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5 in condotta

Post n°1675 pubblicato il 01 Marzo 2010 da ossimora
 
Tag: ecole

Questa cosa dei voti già mi fa infuriare in assoluto.

 Già trovo il semplice voto numerico completamente inadatto a valutare anche soltanto degli obiettivi chiarissimi e minimali( visto l’aumento ,di nuovo ,del ricorso alle costose  lezioni  private molti insegnanti magari sono contenti …), figurarsi il comportamento e la vita di un ragazzo ,  ma senza entrare nel complesso tema della docimologia e della valutazione in generale ,certamente troppo evoluto per una ministrina  ed una scuola che sta tristemente impoverendosi e tornando agli anni cinquanta, mi fermo all’attualità .

 I giornali e luoghi limitrofi strombazzavano oggi dell’aumento dei 5 in condotta (ma non solo) nei documenti di valutazione del primo quadrimestre .

La ministrella ha subito ribadito che è sintomo di ritrovata serietà !

Non capisco come non si vergogni a dire una cazzata simile ;la cosa peggiore di simili esternazioni è che molti diranno …”ecco , si , è vero , questi non sono quelli del sei politico ,così si fa !”

In realtà chiunque conosca un minimo la scuola pubblica sa che il giudizio e tramite questo , la penalizzazione della cosiddetta “condotta”(termine obsoleto quasi come la ministruccia) serve a poco o nulla .

 Sarebbe interessante vedere proprio nello specifico chi sono gli adolescenti da 5 in condotta ;alcuni li conosco e li prendo ad esempio .

X ha bisogno estremo di attenzione .è la cosa che più gli manca e cerca di procurarsela in qualsiasi modo ,facendo il pagliaccio ,provocando;unico sistema con lui ,cercare di conquistare la sua stima ;il 5 è solo  un successo della sua più o meno conscia strategia .

Y soffre d’abbandono ,cerca anche lui d’attirare la sua famiglia che sembra non vederlo ed ha un caos enorme ,non porta i libri ,i quaderni ,i compiti ,è intelligente ma non rende neanche più .E’ sciatto. Se ne infischia del 5.

Z è straniera ,sono in 5 in famiglia con un solo stipendio  ,è triste ,e scrive che la vita fa schifo a 12 anni ,ha qualche atteggiamento provocatorio…di sfida : col 5 migliorerà…o sarà espulsa dalla scuola senza neanche la licenza media .

Man mano che scrivo ,mi sfilano sotto gli occhi tanti casi ,tante persone diverse e mi infurio e penso a Don Milani che diceva che quando si boccia un ragazzo è come sparare in un cespuglio.

Altro che serietà,la serietà à l’esatto opposto di sta roba qua dei numeretti.

 Ripenso alla scheda del bambino londinese e la ministraccia mi fa sempre più rabbia e sono preoccupata per i ragzzi che non c e la fanno.

 

 
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Commenti al Post:
primodisette
primodisette il 01/03/10 alle 07:26 via WEB
Finche' ci saranno ebeti che credono che il buonismo di promuovere tutti, senza disciplina e con tanto lassismo sia produttivo per sfornare uomini e donne in carriera, competenti nelle loro mansioni, l'Italia non fara' un passo avanti, anzi. I medici degli ospedali, i magistrati, i politici, gli ingegneri, i geometri, gli insegnanti stessi SONO SEMPRE PIU' INCOMPETENTI! Ma possibile che adesso tutto cio' che una volta funzionava dia tanto fastidio? Siamo cresciuti con delle regole, le abbiamo rispettate e siamo andati avanti con gli studi che ci hanno fatto capire qualcosa, perche' i docenti avevano una competenza ed un'autorita' maggiore, e quando abbiamo sbagliato abbiamo giustamente pagato. Al giorno d'oggi l'insegnante non si prende la briga di sgridare e tantomeno di alzare la voce ad uno studente per paura di essere denunciato. Coi ricatti non si lavora, coi ricatti non si studia, coi ricatti non si progredisce. Eppure abbiamo una societa' fondata su ricatti di potere..... Buona vita, Renato.
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 01/03/10 alle 09:20 via WEB
Esatto ,il voto è proprio solo un ricatto.
(Rispondi)
 
Bettysister
Bettysister il 01/03/10 alle 08:34 via WEB
E tu cosa proporresti? Di eliminare il voto di condotta? Oppure anzichè di dare un sei in condotta ad uno studente cafone, di intavolare un bel dibattito come si faceva nel '68?
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 01/03/10 alle 09:17 via WEB
Prima di proseguire il discordo ti inviterei a leggere il link con la scheda inglese .Quello è ciò che intendo.
(Rispondi)
 
 
 
fattodiniente
fattodiniente il 02/03/10 alle 01:03 via WEB
Letto: è una scempiaggine, fuori dalla grazia di qualunque orientamento cognitivo minimamente serio. Ora rilancio io la domanda: che proponi tu?
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 02/03/10 alle 01:38 via WEB
La scheda inglese comunque mi fa pensare ad un bambino reale e subito capisco come scrive e dove sono le sue lacune.Il nonno che l'ha ricevuta in Italia era soddisfatto. 67878765689 questa invece è una scheda numerica .Molto interessante.Esaustiva. Non è proprio questa la sede e non ci sono qui modi e tempi per chiarire a fondo cosa penso della valutazione. La mia idea comunque è una scheda preparata con una serie di obiettivi "forti" per ogni materia ,comportamento compreso e con dei parametri tipo (completamente /in parte/ da migliorare/da arrichire / ETC ETC )
(Rispondi)
 
MitziTing
MitziTing il 01/03/10 alle 09:07 via WEB
Signora, non tema per i brutti voti di condotta, oggi le scuole hanno gli piscologi e sicuramente lo piscologo dirà che la colpa è del "sistema" e della gelmini, non v'è alcun dubbio!
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 01/03/10 alle 09:19 via WEB
Le scuole hanno gli psicologi???Mi par di capire che non sai come diavolo è combinata la scuola pubblica.La Gelmini è senza dubbio la peggiore ministra del dopoguerra comunque.
(Rispondi)
 
Red_Lady
Red_Lady il 01/03/10 alle 10:24 via WEB
Embè, vuoi mettere anto, col dieci in condotta si diventa automaticamente brave persone, chissà berlusconi, quanto aveva, sulla pagella.
(Rispondi)
 
card.napellus
card.napellus il 01/03/10 alle 11:58 via WEB
La realtà è che la scuola deve formare, tutto qui. Se un ragazzo prende un'insufficienza in condotta o in matematica, la colpa è della scuola in primis. Dove io lavoro c'è un apprendista: se sbaglia è colpa di chi è con lui, perché gli deve insegnare e deve capire se è in grado o meno di fare un lavoro. Lo stesso vale per la scuola. Un ragazzo ha difficoltà di apprendimento? Si faranno corsi pomeridiani, serali, domenicali, notturni, l'importante è recuperare per quanto possibile una risorsa preziosa. Perché i nostri ragazzi sono le risorse più preziose che abbiamo, e vanno curate come si deve. Lo stesso problema si pone per gli studenti molto capaci: sono costretti a viaggiare a un regime ridotto per stare al passo degli altri. Non so esattamente quale sia il vantaggio per loro stessi o per la comunità. Poi si possono trovare deficit cognitivi, famiglie in difficoltà, situazioni difficili. Non so se la colpa sia solo della ministra attuale, mi sembra che anche prima non si andasse molto meglio, ma io non vedo la situazione dall'interno. A mio modo di vedere mancano le strutture, mancano i fondi, manca l'aggiornamento dei docenti e, per finire, le famiglie dei ragazzi sono talvolta disagiate, emarginate. Ci vuole tempo, ci vogliono soldi, ma soprattutto volontà.
(Rispondi)
 
 
gratiasalavida
gratiasalavida il 01/03/10 alle 18:26 via WEB
La realtà è ancora più semplice: ci vogliono ore... l'apprendimento è un processo lento e per colmare le lacune individuali sono necessari, quanto più possibile, gli interventi individualizzati, che in classi affollate e con poche ore a disposizione sono pressoché impossibili. Immagina che in un'ora di geografia settimanale un docente deve spiegare concetti complessi relativi a un programma sostanzioso e nel frattempo verificare l'avvenuta comprensione su una media (voglio essere pacata) di venti ragazzi, tra i quali, magari, ce ne sono dieci che per tirare fuori un concetto individualmente rielaborato e formosintatticamente corretto devono essere messi a proprio agio e non trattati con il cronometro: "O parli entro cinque secondi o sei finito!". Ciao, al Napellus e a Ossimora...
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 01/03/10 alle 19:42 via WEB
Sacrosanto che la scuola abbia l’obiettivo di formare così come sono completamente d’accordo che ogni “insufficienza “è soprattutto un cattivo funzionamento ,un “insufficienza”della scuola stessa .Questa cosa peraltro è ancora più vera quando si tratta di scuola primaria e di scuola media. Quello di cui tu parli ,il recupero,il sostegno a qualsiasi livello individuale e di gruppo dovrebbe essere garantito; prima c’era la possibilità di fruire delle ore di compresenza ,di attrezzare dei percorsi e dei gruppi .Adesso coi tagli selvaggi è già parecchio e si riesce a coprire le ore di lezioni frontali e basta. Certamente la colpa dei dissesti della scuola pubblica non si può addossare in toto all’impiegatuzza lariana ,no di certo ma di certo lei ,inconsistente esecutrice degli ordini di tremonti sta contribuendo in maniera molto seria al peggioramento inarrestabile soprattutto di quella che conosco meglio è che è la primaria ed oltre ai tagli contribuisce a mantenere vivi ,anzi ad alimentare dei luoghi comuni come quello che la serietà sia sinonimo di penalizzazione e di voti bassi e non di percorsi virtuosi di recupero ed individualizzazione . L’unico ministro che ci aveva messo le mani cercando di proporre una riforma di sistema ,un sistema di valutazione per gli insegnanti ,un piano di investimenti è stato Berlinguer che è durato …lo spazio di un soffio. Certo che mancano i fondi e ne sottraggono continuamente. La RETE delle scuole da tempo ha il banner con il costi per la difesa in continuo aumento e quelli per la scuola in picchiata ,non voglio parlare di quanto CI costa la corruzione . La scuola DEVE COSTARE MOLTO ,altrimenti non funziona e questo è tanto più vero con le complessità che aumentano sempre.
(Rispondi)
 
 
 
fattodiniente
fattodiniente il 02/03/10 alle 01:08 via WEB
Guarda che Berlinguer lo affossarono insegnanti di ogni ordine e grado e sindacati. Questa è storia patria.
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 02/03/10 alle 01:31 via WEB
E lo dici a me ? Lo so bene ,io dissentivo apertamente e non sai quante discussioni si son fatte!
(Rispondi)
 
angiolhgt
angiolhgt il 01/03/10 alle 19:13 via WEB
la formazione che si riceve nell'infanzia è determinante per tutta la vita, gli errori di educatori/genitori possono essere fatali, se è pur vero che molto geni provengono da un infanzia infelice, è pur vero che il prezzo che hanno pagato è stato salatissimo
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 01/03/10 alle 19:48 via WEB
Diciamo che l'obiettivo precipuo di una scuola pubblica è formare la "massa"(...una bella parola caduta in disuso)dei ragazzi ;i geni sono una più che sparuta minoranza e pur nei prezzi salatissimi in genere hanno avuto vite gratificanti.Può essere molto più dura per un ragazzino "medio" bollato da voti ,più o meno professionalmente distribuiti.Ciao Ange.;))
(Rispondi)
 
fattodiniente
fattodiniente il 02/03/10 alle 00:59 via WEB
Non sono molto d'accordo, ma questa non è una novità :-) Tralascio le considerazioni espresse dalla Gelmini: è un politico, deve vendere il suo prodotto come fanno tutti i politici, e che vuoi aspettarti da quelli? No, le considerazioni sono altre, e sono parecchie e pure parecchio sfumate. Innanzitutto c'è una cosa che nel tuo post non risalta affatto: i voti non li mette la Gelmini, ma gli insegnanti. Come sempre. E nemmeno c'è stata nessuna speciale direttiva sugli orientamenti e sui criteri di assegnazioni dei voti: anzi ogni scuola ha la sua commissione in merito. Per cui, cade il quid principale del post. Poi, che il voto si dia in decimi, in giudizi sintetici o articolati, permettimi ma cambia poco. Ricordo con ORRORE gli schedoni parolai che dicevano di tutto senza dire mai niente. E per forza: l'altro giorno sentivo una psicologa che ricordava come il voto non giudichi LA PERSONA, ma la PRESTAZIONE, per cui tutto il tuo discorso sulla scheda inglese è sbagliato di principio (a parte il fatto che se prendiamo a modello le scuole inglesi, siamo combinati male ma male davvero...). Che poi si possa giudicare come performance un COMPORTAMENTO, qui non hai tutti i torti, ma va anche detto che l'assunto per cui se sbaglia lo studente sbaglia la scuola è ben deleterio, giacché esiste eccome la responsabilità individuale, ed è quella che fa crescere. Perdonami, ma è così. E visto che citi tanto Don Milani, se facevi lo scemo con lui ti prendevi uno di quei calci in culo che te ne passava la voglia per tutta la vita. Altro che 5 in condotta. Ho conosciuto Mantovani, uno dei suoi primi alunni, e me l'ha confermato di persona. Punto. Se poi un docente riesce a mettere 5 ai casi che hai elencato tu, nessun dubbio che non sa fare bene il suo mestiere, ma non vedo cosa c'entri la Gelmini (a parte il fatto di armare un deficiente) , perdonami. Il punto è che la maggioranza dei 5 in condotta non è ascrivibile agli esempi che giustamente peraltro porti. Che nell'insuccesso e nei comportamenti sbagliati di un minore, la responsabilità siano innanzitutto di famiglia e/o ambiente sociale e/o scolastico, è ABBASTANZA vero, ma come dicevo prima, il docente ha la libertà e il dovere di valutare caso per caso. E comunque, a certi cialtroni che popolano i nostri istituti superiori, e alle loro adorate famiglie, un bel 5 è il minimo che si debba dare. Altrimenti, mi devi dire tu quand'è che cessa la nefasta influenza e inizia la responsabilità e la presa di coscienza individuale: a 18 anni (sono ancora a scuola)? A 19? A 20? Mai? Se poi il tutto vuol dimostrare che la Gelmini è il peggiore ministro della storia della Repubblica, bah, questi discorsi li ho già sentiti fare a proposito della Moratti, di D'Onofrio, della Falcucci, e di svariati altri. Per me, il peggiore è stato Cicciobombo Fioroni, vedi un po' i casi della vita: vero incompetente.
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 02/03/10 alle 01:28 via WEB
Non avevo dubbi ,ma va bene ,è bello comunque trovare qualcuno che scambia due idee ,è sempre più difficile ,c’è un immobilismo assurdo e si è imbalsamati in preconcetti e luoghi comuni in un due per tre.Dissento subito su Fioroni ,diciamo che su di lui penso che più che incompetente (e forse lo era) non ha avuto neanche il tempo di capire cosa era chiamato a fare e non dovendo obbedire e zitto…mi era certo più simpatico di marystar ,mi piacciono i cicciobombi .... Sulla Gelmini ,tetragona ed esecutrice di tagli ,oltre che propagatrice di luoghi comuni, non credo ci siano dubbi che NON E’ UNA POLITICA,semmai è una esecutrice finale e quindi quello che dice non è valutabile in quanto politica ma in quanto miracolata ; pur concordando sul fatto che in realtà il nostro dicastero è sempre stato (più o meno )in mano a gente che doveva risparmiare e non dispiacere troppo l'oltre Tevere,con lei siamo davvero arrivati . Certo ogni scuola ha la sua commissione ,è vero ,in questo senso io quest’anno col pensionamento del vecchio DS ,mi sono ritrovata con una commissione inesistente o quasi, una dirigente che fra la paura e la passività se ne sta sempre con la leggina sotto il naso ed un collegio docenti insipiente. Oh no… il voto secco ,numerico non mi dice proprio niente di niente ; la scheda di quella scuola inglese sulla lingua è abbastanza specifica,certo si potrebbe fare meglio. Io in una seconda ad esempio ad un bambino che legge bene ma fatica a parlare , scrive bene sotto dettatura ma stenta a costruire il discorso nei testi ,fa qualche errore d’ortografia ma non molti…che minchiazza gli metto??? ( Potrei farti 20 esempi articolati ).A proposito di Don Milani ,lo cito perché lo conosco abbastanza bene e so bene che pretendeva molto …anche io del resto!.Ciò non toglie che schifasse le bocciature e le discriminazioni (perché questo diventano i voti dati a vanvera e le bocciature .I cialtroni che popolano la scuola superiore sono i nostri figli ,sono d’accordo che vadano responsabilizzati così come dovremmo responsabilizzarci noi ma sono altresì certa che né i 5/ 4 ,le bocciature servano ad una beata mazza,soprattutto se accompagnati da tanta demagogia e troppi TAGLI.
(Rispondi)
 
 
 
fattodiniente
fattodiniente il 02/03/10 alle 09:37 via WEB
Premessa. Della Gelmini in sé mi frega una cippa: trovo dica cose sensate, opinabili, ridicole, a seconda del caso, ma questo probabilmente vale per un sacco di altra gente, compreso il sottoscritto (e magari compresa anche te, eheheh). Poi è solo questione di opinioni. Venendo al dunque: questione della valutazione. In sé è semplice: l'efficacia di una valutazione dipende dalla autorevolezza di chi la esprime, dalla fiducia che il valutato ha nel valutante. A qualcuno basta alzare il sopracciglio con l'aria tra il deluso e il seccato per ottenere l'effetto di un 5, ad esempio. Chiamiamolo stile John Keating. Altri possono permettersi concetti molto forti e diretti, e non offenderà mai lo studente, che anzi gli sarà grato per questo. Effetto Don Milani. Potremmo continuare. Dipende sempre da come il docente sa relazionarsi con lo studente, dalla stima che sa guadagnarsi, da ciò che sa dargli. Banale, ma è così. Che poi gli metta un 5 in condotta, scriva una lamentazione in versi, o gli dia un calcio in culo (tutt'altro che metaforico, lo si ricordi: Don Milani menava certe sberle...), non vedo che cambi. E lascia perdere la Gelmini, per una volta. Sembri il vecchiodelmare con la sinistra, stesso stile, stessi concetti; banalità propagandiste fatte per partito preso non si sa bene a fine di chi o cosa, che alla fine dà l'idea siano solo bruciori di culo dovuti a chissà che, e buonanotte al confronto di idee.
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ossimora
ossimora il 02/03/10 alle 11:15 via WEB
Figurati a me ! Ne farei volentieri a meno (di lei ed anche della Valentina Aprea..che malauguratamente ho sentito in sti giorni in un incontro…per fortuna con una persona che l’ha annullata …)I miei giochi sui diminutivi,vezzeggiativi su di lei sono soltanto giochi e quando io dico cazzate ,come te ,come tutti le dico come semplice cittadina lei ...forse è un pò diverso...…certamente la mia disistima per lei è piena e ne rivendico la legittimità ,ci mancherebbe quanto ai bruciori di culo sai…ognuno ha i suoi …io poi amo il peperoncino!!!, credo di avere il mio parere sulle cose e perché no prendo posizione a volte saranno “banalità propagandistiche “…e perché no ???Spero che si torni presto alla fierezza della propria appartenenza; più mi guardo attorno più mi sembra che l’effetto “Stella…sono tutti uguali” sia molto ma molto falso e mi auguro che pian piano siano in molti a pensarla così . Non nominiamola quindi ,visto che non ti interessa , parliamo allora delle circolari che arrivano da un ufficio X ,scritte da XY che parlano di valutazione ,di soglia di alunni stranieri al 30% etc etc etc. Concordo in pieno sull’importanza del rapporto interpersonale e della primaria e sostanziale importanza della relazione ,non è affatto banale questo.Da sempre ci lavoro e sono abbastanza soddisfatta dei risultati che via via ho ottenuto. Io ho scelto per esempio di annullare di fatto il valore della scheda che mi è stata imposta ed i genitori hanno compreso perfettamente .Le sberle del priore di Barbiana adesso sarebbero impossibili ma anche io a volte mi posso permettere esternazioni colorite…Calcio in culo,lamentazione in versi voto…cambia eccome magari non per me e per te…ma minchiazza se cambia!
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il_miranda_defunto
il_miranda_defunto il 05/03/10 alle 09:15 via WEB
condivvido in pieno questo commento... il voto non giudica la persona ma la prestazione..perfetto questo comento.. certi giudizi fatti da strani professori assolutamnte non all altezza di poterlo fare in quanto non Psihologul esperti rischiano di fare solo danno.. come possono dare dei giudizi veramente sparati nell aria se non sanno quello che dicono?.. tipo quelli citati nei vari esempi... ma poi qua in italy la scuola è molto buona... ci si lamenta troppo secondo me... qua veramente si ha la possibilità di imparare.. anche se si è poveri o stranieri... naturalmente è solo una ,ia opinione... non conosco quello che questa ministro ha fatto.. e nemmeno non conosco le altre persone..venute prima di lui.. valuto solo la scuola italiana in genere.. gli studenti di oggi saranno i maestri del domani.. quindi fuori la politica delle scuole e le polemiche... si deve lavorare tutti insieme per un miglioramento... un maestro deve essere sensibile e buono piu che essere intelligente... se vuole formare uomini validi.. e portare lo studente ad amare la vita.. che non è fatta solo di nozioni aprese dai libri... mi sono spiegato un po male.. ma spero di aver reso l idea di quello che penso.. un bacio a tutti il_miranda
(Rispondi)
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 02/03/10 alle 15:47 via WEB
mi pare che nelle variazioni sul tema "ministra" (fra l'altro termine che odio) ne manchi uno, lo intuisci o te lo devo dire??? Uno che in condotta aveva 9!
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