C'est la Vie

..ciaoooooo Elena , sai l'erba voglio non cresce nemmeno del giardino del re ....una massima che ben si conosce... le cose che non si meritano diventano mahhhhh... come dirti obblighi che i genitori hanno nei confronti di chi tutto vuole, .... ma a casa mia si dice chi troppo vuole nulla stringe ...;)D

ma in quello della principessa pare di sì ;-))
scusa Dona...forse non ho capito bene: obblighi dei genitori verso i figli donandogli oltre il limite? mah...io non credo che sia un rapporto d'amore,quello...almeno per come lo concepisco io...buona serata...

Non penso sia molto educativo, francamente.... Se ho fatto degli errori educativi (e ne ho fatti) andavano in quel senso... Per fortuna poi arriva la saggezza...quando magari serve a poco.... Seratissima, Elena!

e chi non ne ha fatti, Renato, di errori? un mestiere difficile quello dei genitori ;-) ma credo ci sia un limite...oltre il quale diventa vergognoso spingersi...buona serata a te :-)

i giovani d'oggi sono viziati,non gli hanno mai negato niente i loro genitori.sono sfaticati e non vogliono sporcarsi le mani. ciao elena. conte si e' dimesso.ahahah.

tu dici Dario? mah, le generalizzazioni sono sempre pericolosissime, secondo me ...
ad ogni modo, se i figli, come dici tu, sono così probabilmente sono i genitori ad aver fallito ...
serata piacevolissima, Dario :-)

ciao Ed:) innanzitutto complimenti per come hai composto il post sei molto originale. In quanto "all'erba voglio" a me è stato insegnato che: "l'erba voglio non esiste neppure del re" poichè i no, come il fatto di non avere sempre tutto quello che si vorrebbe fanno parte della vita. Ora penso che a fin di bene si insegnino appunto i no e secondo me è diseducativo buona notte con un sorrisone *_____* grande così

lo penso anche io, Myla...l'erba voglio non cresce in nessun giardino e in nessun prato, ma soprattutto non fa crescere... come certi *sì* per cui passa i messaggio che tutto si può avere ...buona notte, un sorriso altrettanto ^____________^ grande...

un saluto notturno:) clicca & sogni d'oro

ciao Myla...ma quanto russava quello? ;-)) grazie, ciaooo buon giovedì...

simpatico post sai e mi ha fatto sorridere...io non sono per le cose facili mai, anzi...preferisco sudarmele le cose che averle senza fare nessun sforzo...certe cose le si desidera solamente nei sogni e nei sogni è tutto concesso...dolce notte carissima...un sorriso!

e quando le sudi assumono un sapore di conquista, vero Nuvola? e sanno di buono...
peccato però che non sia un sogno, nè una fiaba, ...è una triste realtà, un po' adattata se vuoi che vede un papà regalare una terra a sua figlia eleggendola a principessa in nome di una promessa fatta...un sorriso...e una magica serata :-)

Io dico che il tuo post è davvero incantevole... al contrario di quel Regno.
Ti auguro la buonanotte, cullata dalla luna :)

il regno di nullius, dicono...che forse diventerà *Regno del Nord Sudan*...buona serata a te, grazie, sei sempre molto gentile...:-)

Grazie a te.. per la tua affabile ospitalità.
Buonanotte, screziata di stelle ^__^

Riesco a vederlo solo come un bel gesto... un regalo nell'era del web che ha permesso di trovare questo lembo di terra... :-)

rifletterò su questo tuo punto di vista, Ma(c)rio, diametralmente opposto al mio. penso invece a quei milioni di regali non costosi e non monetizzabili ma che parlano di amore non vistoso che sa educare e far crescere...una serata di stelle con la luna sullo sfondo...;-)

Anch'io preferisco quelli... infatti non consideravo assolutamente l'aspetto venale... la Principessa diventerà una Donna e questa terra crescerà con l'Amore... :-*

e continuerò a riflettere, Ma(c)rio...è bello, da genitore, penso, vedere la propria bimba crescere e farsi donna che sa districarsi nel mondo e realizzarsi. in quel caso, secondo me, le hai donato come genitore tutto...

....ahahahahahahahah....io dico che Mangi o Bevi o Fumi roba pesante cara amica!!!! Strepitoso abbraccio per la tua giornata ^___*

oh mio Mastro, mai sia! ...alla vigilia dell'esame prova costume, mangiare pesante...;-) DolceFrescaSaporitaAromaticaSerata_PerTe

....Adorabile...come sempre Edel... Sorrisi a coriandolo per il tuo week end ^_______^

:-) a te Mastro, una gran domenica e un piacevole inizio settimana...

Il coraggio di dire no, non tutti hanno questo coraggio, essere accomodanti a volte si rivela una lama a doppio taglio, il classico cane che si morde la coda.. Buona giornata;))

E' un brutto termine; "Voglio". Denuncia un autoritarismo diseducativo. Mentre, se sostituito con un "Vorrei", " desidererei" "mi piacerebbe avere !", è già indice di educazione. Piacevole giornata a te Elena. Peppe

che sia presente o condizionale seguito dal *per favore* e dal *grazie*...poco cambia, secondo me, Peppe...ci sono richieste che,anche se fatte da occhietti imploranti, un genitore non può assecondare...buona serata, un sorriso :-)

per VENT_ANNI,ci sono dei *no* che , secondo me, non sono coraggio ...sono semplicemente buon senso...ciao, 20anni, buona serata , un sorriso :-)

i no, nella vita bisogna recepirli, e costruirci qualcosa di positivo intorno;))

oh sì, 20anni! saperli dire, quando è il caso e recepirli quando serve...

È sempre una questione di educazione. I figli sono quello che noi siamo e senz'altro i no aiutano a crescere. Buona serata Elena :-)

molto più che certi *sì*, ciao Loretta :-) seratissima per te

Ah bella, è facile dire la "terra dell'erba voglio". Di che qualità è? No, dico l'erba, è di quella buona? Cioè quando la fumi vai fuori di testa veramente o è come fumare l'erba del prato all'inglese? AhAhAhAhAhAhAh!!!!! Ciao Elena, una spelndida serata mia cara. Non fumare, fa male!!!!

non lo so la qualità di erba, probabile infima come tutti gli atti plateali ma , forse, dopo aver ottenuto il riconoscimento internazionale, delle Nazioni Unite e dell'Unione Africana, il super papy statunitense farà costruire per la sua principessa Emily un castello...di sabbia, sulle fondamenta delle più buone quanto patetiche intenzioni... ehi, attento al sole, Carlo! buona serata, un sorriso :-)

Buonanotte e sogni d' oro..Secondo me, no..perché la figlia vorrà sempre di più. A proposito, io sapevo che l' erba non esiste neanche nel giardino del re

hai ragione Giramondo : l'erba voglio non esiste neanche nel giardino del re .
a parte il'volere' sempre di più, è il messaggio che passa: chiedo, voglio e ho...
buona giornata, un sorriso

Se nella lingua italiana esiste il condizionale, cioè "vorrei" anziché voglio, un motivo ci sarà.... è perché non si può dettare legge già da piccoli, bisogna chiedere con gentilezza, con umiltà, senza mettere in difficoltà la persona alla quale si chiede. I nostri voleri non sono diktat assoluti, sono cose che ci farebbe piacere fare o avere, ma devono tener conto della volontà, della disponibilità e della sensibilità degli altri.... buonanotte! Marion

sai Marion, quando qualche giorno fa ho letto di 'sta notizia non ho pensato alla figlia o ai 'voglio' piuttosto che ai 'vorrei'. ho pensato ,e a modo mio elaborato,al papà che si improvvisa super eroe, regalando oltre il limite del buon senso e rendendosi patetico perchè se è normale che un bimbo/a di 7 anni possa fare richieste 'esagerate', non è altrettanto 'normale' che un genitore le esaudisca..è un mio pensiero, però...a te una bella giornata...:-)

Buon risvegliooooooooo,smackkkkkk

Quando si tratta di "favola" tutto è lecito. Chi non vorrebbe la favola? Solo gli stolti. Poi, la vita è tutta un altra cosa.... ma senza i sogni e senza le favole saremmo tutti più tristi.... e "vecchi".... Non per altro chi invecchia bene torna bambino... L'erba voglio la vorrebbero in molti, me compresa. Ciao dolcezza! ;-)

le favole hanno sempre una morale, però...in questo caso, ammesso di favola si tratti, la morale è proprio una brutta morale...secondo me :-) ti auguro Paola di trovarlo allora quel giardino...un sorriso :-)

Ciaaaaoooo, non sono mai stato d'accordo sul voglio, ho sempre cercato di far capire il vorrei e non il voglio. Per questo motivo affermerei che certe richieste potrebbero dipendere da come un genitore ha educato il proprio figlio...poi come sempre la dico tutta e queste cose non seguono una regola precisa. Ciaoo EdElllll smack :-)))))

i bambini sono straordinari nelle loro richieste. alcune volte i *no* sarebbero brutti, altre a non dirli faremmo loro solo del male, per amore, per carità! ma sempre male sarebbe...ovviamente è un mio pensiero...ognuno poi educa come meglio ritiene...ciao Dam. :-))))...

non è tanto importante essere principi o principesse, quanto trovare il luogo giusto dove esserlo, per noi stessi e per chi ci sta accanto. Un abbraccio, Bruno.

no,no Bruno, non è importante essere principi o principesse...e forse neanche tanto piacevole dev'essere quella carica...sai, leggendo questo per non so che strano collegamento ho pensato a una canzone. diceva * 4 pareti più grigie del fumo di un treno, questo è il castello che io posso dare a te, tu sei la mie regina e io il tuo re*...ecco...la cantava la mia mamma e a me piaceva tanto quel 'castello' quella regina e quel re ;-)seratissima a te...

Riflettendoci un po', in questo scenario, metterei pure la figura dei nonni. Per la precisione del nonno. Se poi è quello paterno, e il nipotino porta lo stesso nome e cognome...beh, la frittata è fatta. E' il mio caso...ahimè. Gli consento di tutto e di più...e gli voglio un bene da matti. Chi è nonno, può capire:-) La mia è una innocente confessione. Tu non dirlo a nessuno...ahahah!!! Buona serata Elena...

ahhh i nonni! sai, Peppe, io ho ancora la nonna. un mito di donna. un pozzo di vita a cavallo di due secoli. che dirti? la adoro...come viziano i nonni non sa viziare nessuno! tranquillo non dirò nulla, ma un baci8ne al tuo nipotino questo sì, posso lasciarlo...a te una bella serata :-)

Uhmmm, nnamo bene...!!! Siamo già con le discriminazioni ???? ahahah!!! Epperò ti sei svelata anagraficamente ahahah!!!! Prometto di tenerlo per me... Piacevole serata...Elena

;-)...dici che sarà il nostro segreto, Peppe?...ciaoooo bella giornata a te

Voglio, parola usata un milione di volte, e la risposta era sempre la stessa, son cresciuto osservando quel prato e l'ho accarezzato solo quando potevo,ancora oggi ne faccio uso di quella cantilena con me stesso e sai Elena ...funziona ciaoooo kisss

e io ti auguro, Giù, di accarezzare quel prato ancora per tante volte...di ripetere quella cantilena 1000 e 1000 volte affinchè tutti i tuoi 'voglio' diventino realtà, un sorriso ^_______^ grande

si accontenta di poco la piccina eh....aspetta al compleanno del diciottesimo...babbo si dovrà svenare... è un debito la pupetta! :D meglio uno smartphone... andale camminare! buon fine settimana!

:-) meglio una bicicletta, Pablo...altro che camminare, pedalare!!! grazie, anche a te...

Un passaggio notturno, augurandoti la buonanotte..
ed un meraviglioso week end, intriso di variopinti sorrisi ^_^

grazie, grazie...anche a te una serata di mille sfumature piacevolissime...

I "vorrei" e i "desidererei"... dovrebbero essere inculcati nella testa non solo dei propri ragazzi, ma anche in quella di tanti cosiddetti "adulti"... E, se qualche buona stella ci consentisse di dare, o ricevere, quel che si sogna... un doveroso, riconoscente e sincero "Grazie" sarebbe sicuramente gradito... Nulla si ottiene solo con il "chiedere", come nulla si dovrebbe "concedere" senza che quel qualcuno al quale si dona, lo abbia pienamente meritato... Credo sia la maniera migliore di "educare" all'umiltà (non pretendendo!) e alla gratitudine (che si dovrebbe avere nei confronti di chi si prodiga per farci felici!)"... Non solo dei propri genitori... Nei confronti di tutti... Forse ci si sentirebbe più "appagati" anche nel ricevere piccole cose... ma che, se offerte con il cuore, sono "grondanti d'Amore"!... Splendida fine di domenica... Ancora un abbraccio e un bacio con tutto il cuore... ^-* Rosa

Rosa, hai ragione: i grazie e l'essere riconoscenti è indice di buona educazione, in qualsiasi settore e per qualsiasi regalo.
sono però dell'avviso che se 'dono' lo faccio senza aspettarmi riconoscenza, lo faccio perchè lo sento.
in questo caso non ci vedo educazione da parte di un papà verso la figlia e non credo neppure che passata l'ondata di euforia nel tempo la bambina si sentirà appagata da quel regalo: sono altri i regali che restano impressi...nel cuore, buona domenica...poi passo a vedere il tuo certosino lavoro fotografico...