Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"

vignetta del giorno

 

Area personale

 

 

 Un asterisco: tempo perso

  

**  2 asterischi  : Ok Chewing gum

*** asterischi : si comincia a ragionare 

****  4 astrischi : Da non perdere 

*****  5 asterischi : SUPER!!!

 

blog in inglese

immagine

IL MIO BLOG

IN INGLESE

(più o meno...)

 

Tag

 

Ultime visite al Blog

exiettocassetta2ossimorajigendaisukealf.cosmosmerizeta21bubriskafedechiaraje_est_un_autreQuartoProvvisoriocar.car46Fajrormaliberaanakyn1
 

Ultimi commenti

Bentrornato jei jei
Inviato da: ossimora
il 12/09/2024 alle 19:00
 
Troppe cose che mi fanno salire la rabbia in questo...
Inviato da: jigendaisuke
il 11/09/2024 alle 20:49
 
Interessante
Inviato da: jigendaisuke
il 11/09/2024 alle 20:47
 
Mai letto nulla di Cotroneo
Inviato da: jigendaisuke
il 11/08/2024 alle 23:41
 
Mi pare di avere sentito parlare di qualcosa di simile....
Inviato da: jigendaisuke
il 08/08/2024 alle 20:02
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 320
 

 

 
 
     Blog counter

    Registra il tuo sito nei motori di ricerca

     Blog Directory

Migliori Siti

 

 

 

     Libertarian Political Blogs Blogs - BlogCatalog Blog Directory

 

 

 
« Mi hanno regalato un'al...Vertigine albale »

S.O.S.

Post n°728 pubblicato il 28 Dicembre 2006 da ossimora
 
Tag: ecole

Il sofferto iter della Legge Finanziaria e le elezioni delle RSU hanno monopolizzato la discussione sulla scuola. Si tratta ora di rilanciare  un tema professionale molto sentito: “Le indicazioni nazionali provvisorie della Moratti”.immagine

Si dovranno adottare i nuovi libri di testo ed è necessario che sia data alle scuole la possibilità di non scegliere i libri di testo dell’era Moratti.

(chi li deve selezionare sa di cosa si parla!!!) 

Come abbiamo da sempre sostenuto, le indicazioni nazionali non sono prescrittive, ma ci si trova di fronte ad una realtà nella quale gli unici libri messi a disposizione dalle case editrici sono quelli morattiani: non c’è infatti altra possibilità di scelta.

Per questo abbiamo lanciato una petizione nazionale che si concluderà a  Gennaio.

Abbiamo un obiettivo immediato, liberare la scuola da cattivi libri, ed uno strategico, sollecitare la formazione di una commissione pluralista per scrivere un curricolo nazionale che, senza cancellare il meglio delle precedenti esperienze degli orientamenti dell’infanzia, dei programmi della scuola elementare del 1985 e di quelli della media del 1979 li raccordi, tenendo conto anche delle innovazioni previste dalla finanziaria, per il biennio della scuola secondaria superiore e svolga una doverosa azione di manutenzione, che è necessaria ed indispensabile per motivare una scuola stanca. 

Chi scrive ha personalmente sentito il Ministro Fioroni sostenere a Bologna che: “Le indicazioni nazionali sono transitorie e sperimentali e perciò non vincolanti e che sono ancora validi i programmi del 1979 e del 1985”.

Giunge notizia che affermazioni analoghe siano state sostenute dal Ministro a San Benedetto del Tronto e in altre parti d’Italia.

Quindi, si deduce che, se non si troveranno i  vecchi  libri di testo ma solo i nuovi, conformi alle indicazioni transitorie,  ciò sarà da imputare alle case editrici che, a questo punto, si posizioneranno  come le uniche sostenitrici della riforma Moratti. E’, però, paradossale che le case editrici siano così potenti da imporre da sole, contro il parere del Ministro e la volontà delle scuole, le decisioni didattiche al complesso mondo della scuola, decidendo esse, tramite  libri indesiderati.

La nostra petizione serve a questo: ad indurre il Ministero della Pubblica Istruzione ad emanare  una circolare chiara alle case editrici, per ottenere immediatamente la possibilità di disporre di libri di testo ispirati ai programmi in vigore nel 1979 (Medie) e nel 1985 (elementari). Questi sono davvero gli ultimi cinque metri da fare per raggiungere il traguardo e vanno percorsi con tenacia, se non vogliamo trovarci,  al prossimo settembre, con un  fantasma ingombrante che ancora vaga per le scuole.

Omer Bonezzi presidente nazionale di Proteo Fare Sapere

 Invitiamo tutti a promuovere banchetti per continuare nel mese di Gennaio la raccolta di firme. Scarica il modulo per la raccolta firme della petizione sul nostro sito http://www.proteofaresapere.it/iniziativespeciali/petizioneindicazioni/petizione06.htm

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/ossimora/trackback.php?msg=2085403

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
redelconsumismo
redelconsumismo il 28/12/06 alle 16:55 via WEB
ciaoooooo!! :-))
(Rispondi)
 
poverotroviero
poverotroviero il 28/12/06 alle 17:58 via WEB
sti discorsi sulla scuola sono un po' una barba...
(Rispondi)
 
ossimora
ossimora il 28/12/06 alle 23:51 via WEB
Beh a me interessano moltissimo ovviamente e spero di coinvolgere più persone;non c'è problema del resto nessuno è obbligato nè a leggere nè a partecipare attivamente nè ad una auspicabile conversazione nè alla semplice lettura...basta passare oltre no?
(Rispondi)
 
reduced_noise
reduced_noise il 29/12/06 alle 01:45 via WEB
Che le case editrici preferiscano stampare ciò che va bene a loro non lo trovo strano. Trovo strano che il ministro faccia quelle dichiarazioni, e non senta il polso della situazione e, conseguentemente, non ponga riparo alla situazione che si va prospettando, nei limiti dei suoi poteri e dei poteri di una parte del parlamento su cui possa contare al riguardo. C'è una cosa (non dico la sola, ma potrebbe anche esserlo) in cui il governo precedente, e la maggioranza del parlamento che lo sosteneva, erano fenomeni: l'arroganza. Sembra in certi frangenti che il governo attuale voglia brillare per disponibilanza, morbidanza... Per poi sentirsi accusare di totalitarismo sovietico, ancora una volta chiando il capo, o replicando con la voce fioca. Sconcertante... Ciao
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 29/12/06 alle 12:13 via WEB
Forse non è chiaro,non è che le case editrici preferiscano stampare ciò che piace a loro è che (in maniera arroganete come giustamente hai detto)la gestione Moratti,senza l'ausilio dei pedagogisti,degli insegnanti,anzi contro di loro ha emanato delle Indicazioni e le case editrici (fors e coercite,perchè io ho intessuto una corrispondenza con e mail a raffica con una responsabile della Giunti che non sapeva cos a rispondermi).Comunque hai ragione sul fatto della "morbidanza"del governo che ho votato.Purtroppo è un governo fragile e i deve arrabattare su equilibri precari.Spero che col tempo si possa rinforzare Ciao Franco!.
(Rispondi)
 
Twisted_truth
Twisted_truth il 29/12/06 alle 01:50 via WEB
SECONDO ME I LIBRI SAREBBERO DA ABOLIRE TUTTI...
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 29/12/06 alle 12:14 via WEB
seeeeeeeeeeeee i libri sono una delle belelzze e delle gioie della vita!!!!
(Rispondi)
 
grechu
grechu il 29/12/06 alle 06:33 via WEB
Dal prossimo anno in Argentina ci sara una nuova legge della educazione,finalmente nel mio paese si cambia col apoggio degli insegnanti e con le loro proposte.L'educazione e la base della societa,senza siamo erba per i cavalli,schiavi ed ignoranti. Gia chw ci sono ti lascioun augurio,FELIZ ANO NUEVO ANTONIA.Un 2007 pieno di cose che ti facciano sentire sempre VIVA.
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 29/12/06 alle 12:15 via WEB
Concordo che l'educazione sia il sale delle società Buon anno anche ate!
(Rispondi)
 
daughterofthedesert
daughterofthedesert il 29/12/06 alle 19:05 via WEB
condivido in pieno sul fatto che vadano eliminate le indicazioni transitorie, che se transitorie erano non possono dettare legge. credo che per ora sia meglio rifarsi ai programmi vigenti, ma sia necessario mettere in discussione una didattica nuova a un tavolo cui gli insegnati siano parte determinante per indicazioni sulla didattica che un libro di testo debba seguire, non ministri che nella scuola non sono mai entrati, per quanta buona volontà tentino di metterci, non possono avere in mente con chiarezza quello che ai nostri giovani davvero serve. A questo aggiungo, anche s efuori dal tema del post: perchè si continua a suggerire ministri della pubblica istruzione che non sono mai stai insegnati di scuola materna, elementare, media, superiore??? grazie dello spunto di riflessione. :)
(Rispondi)
 
ossimora
ossimora il 30/12/06 alle 02:42 via WEB
Già transitorie in linea di principio,attuate in parte per le circolari più o meno prescrittive ed a volte decisamente contradditorie dell'ex ministero.Credo che Berlinguer sia atato insegnante.Il punt è che il ministero della pubblica istruzione è considerato chiave di volta anche dei rapporti con il vaticano e col borsello della scuola privata .
(Rispondi)
 
 
daughterofthedesert
daughterofthedesert il 30/12/06 alle 10:14 via WEB
Ecco.. appunto, detto questo detto tutto. :)
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963