Prince Harry resta sul trono della top ten dei libri più venduti. Evidentemente i suoi lettori sono molto interessati alle lacrime della sua famiglia d”origine, e poco alla presunta autenticità di un’autobiografia concepita per far soldi. C’è che nessun saggio sulla guerra in Ucraina – guerra che è anche nostra benché la si percepisca solo blandamente come tale – riuscirebbe a eguagliare un successo così lusinghiero, e questo porta ad alcune considerazioni amare. Quantunque sia da catastrofisti definire la nostra epoca decadente, io non trovo aggettivo più ficcante di questo giacché siamo tutti figli di una visione intossicata della realtà, quella realtà che ci ostiniamo a considerare imprescindibile, pur sapendo che arriva dai social e dalle fake news. Siamo orfani di senso, frigidi quando ci viene chiesto un maggior coinvolgimento, ma potremmo correggere il tiro reimparando ad avere più cura di noi stessi, perché la vita non ci darà una seconda possibilità.