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AMEDEO ANGELLOTTI E IL MANDOLINO NAPOLETANO

Pozzuoli

Sabato 21 dicembre per QUATTRO CHIACCHIERE CON L’AUTORE, la rassegna culturale organizzata da LUX IN FABULA, nella storica sede dell’associazione sulle Rampe dei Cappuccini, il professore/mandolinista Amedeo Angellotti ha tenuto un breve ma denso seminario dal titolo IL MANDOLINO NAPOLETANO NEL 700

Lasciandoci alle spalle il simpatico dubbio se si fosse trattata di semplice coincidenza o lungimiranza degli organizzatori, bisogna riconoscere a Claudio Correale e ai suoi collaboratori di aver saputo far coincidere la chiusura dell’anno solare con un evento in assoluta sintonia con il clima natalizio.

Per circa un’ora e mezza, alternando il proprio intervento all’ascolto di brani musicali, il professore ha raccontato la storia del mandolino partendo dal liuto rinascimentale, da cui lo strumento deriva, per finire al classico mandolino napoletano. […]

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ANTONIO CANGIANO PRESENTA I SUOI LIBRI DA LUX IN FABULA

Pozzuoli

Malgrado le festività natalizie siano ormai alle porte, non si arresta il cammino degli eventi culturali calendarizzati da Lux In Fabula per il 2019.

Sabato 14 dicembre, per la rassegna QUATTRO CHIACCHIERE CON L’AUTORE, nella storica sede dell’Associazione a Pozzuoli, in Via Rampe Dei Cappuccini, si è svolto l’incontro con il giornalista/scrittore Antonio Cangiano IL PIACERE DI DE/SCRIVERE.

Da sempre impegnato nella divulgazione storica/archeologica, Cangiano collabora con diversi quotidiani e riviste tra cui il CORRIERE DEL MEZZOGIORNO, IL MATTINO.IT e NATIONAL GEOGRAPHIC.

Dalle sue inchieste sul degrado e abbandono del patrimonio archeologico campano e delle leggende che circondano gli scavi di Pompei sono nati due libri, NON SOLO POMPEI e LA MALEDIZIONE DI POMPEI, che si pregiano rispettivamente della prefazione di giornalisti del calibro di Gian Antonio Stella e del compianto Luigi Necco. […]

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NESTORE ANTONIO SABATANO E I CELLAI DI MONTE DI PROCIDA

Vac’ a  piglià ‘o vino dint’ ‘o cellaio è un’espressione che spesso sentiamo ripetere da amici, parenti o conoscenti che posseggono un pezzo di terra nei campi flegrei. Ma cosa sia esattamente il cellaio lo sanno in pochi.

A chiarirci le idee su questa struttura contadina tipica del territorio flegreo ci ha pensato Nestore Antonio Sabatano con il libro I CELLAI DI MONTE DI PROCIDA – ARCHITETTURA RURALE DEI CAMPI FLEGREI edito da AUTORI&EDITORE Monte di Procida che si è presentato a Pozzuoli sabato 30 novembre da LUX IN FABULA nell’ambito della rassegna QUATTRO CHIACCHIERE CON L’AUTORE.

 Attivista dell’associazione ARCHEOFLEGREI nata nel 2012 con il fine di denunciare il degrado del patrimonio archeologico flegreo, nel suo libro Sabatano ha censito i cellai sparsi sul territorio di Monte di Procida,  cercando di raccontarne la storia. Il volume è corredato da un appendice fotografica di immagine in bianco e nero scattate dall’autore per meglio spiegare il lavoro svolto e illustrare attraverso le foto quali sono le caratteristiche di un cellaio. […]
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LUX IN FABULA-IPSEOA G. ROSSINI: SODALIZIO VINCENTE PER GLI STUDENTI NAPOLETANI

 

Quando si parla dell’associazione culturale flegrea LUX IN FABULA, implicitamente si sta parlando del suo Presidente Claudio Correale anima indiscussa del sodalizio nato più di trent’anni fa a Pozzuoli.

Esperto di fotografia e comunicazione visiva, Correale da anni tiene seminari nelle scuole campane di ogni ordine e grado, insegnando ai bambini e ai ragazzi non solo i rudimenti della fotografia e del cinema, ma anche a difendersi dal potere mediatico che sempre più spesso, attraverso le immagini fisse o in movimento, diffonde messaggi subliminali con l’intento di assoggettare l’opinione pubblica, in particolare le giovani menti facilmente plasmabili, a una precisa idea culturale, politica e commerciale.

Sempre disposto a intervenire laddove si richiede la sua presenza per illustrare agli studenti i rudimenti dell’arte fotografica e le ultime novità tecnologiche del settore, dando nel contempo ragguagli storici relativi al territorio su cui opera organizzando tour per svelare i misteri archeologici disseminati tra le sterpaglie sparse in zona, mercoledì 20 novembre Correale ha iniziato un progetto presso l’ISTITUTO ALBERGHIERO G. ROSSINI di Bagnoli a Napoli, intitolato COMUNICARE I CAMPI FLEGREI, il cui scopo consiste nell’insegnare agli studenti degli ultimi anni le molteplici forme di linguaggi creativi con originali tecniche espressive multimediali. […]

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Giovanni Rusciano e la tradizione musicale napoletana

Pozzuoli, sabato 16 novembre.

Serata a ritmo di tammorre e castagnette sabato sera da Lux In fabula. Per QUATTRO CHIACCHIERE CON L’AUTORE il maestro di musica popolare Giovanni Rusciano ha intrattenuto i presenti con un excursus storico sulla musica popolare napoletana: partendo dall’antica Grecia fino ai giorni nostri; intervallando la narrazione con canti a ritmo di tammorra e castegnette, coinvolgendo il pubblico in sala.

Componente di una paranza giuglianese – in gergo musicale con paranza si intende un gruppo musicale folkloristico disposto a cerchio con al centro il leader – Rusciano ha iniziato il suo viaggio storico/musicale dalle baccanti di Euripide, proseguendo per l’antica Roma, giungendo al medioevo; soffermandosi alla metà del 1500 con LO CUNTO DE LI CUNTI di Giambattista Basile suo illustre conterraneo di cui ha narrato la novella LA PENNA DELL’UCCELLO GRIFONE, anche nota come L’OSSO CHE CANTA, per dimostrare come la canzone napoletana si sia evoluta nel tempo senza però perdere quella struttura ritmata di matrice contadina che la rende unica nel suo genere. Così come molti strumenti tuttora adottati dai gruppi folcloristici si rifanno al passato. In primis proprio la tammorra, un setaccio per il grano ricoperto da uno strato di pelle tesa che riporta al mito di Cerere la dea delle messi e della fertilità. […]

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