Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"

vignetta del giorno

 

Area personale

 

 

 Un asterisco: tempo perso

  

**  2 asterischi  : Ok Chewing gum

*** asterischi : si comincia a ragionare 

****  4 astrischi : Da non perdere 

*****  5 asterischi : SUPER!!!

 

blog in inglese

immagine

IL MIO BLOG

IN INGLESE

(più o meno...)

 

Tag

 

Ultime visite al Blog

exiettojigendaisukeossimoraormaliberaQuartoProvvisorioje_est_un_autrealf.cosmoscassetta2anakyn1woodenshipOneloneswordsmanbubriskamerizeta21atapo
 

Ultimi commenti

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 319
 

 

 
 
     Blog counter

    Registra il tuo sito nei motori di ricerca

     Blog Directory

Migliori Siti

 

 

 

     Libertarian Political Blogs Blogs - BlogCatalog Blog Directory

 

 

 
« rrttbasquiat »

così è

Post n°853 pubblicato il 30 Maggio 2007 da ossimora
 

Restare orfani delle ideologie è naturale come restare orfani dai propri genitori;è un momento doloroso,che non comporta tuttavia la dissacrazione de padre perduto, perchè non significa staccarsi dal suo insegnamento.Una militanza politica non è una chiesa mistica in cui tutto si tiene,ma un lavoro quotidiano ,che non redime una volta per tutte la terra  ed è esposto d errori ma pronto a correggerli...

(Claudio Magris da Danubio)

Emerge  un senso di nausea rispetto alla politica nazionale .
Io che ho sempre aborrito il qualunquismo,o qualsiasi cosa gli somigliasse ,il disinteresse per la cosa pubblica comincio a vacillare.
Vari sono i motivi. Il primo a mio avviso rimane sempre il modo nel quale la politica è trattata nella sua imago quotidiana, mediata  da stampa e “vespi “ vari.
 Un rutilante tam - tam che mette sempre al centro gli aspetti conflittuali soft quando va bene o peggio quelli rivoltanti del razzismo più bieco e  nell’egocentrismo assoluto ed ipocrita (come quello dei catto/leghisti,dei catto/imprenditori dei catto /politici arraffoni) arroccato a difesa dei propri diritti ,atteggiamenti che vanno a pescare consenso nell’anima più ignorante e retriva delle persone.
Il secondo è il costo debordante della politica stessa ;il Quirinale ci costa di più della corte d’Inghilterra ,parlamento e suoi acrocchi ,regioni e province sono un continuo salasso per le nostre tasche .
Persino i paesi in riva al mare chiedono di diventare “montane “ per poter fruire delle relative “comunità”coi loro bei funzionari ,capi e capetti ben pagati e spesso del tutto inutili ed inutilizzati.
 Non sarebbe male per esempio andare anche a vedere la “protezione civile”che continua a comprare mezzi,fare convegni,arruolare formatori ..e funzionari,salvo spesso essere del tutto inefficace in caso di reali calamità naturali .
Un carrozzone insostenibile che va necessariamente  a penalizzare le spese per la Cultura ,la Scuola ,la Sanità , la Ricerca ovvero i settori d’eccellenza che caratterizzano un paese moderno.
Altro punto ahimè e la immarcescibile autoconservazione dei politici stessi ,(tralasciando gli inquisiti e coloro che non avrebbero mai dovuto essere eleggibili ,lì siamo al vomito ) direi non soltanto in senso anagrafico/ generazionale ma come “costruzione mentale”.
Ho incontrato leaderini poco più che ventenni già farciti della sicumera e dal linguaggio dei nonni e dei padri. Orripilanti.
L’adagio del Gattopardo “cambiare tutto perché tutto resti come prima” la fa da padrone.
 Da noi non paga la freschezza,la capacità di proporre e di inventare percorsi nuovi. Anzi.
Si deve comunque essere “figli di” o in senso reale e tangibile o in senso ideologico ,di casta .
Fra tutte le ideologie ,che dicono in crisi ,una immarcescibile regna sovrana su tutte :il nepotismo.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/ossimora/trackback.php?msg=2777446

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
>> così è su Blog del Giorno
Ricevuto in data 01/06/07 @ 01:19
Restare orfani delle ideologie è naturale come restare orfani dai propri genitori;è un momento do... (continua)
 
>> ANGELI DEL FANGO su albatros
Ricevuto in data 01/06/07 @ 11:21
È già notte quando rientriamo in albergo. Abbiamo mangiato una pizza in uno dei tanti locali aper... (continua)
 
>> Cingular Ringtones su Cingular Ringtones
Ricevuto in data 09/06/07 @ 08:45
[...] (continua)
 
>> Nextel Ringtones su Nextel Ringtones
Ricevuto in data 09/06/07 @ 16:54
[..] (continua)
 
>> Sprint Ringtones su Sprint Ringtones
Ricevuto in data 10/06/07 @ 00:38
[...] (continua)
 
>> Verizon Ringtones su Verizon Ringtones
Ricevuto in data 10/06/07 @ 01:31
[...] (continua)
 
>> T Mobile Ringtones su T Mobile Ringtones
Ricevuto in data 10/06/07 @ 02:21
[...] (continua)
 
Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 30/05/07 alle 21:49 via WEB
ho quando perdete non c'e ne per nessuno . iniziate a dare di matto. e a pontificare. ma la democrazia non è il sistema meno efficente ma il più vero e democratico. basta accetare le sconfitte ideologiche; fedi la fine del comunismo. e accetare le votazioni.
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 30/05/07 alle 21:54 via WEB
Ho usato come esclamazione si scrive con l'acca dietro.Ce n'è e non c'e ne.Dopo il punto si usa la lettera maiuscola Fedi (la v e la f sono due cose diverse) Accettare ha due T.Ecco cosa intendo quando parlo di IGNORANZA.Rispettiamo la lingua italiana per favore.Chi ha parlato di elezioni,di democrazia ???Sclero totale caro anonimo.Sei tu che dai di matto (pessima espressione !!!)
(Rispondi)
 
 
 
ossimora
ossimora il 30/05/07 alle 22:04 via WEB
Oltre tutto se mi fossi riferita in particolare alle votazioni non sarei critica verso la politica in genere.Fra l'altro nell'unico comune vicino a me il candidato che diciamo mi garbava di più ha stravinto col 70 per cento.Sei fuori tema.
(Rispondi)
 
 
 
carlofedele
carlofedele il 31/05/07 alle 23:13 via WEB
^_^
(Rispondi)
 
 
carlofedele
carlofedele il 31/05/07 alle 23:16 via WEB
se tu soltanto capissi cosa vuol dire comunismo e se tu soltanto sapessi che il comunismo non lo hai mai visto, avresti a pieno titolo il diritto di parlare qui. Sparlare per sparlare non mette e non aggiunge nulla. Intervento da risparmiarsi...
(Rispondi)
 
fuori_dai_denti
fuori_dai_denti il 30/05/07 alle 23:18 via WEB
purtroppo, e dico purtroppo, devo sposare in pieno il tuo post, parola per parola, pensiero per pensiero, sarà per questo che scrivo d'altro? :-)
(Rispondi)
 
ossimora
ossimora il 30/05/07 alle 23:22 via WEB
;= ) Temo di si ...anche io fatico proprio a pensare agli scenari politici attuali.Ciao!
(Rispondi)
 
ventitreezerosette
ventitreezerosette il 30/05/07 alle 23:55 via WEB
Beh sai, sono anche d'accordo col tuo post. Del resto, dico le stesse cose da un po'. Però io dico anche altro. Ad esempio... lasciamo stare. Sono d'accordo con te.
(Rispondi)
 
pelino55
pelino55 il 31/05/07 alle 00:42 via WEB
Ma no, dai. Intanto mi citi "Danubio" di Magris e questo per me vuol dire molto. Poi, è un momento così: mala tempora currunt. Ma non è certo la prima volta. Concordo con tutto quello che dici, ma, forse, non con quello che non dici, vale a dire che hai perso la speranza. Io, come i salmoni, nuoto controcorrente. Sento che sta cambiando qualcosa. E il tuo malessere lo testimonia. E poi, ho frequentato, per caso, un sindaco, recentemente. A Mauthausen l'ho colto mentre solo, saliva la famosa " scala della morte", lui, che peserà centocinquanta chili. A una ragazza del suo staff che lo rimproverava ha detto " Lo faccio ogni anno, per me è un imperativo morale": non è il mio sindaco, ma ho dedicato gli ultimi giorni di campagna elettorale a dargli, per quanto possibile, una mano. Il fatto che ci siano persone come lui mi obbliga a continuare. Ovviamente, uno così è stato eletto.
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 31/05/07 alle 11:24 via WEB
Non ho perso la speranza,ci mancherebbe ,il discorso è che credo ci siano dei momenti storici piatti e privi di "Elan vital",questo è uno di quelli..quanto durerà?Si riusciràa ritrovare l'emozione e la voglia forte???
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 31/05/07 alle 01:08 via WEB
Ahimè, concordo con post... ma ripeto, quasi mantra, "resistere resistere resistere". E proporre, battersi, costruire percorsi alternativi. Possiamo.
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 31/05/07 alle 11:23 via WEB
beh certamente non sarò mai una che non vede ,non parla e non sente.,..
(Rispondi)
 
yappappeo
yappappeo il 31/05/07 alle 01:56 via WEB

...beh non credo che sia mai cambiato niente, da molto tempo. Voglio dire, è sempre stato più o meno così. Quello che mi chiedo è: che cosa significa essere un politico, fare politica? Ho sempre ritenuto che la politica non è e non dovrebbe essere un lavoro. Fare politica non significa intraprendere una missione. Non deve significare addirittura far parte di una casta (come sembrerebbe essere da noi).
La politica è un incarico che il popolo assegna al candidato eletto. Se il candidato eletto non fa il suo lavoro, lo si manda a casa. Se il candidato eletto ha fatto male una volta non deve avere la possibilità di fare male una seconda, quindi la sua faccia e il suo nome non devono ripresentarsi ad ogni legislatura, magari ogni volta di un colore diverso e quindi con idee completamente opposte da quelle sostenute in precedenza. I candidati eletti non devono avere la possibilità di stravolgere le regole del gioco solo per garantirsi il posto o addirittura per assicurarsi l'immunità da qualsiasi cosa. Confesso di provare un certo fastidio e una strana sensazione di vergogna quando mi capita di vedere vecchie foto, magari degli anni 80, in cui si vedono personaggi come D'Alema, Fini, Follini, Veltroni e via dicendo, che già erano li, non ovviamente ai livelli odierni, ma già erano li. Diciamolo, la nostra non è una "classe politica", ma bensì un "clero politico"...

Il falso potere che il popolo ha, ovvero quello di eleggere dei propri rappresentanti a guidare un governo, è un potere illusorio che alla fine ci viene dato proprio dai futuri eletti... un circolo vizioso per noi, virtuoso per loro...

...ma poi mi sorge una domanda: è possibile che questo sia l'unico tipo di politica che ci meritiamo come popolo? ...della serie "ogni popolo ha i politici che si merita"? ...mmmm

...cavolo!!!, guarda che ora è?!?!?!...
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 31/05/07 alle 17:57 via WEB
beh...appena le due...Anche quello che sta accadendo col nascente partito democratico è interlocutorio ,c'è un considerevole gruppo di persone che ha preparato un manifesto pe r inserire gente più giovane e fuori dai vecchi giochi.I 45 designati non ne hanno nemmeno parlato.E' insostenibile la situazione.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 31/05/07 alle 03:19 via WEB
Storie di razzismo. C'è una foto rimarrà probabilmente l'immagine emblematica del secolo in corso. In essa scorgerete le figure di 27 uomini-tonno, mutazione genetica del migrante che la disperazione ha trasformato in pesce, che boccheggia ossigeno di salvezza, terraferma. Non si vede l'altra mutazione della nostra specie, quella che traina la rete, gli uomini-pescecane, i nuovi negrieri, complici degli stessi che tramite leggi hanno tramutato il mediterraneo in un mare di disperati, le cui l'anime valgono così poco da poter essere tranquillamente rinchiuse in una scatola di tonno. guarda la foto, leggi la storia, qui: http://guerrillaradio.iobloggo.com/
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 31/05/07 alle 11:22 via WEB
non mi logga...evidentemente le nuove opzioni hanno combinato qualche guaio.Ho letto di quelli che chiami gli "uomini tonno",verrò a leggere comunque .Sono sempre assai sensibile a questi orrori che passano perlopiù sotto silenzio .Quello sempre!
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 31/05/07 alle 19:38 via WEB
Il risultato delle amministrative suona come un segnale di sfiducia nei confronti del governo Prodi al quale chiediamo di dimettersi. Il risultato delle elezioni amministrative è un ciclone che si è abbattuto sul governo. La disfatta dell’Unione, da Verona a Alessandria, da Reggio Calabria a Palermo, non può restare senza conseguenze politiche perché dalle urne è uscito un responso inequivocabile» [Silvio Belusconi. RaiNews24 30/05/07] Per quanto non condivisibile, la richiesta è del tutto legittima. Viene però da chiedersi - guardando ai risultati delle amministrative 2004/2005/2006 - perché mai Berlusconi non ha fatto quello che ora chiede a Prodi. Se nella passata legislatura il Paese ha dovuto sorbirsi Berlusconi, non vedo per quale motivo nell’attuale legislatura non debba sorbirsi Prodi. E’ la democrazia bellezza. Una legislatura dura 5 anni e Prodi & C. hanno tutto il diritto di stare avvinghiati alla poltroncina fino al 2011… se ce la fanno.
(Rispondi)
 
rimescolareilvolga
rimescolareilvolga il 01/06/07 alle 01:18 via WEB
PUBBLICATO NEL BLOG DEL GIORNO
(Rispondi)
 
rimescolareilvolga
rimescolareilvolga il 01/06/07 alle 01:41 via WEB
IN questi giorni ho tralasciato le votazioni...sinceramente mi era venuta la tentazione di non votare cosa che penso abbiano fatto in molti sopratutto quelli che hanno votato "Prodi". Poi ho ceduto all'assioma e alla logica che la puzza è meglio della "merda"; quello che non ha fatto il cavaliere lo sta facendo prodi e lo stanno facendo con il loro nuovo partito- Sinceramente non li capisco. Giorni fa chiedevo ad un sindacalista come attivarsi per fare un minimo di attività da delegato la risposta è stata laconica: "appoggi politici e conoscenze". E'indubbio che in corso una trasformazione a livello di società, i "vecchi" valori vengono sostituiti dai nuovi che sanno di marcio; se il cavaliere andrà da Napolitano a chiedere la sfiducia, chiederà politicamente la sfiducia di sè stesso, perchè quel democristiano di prodi non ha applicato altro che le regole del Berlusca. Sono stanco che questo governo sia chiamato di sinistra quando in realtà è di destra...l'unica speranza è che capiscano, ma ho qualche dubbio, starò a guardare e a lottare nel mio piccolo...poi si vedrà. Mauro
(Rispondi)
 
orpheus62
orpheus62 il 01/06/07 alle 11:00 via WEB
Qualunquista è chi non si informa, non legge, non cerca di capire, se ne frega. Non credo che il non sentirsi rappresentati da chi ci governa sia una forma di qualunquismo. Quando non ci si identifica c'è poco da fare.
(Rispondi)
 
cinico_nick
cinico_nick il 01/06/07 alle 11:23 via WEB
...scusami ma sono di parte, ci vivo dentro ogni giorno e sentire cetre critiche da chi non conosce la situazione, se non per sentito dire, mi fa male...
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 01/06/07 alle 11:26 via WEB
io non parlavo tanto (addirittura!!) di identificazione ma almeno di scelta seppur a volte non certo totalmente soddisfacente ,di distinguo anche minimali.Io ad esempio ho sempr edettoche meglio dell'accrocchio mafioso della destra italica sia qualsiasi altra cosa ,cioè solo un aper vedere le sfumature.Ma temo che i tempi siano maturi per non riuscire più nemmeno in questo Ciao!!!
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963