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Colpevole&Deluso

Post n°1013 pubblicato il 04 Giugno 2023 da e_d_e_l_w_e_i_s_s
 

 

Era sicuro di aver agito nel giusto il 22 aprile 2017.

Da vent'anni indossava la divisa di guardia giurata e con i criminali era abituato ad averci a che fare.

In quella maledetta notte si trovò nel mezzo di quattro rapine a bancomat.
I carabinieri , avvvisati dalla centrale, riuscirono  a intercettare i banditi e li inseguirono.
Lui all'improvviso se li vide spuntare davanti . Fermò l'auto di traverso sulla strada per bloccarne la fuga. Mentre la macchina dei malviventi cercava di speronarlo, contro di lui partirono dei colpi di arma da fuoco a cui il ranger rispose.
Tre spari verso i malviventi e ci scappò il morto.


Passano sei anni, tanti, tantissimi, per chi giorno dopo giorno deve convivere con il peso dell'azione compiuta e con il peso delle sentenze che arrivano puntuali e perentorie: colpevole, non si attenne al regolamento e non c’è prova di legittima difesa.


 E giustizia è stata fatta





























Oggi dunque il delinquente è lui, la guardia giurata: finirà in carcere per 9 anni e 6 mesi.

Massimo Zen ancora non riesce a rendersene conto e intanto abbraccia il figlio, compra le crocchette per i suoi cani e trascorre momenti eterni con la compagna mentre conta le sue ultime ore di libertà.
È preoccupato, certo, ma soprattutto è deluso.
Deluso dall'azienda che l'ha licenziato, da chi dopo avergli promesso solidarietà l'ha dimenticato e dalla giustizia che secondo lui non c'è stata, anzi fa sapere:

              " Considerando le leggi che ci sono in Italia oggi mi girerei dall'altra parte"


Riuscite a dargli torto?

 

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Commenti al Post:
monellaccio19
monellaccio19 il 04/06/23 alle 17:48 via WEB
Nove anni, non sono il tempo di una fumata di sigaretta. Comprendo come si senta l'uomo condannato e la sua miserabile conclusione che citi alla fine del post. Fanno bene tutti a esercitare l'indifferenza, credo sarà un costoso e brutale modo per non cacciarsi nei guai. Tant'è...... Bella serata Elena.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 04/06/23 alle 17:54 via WEB
9 anni + 6 anni fra processi e udienze.
Tant'è... sì, ma che amara e vera verità.
Buona serata a te :) ciao Carlo
 
chiedididario66
chiedididario66 il 04/06/23 alle 19:00 via WEB
In Italia se delinqui, ti tutelano. Non è giusto, ma è retorica. Non è stato tutelato. Anzi, danneggiato. Se ti uccidono i ladri, ti osanna o, ma tu non ci sei più. Cosa te ne frega. Al contrario, diventi uno con la pistola veloce e abusi il tuo potere.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 04/06/23 alle 21:03 via WEB
Proprio così, Dario. Nulla da aggiungere, anzi sì, un sorriso e buona settimana :)
 
stelladelsud16
stelladelsud16 il 04/06/23 alle 19:05 via WEB
Le leggi italiane sono un groviglio di articoli di cui non ne sa il significato neanche chi fa la legge,talmente incasinate fatte apposta per confondere e manipolare a proprio piacimento. Tutta la mia solidarietà a Massimo Zen e a chi cerca di fare emergere la legalità e di fermare la criminalità, ciò che è successo è stato solo un incidente da parte di Zen, e la legge se vuole fare rispettare la legalità non può confondere le acque solo perché ci è scappato il morto ,deve riconoscere le attenuanti e non fare passare per omicida e delinquente chi ha messo a rischio la propria vita.Mi indigno anche con l'azienda che non l'ha sostenuto e licenziato ,ma si sa perché prenderci i problemi causati da una persona che era alle nostre dipendenze,che se la sbrighi da solo,prendere le distanze da un problema è da vigliacchi ,girarsi dall'altra parte non risolve nessun tipo di problematiche che coinvolgono tutti noi,tutti noi in qualsiasi momento potremmo trovarci incastrati in una qualsiasi situazione dal momento che l illegalità e la criminalità fa parte di questa società. Buona domenica e buona serata Elena Lucia
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 04/06/23 alle 21:30 via WEB
Oh sì, Lucia, le leggi sono un ammasso di codicilli che neppure il più bravo degli Azzegarbugli sa districare. E confondono. Di proposito o per caso, non fa differenza.
Pensa, Lucia, che dopo la sentenza definitiva della Cassazione che prevede i 9 anni e 1/2 di carcere, la procura generale avrebbe chiesto di annullare la condanna e rimandare il caso in Appello perchè [ l’evento si sviluppò nel contesto di una attività lecita, seppur rischiosa, che aveva determinato una situazione che imponeva una reazione. ]
Sta il fatto che questo è l'epilogo di una storia di italica giustizia. Tristissimo epilogo. Che indigna sotto tutti gli aspetti. E indigna anche leggere la stessa notizia su testate diverse e con dettagli diversi. Quasi a sminuire il dramma di un uomo che insiste e dice " ho sparato per difendermi."
Per questo mi chiedo amaramente come dare torto a chi per non rischiare di trovarsi incastrato si gira dall'altra parte.
A te una bella serata e una buona settimana, ciaooo, un sorriso!
 
diogene51
diogene51 il 04/06/23 alle 19:38 via WEB
Purtroppo è così. C erto, se gli hanno spoarato contro, non è stata legittima difesa? Mah! Solo perché ha agito oltre il suo dovere. Quindi non bisogna mai agitre oltre il proprio dovere, saolo quello strettamente necessario. Solo se sparano addosso senza motivo a te, ti puoi difendere e devi anche ragionare se sei davvero in pericolo di morte, se non puoi spoarare basso per limitare il danno... Se invece investi un poveraccio, essendo ubriaco e violando i limiti di velocità, rischi di prenderti di meno e di non farti nemmeno un giorno di carcere e andare ai servizi sociali. Buona serata, Elena!
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 04/06/23 alle 21:37 via WEB
Così Massimo Zen e la difesa sostengono. Ma la difesa smentisce. E la condanna della Cassazione arriva.
Certo che sì, Renato, mai agire appena oltre al proprio minimo dovere. Anzi piuttosto fare un passo indietro e non vedere, non sentire, non sapere. Questa è sopravvivenza, parrebbe. E anche se ti sparano addosso, beh non è detto che tu sia nella legalità, eh! però se commetti altri crimini rischi i servizi sociali o anche i domiciliari.
Buonissima serata a te, Renato :)
 
Dott.Ficcaglia
Dott.Ficcaglia il 04/06/23 alle 21:22 via WEB
L ho hai sparato hai fatto bene
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 04/06/23 alle 21:39 via WEB
o male... a seconda
 
gianor1
gianor1 il 04/06/23 alle 21:24 via WEB
Ho la sensazione che il malessere della giustizia italiana sia legato al fatto che in Italia i processi sono mediatici, politicizzati e si costruiscono intorno alle inchieste che non sono ancora giudizi! Non conosco il caso che citi ma sono sicuro che in uno stato di diritto (e tale è il nostro ordinamento) va certamente ponderata l' accusa del pubblico ministero ma altrettanto ben ascoltata la voce del Giudice. A ben rileggerci. Gian
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 04/06/23 alle 21:41 via WEB
...infatti, in uno stato di diritto si farà 9 anni e mezzo di carcere, così è stato deciso dalla Cassazione. Buona serata, Gian :)
 
woodenship
woodenship il 04/06/23 alle 22:58 via WEB
Nemmeno io conosco il caso,dunque trovo difficile pronunciarmi. Certo, messa così, sembrerebbe una grossa ingiustizia. Ma forse bisognerebbe leggere gli atti dell'inchiesta. Anche per un semplice motivo: ultimamente i giudici si dimostrano di manica larga, con tutti coloro che hanno il grilletto facile.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 07/06/23 alle 16:06 via WEB
Un sorriso, ...W... e buon pomeriggio
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Vinicio D.P. il 05/06/23 alle 14:09 via WEB
Gentile e_d_e_l_w_e_i_s_s, apprezzo l'argomentare sulla vicenda e portare alla ribalta mancanze ed errori.Essendo pensionato e vivendo nei luoghi vicini all'accaduto ho avuto modo e curiosità di seguire i fatti fin dal lontano 2017. Ghe gò tirà ammetteva Massimo Zen intimorito che lo prendessero sotto, tesi confermata successivamente da uno dei delinquenti, e dichiarava che dentro la BMW del giostraio erano stati trovati tre diversi tipi di polvere da sparo fra i quali anche quella relativa ad arma corta che appartiene alla pistola mai trovata con cui sarebbe stato sparato dai malviventi che sono scappati e dell'arma più nessuna traccia. Un testimone dichiara che furono sparati quattro colpi.Poi si insabbiò parte della sequenza e la cronaca oggigiorno elude particolari a mio modestissimo avviso rilevanti.Nel 2018 FdI presentava la legge che enunciava il fatto che lo Stato difenda chi si difende. Oggi sono al governo ma non si difende chi si difende.Grazie dell'ospitalità e si lasci dire che il suo scrivere è gradevole da leggere.Vinicio D.P.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 07/06/23 alle 16:11 via WEB
Che dovizia di particolari, signor Vinicio! Grazie a lei.
Sì, di questa vicenda ricordo di aver letto ancora al tempo su stampa locale o comunque veneta della polvere da sparo mai però segnalata dai RIS di Parma. Massimo Zen avrebbe sempre sostenuto che un colpo partì dall'auto dei malviventi e al contrario oggi parte della stampa non fa menzione del fatto e l'accusa smonta il tutto. Sta il fatto che l'epilogo è che Zen è stato ritenuto colpevole.
 
magdalene57
magdalene57 il 06/06/23 alle 09:45 via WEB
Esiste la legge ed esiste il regolamento. Già il fatto che tu lo abbia chiamato "ranger" sovraespone la sua competenza. Certamente sono dalla sua parte, ci mancherebbe! Ma lui non doveva in alcun modo mettersi davanti all'auto, chiamare i carabinieri, ma mai sparare. Sarebbe come dire che chi ha un arma può sparare. Per questo ci sono i carabinieri e la polizia. Non i cittadini, nemmeno se sono guardie giurate. Non siamo in America, siamo in Italia. E che ci piaccio o no, questo limite ci trasforma in un paese ancora tranquillo. Nonostante pochi episodi che non dovrebbero essere
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 07/06/23 alle 16:18 via WEB
Hai ragione Margherita, ho scritto "ranger" perché non mi veniva un sinonimo di " guardia giurata" e almeno qui non volevo fare una perifrasi, sbagliando, probabilmente. Grazie per avermelo fatto notare :)
Detto questo, no, io sono dalla sua parte, cioè dalla parte della guardia giurata a cui è stata data una pistola. Vero, doveva avvisare e stare fermo, magari anche essere speronato o investito, allora, forse, avrebbe avuto ragione, magari steso ferito o morto ma con ragione.
Per contro hai ragione: ci sono regole e a tal proposito conosco un padre di famiglia con 7 figli che faceva la guardia giurata e che ha scelto di andare in fonderia come operaio perché non poteva eventualmente difendersi.
 
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