La “Commissione Dubbio e Precauzione” e l’indignazione di chi non sa pensare

NASCE LA COMMISSIONE DUBBIO E PRECAUZIONE - The Italian Tribune

Come riportato ieri dall’Indipendente: “È nata la “Commissione Dubbio e Precauzione”, un’iniziativa indetta con lo scopo di indagare dati alla mano sulla gestione pandemica e sulla campagna vaccinale nel nostro Paese, promossa da Massimo Cacciari, Giorgio Agamben, Ugo Mattei e Carlo Freccero. La Commissione è stata presentata nella giornata di ieri tramite una videoconferenza di oltre 10 ore: più di 50 relatori – in buona parte medici e scienziati – hanno infatti lanciato i lavori tramite una diretta che Facebook ha però prontamente oscurato“. Le perplessità hanno riguardato il vaccino contro il Covid, la sua somministrazione di massa, le politiche autoritarie, la deriva biopolitica, l’utilizzo del Green Pass e del Super Green Pass e la fine dello Stato d’emergenza che, è notizia di poco fa, molto probabilmente il governo allungherà fino ad aprile 2022. Ovviamente le polemiche a riguardo dell’evento che vorrebbe proteggere e stimolare il pensiero critico sono dilagate; Cacciari ha commentato: “Oggi regna un pensiero unico, che non ammette neanche l’esercizio del dubbio. Ha dell’incredibile, me ne rendo conto, ma ormai è un atteggiamento molto diffuso, che è stato assunto dalla gran parte dei media, delle tv e dei giornali“. Sempre Cacciari, il 26 novembre scorso aveva dichiarato: “Sono stufo di farmi strumentalizzare da giornali e tv, da questa Ansa di Stato. Ormai è impossibile in Italia fare una discussione tecnica, impossibile. A questo punto parlino gli scienziati. Mi hanno deluso tutti i giornalisti, chi più e chi meno, con pochissimi, una minoranza, che si rendono conto del delirio in cui viviamo. Ma non hanno voce. Abbiate pietà di me, basta. E’ diventato impossibile discutere con chi comanda in questo Paese, prendiamone atto. E quindi parlino gli esperti e gli scienziati. Io di Covid non parlo più”.

Qualche ora fa Ugo Mattei, in collegamento skype con L’Aria che tira, ha sottolineato che delle dieci ore di diretta su YouTube sono stati estrapolati, da chi di dovere, due o tre interventi con la volontà di assimilarli a boutade terrapiattiste. La conduttrice del programma Myrta Merlino, che fremeva di garbata indignazione, è stata fatta a pezzi dal giurista con poche battute che sarebbero state molte di più se non si fosse data prontamente la parola agli altri ospiti. Ma uscendo dalla cronaca minuta, il nodo cruciale di questo ambaradan è sempre lo stesso: per non vedere più contrapposti ai no vax e ai no green pass i cittadini diligenti basterebbe che lo Stato rendesse obbligatorio il vaccino. Facile, no?

La “Commissione Dubbio e Precauzione” e l’indignazione di chi non sa pensareultima modifica: 2021-12-10T13:23:21+01:00da VIOLA_DIMARZO

3 pensieri riguardo “La “Commissione Dubbio e Precauzione” e l’indignazione di chi non sa pensare”

  1. Possibile che questo faccia parte di un disegno complessivo, non un complotto bada bene, ma un disegno che con l’obiettivo di mantenere\recuperare un ruolo centrale al Big West , prevede che i cittadini occidentali rinunceranno sostanzialmente a molti diritti che rimarranno garantiti solo formalmente. I prodromi sono tutti la’ fuori, il vaccino anticovid non e’ formalmente obbligatorio ma lo e’ in pratica, il diritto di essere in disaccordo e’ limitato dall’ostracismo generale, famiglia, singolo cittadino, istituzioni di rappresentanza sono sotto attacco e senza difesa. vedi qualcosa qui :
    https://www.fisicaquantistica.it/tag/il-grande-ovest

  2. Letto. Summa di voci in disaccordo col pensiero unico, con il pregio di essere di immediata comprensione; del resto il nocciolo del discorso è semplice, ci stanno buggerando e qualcuno, più di qualcuno, si sta adoperando per il risveglio delle coscienze.

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