Prima o poi quel momento arriva, ma fa specie se arriva sul più bello, quando la vita ti sta dando tanto. Dunque non stupisca se Marracash, primo rapper ad essere premiato con la Targa Tenco, e malgrado un 2022 trionfale, ha deciso di fermarsi. Per andare. C’entra un film che ha visto e che lo ha turbato per tematiche affini alle sue (l’Elvis di Baz Luhrmann), e c’entra soprattutto la consapevolezza che ogni tanto bisogna volgere lo sguardo altrove.
“Appena partirà la prima serata di Sanremo, che mi ricorda troppo il mio lavoro, sarò via, da qualche parte a vivere, a sentirmi una persona normale, a camminare liberamente per strada, a non percepire i successi degli altri come fossero una minaccia per il mio. Nella ruota del criceto non mi ci faccio mettere più da nessuno, a partire da me stesso“.
La musica non è finita per Marracash, ma la stanchezza sta dettando le sue condizioni: uscire di scena da martire (il rapper confessa una dipendenza da sonniferi e il sentirsi un perdente quando non è sul palco) o da eroe. Meglio la seconda opzione. E la stravaganza elitaria non c’entra.
Beh, parafrasando una sua canzone, è bravo a cadere . ..
Quale canzone?
Bravi a cadere – i polmoni
Non la conosco, ma di recente ne ho scoperta una, nella splendida versione di Elodie, ed è Niente canzoni d’amore. Comunque Marracash è bravo e ha personalità.
Concordo.