antonia nella notte

Ci ho fatto l'abitudine, ormai non mi arrabbio più. E non mi lamento più di tanto, perché il panorama scolastico non offre molto. Saprai perfettamente - che, la maggior parte degli insegnanti di sostegno, lo fanno solo ed esclusivamente per lavorare di meno, subito, e come ripiego. Non hanno la benché minima preparazione sull'autismo, e cambiano ogni anno. Tu pensa, e lo dico per dovere di cronaca e giustizia, che ben 3 insegnanti lo scorso anno hanno rifiutato l'incarico su Matteo!. Solo una l'ha "accettato". Umanamente è una brava persona, sensibile. Ma non è all'altezza. Se non fosse per il suo AEC storico, la suddetta non potrebbe lavorare assolutamente su Matteo. Inoltre, la stessa, ha in più di un'occasione, prodotto una sua "diagnosi ulteriore" su Matteo, fregiandosi di un compito che non le compete (è medico lei??), adducendo che - Matteo non è solo autistico.. Lasciamo perdere, mi fermo. Bisogna fare in modo di lavorare come si può e con quel che si può. Matteo sta diventando molto complicato, e comunque la suddetta insegnante, ha lavorato tanto con lui... parla molto bene, legge e scrive. E tanto anche ha fatto per l'integrazione scolastica (sebbene, sia piuttosto rigida anche nei rapporti umani con gli alunni).. Certo, mi ripeto, non è all'altezza, e allora, mi sono fatta coraggio e ho preteso che la scuola le paghi un corso di formazione di due giorni (un'eccellenza); certo... non sarà mica una magia. Ma più di questo io non so cosa fare. Conosco situazioni ben peggiori, e, del resto.. se le altre 3 hanno rifiutato l'incarico. QUESTA E' LA SCUOLA? ... Ecco, sulla carta c'è scritto altro. Sulla normativa, c'è scritto altro. Ben altro. E allora ti dico, un genitore, sfibrato dal dolore, dalla gestione del proprio figlio, senza più risorse né soddisfazione, ma dove caspita la trova la forza?. Questo stato è tentacolare, e allora a me, non resta, che districarmi tra questi tentacoli - possibilmente senza farmi schiacciare, e di tanto in tanto riuscire a nuotare e ad addomesticare e rendere più umana questa piovra, diciamo così.. perdona eh la metafora arrabbattata... lo sono un po' anche io:-)) Grazie per lo spazio. Stavolta mi sono infervorata io.