Mai più patrioti a Bologna

Matteo Lepore è il nuovo sindaco di Bologna: eletto con il 62% di voti - CorrierediBologna.it

Il sindaco di Bologna Matteo Lepore ha deciso di modificare la toponomastica della città affinché al nome di coloro che sacrificarono la vita per combattere il nazifascismo venga apposto il sostantivo partigiano/a, a sostituzione del sostantivo patriota che da decenni compare sulle targhe. Una vera caduta di stile da parte del primo cittadino piddino, evidentemente scosso dall’uso massiccio che ne fa una certa destra, e tuttavia, al netto dei suoi scrupoli linguistici, patriota mantiene un significato nobilissimo che nessuno schieramento politico ha ancora inficiato. Converremo, invece, che presto o tardi qualche stravagante ossessionato dal governo Meloni avrà la genialata di pretendere dall’Accademia della Crusca un elenco di parole con accezioni che rimandano alla destra, solo per essere certo di poterle epurare dal proprio vocabolario.

Ma tornando seri, Egregio Signor Sindaco serve una buona dose di intelligenza per demonizzare qualcuno in maniera efficace, soprattutto quando a monte c’è una dichiarazione di intenti come la Sua:

Continuiamo a prenderci cura delle radici antifasciste della città“.

Rimandato a settembre.