Cancellare fino allo sfinimento

Il bar delle Folies-Bergère di Edouard Manet - ADO Analisi dell'opera

Se i tempi cambiano, le opere esposte nei musei vanno dislocate diversamente. E all’occorrenza rimosse. La Tate Britain insegna: via le tele controverse, spazio a paesaggi classicheggianti, perfino nel caso in cui a realizzarli siano stati pittori non particolarmente versati. Razzismo, colonialismo e questione di genere reclamano la ribalta e, oltre al Tate Britain, a farsi carico delle rivendicazioni contemporanee è la Courtauld Gallery che ne Il bar delle Folies-Bergère di Manet arriva a ravvisare riverberi maschilisti perché “la barista appare solo come un altro oggetto dell’invitante insieme: vino, champagne, liquore e birra”.

Ma quando lo capiranno questi sepolcri imbiancati che non serve cancellare la storia per legittimare un nuovo corso?