Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"

Area personale

 

 

 Un asterisco: tempo perso

  

**  2 asterischi  : Ok Chewing gum

*** asterischi : si comincia a ragionare 

****  4 astrischi : Da non perdere 

*****  5 asterischi : SUPER!!!

 

blog in inglese

immagine

IL MIO BLOG

IN INGLESE

(più o meno...)

 

Tag

 

Ultime visite al Blog

ossimoraexiettojigendaisukealf.cosmoscassetta2merizeta21bubriskafedechiaraje_est_un_autreQuartoProvvisoriocar.car46Fajrormaliberaanakyn1
 

Ultimi commenti

A occhio il soggetto sarebbe perfetto per un film (di...
Inviato da: jigendaisuke
il 18/10/2024 alle 00:12
 
Si si , ma è un romanzo che credo disturberà non poco i...
Inviato da: ossimora
il 03/10/2024 alle 19:00
 
Insomma, ambientato in zona
Inviato da: jigendaisuke
il 02/10/2024 alle 21:00
 
Consiglio interessante
Inviato da: jigendaisuke
il 01/10/2024 alle 18:49
 
Insomma, un 7
Inviato da: jigendaisuke
il 28/09/2024 alle 19:11
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 320
 

 

 
 
     Blog counter

    Registra il tuo sito nei motori di ricerca

     Blog Directory

Migliori Siti

 

 

 

     Libertarian Political Blogs Blogs - BlogCatalog Blog Directory

 

 

 
« Appunti di lettura 2021Appunti di lettura 2022 »

Appunti di lettura 2022

Post n°2244 pubblicato il 06 Gennaio 2022 da ossimora

Flora  - Alessandro Robecchi Libro - Libraccio.it
N.1

Alessandro Robecchi
Flora
Sellerio editore Palermo

Un romanzo dal ritmo incalzante che prende il via sulla tomba di Robert Doisneau , poeta francese trasgressivo e surreale.
Uno sguardo sulla nostra società  ,in una sorta di catarsi che due persone cercano di attuare imponendo uno spettacolo su di lui attraverso un sequestro .
Viene sequestrata "Flora de Pisis , una vestale del trash più spinto ,  (credo che a tutti coloro che lo hanno letto sia venuta in mente una persona)la regina del gossip strappalacrime ed osceno della peggior televisione possibile e ammaestrata per recitare poesie e ricordi del poeta francese.
Robecchi mescola per questo "noir"incalzante  un pò sui generis , la critica alla società contemporanea .
Un vero inno alla libertà della poesia e del pensiero , cantata da Desnos perseguitato e turpemente ucciso dai nazisti.
La duplice ambientazione , quella dei nostri giorni opprimenti e tristi e quella parigina dei glorioso anni venti , fra arte e passione in cui dilagava tutta la rivoluzione surrealista , rende la narrazione originale e suggestiva , contrapponendo gli aneliti di libertà della vera espressione artistica alla censura falsificatoria e posticcia ed al marciume della nostra società manipolata mediaticamente nei modi più abietti ed inauditi  dalla fabbrica della merda espressa dalla tv commerciale ( adesso nell'attuale momento storico ancora più efferata ) infine , 
Flora , la sequestrata , nonostante si immedesimi nel ruolo di interprete partecipe infine ...torna a se stessa, perdendo l'occasione per cambiare .Lettura piacevole  divertente che  lascia spazio anche alla riflessione .

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963