESE

(più o meno...)

 

Tag

 

Ultime visite al Blog

ossimorajigendaisukeFajrexiettoormaliberamerizeta21alf.cosmosAntiRuggine2je_est_un_autrecassetta2gratiasalavidafedechiaraAdeniablog.di.flo
 

Ultimi commenti

Non so se riuscirei a leggerlo
Inviato da: jigendaisuke
il 08/02/2025 alle 20:05
 
Curioso
Inviato da: jigendaisuke
il 03/02/2025 alle 19:29
 
Grazie . In genere ho sempre abbastanza paura di esprimermi...
Inviato da: ossimora
il 30/01/2025 alle 18:15
 
E' uno dei suoi primi libri . Non scrive male ma più...
Inviato da: ossimora
il 30/01/2025 alle 18:14
 
La mania di pubblicare tutto ciò che uno scrittore ha...
Inviato da: Fajr
il 28/01/2025 alle 23:04
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 320
 

 

 
 
     Blog counter

    Registra il tuo sito nei motori di ricerca

     Blog Directory

Migliori Siti

 

 

 

     Libertarian Political Blogs Blogs - BlogCatalog Blog Directory

 

 

 
« AlaaAuguri »

lettura mon amour

Post n°1957 pubblicato il 15 Gennaio 2014 da ossimora
 

"Ha ricominciato a prendere la vita sul serio .

A stare attenta a quello che non vuole ."

DIego de Silva "Mancarsi "

Einaudi 

 

 

In questi  primi giorni del nuovo anno fra le numerosissime altre statistiche , rendiconti ,è uscita quella  dell'ISTAT sulla produzione e la lettura di libri in Italia, che  certifica che nel 2013 i lettori sono diminuiti rispetto al 2012, passando dal 46 per cento al 43 per cento della popolazione.

Chi legge non più di tre libri l'anno è circa la metà dei 24 milioni di lettori. Di questi, coloro  che leggono almeno un libro al mese, cioè i cosiddetti lettori forti, sono solo il 13,9 per cento. ( io che viaggio sui cento libri all'anno allibisco...lettori forti uno al mese?) Dunque, il 57 per cento degli italiani non legge libri . Non ho da esprimere nessun giudizio di valore  e non voglio farlo , mi dispiace soltanto per loro , non sanno e mai sapranno quante storie , quanti pensieri, quante invenzioni ( ed anche quante parole inutili certo ) si perdono . Ci si diverte tanto, certo questa è la cosa più importante . (Voglio ribadire questa cosa anche perché  c'è anche chi si vanta di non leggere e di non avere mai letto libri In vita sua ...IL LETTORE ZERO ).  Si centuplicano gli occhi sulla vita e sulle cose , ci si incuriosisce e  cresce nei rimandi storici , si entra in immaginazioni e visioni altrui e ci si sente felici (sebbene un po' frustrati se si ha velleità di scrittura ) quando si incontrano frasi o pagine che vorremmo tanto ma tanto ...avere scritto noi!

Questo dato  comunque non mi stupisce affatto , si sente , si vede , si respira  questa cosa , ovunque .nell'estetica , nelle priorità esistenziali , nelle scelte architettoniche , nel cinema. A scuola si cerca in ogni modo di interessare e di  "innamorare" i bambini della lettura , a volte si ottengono buoni , anche ottimi risultati , spesso vanificati  nel prosieguo degli studi o dal  marasma adolescenziale . Hikikomori alla peggio  o comunque ingorgo  di  giochi elettronici , tablet, pc dove la lettura non è certo  del tutto dimenticata ma che si connota prevalentemente come "decodifica" , strumento di accesso ad altro "Lettura breve" , mordi e fuggi,  decodifica spesso semplificata in un "mi piace" o in una ilare faccina ,persino la letto/scrittura da blog appare troppo; anche le riviste si adeguano e le pagine dei magazine assomigliano sempre di più a siti internet , colonnine stringate , di veloce lettura ,  iperriassunte e scheletrite  ; la sintesi a priori ; non c'è la necessità di analizzare estesamente , vagliare  quindi sintetizzare , è tutto pronto, altri lo hanno fatto (!).

Continuo a confidare  però che ci sarà  sempre chi si innamorerà della parola avvolgente , della descrizione affascinante , dei personaggi delineati con sapienza e possa quindi  provare la impagabile sensazione di chiudere un libro e restarne avvolto per giorni.

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Rispondi al commento:
ziryabb
ziryabb il 17/01/14 alle 17:39 via WEB
Vorrei annoiarti parlando prima dei dati ISTAT. Quando viene fuori quest' argomento(tu non c'entri)si ragiona a mio parere soltanto in termine di mercato. Più compriamo più siamo appassionati di lettura? Non credo. Un solo libro comperato possono leggerlo tante persone(famiglia, amici,biblioteca). Per anni ero abbonato a Eurolibri e compravo 3 libri nuovi ogni 3 mesi. Alcuni, me ne sono accorto recentemente, non li ho mai scartati. Per l'Istat li ho letti?
Penso che non sia colpa nostra. Noi leggiamo. Il problema è che ci sono troppi libri, troppi editori, troppi generi, insomma siamo soffocati e alla fine non ci resta che...la scelta dell'imbarazzo.
Io vedo tanti lettori sia nelle librerie(al sabato c'è la fila alla cassa) sia in biblioteca. Poi ci sono le leggi del mercato anche perché la letteratura è un business. Purtroppo sopravvive solamente quella di consumo.

A me piacciono i gialli regionali quelli ambientati nelle varie città Italiane. Ti suggerisco "Occhi Chiusi" ambientato ad Alessandria scritto da un esordiente. Non mi ricordo il nome.
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963