Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"
|
scaffale anobi books Menuvignetta del giornoTag CloudArea personale- Login
I miei Blog Amici -
parzialmentescremato - Sconfinando - puff.....puff..... - Rosa Luxemburg - piazza alimonda - La Torre - IPERBOLE - elaborando - lakonikos - FAJR - ..Uomini... - ricomincioda7 - Abbandonare Tara - Rubra domus - dagherrotipi - salsedine del sogno - ECCHIME - Latrabilioso - Lettere da Lucilio - La vera me stessa - PEZZI, pezzotti - finestra sul mondo - parlodime - EPISTOLARI AMOROSI - Der Steppenwolf - Il Salotto - Niente Senso - Altrove - Nebbie e dintorni - PREPARIAMOCI
* Un asterisco: tempo perso
** 2 asterischi : Ok Chewing gum *** asterischi : si comincia a ragionare **** 4 astrischi : Da non perdere ***** 5 asterischi : SUPER!!! parole d'altri - MICROMEGA - COOP e consumo consapevole - Manifesto - FLC - LIMES - compagno segreto - c.i.e.s. - Fondazione Di Vittorio - La molle industria - Accademia della crusca - Jackson Pollock - Partito DEMOCRATICO - Caino - PAROLE DI DONNE - Simone de Beauvoir - Sibilla Aleramo - Marguerite Yourcenaur - Violette Leduc - Marguerite Duras - Luce Irigaray - Christa Wolf - Ingeborg Bachmann - Nadine Gordimer - Anais Nin - Katherine Mansfield - Antonia S.Byatt - Clarice Lispector - Djuna Barnes - Doris Lessing - A.M.Ortese - ALTRE VOCI BLOG - Sandali al sole (Miti) - Forma mentis - LUCA SOFRI - MALVINO - NAZIONE INDIANA - Azione parallela - I8 Brumaio - carte sensibili - nuovoblog blog in ingleseTagUltimi commentiCerca in questo BlogCitazioni nei Blog Amici: 320
|
Appunti di lettura 2021
Post n°2233 pubblicato il 02 Novembre 2021 da ossimora
N.41 Non avevo capito niente Einaudi Proprio in un momento di stallo. Non voglio più preoccuparmi , passerà . Quasi un mese per leggere un libro come questo scorrevolissimo e con storie e riflessioni piacevoli ed interessanti . E' il secondo libro che leggo di Diego de Silva . Lo trovo simpatico , intelligente e decisamente virtuoso nel cambiare registro con naturalezza passando dal parlare di lepidezze della vita quotidiana a tratti filosofici o a riflessioni etiche sulla camorra e sullo stato della giustizia. Il suo personaggio è l'avvocato Vincenzo Malinconico ( nome omen) che vive ed osserva la sua vita e quella delle persone che gli stanno accanto con ironia .De Silva è complesso in maniera semplice ; concreto ma idealista .La trama narra di lui , avvocato in crisi di opportunità lavorative , separato da una moglie che prima cerca di riconquistare ; due figli con i quali ha i rapporti altalenanti e complicati seppur gratificanti. Si trova casualmente ad essere interpellato come avvocato d'ufficio e lavorare per un "becchino " di camorra ; naturalmente lui non vuole farlo e cerca di districarsi alla meno peggio finchè viene licenziato dagli stessi camorristi. Intanto nella sua vita entra una donna, un nuovo amore agli albori che lo rende inaspettatamente felice... "non puoi fare l'impeccabile con i figli .Perchè è noto che i figli son fatti per contraddire i principi .E se tu usi tuo figlio per sostenere un principio vuol dire che non hai capito una bella nerchia" "...mi sono convinto che "il principio" in quanto motivo concettuale su cui si fonda una dottrina o una scienza o anche semplicemente un ragionamento fosse un espediente di bassa retorica fatto per le persone che non hanno argomenti .E lo penso ancora così non fosse altro perchè l'idea del "principio " piaceva tanto a quell'imbecille di mio zio ."
|
Inviato da: ossimora
il 12/09/2024 alle 19:00
Inviato da: jigendaisuke
il 11/09/2024 alle 20:49
Inviato da: jigendaisuke
il 11/09/2024 alle 20:47
Inviato da: jigendaisuke
il 11/08/2024 alle 23:41
Inviato da: jigendaisuke
il 08/08/2024 alle 20:02