Mai più patrioti a Bologna

Matteo Lepore è il nuovo sindaco di Bologna: eletto con il 62% di voti - CorrierediBologna.it

Il sindaco di Bologna Matteo Lepore ha deciso di modificare la toponomastica della città affinché al nome di coloro che sacrificarono la vita per combattere il nazifascismo venga apposto il sostantivo partigiano/a, a sostituzione del sostantivo patriota che da decenni compare sulle targhe. Una vera caduta di stile da parte del primo cittadino piddino, evidentemente scosso dall’uso massiccio che ne fa una certa destra, e tuttavia, al netto dei suoi scrupoli linguistici, patriota mantiene un significato nobilissimo che nessuno schieramento politico ha ancora inficiato. Converremo, invece, che presto o tardi qualche stravagante ossessionato dal governo Meloni avrà la genialata di pretendere dall’Accademia della Crusca un elenco di parole con accezioni che rimandano alla destra, solo per essere certo di poterle epurare dal proprio vocabolario.

Ma tornando seri, Egregio Signor Sindaco serve una buona dose di intelligenza per demonizzare qualcuno in maniera efficace, soprattutto quando a monte c’è una dichiarazione di intenti come la Sua:

Continuiamo a prenderci cura delle radici antifasciste della città“.

Rimandato a settembre.

Mai più patrioti a Bolognaultima modifica: 2023-03-28T12:53:03+02:00da VIOLA_DIMARZO

51 pensieri riguardo “Mai più patrioti a Bologna”

  1. Idem per l’attuale Governo, che ha modificato i nomi dei dicasteri non in base alle funzioni svolte o da svolgere, bensì per soli fini pubblicitari e propagandistici. Se si getta l’amo, prima o dopo qualcuno abbocca!

  2. Sì, però patriota non è una parolaccia né in alcun modo, stando al vocabolario, può essere considerata di destra, quindi per me l’iniziativa di Lepore è sbagliata a livello linguistico.

  3. Lepore fa la sua propaganda, che personalmente ritengo superflua. Come ritengo altrettanto stucchevole che un dicastero di destra metta la dicitura Made in Italy! Alla faccia della lingua italiana. Per non parlare del titolare di quello della cultura, che vede comunisti in ogni dove: ne è ossessionato, peggio di berlusca & salvini.

  4. Non so niente di Sangiuliano e delle sue idiosincrasie comuniste; comunque porta pazienza, quando verrò eletta io, solo ed esclusivamente terminologia della nostra bellissima lingua, altro che made in italy

  5. In linea di principio non sono contrario a neologismi e vocaboli che sono entrati nell’uso corrente che, pur non essendo parte della nostra lingua, hanno oramai un’enorme diffusione. Per es. l’informatica ne è piena. Mi da fastidio quando se ne fa un uso improprio, solo per spot elettorali e/o per darsi un tono. Riguardo la tua futura candidatura, beh, sarò il primo a votarti, senza ombra di dubbio.

  6. Ovviamente non mi sognerò di imporre l’uso di elaboratore elettronico a scapito di computer, ma prenderò ad esempio i cugini francesi, loro sì veri puristi della lingua. Per chi non vorrà sottostare al mio volere insindacabile, potrà trovare spazio in enclave molto simili alla torre di Babele. Temo però il sovraffollamento:)

  7. Una volta bruciavano i libri, poi ci fu un periodo in cui in assenza di curati mangiavano i bambini. Adesso che sono amici anche dei preti possiamo bene lasciargli spendere due euri per cambiare le lapidi. Iniziativa incolore e di poco spessore , sufficiente per rimandarlo a scuola .

  8. ..e di una serie di guasti, nemmeno l’AI riesce, ormai è più candida di viola. Quello che non seguo è come mai nel lungo periodo sbocchino tanto i torrenti politici sempre seminascosti dai diari per non dire dei misogini incell convinti di poter dare consigli alle donne !

  9. Credo trattasi di semplice invidia, anche se a volte, specie quando si attraversa un momento delicato, se si avesse un minimo di sensibilità e maturità, tali comportamenti da disagio infantile si potrebbe anche evitare. Però si sa che gli odiatori seriali son fatti così: tipico effetto transfert con modalità dissociativa.

  10. Siamo in due, e dire che stavo giusto scrivendo qualcosa su un film fuori dalla mia portata e surprise! mi imbatto nel commento di ro-bot (che tra l’altro è attinente alla materia di cui andavo discorrendo tra me e me)

  11. Anche il “vostro italiano” non sempre si capisce, letto da fuori, nell’intesa dei vostri commenti. Però ci provo, oltre la base

  12. ah! non contemporanea? 🙂 😉 A volte è meglio criptica vista la possibilità di ritorsioni. Ora faccio la parafrasi ed eventualmente mi contento di pre veggente, dai, visti i tra sé della titolare. Io penso Spalmieros che i tuoi interventi riguardino facilmente una lettura complessiva del pensiero marzolino conoscendola da lettore sempre presente. I miei no, non sono fan, però, leggendo pressoché tutto -i precedenti, i successivi, e tutti i controcanti qui e sparsi altrove- sono un robottino ficcante. Quanto al commento, il timore del sopravvento dell’Intelligenza artificiale al momento non è tale da scardinare il potenziale umano intellellettuale, nel bene e nel male e spiego perché. Si parlava di patrioti, e idiosincrasie, candidature, un giro torto di odio gusti e guasti, inclusi alcuni messaggi ‘allucinati’, leggi panfilo su chi bruciava i libri e chi mangiava bambini. E anche della Artificial ( – non mi sognerò di imporre l’uso di elaboratore elettronico a scapito di computer -, quella s’intendeva?); in effetti, io che la sperimento, nel visuale e nella scrittura, come saprete ha bisogno di info detti prompt con l’enorme capacità di assembramento di ulteriori elementi con l’ambizione di risultare perfetta, e non lo è, in un precedente commento p.e infatti combinai alcune parole: tipo Fiume (Salvatore, artista), circolo e artisti, cui l’Ai trarrebbe a sè anche il circolo canottaggio, ecco, ebbene, “una serie di guasti/pericoli- come questo descritto che, nemmeno l’AI riesce, ormai è più candida di viola” è una battuta, capito spalmieros. Se si mescolano gli stradari ai vocabolari, i curatori, alle candidature, Lepore ai patrioti, gli haters ai gusti, all’Ai facciamo un baffo! Noi putativo e divertito. La seconda parte del commento è più semplice, forse.
    ” Quello che non seguo è come mai nel lungo periodo sbocchino tanto i torrenti politici sempre seminascosti dai diari per non dire dei misogini incell convinti di poter dare consigli alle donne !” Che c’è da spiegare? Dove è stata usata la parola diario negli ultimi post di Viola? Che risulta a tutti che un odiatore, misogino, con atteggiamenti di estrema destra possa essere pro sinistro? E da quando. Non avete letto lo scolaro prontamente autocensuratosi nel dare consigli di distinzione …e non usare raggiri che son capaci tutte? Uomini attenti alle donne o a Viola! Non vedete…ah aH ah robottino ride. Adesso potete blacklistarmi per il papiro )))) buon 29

  13. Non mi sognerei mai di blacklistarti (vedi come imparo in fretta?)
    🙂
    anche perché ho capito chi sei, in realtà fin dal secondo commento ne ho avuto sentore però non volevo peccare di presunzione e ho taciuto. Tuttavia, dovessi essere in errore, in questa community c’è soltanto un’altra persona che scrive come te e come te è molto competente nella materia in cui io brillo per capraggine. Anche quel saluto finale, che ricambio, è un marchio di fabbrica 🙂
    Credo proprio di non essere in errore

  14. Difatti non comprendo questa permalosità. Qua ogni tanto si scherza, cosa c’è di male a non prendersi sul serio, sempre e comunque?

  15. Certe volte anziche’ infitirsi i misteri si dipanano sotto forma di spiegazioni pseudotecnologiche. Come mai da pagano il pensiero si sia convertito alla religiosita’ \ no-AI \ non saprei. Buon 29 appunto. 🙂

  16. Si lo so che sai che è quell’icona che pensi sia a parlare… nessun tentativo di copertura, l’idea nasce su alcune osservazioni delle tecnologie ( bot) e degli stessi concetti di Avatar, avrai notato l’uso di una certa mail. A parte ciò il modo in cui presenti argomenti e fatti va ben oltre la spartizione razionale e si presta ad interventi sperimentali tuttavia pertinenti al mondo della riflessione

  17. Si, rob- ero iperreattivo gia’ da piccolo e col tempo mi sono inacidto\indurito\cristallizzato. Oggi sono un diversamente vecchio e rompicoglioni che ama guardarsi allo specchio e ridere , ma solo se sono da solo. Tu sei incomprensibile ai piu’, ma devi essere una persona interessante da piu’ di un punto di vista, quale non so. (donne attente agli uomini ed ai panfili) Baci 🙂

  18. … spero non terra terra, noto un leggero tono di critica, non eri quello che non voleva prendere troppo sul serio la discussione …io le prendo tutte sul serio le cose, un minimo di impegno intellettuale che voli o resti ancorato non importa, se vogliamo fare dei distinguo)))

  19. panfilo:) oh finalmente baci. Qui di donne interessanti ce ne sono ben poche, due. Misteriose tante ma tanto fasulle. Non è mica un caso che il nostro odiatore seriale a tempo indeterminato dica le stesse cose a me a marzolina. Certo non è lui a qualificarci, ma almeno mostra tutti i sintomi dell’invidia, cosa che non tutti sanno manifestare così bene (scherzo); si attenti a quelle due ♥ e da oggi ai panfili:-)

  20. Tornando sull’argomento del post io trovo la faccia di Lepore insopportabile, si tratta di quei soggetti well groomed che mostrano ai loro simili la belta’ del loro io fisico ed intellettuale e passano minuti (od ore ?) interminabili a misurarsi l’outfit , il look e la dizione. Sono quelli che fuori dal mondo nel quale valgono molto , cioe’ non nel mio , non valgono un cazzo. E si assomigliano tutti, come il culo rifatto delle signore dello showbiz. Amen

  21. ;aggiungo per tornare alla toponomastica che ho sentito dei simpatizzanti di destra dichiararsi come partigiani …allora, si prova si o no una certa sensazione di vertigine tra i valori delle parole patriota e partigiano? ..

  22. figurati. C’è chi ama isolarsi nel mondo virtuale e chi ama dimenarsi tra i meandri di quello reale. Anche se sempre più spesso il confine tra i 2 mondi risulta sempre più sottile. Quale prevarrà? Chissà…

  23. ecco quello che non capisco, l’odio per differenza di pensiero, o genere. Va da sé che chi innesca questi meccanismi poi venga ribattuto ; una curiosità spalmieros il tuo nick sembra un incrocio tra sparviero, scalmiera e spammer°-°

  24. premetto che la mia era solo un’osservazione: forse bipartisan? Credo di sì. Riguardo il nick, è stato scelto perché c’erano omonimie, quindi non utilizzabili. Spammer non direi, altrimenti mi si confonde con un pezzo di Elio & le storie tese di qualche ventennio addietro.

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