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Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"
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Appunti di lettura 2021
Post n°2238 pubblicato il 06 Dicembre 2021 da ossimora
N.46 Kader Abdolah La casa della moschea Iperborea Il libro è scritto da un esule , Kader Abdolah , perseguitato prima dallo scià poi da Khomeini, rifugiato politico in Olanda dall'88 e diventato un degli scrittori più importanti del paese. Questo romanzo è la storia di Aga Jan , un ricco mercante e capo del bazaar di Senjan e della sua famiglia che vive da secoli nella prestigosa casa della moschea . Si sviluppa nel periodo compreso tra in governo dello scià Reza Pahlavi , la rivoluzione islamista di Khomeini ed il periodo immediatamente successivo . Dalla dolcezza all'ombra dei minareti dove regna secolare l'armonia delle antiche tradizioni la storia irrompe trascinando i figli della moschea in vicende drammatiche . Le nonne che gestivano la casa si lasciano morire beate durante il viaggio sacro alla Mecca. Il nipote Ghalghal diventa addirittura il braccio destro di Khomeini . Tutti affrontano la situazione :chi partecipando alla rivoluzione , chi dissidendo e chi con la video camera registra gli avvenimenti . Solo Aga Jan che assume le caratteristiche del saggio custode del passato non si lascia scalfire dagli eventi e pur nel dolore mantiene la sua mite religiosità che lascia intravedere un Islam moderato , ben radicato ed intrecciato alle tradizioni , alla ritualità della preghiera ,come i fili dei suoi tappeti colorati. C'è proprio una cesura forte nel romanzo che ho percepito molto forte e che va ad alterare anche la prosa che scorre comunque fluida e lineare ma nella prima parte si sente la serenità, sembrano scorrere immagini di una quotidianità quasi fiabesca fin quando irrompe la durezza della storia di questo grande paese dove non mancano nè sono mancati eventi drammatici. "Il dolore avvolgeva la casa come un chador nero .Nessuno parlava , nessuno piangeva , nessuno rompeva il silenzio ma c'era qualcuno che salmodiava incessantemente" "Avevano studiato tutto alla perfezione e i loro computer superintelligenti avevano calcolato tutto ma di una cosa non avevano tenuto conto nei loro calcoli :del Corano !"
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il 12/09/2024 alle 19:00
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il 11/09/2024 alle 20:49
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