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poesie prose e testi di L@ur@

 

UN PASSO INDIETRO PER FARNE UNO AVANTI.

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Messaggi di Gennaio 2022

Congratulazioni presidente!

Post n°1853 pubblicato il 30 Gennaio 2022 da lascrivana

 

Finalmente abbiamo il nostro nuovo presidente della Repubblica! Nulla contro Mattarella, ma era inutile anche spendere soldi per l'elezione. Si confermava e basta!!

Ha vinto con la quasi totalità dei voti; il che mi fa pensare che anche i concorrenti avessero votato per lui, e non solo ma anche i loro amici. Per di più hanno dedicato un intera nottata a questo fenomeno di votazione.

Bene, ci siamo! Ora che sei stato riconfermato, ti prego di essere coerente; non fare come quando in piena pandemia hai festeggiato da solo la liberazione d'Italia mentre tutti eravamo segregati in casa.

Siamo in guerra! Nessuno di noi è più libero. Il covid miete vittime in qualsiasi settore. Sai in 20 giorni d'ospedalizzazione di mia cognata per le restrizioni anticovid non abbiamo potuto accompagnarla nel suo calvario nemmeno con una stretta di mano! Quindi di quale libertà parliamo quando il dolore e l'impotenza ti dilania il cuore.

È una guerra batteriologica, ma non ha senso sentirsi liberi. Nemmeno i parlamentari e i senatori lo sono più; incollati e ammanettati alle loro comode poltrone hanno persino paura del cambiamento. Siamo diventati claustrofobici. Ho fatto tutte le dosi del vaccino per difendermi; specie quando ho compreso che tutte le varianti non potevano essere più un caso. Congratulazioni presidente: hanno incollato anche te in questa gradazione... so con certezza che questo vestito ormai ti sta stretto. Avevi altri progetti per vivere serenamente la tua anzianità; ma a quanto pare devi metterli da parte per portare il tuo giogo. Ero triste per te ieri sera; poiché il cambiamento che ti aspettavi non è avvenuto.  Nessuno di loro era cresciuto abbastanza per prendere il tuo posto; nemmeno la pandemia ha maturato le loro menti e piegato il loro spirito. Immagino dovessi sentirti come un anziano lavoratore; padre di un figlio ultraquarantenne che sta a poltrire tutto il giorno senza cercare lavoro.

 
 
 

La verità del tempo

Post n°1852 pubblicato il 29 Gennaio 2022 da lascrivana

 

 

Le verità che emergono con il tempo.

Viviamo nel grembo materno un esistenza che la memoria non ci concede alla nascita. Nel momento in cui diventiamo consapevoli del processo di nascita, tutto ci appare chiaro! Da bambini naturalmente ignoriamo la realtà della concenzione; da adulti iniziamo a gestire la procreazione. La verità si fa strada nel corso degli anni e  viviamo una realtà dove tutto sembra spiegabile;  ignorando la certezza della fede. Ciò che alla luce del sole sembra comprensibile, in realtà continua ad essere un miracolo proprio per la perfezione del creato. La verità giunge sempre all'orecchio di chi sa ascoltare e all'occhio di chi va oltre l'apparenza. In ordine prima viviamo inconsapevoli nel grembo materno; poi viviamo in un continuo crescendo di novità che arricchiscono il quotidiano; alla fine la domanda sorge spontanea: cosa sapremo dopo la morte? Non ho ancora voglia di scoprirlo, è l'unica certezza che ho. 

 
 
 

Se ci sei, ti si vede

Post n°1851 pubblicato il 28 Gennaio 2022 da lascrivana

Sono mancata dal blog per una ragione molto seria. Con gli occhi appannati di lacrime e il cuore triste si riesce a scrivere poco. Per me è importante la vita di ognuno, immagina quando a perderla è una persona a me tanto cara. Non mi ha lasciato il vuoto, ma una montagna di  bei ricordi dei momenti passati insieme.  In ogni caso, la morte è una sorte comune, e se prima ne avevo una paura folle, ora ne ho ancora. Amo così tanto la vita da credere di non averne mai abbastanza; e ho ancora troppe cose da imparare per fermarmi a guardare.  Non voglio pause, ma intervalli per concentrarmi sull'obiettivo e vagliare con lente d'ingrandimento le diverse possibilità di crescere culturalmente e dignitosamente. Chiaramente per dignitoso intendo trovare un lavoro rispettabile che non sfrutti le mie qualità operative e la mia tenacia. Circondarmi di persone che non soffrono di superstizione. Gente responsabile che non affidi al caso e alla sfortuna e agli altri i propri errori, ma che come me sappia riconoscerli per poterli superare. Gli ostacoli si saltano, non si raggirano; altrimenti nel percorso si perde stima di sé stessi e diminuisce il desiderio di affermarsi.  Il guaio è che non ho ancora trovato il modo giusto di dimostrare il mio valore, ma conto di riuscirci presto.  Vi ringrazio dei numerosi commenti lasciati sul precedente post, la mia risposta per tutti è in questo post. Grazie di esserci sempre.

 
 
 

Il tempo del cambiamento

Post n°1850 pubblicato il 13 Gennaio 2022 da lascrivana

La vita è fatta di momenti, di tempo dedicato a persone o a cose con un limite di anni, di mesi, di giorni e di ore. Molto di quel tempo speso ci ha consentito di crescere come individui, anche quello che apparentemente ci è sembrato inutile.

A volte mi trovo a vivere in determinati ambienti, usufruendo di cose in compagnia di persone che mi danno l'opportunità di credere che non abbandonerò mai.  Poi succede per causa forzata di eventi o di cambiamento caratteriale, che queste situazioni si tramutano in ricordi. Un tempo facevo fatica ad accettare il distacco, ora me ne faccio subito una ragione e vado avanti. 

Le persone vanno vissute e rispettate anche con i loro difetti e i loro limiti. Tutti possiamo sbagliare, e io non sono immune dal fare errori. L'importante è non lasciarsi sopraffare dalle incomprensioni cercando di recuperare i rapporti.

Non sempre vanno a buon fine, e quindi bisogna accettare anche chi non sa andare oltre.

Poi ci sono gli affetti sinceri, quelle anime affine che nonostante il distacco, non mutano; al contrario con la lontananza si riconfermano.

 

 
 
 

Una calza per i no vax

Post n°1849 pubblicato il 06 Gennaio 2022 da lascrivana

Oggi si festeggia l'epifania. Una bella giornata che soddisfa molto di più i sogni dei bambini; mentre noi adulti siamo ancora alle prese con la pandemia.

Ti fa male la gola? Hai il covid

La sera di Capodanno tutta accaldata sono uscita smanicata sul balcone ( e a Catanzaro il vento è sempre invitato) passando così velocemente da una temperatura calda ad una ghiacciata, e di conseguenza era più che normale farsi venire una tosse da cani;  e invece?  Fatti il tampone perché è probabile che hai il covid.

Io ricordo di avere avuto l'influenza anche prima della pandemia.

Credo che questa mania dei tamponi sia diventata un business. Personalmente non dovendo recarmi a lavoro, mi sono risparmiata i soldi e me ne sono stata chiusa in casa.

E poi parliamoci chiaro, siamo passati da un freddo di 4 gradi, ad un caldo di 17 gradi in men che non si dica. Le feste di Natale le abbiamo fatte in manica di camicia, come vuoi non ammalarti?

Di primo mattino oggi ne abbiamo 14 di gradi! Sembra Pasqua non l'Epifania.

Abbiamo tutti la stessa tosse canina che avevamo anche gli anni precedenti al covid.

Troppi allarmismi non giovano affatto alla salute economica italiana, soprattutto al sud.

Diamoci una calmata e cerchiamo di farci tutti questo benedetto vaccino. Io mi faccio pure la terza dose, penso sia il minimo dopo essermi imbottita di anti-infiammatori.

E poi è giusto proteggere i bambini da un eventuale carica virale. Trovo che sia molto egoistico da parte dei no- vax che si nascondono dietro lo scetticismo.

Abbiamo un obbligo verso chi ancora non può scegliere!

E poi eravamo tutti consapevoli che la guerra del terzo millennio sarebbe stata batterica, iniziamo ad indossare una parvenza di scudo per non trovarci impreparati. 

Forza non vax, che se vi vaccinate anche per voi la calza della befana sarà piena di dolci da regalare ai bambini. Pensateci eh?!?

Che mondo triste senza l'infanzia.

Regaliamo a loro lo stesso mondo che abbiamo avuto noi; un mondo senza maschera e senza Green pass.

 

 

 

 
 
 
 
 

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Un blog di: lascrivana
Data di creazione: 19/09/2010
 
 

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