C'est la Vie

un post scomodo

Che se ne sia parlato esageratamente è un dato oggettivo.
Centinaia e centinaia di twitt, un numero considerevole di servizi , una cifra importante di testimonianze di amici, colleghi e perfetti sconosciuti.

E’ la prima notizia sulle scalette di qualsiasi tiggì.

Con la sua chitarra ha saputo emozionare e far crescere intere generazioni.
Frasi e titoli delle sue canzoni sono diventate parte del linguaggio comune.


Ha unito da Nord a Sud.
La sua voce, il suo accento e le sue note hanno oltrepassato il Po e solcato il Mediterraneo.

Oltre al plettro che pizzicava le corde c’era l’Uomo.
Pino Daniele.
Con le sue grandezze, i suoi limiti, le sue coronarie e la sua capacità di saper gioire della vita.

 Che di fronte ad una morte improvvisa o annunciata o discussa ci sia solo il silenzio è rispetto.

E lo scendere in 100.000  in piazza a omaggiarlo attraverso  i suoi brani è davvero ricordo rispettoso o una sorta di pubblica kermesse?

…e intanto proliferano le news di rivalità, di indagini, di colpe o presunte colpe e di funerali...