antonia nella notte

quindi le zanzare potranno banchettare tranquillamente, col tuo sangue, allora?

Janluc mi fai ridere!, ma Anto ha detto un'altra cosa.. te strapossino! :-) io credo, Antonia, che cambiamo col tempo; da piccoli, il mondo lo guardiamo con lo stesso disincanto, (dei tuoi alunni e di te oggi), poi, però, cambiamo.. con i condizionamenti e le paure, che ci inculcano.. Lezioni all'aria aperta, che spiegassero davvero come sono fatti e perché esistono gli insetti, anche i più orrendi (mi ricordo, con mia nonna, già grande io, mi costringevo a vedere in tv, insetti e ragni.. ma non ce la potevo fare!, e certo in tv, non è la stessa cosa.) Insomma, orrendi... tu oggi, forse, se ho colto bene, il senso, ed hai visto le cose, sotto un'altra luce, appunto.. quella giusta:-) forse ti sei ricongiunta con te!, mica male sta cosa. Io non ce la posso fare.. con gli insetti, è più forte di me! (oggi non sono nemmeno riuscita a dare la carota al cavallo!). Il quadro è stupendo, di chi è? a me da piccola piacevano tantissimo le farfalle, ora mi fanno impressione.. sì sono belle, variopinte, - ma non le prenderei mai in mano, da bambina, invece le prendevo in mano, per le ali, e mica solo loro; formiche, scarafaggetti, e tanti altri. E non avevo paura perfino delle cavallette. Ma quando è che cambiamo? cosa ci accade? :-/

Eh...purtroppo a meno che il mio sangue durante l' inverno non sia diventato repellente ...le zanzare continueranno a banchettare ....loro le odio , mi fanno dei ponfi enormi e pruriginosissimi .

Mah , Roby , io invece pur vivendo in una regione ed in una valle immersa nel verde e nella natura , a tratti anche selvaggia ,più che altro sono stata abbastanza indifferente alla vita nascosta del prato , del bosco , del ruscello , o meglio indifferente a tutta la ricchezza che ho percepito oggi quando il naturalista sciorinava anche i nomi degli insetti i più microscopici. Improvvisamente mentre ci diceva famiglie e specificità iniziavo a vedere il grande prato come un organismo pulsante ed a sentirmene più estranea , quasi con la paura di pestare e di essere di troppo . Quanto a toccarli ...beh...non mi sono posta il problema , c' era lui che lo faceva con naturalezza e maestria ...

Jan van Kessel the Elder - Flowers and Insects

grazie :-)

Vero. E' un gran mondo per lo più sconosciuto. Durante un'escursione lungo il litorale adriatico, a maggio di due anni fa, il naturalista che ci guidava ci svelò i segreti dei farfalle. Ad esempio ce n'è una, la cassadra, che pone le uova sotto le foglie di una particolare pianta che si trova solo in alcune specifiche aree, tra cui Torre Pozzelle, in territorio di Ostuni. Una pianta che noi calpestiamo nella totale ignoranza!

Io devo dire che sono stata ammaliata sopratutto dall' aspetto estetico dei mini insetti , delle vere sculture con un design favoloso. !

vero... :-)