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Attentato a Berlusconi.

Evidentemente Di Pietro è un veggente. Non era passato molto dalle sue esternazioni perché prendessero vita. Il Premier aveva appena finito un discorso affermando "Governo forte" e annunciando il più deciso impegno contro la mafia quando il quarantaduenne Massimo Tartaglia, da dieci anni in cure psichiatriche, l'ha colpito con una pesante statuetta del Duomo. Riparbelli, collaboratore di Berlusconi e vicino a lui, ha raccontato come il fatto sia accaduto in un attimo, e come Berlusconi, se non fosse stato fermato dalla sua scorta, sarebbe andato da Tartaglia a chiedergli il motivo del gesto. L'attentatore è stato immediatamente fermato dalla Polizia, sottraendolo alla folla, e adesso è al carcere di San Vittore con l'accusa di lesioni personali aggravate dalla qualità della persona offesa e dalla premeditazione, poiché in tasca gli è stata anche trovata una bomboletta al peperoncino. È adesso in una cella singola sorvegliato a vista, mentre il padre si è detto "costernato". Sarà il Gip a decidere se convalidare l'arresto. I servizi segreti hanno dichiarato la loro impotenza, dato che Tartaglia si era mescolato alla folla e la scorta era al massimo. Tuttavia, il Dipartimento per le Informazioni per la Sicurezza aveva da mesi consigliato attenzione, ricordando l'episodio del cavalletto. Berlusconi ha passato una notte tranquilla al San Raffaele, dopo aver ricevuto le visite di parenti ed esponenti del Governo, e la sua prima richiesta, oggi, è stata di leggere i quotidiani. Il referto parla di due otturazioni saltate, infrazione al setto nasale e labbro spaccato. Condanna da (quasi) tutto il mondo politico. "Esprimo la più ferma condanna del grave e inconsulto gesto di aggressione nei confronti del Presidente del Consiglio al quale va la mia personale solidarietà", ha dichiarato Napolitano, auspicando che i contrasti politici rimangano in Parlamento, e non con attentati. Ridicole le parole dell'ispiratore: Di Pietro ha affermato che il suo partito condanna l'aggressione (?!), ma che Berlusconi "con i suoi comportamenti e il suo menefreghismo istiga alla violenza", e condivide le rimostranze dei cittadini. Come se tutti quelli che non votano Berlusconi dovrebbero tentare di ucciderlo, in pratica. Fini, poi, finalmente dice la cosa giusta, definendo "inaccettabili" le parole del leader dell'IdV, dichiarando che la violenza non si può mai giustificare, di un "brutto giorno per l'Italia" e che "Si tratta di un gesto gravissimo di fronte al quale tutte le forze politiche hanno il dovere di manifestare una convinta condanna esprimendo solidarietà al presidente del Consiglio". Di offesa al popolo italiano e d'intolleranza parla Schifani, e Casini gli fa eco, mentre anche per Bersani il gesto è "inqualificabile". È la prima volta nella storia repubblicana che accade un fatto simile, come ricorda Zaia, mentre La Russa, Frattini e Scajola imputano al clima di odio creatosi, anche a causa delle manifestazioni contro la persona e non contro la politica. Borghezio aggiunge che il gesto è anche stato favorito dall'impunità assicurata dalle toghe rosse in materia di attacchi politici. Maroni sarà oggi in prefettura a Milano per un'informativa. Di vero e proprio "terrorismo" parla Bossi. "Esecrabile gravita" sono le parole contenute nel messaggio di solidarietà della CEI in riferimento all'accaduto, mentre la vicinanza è arrivata anche da Barroso. Si è scatenato, come prevedibile, il popolo di Facebook e Twitter, dividendosi. Da una parte "Massimo Tartaglia personaggio dell'Anno", "Tartaglia, (ovvero colui che ha spaccato la faccia a Berlusca)", "I had a dream... Grazie Massimo Tartaglia", gruppi con già 16mila sostenitori, dall'altra "Vergogna a Massimo Tartaglia assalitore di Berlusconi", "Uccidiamo Massimo Tartaglia", "Interniamo Massimo Tartaglia". Nella notte, intanto, è stato affisso alla cancellata del San Raffaele un cartello recitante: "Gli italiani veri sono con te sempre". Ed è così, infatti. Chi ha votato Berlusconi, cioè la maggioranza degli italiani, è con lui. Sterili e inutili le dimostrazioni di solidarietà dell'opposizione: sono stati proprio loro a demonizzare il Premier, accusandolo di ogni crimine possibile. E, come affermato dal Ministro della Difesa, il "No B day" ha concentrato l'odio non sul Presidente del Consiglio, ma su Silvio Berlusconi come persona. Ed è chiaro che uno schizofrenico a questo reagisce con gesti d'inconsulta violenza, poiché in Berlusconi vede davvero il demonio. Il problema dell'Italia è che non esistono più i manicomi veri, e i malati mentali possono vagare liberi e compiere questi gesti. Non è cristiano da dire, ma se fosse stato per me, avrei lasciato quel mostro nelle mani della folla. Non in modo da ucciderlo, certo, ma abbastanza da fargli capire cos'è la violenza e il dolore. Volgare, come sempre, e sempre più folle Di Pietro. Anche mia madre, intenzionata, mesi fa, a votarlo, adesso dice che ha completamente perso la testa. Invece di fare mea culpa persevera nella sua opera di odio verbale, aspettando che qualcun altro passi dalle parole ai fatti. Non vedo perché non dovrebbe essere accusato d'istigazione alla violenza. Ah, sì, il motivo c'è, considerando i giudici di oggi. Pari condanna, come detto, alla manifestazione di sabato scorso, che ha identificato nella persona, e non nell'uomo politico, il personaggio da eliminare. Quelli che conosco favorevoli al "No B day", che vedrò domani, probabilmente condanneranno l'accaduto, ma è stata proprio la loro iniziativa a scatenare quel pazzo. Prima della manifestazione dissi loro che, secondo me, facevano il gioco di Berlusconi, e, dopo questo episodio, non penso proprio che il Premier perderà consensi, anzi! Assurde le manifestazioni di solidarietà a Tartaglia sulla rete, alle quali, immagino, Libero non rimarrà certo immune. Dimostrano come l'odio pluriennale della sinistra nei confronti dell'uomo Silvio Berlusconi abbia fatto adepti, ragazzi che si sono, crescendo, avvicinati alla politica vedendo in Berlusconi il demone da distruggere. Non è certo escluso che si faranno altre manifestazioni, magari davanti al San Vittore, per chiedere la scarcerazione dell'attentatore. Con le sue continue esternazioni di odio e con le sue campagne elettorali basate solo sul fango gettato addosso a Berlusconi, la sinistra ha fatto sì che si verificasse il primo attentato a un Presidente del Consiglio dall'avvento della Repubblica. Magari qualcuno, forse molti, ne saranno felici, ma il fatto è gravissimo. Come ho già detto, la solidarietà espressa dalla sinistra sarà inutile fino a quando non ammetterà le sue implicite colpe. E sono proprio curioso di vedere se i consensi dell'IdV saliranno o scenderanno. Comunque sia, chiunque si feliciti di quanto accaduto è un verme, che meriterebbe la stessa sorte. Oscurerei i profili di Facebook e i gruppi che festeggiano l'attentato. La gravità del fatto è imparagonabile, ma il principio è lo stesso dei musulmani che festeggiavano l'attacco alle Twin Towers o quelli che gridavano "10, 100, 1000 Nassiriya": gioia per un fatto gravissimo e senza motivo. L'unica speranza è che i responsabili paghino: Tartaglia come colpevole, Di Pietro come istigatore e la sinistra in termini di voti. Viva Berlusconi!

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Commenti al Post:
insorgente
insorgente il 14/12/09 alle 11:48 via WEB
Ora diranno (già dicono) che l'attentarore è malato..... echecivuolefaresignoramia.
Ora diranno (già dicono) che la colpa è del "clima" cioè di Berlusconi.
Ora, però, cadranno nella fossa che loro stessi hanno scavato, perchè hanno superato il punto di non ritorno.
La gente per bene, quella libera, onesta ed operosa, ha visto.
Abbiamo l'arma del voto: continiamo ad usarla.
Lo Stato, quello sano, quello vero, quello serio, si difenda e ci difenda dal tentativo di sovvertimento della volontà popolare.
Presidente siamo con te..... e dopo il danno la beffa!
E che beffa!
Rosy Bindi, la "cattolica progressista" Rosy Bindi, ha detto:
"Berlusconi non faccia la vittima".
Tra un pò diranno che deve chiedere scusa al terrorista.
Prendiamo nota.
 
 
Antares_89
Antares_89 il 14/12/09 alle 12:07 via WEB
Ma certo che deve chiedere scusa, ci mancherebbe! Tartaglia ha solo reagito all'oppressione del tiranno, dopotutto, ha solo tentato di uccidere il Diavolo in persona. E' un eroe, come adesso lo considera parte dell'opinione pubblica. Sono felici di quello che è successo, perché l'unica cosa che vogliono è il male di Berlusconi. Male politico, fisico o mentale non conta: basta che sia male. E adesso sono tronfi nella loro pseudo-gloria, beandosi nel vedere le foto dell'acerrimo nemico insanguinato. Ma quello che dici, grazie a Dio, è giusto. Come ho scritto, mia madre adesso non voterà certo Di Pietro, mai. Lei è di sinistra per tradizione, quindi non voterà mai Berlusconi, ma altra gente è molto più indecisa. Molti probabilmente non voteranno, e altri comprenderanno che la giusta casella da barrare è quella del Premier. Come hai detto tu, è una vittoria apparente, che in realtà non e altro che un autogol. Che si farà vedere alle prossime elezioni. La gente intelligente, non necessariamente di centrodestra ma che ragioni, ha capito che il clima di odio contro Berlusconi è insostenibile, e che bisogna difendere l'istituzione che rappresenta e la persona che è, in quanto attaccata in ogni modo. La fossa della quale parli è davvero molto profonda. A presto, Amico mio. Emanuele.
 
   
shineon67
shineon67 il 14/12/09 alle 14:55 via WEB
berlusconi è il pericolo numero uno delle istituzioni, non servono persone intelligenti per capire il fatto, sinceramente mi dispiace per il premier... per lui avrei preferito gli sputi, ciao!
 
     
Antares_89
Antares_89 il 14/12/09 alle 16:09 via WEB
Sicuramente se gli avessero sputato avrebbero fatto meglio: l'insulto ci sarebbe stato, così come il segno di disprezzo, ma almeno Berlusconi non sarebbe diventato un martire. E invece così si parlerà a lungo di questa vicenda, e l'unico a cui gioverà sarà proprio Berlusconi, che verrà considerato come una persona che viene perseguitata per il lavoro che fa. E molta gente, gli indecisi, probabilmente propenderanno per lui. I moderati certo non andranno con Di Pietro, che ha praticamente aperto la strada a questo gesto. I prossimi giorni e le prossime settimane forniranno un quadro politico, penso, molto diverso da quello di qualche giorno fa. Buon inizio di settimana, Amico mio. Emanuele.
 
     
shineon67
shineon67 il 14/12/09 alle 16:18 via WEB
certo è che prendere vantaggi dalle disgrazie sembra proprio nello stile del PDL e i suoi elettori, ma vuoi proprio vedere che gli italiani passeranno il loro voto da imprenditori a martiri?? ciao grazie per gli auguri, ricambio!
 
     
Antares_89
Antares_89 il 15/12/09 alle 16:56 via WEB
In effetti, in alcuni casi alcune offese a Berlusconi avrebbero potuto essere state architettate proprio da lui (anche se l'ipotesi è assai fantasiosa) per mostrare come la sinistra lo odiasse. Ma quanto accaduto va completamente fuori da tutti gli schemi. Non era certo prevedibile che un pazzo rischiasse di accecare Berlusconi, sfigurandolo. Che poi il PdL ne possa prendere vantaggio politico è probabile, ma sarà sicuramente un effetto non cercato ad arte. Sarà un effetto normale per situazioni come queste, che, penso, sarebbe stato uguale qualunque politico avesse ricevuto il duomo in faccia. Ciao!
 
     
somima
somima il 29/12/09 alle 08:12 via WEB
x shi Gli elettori del Berlusca sono la stragrande maggioranze degli italiani e lo vedremo anche alle prossime regionali. e mica sono tutti fessi gli italiani. Sy
 
     
shineon67
shineon67 il 14/12/09 alle 16:30 via WEB
Ema.... lo sputo è molto più umiliante di una madonnina in gesso, forse più umiliante di uno sputo ci sono le monetine (di Craxi).... ma ci arriveremo, prendiamo nota come scrive qualcuno!
 
     
Antares_89
Antares_89 il 15/12/09 alle 17:19 via WEB
Direi che è più umiliante, certo. Sicuramente sputare a una persona esprime un disprezzo molto, molto forte. E' un gesto inequivocabile, e la persona che lo riceve comprende esattamente le idee di chi lo attacca. Se a Berlusconi sputassero lui capirebbe immediatamente che quelle persone gli sono radicalmente avverse. Ma se qualcuno ricorre alla violenza, lanciando oggetti che possono fare male con il preciso intento di fare male tutto cambia. Chi riceve l'oggetto forse all'inizio proverà odio verso l'assalitore, ma, se è intelligente, quell'odio si trasformerà in compatimento. Che farà sì che la vera vittima, alla fine, sarà l'aggressore. Ciao shine!
 
     
somima
somima il 29/12/09 alle 08:14 via WEB
x shi Craxi era innocente. Cercatelo ancora il tesoretto perchè quelli che avete rubato agli italiani sono finiti. Sy
 
     
somima
somima il 29/12/09 alle 08:15 via WEB
x shi piesse si..si..prendete nota.! sy
 
     
iterok
iterok il 17/12/09 alle 13:31 via WEB
la stessa cosa hai detto in Di' la tua (a proposito,correggi in Di' la mia,visto che i post devono essere "in linea con la vostralinea"). T'ho risposto che uno sputo -ugualmente gesto deplorevole per le persone perbene -non è un reato di aggressione fisica. A questo unto,ti auguro sempre una buona salivazione.
 
     
somima
somima il 29/12/09 alle 08:10 via WEB
x shi Berluconi è il migliore dei leader italiani da Cavour ad oggi. Servono persone intelligenti per capire il fatto. Sy
 
 
shineon67
shineon67 il 14/12/09 alle 16:22 via WEB
Bindi ha ragione da vendere... quando è stata offesa pesantemente dal premier (lei è più bella che intelligente) non ha nemmeno fatto quello che doveva fare: sputargli in faccia ma erano al telefono...
 
   
Antares_89
Antares_89 il 15/12/09 alle 17:04 via WEB
Quella battuta ammetto sinceramente che è stata molto pesante. Non avevo seguito il dibattito, ma credo che se il Premier abbia detto così il motivo ci sarà stato. Ben conoscendo come la sinistra sia sempre pronta a stravoglere il significato delle sue parole non penso avrebbe detto quella frase con leggerezza. Che poi sia stata molto offensiva è fuori da ogni dubbio, ma forse un motivo c'era. Forse la Bindi, pur non offendendolo esplicitamente, nel dibattito aveva screditato pesantemente Berlusconi. Comunque ripeto, non ho seguito il programma, quindi vado puramente a intuito.
 
   
somima
somima il 29/12/09 alle 08:16 via WEB
x shi Bindi ? la piu amata dagli italiani? ma proprio quella???hahahahahahha sy
 
vargen
vargen il 14/12/09 alle 11:55 via WEB
Lo scrivo da tempo, lo reitero intensamente da ieri: Di Pietro è un essere inqualificabile, privo di senso civico, rispetto delle istituzioni, assolutamente privo di qualunque tipo di etica e oltre non saper parlare, il che è grave non è nemmeno in grado di pensare... Dire frasi sul genere "istiga la violenza per il suo comportamento" si chiama BOOMERANG... Non crede che sia pericoloso giustificare atteggiamente del genere anche per se stesso? ... un mentecatto lui e chi lo ha eletto? ... che dire? il sospetto viene.. Mi chiedo però... chi "controlla" quello che accade sul web quando è un reato bello e buono? La magistratura??.... sic
 
 
Antares_89
Antares_89 il 14/12/09 alle 12:43 via WEB
La magistratura certo che no, sicuramente. Su Facebook e dappertutto gente osanna Tartaglia, considerandolo l'eroe degli oppressi, che ha abbattuto il grande dittatore. E nessuno dice nulla. Su internet si festeggia un attentato e nessuno fa nulla. Vorrei sapere se la magistratura avrebbe fatto qualcosa se ad essere colpita fosse stata una delle toghe rosse. Di Pietro è un uomo che non merita certo di essere chiamato 'onorevole', poiché è tutto meno che uomo d'onore. E' un fanatico che da qualche tempo ha superato addirittura la sinistra estrema nelle critiche al Premier. Come dici tu, però, tutto questo è un boomerang, un clamoroso autogol. E non credo che il PD sarà molto felice delle esternazioni di Tonino, che sicuramente non faranno bene all'immagine della coalizione di centrosinistra. E'incredibile che una persona del genere possa essere stata votata dalla gente, è assurdo. Magari quelle persone lo hanno fatto in buona fede, ma se è così alle prossime elezioni dovranno votare come se il simbolo dell'IdV non fosse neanche nella scheda. Auguriamo pronta guarigione a Berlusconi e auguriamo alla sinistra quello che si merita, cioé un colpo (in termini di voti) molto più forte di quello ricevuto dal Presidente. A presto, Amico mio. Emanuele.
 
 
shineon67
shineon67 il 14/12/09 alle 14:48 via WEB
che cosa c'entra Di Pietro? AVETE FISCHIATO ED INSULTATO PER DUE ANNI IL PREMIERM AVVERSO (PRODI) E ORA CERCATE COMPRENSIONE??? MA FINITELA
 
   
Antares_89
Antares_89 il 14/12/09 alle 15:59 via WEB
Il fatto è che Di Pietro è ormai considerato da tutti fuori di testa. Ripropongo l'esempio di mia madre, che penso valga per buona parte dei votanti di centrosinistra: quelle di Di Pietro sono esternazioni che fanno molto più male al PD piuttosto che a Berlusconi. Se fischiavamo Prodi c'era un motivo: non a caso il suo Governo è miseramente caduto, dopo aver evitato più volte il baratro per un soffio. La maggioranza, invece, odierna, mi sembra solida. Non paragonerei Berlusconi a Prodi, sinceramente.
 
     
shineon67
shineon67 il 14/12/09 alle 16:28 via WEB
Prodi è stato fischiato gratuitamente quindi senza motivi, non sapete nulla di quel poco che ha fatto... non dovete parlare
 
     
Antares_89
Antares_89 il 15/12/09 alle 17:07 via WEB
Se ha fatto poco era giusto fischiare. Se un Presidente del Consiglio non fa nulla per il Paese non è certo da acclamare. Io non ricordo cos'abbia fatto di buono Prodi durante la sua legislatura, ma, comunque sia, questo non impedisce i fischi. I fischi ci sono e ci saranno sempre. Anche se un politico fosse il miglior statista del mondo gli estremisti della parte avversa lo fischierebbero comunque. I fischi sono una cosa, qui si sta parlando di lesioni gravissime.
 
     
somima
somima il 16/12/09 alle 13:13 via WEB
piesse. Chi vuola la morte di un avversario politico deve essere zittito per istigazione a delinquere. Mi auguro che Maroni ti telefoni. Sy
 
     
somima
somima il 29/12/09 alle 08:19 via WEB
x shi Mortadella? perchè quello sa parlare?? sy
 
   
somima
somima il 16/12/09 alle 13:11 via WEB
Che forse adesso è vietato fischiare un politico? Piantala che se copio qualche tuo commento Maroni ti spella. Sy
 
     
somima
somima il 17/12/09 alle 08:18 via WEB
ovviamente i miei commenti erano per lo sciatore sopra Antares. Grazie Somy
 
     
Antares_89
Antares_89 il 17/12/09 alle 08:48 via WEB
Sì, l'avevo intuito.. ^__^ Grazie a te per la visita e per i tuoi commenti, Somy. Spero di risentirti presto. Emanuele.
 
   
iterok
iterok il 17/12/09 alle 13:37 via WEB
è vero .Che c'azzecca? Ascoltati i suoi toni da colomba di oggi nell'intervento al Parlamento. Vogliamo soprassedere e aspettare il voto del popolo alle regionali? Non si dovrebbe dare un significato "politico" perchè sono elezioni amministrative, ma ti diranno la posizione della gente. Sarà per te un altro colpo al cuore.
 
   
iterok
iterok il 18/12/09 alle 22:18 via WEB
una cosa sono i fischi, altra cosa è un duomo in pietra. Afferri la differenza? Per i primi non c'è galera, per la seconda 5 anni.
 
   
somima
somima il 29/12/09 alle 08:18 via WEB
x shi Il trattorista è il mandante di questu fatti. Andrebbe incriminato. Sy
 
fucio02
fucio02 il 14/12/09 alle 13:55 via WEB
Viviamo in un periodo allucinante! Come ho parlato nel post sul mio blog (http://italiaemondo.blogspot.com), due settimane fa c'è stata un'aggressione contro due calciatori del Palermo, poi c'è stato chi ha inneggiato allo scontro di piazza e ora questo attentato. Sono segnali preoccupanti, di gravi tensioni socio-politiche. Cordiali saluti.
 
 
Antares_89
Antares_89 il 14/12/09 alle 15:56 via WEB
E' davvero allucinante, perché gli scontri avvengono per cause di sempre minore importanza, come possono avere due calciatori di una squadra. Si avverte la tensione nell'aria, ma questo è il frutto della campagna di demonizzazione avviata contro il Premier dalla sinistra. Una campagna non di oggi, ma cominciata già da anni, e che adesso comincia a fare le prime vittime. Proporrei un attimo di riflessione, per individuare analiticamente i colpevoli e punirli come meritano. A presto, Amico mio. Emanuele.
 
shineon67
shineon67 il 14/12/09 alle 14:53 via WEB
BERLUSCONI è andato per inveire contro gli avversari cioè tutti coloro che non stanno dalla sua parte. In piazza possono scendere tutti contrari e non... forse doveva valutare anche questo il premier...
 
 
Antares_89
Antares_89 il 14/12/09 alle 16:04 via WEB
Io non ho seguito il discorso di Berlusconi, ma le agenzie che ho guardato, Ansa e Adnkronos, parlavano di affermazioni di come la maggioranza fosse forte, come ho scritto, e dell'impegno che il Governo profonderà nella lotta alla mafia. Non penso siano stati infangati gli avversari politici. Di solito è lui quello demonizzato, è innegabile. Chiaro che in piazza può scendere chiunque, e manifestare il suo dissenso. Di Pietro ha detto che era a favore di queste dimostrazioni da parte dei cittadini. Ma l'ha detto come se manifestare il proprio dissenso significhi anche tentare di uccidere una persona. Questo non è dissenso politico: questo è tentato omicidio. E Di Pietro, come ho detto, ne è l'istigatore principale.
 
   
shineon67
shineon67 il 15/12/09 alle 16:57 via WEB
C'è una cosa da ribadire.... ad alcuni manifestanti avversi al premier ma pacifici (una decina) è stato negato l'innalzamneto di uno striscione contro il governo. Quì non si tratta solo di punire giustamente chi commette lesioni, ma anche di punire chi ha idee diverse quindi c'è da chiedersi quanto si può resistere a tanta antidemocrazia... ciao
 
     
Antares_89
Antares_89 il 15/12/09 alle 18:02 via WEB
Ho sentito anche io di un gruppo di dissidenti che volevano protestare, prima che accadesse il fatto. Però queste persone si erano infiltrate tra la folla con bandiere del PdL, subdolamente, per rovinare, speravano, una bella manifestazione. Non so come mai gli sia stato impedito di innalzare lo striscione. Dipende anche in che momento abbiano voluto farlo. Se Berlusconi era ancora sul palco gli può essere stato impedito di manifestare contro di lui semplicemente perché si volevano evitare scontri. Non penso che un gruppo di dissidenti immersi in un mare di sostenitori sarebbero stati comodi. Forse il motivo era solo di ordine pubblico. E' l'unica cosa che mi viene in mente. Altrimenti non saprei perché gli sia stato impedito di innalzare quanto avevano preparato. Ciao, Amico mio. Emanuele.
 
     
shineon67
shineon67 il 15/12/09 alle 19:08 via WEB
ciao Ema, non credo che si possa parlare di infiltrazioni quando si scende in piazza, il luogo non può essere circoscritto solo a chi piace specie se è pubblico. Forse è meglio informarsi del sito dove il premier ha parlato prima di parlare di ordine pubblico o di negazione di manifestare un dissenso. Mi viene da sorridere di quanta attenzione ci sia nel NON guastare le feste del premier quando invece sostenitori del PDL (claque) erano presenti a tutte le manifestazioni pubbliche di Prodi. Credo che a sinistra ci sia più libertà di insultare per voi del PDL, è un dato di fatto, i giornali ne sono la testimonianza e pure io ne sono convinto, la democrazia di contestare sta a sinistra e non a destra, buona serata!
 
     
Antares_89
Antares_89 il 16/12/09 alle 11:37 via WEB
No, certo, il luogo non deve essere circoscritto, e chiunque ha il diritto di entrare, di avvicinarsi e di manifestare, eventualmente, il suo dissenso. Ho pensato a una possibile giustificazione del fatto per motivi di ordine pubblico. Come ti ho già detto, forse potevano scoppiare tafferugli fra le fazioni avverse. Del resto, non mi sembra che agli avversari di Berlusconi sia mai stato prima impedito di manifestare contro. Spesso e volentieri con slogan e cartelli violenti e offensivi. Quanto agli insulti, penso che questi provengano molto più da sinistra che da destra. Basta pensare alla campagna elettorale del PD, basata solo sulle insinuazioni di orge a casa del Premier, delle continue accuse di 'mafioso', delle puntate di "Annozero" centrate esclusivamente sull'offesa gratuita a Berlusconi. Ultime, ma certo non per valore, le orribili vignette di Vauro. Offensive, violente e ripugnanti, disegnate da una persona che sfrutta il suo talento(?) solo per attaccare senza ritegno né motivo una persona. E ricordati che è stato D'Alema a chiedere un risarcimento mostruoso a Forattini, per le sue vignette. Che, tra l'altro, erano bipartisan. Buona giornata, Amico mio. Emanuele.
 
     
shineon67
shineon67 il 16/12/09 alle 15:32 via WEB
credimi Ema, non amo dire cose che non sono. Al premier non dà a tutti la possibilità di contestarlo:

Cinisello Balsamo è solo un esempio, ce ne sono tanti altri

 
     
Antares_89
Antares_89 il 17/12/09 alle 08:52 via WEB
Ti giuro che il link che hai inserito non mi si apre. Ho provato anche con quello con cui hai risposto a vargen ma il risultato è stato lo stesso. Ti credo quando dici le cose, so che non sei uno che dice falsità. Se voi dirmi il nome del video magari posso cercarlo su Youtube. Poi ti farò sapere.. ^_^ A presto, shine! Emanuele.
 
     
iterok
iterok il 18/12/09 alle 22:29 via WEB
la democrazia di contestare sta a sinistra e non a destra non rido perchè il fatto è tragico. Per la sinistra ci sono assassini buoni e quelli cattivi:i buoni sono i loro. Per la sinistra ci sono le bombe buone e le bombe cattive:le loro sono piene di coriandoli. Per la sinistra c'è la democrazia di contestare con le pietre ..però finalmente una cosa che non ha la destra. La sinistra DEMOCRATICA quando perde non sa perdere; deve comunque stravolgere il DEMOCRATICO VOTO del popolo. Eppure ama il popolo da impazzire;sempre grida a difesa di questo popolo che se ha opinioni diverse è un gregge di pecoroni,un branco di idioti, un ammasso di amebe,un reparto di lobotomizzati. Chissà chi mette a ferro e fuoco le città che hanno la sventura di ospitare le manifestazioni dei no global o dei vari pride.
 
     
Antares_89
Antares_89 il 19/12/09 alle 10:39 via WEB
Amica mia, i due pesi e le due misure che si adottano nei confronti di sinistra e destra sono una cosa risaputa. Quelli che attaccano la destra, in special modo Berlusconi, sono dei santi, dei martiri, dei difensori della democrazia; al contarrio, chi critica la sinistra è un fascista che non rispetta la libertà di espressione dei comunisti. Poco importa che sia stato il popolo italiano, e non un golpe, a portare Berlusconi dove siede adesso. In questi casi il popolo non c'entra. Perché, secondo la sinistra, Berlusconi è solo un demagogo, barvo a parlare ma senza nessuna idea politca. Di qui la normale incoerenza di una sinistra che da qualche anno basa le sue campagne elettorali sull'odio nei confronti di Berlusconi, sulle insinuazioni e le calunnie. In pratica, li si deve votare non perché hanno un programma politico costruttivo, ma semplicemente per 'non votare Berlusconi'. E' questo il loro ragionamento, e purtroppo molta gente cade in questa trappola. Ma, grazie a Dio, adesso buona parte di quella gente capirà quello che davvero significa questa sinistra, capirà l'odio gratuito verso Berlusconi, e si deciderà a votare per lui, che ha davvero un programma politico, e le cose che promette le fa, come a Napoli e a L'Aquila. Il clima d'odio costruito contro Berlusconi non farà che allontanare sempre più gli elettori da sinistra, e, a meno di clamorosi colpi di scena, alle prossime elzioni il divario fra noi e loro sarà ancora più profondo di quanto non lo sia adesso. Speriamo in questo, che sarebbe politicamente, eticamente e ragionevolmente giusto. Un abbraccio, Amica mia. Emanuele.
 
     
iterok
iterok il 17/12/09 alle 13:44 via WEB
nella punizione delle idee diverse voi siete il top..e l'avete dimostrato. Voi non punite le "idee diverse",voi cercate di eliminare i "pirtatori di idee diverse". Sta qui la differenza. Uno striscione è niente.La cancellazione quotidiana,di cui sei coartefice, di opinioni educatamente esposte in di' la tua (mia?)si rispecchia bene in quanto hai scritto. Hai letto "Il sangue dei vinti" di Pansa? Compratelo per Natale e lascia stare il libretto rosso di Mao o le apologie di tlin e Lenin.
 
     
iterok
iterok il 18/12/09 alle 22:16 via WEB
che ci vanno a fare i manifestanti in un incontro di partito? perchè non parlare dei manifestanti infiltratisi con finte bandiere del PdL?
 
 
iterok
iterok il 18/12/09 alle 22:13 via WEB
non era un comizio; era un incontro di partito,una aggregazione privata.
 
 
somima
somima il 29/12/09 alle 08:21 via WEB
x shi si..si Berluconi va in piazza e voi tirate statuette..!!! ma per favore
 
stefy_203
stefy_203 il 14/12/09 alle 15:45 via WEB
Quanto è successo a Berlusconi non è da attribuire ad uno psicopatico...anche perchè non credo che a queste persone interessi la politica. Demonizzare l'avversario fino alla violenza ..significa che allora Berlusconi è l'uomo giusto...Sono anni che quotidianamente Silvio viene attaccato, le hanno provate tutte...ma possibile si possa odiare una persona fino a questo punto? Immaginiamo un paese governato da questa gente...dipietro è una malattia...e va internato...è inguardabile quando tace ...mi fa ribrezzo quando abbaia pieno di bava alla bocca....odio ogni forma di violenza e questo signore ha superato ogni limite....grazie per l'ospitalità ...un saluto Stefy
 
 
Antares_89
Antares_89 il 14/12/09 alle 16:16 via WEB
Tartaglia ha da poco affermato che odia Berlusconi: per una persona fragile mentalmente è facile immaginare il perché di queste affermazioni. Non gli interessa la politica, è vero. A un animo violento non serve un motivo per agire, basta solo un piccolissimo input. E il "No B Day" e le affermazioni sconsiderate di Di Pietro sono state un input fin troppo grande. Quell'uomo ha premeditato il suo gesto nel clima di odio che la sinistra ha provocato con anni di insinuazioni, accuse e fango contro il Premier. Non so se sia realmente malato o faccia finta, l'importante è che vada punito come se avesse colpito un giudice comunista. Quanto a Di Pietro concordo con te su tutta la linea: è un individuo spregevole, che non merita la carica assegnatagli né un posto nel Parlamento, poiché è un'offesa vivente alla ragione del popolo italiano. Grazie a te per la visita e il commento! ^_^ Ricambio il saluto, e buon inizio di settimana. Emanuele.
 
 
shineon67
shineon67 il 14/12/09 alle 16:19 via WEB
il povero Prodi che quando gli andava bene prendeva del BUFFONE, quanta leggerezza in questi commenti
 
   
Antares_89
Antares_89 il 15/12/09 alle 17:00 via WEB
'Buffone' è un offesa comune, converrai, che i vari schieramenti si scambiano vicendevolmente. Berlusconi ha dato dei 'coglioni' agli elettori di sinistra e la sinistra da anni lo addita come 'mafioso'. Però spero sarai d'accordo con me sul fatto che l'alone di odio che è stato creato intorno a Berlusconi non ha eguali. Non è avversione politica, come quella che potrebbe essere creata intorno a Prodi o Franceschini: è odio vero, puro. Tartaglia ha detto di odiare Berlusconi. Io non voterei mai Ferrero, ma non gli lancerei neanche mai una statuetta in faccia.
 
beltipo59
beltipo59 il 14/12/09 alle 17:40 via WEB
L'aggressione al premier mi fa male come Italiano prima ancora che sostenitore politico. E' sintomo evidente che la sinistra allo sbando incapace di reagire ed ormai consapevole della pesante umiliazione ricevuta dagli italiani tenta la campagna dell'odio con la speranza che qualche malato plagiato da mille discorsi fasulli si renda protagonista pur di sopprimere l'avversario politico. Di Pietro in prima persona mi disgusta in quanto fondatore del nuovo partito dell'odio. Occorre isolare certe persone iniziando dal WEB e spero che il min Maroni applichi le leggi vigenti in materia per mettere in pratica l'oscuramento dei siti che incitano violenza odio e disobbedienza civile .
 
 
Antares_89
Antares_89 il 15/12/09 alle 17:33 via WEB
Concordo con te sull'oscuramento dei siti. Grazie a Dio non tutti i frequentatori di Facebook sono felici per quello che è successo, e ci mancherebbe! Io non ce l'ho (non avrei neanche il tempo di starci), ma, da come me ne parlano, ho abbastanza capito l'ambiente. E' facilissimo creare gruppi di ogni tipo, ed è stato semplicissimo creare all'istante gruppi contro Berlusconi e a sostegno di Tartaglia. In questo caso, mi auspico davvero che Maroni faccia la cosa giusta, isolando e bloccando chiunque, di qualunque parte politica, inciti all'odio. Sul piano politico, penso che adesso i rapporti tra il Partito Democratico e l'Italia dei Valori (!) saranno, almeno sottobanco, molto più tesi. Non credo proprio che il PD ne guadagnerà in termini di voti né tantomeno d'immagine, e figuriamoci l'IdV. L'odio verso Berlusconi è una strada senza uscita, perché la sinistra continuerà sempre ad alzare i toni, fino a rendersi ridicola, e Berlusconi ne continuerà a guadagnare. La situazione di odio è molto brutta, ma sicuramente non fa bene alla sinistra. A presto!
 
 
iterok
iterok il 18/12/09 alle 22:48 via WEB
no bel,deve oscurare anche i siti di pedofilia e pornografia. Proprio oggi una nipotina ha voluto vedere il sito del mondi di Patty.Tra i vari messaggi delle piccole fan c'ra un certo marco che scriveva cose orribili e volgarissime ,pubblicate dalla redazione. Ho segnalato il sito alla polpost.Meglio per lui se non è un pedofilo.Siamo noi utenti degli spazi in rete a doverci assumere la responsabilità civile di difensori della civiltà e della democrazia, segnalando,segnalando,segnalando. La rete è a disposizione di tutti e se un gestore richiede pagine e pagine di accettazione di contratto, deve rispettare per primo il contratto stesso ed esserne responsabile per le violazioni.
 
   
Antares_89
Antares_89 il 19/12/09 alle 10:54 via WEB
E per questo dobbiamo anche noi cercare dappertutto, qui su Libero, i blog ed i siti che potrebbero, in qualche modo, offendere di proposito la sensibilità di chi legge o naviga liberamente sul web. Quello che racconti su qull'uomo è orribile, ed è assurdo e colpevole che la direzione di quel portale non si sia assunta la responsabilità di verificare quanto venga scritto in ogni pagina. Lui deve sperare di non essere accusato di pedofilia, ma anche la direzione deve sperare di non avere problemi con la giustizia. Personalmente, una volta mi imbattei in un'immagine così balsfema che non dimentichrò, putroppo, mai. Anche in quel caso, oltre che l'autore, io incolpo anche la direzione di quello spazio, che ha permesso che una cosa del genere potesse essere pubblicata e vista, offendendo non solo tutti i credenti, ma anche tutti quelli che pretandano rispetto per le idee altrui e vogliano un minimo di pudore sul web. L'unica cosa da fare, come dici tu, è contattare le autorità preposte, e aspettare che facciano qualcosa, denunciando non solo il criminale che ha pubblicato le immagini o le scritte, ma anche chi, dovendolo fare, non l'ha impedito. Ciao, Emanuele.
 
parigiocara
parigiocara il 14/12/09 alle 17:57 via WEB
ad antares089: i suoi commenti assurdi meritano soltanto querele, querele, querele. spero che il cavaliere le sporga. altro che i 30.000 euro di Sgarbi a travaglio. E si vergogni per tanta violenza biliosa. SINISTRO INVIDIOSO - CANE RINGHIOSO
 
 
Antares_89
Antares_89 il 15/12/09 alle 17:40 via WEB
Di quale violenza biliosa va parlando, mi scusi? Mi sembra di avere riportato i fatti così come sono usciti dalle agenzie, e il mio commento alla fine non era certo gonfio di odio. Ho detto quello che chiunque capirebbe, cioé che il clima di paura e di odio è figlio semplicemente della campagna di fango che da anni la sinistra esercita contro Berlusconi. A proposito, non vedo perché il Premier dovrebbe querelare me. Non mi sembra di averlo offeso in alcun modo, anzi! Sono uno di quelli che vedono nell'atto di Tartaglia un'offesa a tutti gli italiani. Sono quelli come lei che andrebbero querelati, per tutto l'odio che spargono sul nostro Paese.
 
   
iterok
iterok il 17/12/09 alle 14:07 via WEB
in rete ci sono vari antares: antares e basta che ha 27 e 34 anni, antares89 che ha 26 e 32 anni. Parigi si sarà imbattuta in uno degli antares non rispondente ai suoi gusti ed ha creduto fossi tu. In Libero puoi fare di tutto e di più, anche appropriarti dei nick altrui.
 
     
Antares_89
Antares_89 il 18/12/09 alle 08:21 via WEB
In effetti, quando ho letto il commento ci sono rimasto non dico male, ma stranito. Sapevo che eri stata tu a consigliarle questo blog, e, sapendo che fosse tua amica, mi è sembrato bizzarro che reagisse così. Comunque le ho dovuto rispondere per le rime, perché comunque non avrei mai eliminato quei commenti, che, pur strani, non erano offensivi (quasi). Tuttavia hai ragione: se cerco "Antares" ce ne sono molti, e forse la tua amica si è confusa, come dici. Mi stupiscono i due "Antares89: io ho messo il mio anno di nascita, il loro nome, quanto alle cifre finali, quindi, non capisco da dove derivi, poiché non hanno vent'anni. Ti chiedo di informarla dell'equivoco, non vorrei mai che mi giudicasse per quello che non sono. Grazie, e un abbraccio, Amica mia. Emanuele.
 
     
iterok
iterok il 18/12/09 alle 22:50 via WEB
già fatto.
 
     
Antares_89
Antares_89 il 19/12/09 alle 10:56 via WEB
Tutto a posto allora! ^_^ Ciao!
 
Vince198
Vince198 il 15/12/09 alle 16:28 via WEB
Ciao Emanuele, a parte che la mia posizione in merito la intuisci perfettamente e non perdo certo tempo a scrivere qualcosa sul solito "onorevole" molisano - preferisco un "non ti curar di lor ma guarda e passa" (anche se esistono versioni in merito che dicono "sputa e passa", io a uno così neanche gli sputo: dopo farebbe ancor più la "vittima" più di quanto non lo stia facendo ora. Non me lo filo proprio, lui e la pasionaria), aspetto di conoscere la situazione completa dell'accaduto al termine delle indagini della polizia giudiziaria. La storia, come sai, insegna che in casi simili sempre i pazzi fanno casino.. Una ripetersi di situazioni affini che non mi piace per niente. Secondo me ci sono cose che non "quagliano".. Auguri al premier di pronta guarigione^_^ Ci si risente qui da te fra qualche giorno.. Un abbraccio, Vince
 
 
Antares_89
Antares_89 il 15/12/09 alle 17:57 via WEB
Forse hai ragione, Vince. Forse non conviene dare subito giudizi definitivi. Già mentre scrivevo il post arrivavano nuove notizie, che si sovrapponevano, si nagavano, si integravano. Qui ho solo riportato i fatti come sono andati, e ho dato la mia interpretazione del caso, che, immagino, condividerai. Ma concordo sul fatto che bisogni aspettare la fine delle indagini e le ricostruzioni definitive per azzardare i giudizi finali. Adesso Di Pietro può ancora nascondersi dietro alla confusione e al polverone creatosi, e molta gente sta agendo sul web osannando Tartaglia. Quando la polvere si sarà posata quei siti verranno oscurati, e il povero Tonino si ritroverà da solo, senza appigli. A quel punto non vi sarà difesa che terrà. Tutti noi potremo confermare quello che stiamo dicendo adesso, mentre quelli che ancora si ostinano a minimizzare il fatto dovranno sbattere il muso contro la dura realtà. Certo, sempre che la solita magistratura rossa non faccia i suoi comodi, facendo politica invece che giustizia. Mi associo di cuore agli auguri di pronta guarigione al nostro Silvio, e mando un forte abbraccio a te, Amico mio. Emanuele.
 
vargen
vargen il 15/12/09 alle 19:27 via WEB
Vedo con ... NON SORPRESA che anche da te c'è chi contesta l' evidenza... Naturalmente, come detto già da me, per capire bisogna pensare, leggere va bene, ma capire quel che è scritto richiede uno sforzo in più come "sentire" o "ascoltare"... Sono sorpreso che qualcuno sia qui a tirare fuori il "povero PRODI". Naturalmente tutto è tranne che povero e di problemi con la giustizia, "alla Berlusconi"... diciamo ne ha avuti tanti anche lui... ma lui è una vittima... naturalmente, come chi come lui, vittima anch' egli, l' ha scampata da altre vicende... e strano ma vero... erano anch' essi, come Prodi, a sinistra! ... stupore... fosse che hanno la memoria corta? Inoltre, gli insulti diretti contro Berlusconi sono sopportati con dignità da parte sua, ma con disgusto dai benpensanti.. vedasi le vignette di Vauro..., ma a parità di condizioni causarono la fine dell' attività di Forattini, bersagliato da denunce PENALI da parte di D' Alema... Ma chiaramente anche la libertà di stampa e unilaterale...! Dallo sconcerto e a volte disgusto si passa rapidamente all' incredulità ... almeno..
 
 
Antares_89
Antares_89 il 16/12/09 alle 11:51 via WEB
Purtroppo dappertutto c'è chi nega anche cose che è impossibile negare. Come ha consigliato Vince, forse dovremmo aspettare che il polverone sollevato si dissolva per esprimere giudizidefinitivi. Quando la polvere si sarà posata Di Pietro rimarrà da solo e nudo (spettacolo rivoltante) di fronte alla realtà. Lui e tutti quelli che lo sostengono non potranno che abbassare la testa, ammettendo, implicitamente, la verità. Che, tuttavia, già adesso è evidente, ma è ancora rifiutata, a prescindere, da alcuni. Come abbiamo appena visto. Il paragone con Prodi, poi, è assurdo. Le situazioni sono completamente diverse, e per quante accuse possano essere state rivolte al "Mortadella", sono incomparabili con gli insulti che da tre lustri infangano l'immagine del Premier. Ci saranno sempre le persone che non si arrenderanno neanche di fronte alla verità, ma questo non farà altro che renderli più ridicoli. E' questa la vera forza di Berlusconi: avere avversari che lo combattono solo con gli insulti. E alla fine gli italiani capiranno che lui è l'unico che ha un vero programma politico, basato su fatti concreti, e non sul fango da gettare ai nemici. Buon giornata, Amico mio. Emanuele.
 
 
shineon67
shineon67 il 16/12/09 alle 15:11 via WEB
il classico esempio del pensiero di destra: sono tutti indagati quindi si lasci stare il premier. Questa è la migliore garanzia per far governare i corrotti, la vostra superficialità è la forza di questo premier e del parlamento intero... Berlusconi riceve gli insulti con dignità?? questa è davvero da "la sai l'ultima" Basta solo un fischio per mandarlo fuori di testa. Ieri sera anche La Russa ha aggiunto la sua: Gli insulti a Prodi erano detti bonariamente, detto da uno che quando insulta gli escono le bave...
 
   
Antares_89
Antares_89 il 17/12/09 alle 08:28 via WEB
Sinceramente, questa volta non mi sembra che Berlusconi si sia infuriato per quanto successo, seppure sia stato un fatto molto più grave di un semplice fischio. E' bastato, inoltre, che dicesse che è pronto a perdonare il suo attentatore perché molte persone di sinistra insorgessero, dicendo che adesso si sente come il Papa, che perdonò Alì Agcà. Chiaramente alcune volte non avrà reagito in questo modo, alcune volte avrà anche risposto in malo modo. Ma, d'altronde, chi non lo farebbe? Bisognerebbe essere nella situazione precisa per poterlo provare. Berlusconi è sulla scena politica da più di dieci anni, e, all'epoca, io ero un bambino, e certo non mi interessavo di politica, ma so che le accuse e i fischi nei suoi confronti non sono mai cessati, e adesso stanno aumentando decisamente. Non ho la testimonianza diretta, ma ho quella indiretta di molte persone che all'epoca erano perfettamente coscienti. L'esempio degli indagati, penso, fosse per dire che anche altri sarebbero nella stessa situazione di Berlusconi, ma non sono accusati di essere collusi con la mafia, e i giornali e i programmi televisivi (come "Annozero") non ne parlano. Ciao!
 
   
iterok
iterok il 18/12/09 alle 22:55 via WEB
a La Russa le bave, a Casini la ricottina, a Bindi lo sputino,a D'Alema le caccole nel naso che trapana con il ditino.....ehhhh. Tu sei indenne ?
 
 
shineon67
shineon67 il 16/12/09 alle 15:23 via WEB
Purtroppo non posso darLe ragione, il premier non ha tutta questa sopportazione e dignità nel prendere qualche fischio, Lui fa qualcosa che Prodi non ha mai fatto quando veniva fischiato in piazza:

Contestatori contro Berlusconi, Cinisello Balsamo

 
somima
somima il 16/12/09 alle 13:09 via WEB
Ciao Antares io sono Somima, Somy per gli amici. Ti ho trovato dal gabbiano ma gli danno fastidio i miei commenti perchè beh quasto lo sai da te. Sy
 
 
Antares_89
Antares_89 il 17/12/09 alle 08:17 via WEB
Ciao! Anche io, come hai visto, sono abbastanza frequentatore del blog del gabbiano. Chiaramente non condivido le sue idee, e da come ne parli direi che siamo d'accordo su come giudicare le questioni che espone. Mi fa piacere non essere l'unico che, su quel blog, non sono l'unico 'dissidente'. A presto Somy! Emanuele.
 
   
somima
somima il 17/12/09 alle 08:21 via WEB
A me cancella i commenti che non gli piacciono ed io non sono ne volgare ne una che insulta. Grazie per l' ospitalità Somy
 
     
Antares_89
Antares_89 il 17/12/09 alle 08:55 via WEB
Sapevo che aveva idee diverse dalle nostre, ma non pensavo potesse arrivare a cancellare, addirittura, i commenti contrari a quello che lui scrive. Soprattutto se, come dici, tu sei una persona educata, come ho avuto modo di constatare oggi. Somy, grazie a te di aver commentato questo mio post, mi ha fatto molto piacere. A presto e un caro saluto. Emanuele.
 
lamiapelle
lamiapelle il 16/12/09 alle 15:17 via WEB
Ciao Emanuele, ho letto da poco alcuni commenti ignobili su un blog di sinistra e mi sono chiesta come può essere, che nell’epoca “civile”, in cui è arrivata l’Italia, ci possono essere ancora persone che non hanno un po’ di cuore e che non siano ladri, o assassini naturalmente. Ed è difficile, seppur con un commento, riuscire a varcare la soglia e scrivere che è deplorevole quello che stanno scrivendo, perchè ormai si sa, che le loro risposte sono calci verbali. Ho compreso che odiano anche chi sta meglio di loro, anche perchè vive nell’agiatezza, o semplicemente, perchè è felice e ride. Ma mi chiedo allora, se non hanno soldi per vivere bene, com’è possibile che riescano a pagarsi pc e adsl e perchè, se gridano alla crisi, i supermercati sono sempre più pieni di gente (apparentemente povera), che ha il carrello che straripa di stupidate! Queste persone si commuovono per un gatto investito in mezzo alla strada, ma non provano sdegno per un uomo colpito in pieno volto e anzi, avrebbero voluto...(non oso neanche scriverlo) L’odio da parte di questa gente non finirà mai e mai capiranno che dovrebbero essere felici per quello che hanno..., tanto o poco che sia
L’opposizione è armata di armi e odio e la maggioranza non credo, che sarà più disposta a porgere l’altra guancia
Complimenti per il tuo post...sorriso e abbraccio, caro amico
 
 
somima
somima il 17/12/09 alle 08:34 via WEB
Ciao Ragazza. Sono anni che la sinistra ha fatto della calunnia, della bugia e della falsità la sua bandiera. Ma hai notato la rabbia intrinseca nelle pasole dell vergine per causa di forza maggiore o del francescano? Costui ha occuppato la poltrona che fu del grande Martinazzoli usando come unico pensiero l' odio antiberlusconiano. Lo hai mai sentito parlare d' altro? Ma va vene così che poco riprenderà a fare l' attecchino nella sua rossa romagna. Ciao Somy
 
 
Antares_89
Antares_89 il 17/12/09 alle 08:38 via WEB
Amica mia, tu dici che siamo in un'epoca civile, ma fai bene a mettere questo aggettivo tra virgolette. In effetti, noi siamo civili, non la nostra epoca. Basta pensare a quello che succede in Africa, in Cina e nel mondo islamico per comprendere quanto poco civile sia il nostro tempo. Neanche l'Europa, culla della civiltà, è più civile, ormai, con un'Unione Europea che fa di tutto per favorire la penetrazione islamica condannando aspramente qualsiasi cosa facciano i Paesi membri, in special modo l'Italia. Questa non è civiltà, purtroppo. Le persone di cui parli, poi, sono paragonabili solo ad animali. Nel senso dei neuroni, perché almeno gli animali non insultano e non provano gusto ad uccidere. Queste persone, al contrario, si divertono nell'offendere pesantemente l'avversario, e credono veramente che la sua morte sarebbe un bene. Quanto a quelli che si lamentano e, magari, dichiarano di volere il collettivismo, la loro incoerenza, come hai dimostrato, è palese. Personalmente, ho intervistato la tua 'amica' tigrilla, scoprendo che vive a Cuba, che considera un vero e proprio paradiso. Questo già dice tutto. Le chiesi dove avesse trovato il pc, e lei mi ha detto che è per lavoro. Quando le ho fatto notare che, allora, dovrebbe usarlo per lavorare ha cessato di rispondermi. Da quello che scriveva, comunque, si evince l'odio profondo che hai descritto. Persone che condividono di tutto cuore l'operato delle BR, e, sicuramente, chiunque attentasse alla vita del Premier. Grazie davvero per i complimenti. Un abbraccio forte forte, Amica mia. Emanuele.
 
   
iterok
iterok il 18/12/09 alle 23:06 via WEB
Cuba un paradiso? Per i turisti!!! Il cibo che avanza nei villaggi viene buttato e guai se gli inservienti lo portano a casa.Per i turisti c'è tutto. Prova ad optare per il soggioro in qualche casa; la prima cosa che ti dicono è che hanno la carta igienica. I medici,che possono acquistare un'auto, appena la riscattano fanno i tassisiti. Di sera c'è la fila per la distribuzione dei profilattici e, purtroppo, in fila ci sono anche ragazzine e ragazzini.Ci sono i bus per i turisti e quelli, che una volta erano bus, per la gente locale.Davanti alle baracche sempre un tavolo con tanti bicchieri e tazzine per raccogliere l'acqua piovana,e tanti bimbi scalzi e in canottiera intorno ad una mamma.Dove vedi una bella illuminazione c'è la foto del presidente..dopo il buio.La gente pesca di notte e a rischio di carcere per poter sfamare i figli. Se Cuba è il Paradiso,meglio andare all'inferno.
 
     
Antares_89
Antares_89 il 19/12/09 alle 11:17 via WEB
L'affermazione non deve stupire, se si considera che viene da una comunista incallita e volgare, che sicuramente avrebbe stappato una bottiglia di spumante (cubano, se esiste) se Berlusconi fosse morto. Di una persona del genere non ci si deve aspettare null'altro che odio, odio, odio. Quello che dici su Cuba non lo sapevo, ma certo non stento a crederti. Le ho ricordato più volte che migliaia di persone tentano ogni anno di fuggire in Florida. "Chissà perché?", le ho chiesto, ma, ovviamente, non mi ha saputo dare una risposta. Non mi ha mai, in effetti, risposto in maniera esplicita. Ma neanche implicita. Ogni volta che le rivolgenvo una domanda sviava il discorso. Ovviamente infilandosi nell'ovvio vicolo cieco in cui era entrata. Non ci vuole certo un politico di prim'ordine per confutare quello che diceva. In effetti, chiunque abbia un minimo di cervello sa che a Cuba si sta malissimo, nonostante quello che si voglia far credere, e basta sapere quello che vi succede per non volerci mai andare. Forse in vacanza sì, ma non certo a viverci. E' stato impressionante parlare con una persona del genere, perché ho visto quanto si possano plagiare le persone. Chiaramente la sua è una mente labile, ed è stato facile per l'ideologia comunista penetrarvi e mettervi radici. E' una povera persona, e noi non possiamo che compiangerla, per il triste destino che le è stato riservato.
 
caterpilarcinzia
caterpilarcinzia il 16/12/09 alle 17:13 via WEB
Non ho parole per definire quanto accaduto... Dico solo che l'ipocrisia della sinistra non ha limiti, affermo che questi soggetti, altro non sono che avvoltoi che se la godono a vedere il volto insanguinato, di un uomo di 73 anni che ha la colpa, di essere la dove vorrebbero essere loro ed il popolo italiano glielo ha impedito. Con simpatia. Cinzia
 
 
Antares_89
Antares_89 il 17/12/09 alle 09:01 via WEB
Oltre alla carica che riveste, come hai ricordato tu Berlusconi è un uomo di una certa età, nonostante abbia ancora la verve di un giovane nell'esporre le sue idee e il suo carisma. Sono certo che se non fosse stato lui la vittima tutta la sinistra sarebbe insorta, e certo su Facebook molti non avrebbero festeggiato. E' questa l'ipocrisia della sinistra, come dici tu, e come ripeto io in quasi tutti i miei post. E' una sinistra senza programma se non quello delle offese a Berlusconi, e che ha creato un clima di odio che sta causando, ai più esagitati, l'esplicita voglia di eliminare fisicamente Berlusconi. La sinistra è indirettamente colpevole di quello che ha fatto Tartaglia, nonostante se ne dissoci (a parte Di Pietro, che giustifica apertamente il gesto). Un abbraccio, Amica mia. Emanuele.
 
   
caterpilarcinzia
caterpilarcinzia il 17/12/09 alle 13:28 via WEB
Questo evento mi ha fatto ritornare alla memoria le immagini dei palestinesi di Gaza, che gioivano e festeggiavano alla caduta delle torri gemelle americane... Solo che noi siamo in Italia e ci riteniamo un paese civile, la sinistra nasconde la su natura violenta e bellicosa dietro la difesa dei diritti dei gay e degli extracomunitari, come se fossero effettivamente interessati ai diritti umani... La mia rabbia è fredda e lucida, viene dall'indignazione che ho nei confronti di coloro che altro non sono se non degli impostori. Con simpatia. Cinzia
 
     
Antares_89
Antares_89 il 17/12/09 alle 13:48 via WEB
Hai ragione, è esattamente la stessa cosa. L'ho scritto nel post: la situazione è infinitamente meno grave, ma la reazione dei 'dissidenti' è stata la medesima. Tutti quelli che hanno goito per quanto accaduto a Berlusconi, anche dall'estero, non sono diversi da quelli che hanno gioito per la caduta delle Torri Gemelle. E la sinistra, come giustamente dici, si nasconde dietro un'apparente difesa dei diritti umani per attaccare subdolamente e violentemente tutto quanto le si opponga. Sanno che se vengono attaccati si potranno appellare a quei diritti umani che dicono di difendere, e quelli con il cervello fuori uso crederanno a quelle parole, e si schiereranno dalla loro parte. L'Italia non è un Paese civile per tutti. Forse per i comuni cittadini come noi lo è, ma per molte altre persone non è che un campo di battaglia dove ogni colpo è permesso. Si rischia seriamente di tornare a quegli anni di piombo che sembravano sepolti nelle pagine più nere della nostra storia. Un abbraccio, Amica mia. Emanuele.
 
iterok
iterok il 17/12/09 alle 11:45 via WEB
strano..dalla piattaforma di DI' LA TUA è saltata tutta la discussione "E' il premier che istiga" che racchiudeva più di 1300 interventi di critica al poco onorevole commento di Di Pietro. http://dilatua.libero.it/attualita/di-pietro-berlusconi-ferito-bl8441.phtml Altrettanto strana è la decisione della redazione di tenere in vita la discussione sui residenti del Vaticano, che ha raggiuto più di 9000 post di cotenuto e liguaggio che ,forse, Fini in questo periodo di TRANSizione non giudicherebbe "deprecabili ". http://dilatua.libero.it/attualita/bl8168.phtml Veniamo,comunque,al premier a cui auguro ogni bene come persona(mi adeguo ai personalismi) e come politico. E' facile trincerarsi dietro il gesto d'un folle senza voler riconoscere che l'odio, quotidianamente gridato, arriva anche nelle case delle persone mentalmete labili, incapaci di formulare un pensiero critico . Il Tartaglia,infatti, s'è dichiarato fan di Di Pietro (questo per rispondere a Shineon67 che, come membro della redazione di Di' la tua,non poco ha fomentato verso il premier insieme ai soci Twister,scaramuche,& C. con accuse,offese e turpiloqui,cancellando con un grande lavorio nella notte di domenica tutti i post di cui parlo). L'opposizione - sempre se c'è un'opposizione e non un gruppo di gossippari o di indottrinati violenti e dalla voce grossa- vuole stravolgere SENZA MA E SENZA SE quella che è stata la decisione del popolo italiano alle elezioni del 2008. Stando così le cose,il gesto del Tartaglia è veramente grave, è una pietra in faccia ad ogni italiano che ha votato l'attuale maggioranza di governo, è il preludio della imposizione di una idea minoritaria di voler far dell'Italia una little China,una Cecenia,una ancora affranta Ukraina, un'affamata Cuba,una fan dell'Iran. Degli Italiani e delle loro condizioni in questo grave momento di crisi mondiali all'opposizione non interessa niente, anzi vorrebbero il popolo alla fame ed alla disperazione (non vogliono la liquidità di 100 miliardi dello scudo fiscale, non vogliono il gettito all'erario derivante dalle tasse di rientro dei capitali all'estero,non vogliono il prestito del TFR : tutto danaro che serve, in questo momento di grave situazione economica , per far fronte al sostegno di chi ha perso il lavoro e delle famiglie povere o numerose). Qualunque cosa faccia il Governo, a loro non va bene niente,nemmeno l'inesitenza delle tendopoli ad Aquila a 5 mesi dal sisma. (Chi cantava ...qualunque cosa fai,tu sempre pietre in faccia prenderai?) Se il Governo riesce a tamponare la gravità economica-sociale non cresce quel malcontento che loro, per esperiernze storiche, hanno imparato a cavalcare per abbattere le democrazie. L'opposizione , con gli avventurieri, non sa più parlare di politica; sa organizzare i vari pride siano essi di gay o di bidè; sa distruggere le città; sa calunniare,incriminare,sopprimere. Ed ha anche un grande problema:non ha un leader ,visto che s'è ridotta a strizzare l'occhio ad una persona che è stata riscattata dal PdL dall'etichetta di fascista e fatta assurgere con un semplice 4% di suo a carica istituzionale "super partes" (???)ma non super eius res. Il loro piano politico è supportato dai media (a volte in modo indegno), dal terzo potere e da qualche holding finanziatrice . Il loro motto è quello preso a prestito da Borrelli "Resistere,resistere,resistere". Temo che si possa resistere fino allo stremo,ma alla fine ti scappa e la fai bella grossa,tanto che per l'odore pestilenziale la gente fugge via dove può "respirare liberamente".
 
 
Antares_89
Antares_89 il 17/12/09 alle 13:41 via WEB
Questa volta mi è arrivato il commento! ^_^ Concordo in pieno con te, con tutto quello che hai detto. In particolare, sostengo apertamente che i veri colpevoli dell'attentato siano da ricercarsi nelle aule del Parlamento, dove indegnamente sideono. Il clima di odio che hanno creato, in questi anni, infatti, è stata l'incubatrice di persone come il Tartaglia, o chissà quanti altri come lui. E' questa campagna di continua demonizzazione cha ha plagiato le menti di tanti giovani psicolabili, che hanno utilizzato l'ormai indispensabile Facebook per manifestare la loro solidarietà all'eroe dell'anno: "Massimo Tartagia: Colui che ha spaccato la faccia al Berlusca" è il titolo di uno di questi gruppi, come scritto nel post. Una cappa d'odio manovrata abilmente, ormai è certo, dalle frange della sinistra estrema, di matrice brigatista. Il pericolo è, ovviamente, ricadere negli anni di piombo, che pensavamo di aver dimenticato, e spervamo non tornassero più. E l'attentato, grazie a Dio fallito, all'università di Milano è la prova di quanto sta accadendo. Bisogna solo sperare che gli animi si calmino, il PD si dissoci da Di Pietro e la Polizia faccia luce sulla vicenda. Un abbraccio, Amica mia. Emanuele.
 
Vince198
Vince198 il 17/12/09 alle 17:29 via WEB
Ciao Emanuele, ti riporto, si seguito un interessante commento di Facci (figuriamoci quanti s'inalbereranno senza neanche leggerlo... Della serei basta il no me per alterare l'equilibrio psichico di certi personaggi poco avvezzi alla lettura ma solo al dileggio a prescindere) di qualche giorno fa, una sua analisi afferente alcune parossistiche "ciarlate" del solito "rozzo contadino" e te lo riporto così com'è. Anche io ho notato che che i numerosissmi commenti alla sparata del molisano sono spariti. Al momento non ci sono.. Problema tecnico, troppi pesci in faccia all'uomo del trattore che non sono graditi a Wind? Boh.. Elogi in massa non credo, dal momento che una televisione come Sky (del noto magnate australiano Murdoch)- notoriamente schierata con l'opposizione (che gode di questa posizione di privilegio vicino al "riccone loro amico"), ieri a mezzogiorno ha reso noto un sondaggio di Piepoli secondo cui gli italiani favorevoli al premier dopo il grave accaduto sono circa il 79%, gli indiffernti 17%, i contrari solo il 4% (la masnada di sputacchiatori, aizzatori e quantaltro di gente poco avvezza a tenere basso il tono: quattro gatti insomma. Eccoti l'articolo. "Non c'è ribaltone che non passi anche dalla piazza: lo sa bene Antonio Di Pietro, che scambia per pericoli i suoi desideri, e paventa scenari foschi nei quali sguazzerebbe, e grida «al fuoco» quando ha ancora i cerini in mano. Ieri ha detto: «C'è un clima da scontro dei cittadini e se non si assume responsabilità ci potrebbe scappare l'azione violenta». Poi, dopo una moderata reazione di Maurizio Gasparri (che aveva detto «Di Pietro è fuori da una condizione di lucidità mentale») ha controreplicato: «Mi accusano di sobillare la piazza quando ho solo lanciato l'allarme del rischio concreto che milioni di cittadini esasperati facciano saltare il banco». Il rischio. Il desiderio, appunto. È da sei mesi che l'italiota dei valori presagisce catastrofi così da poter dire di averle previste. Sue parole del 17 luglio scorso: «Saremo protagonisti dell'autunno caldo.. saremo nei consigli di fabbrica e nelle piazze in difesa dei cassintegrati e dei lavoratori.. Credo che potrebbero tornare sia le Brigate Rosse pilotate che quelle non pilotate, entrambe criminali». L'autunno è stato caldo per via del clima, e di ritorni delle Brigate Rosse, incrociando le dita, non si ha notizia: a parte i 17 rinvii a giudizio chiesti dal pm Boccassini alla fine dell'inchiesta sulle cosiddette nuove Br. Un altro delirio fu questo: «Dall'inchiesta di Palermo mi aspetto molto.. si potrebbe riscrivere la storia italiana per quanto riguarda i grandi omicidi di mafia.. soprattutto per quanto riguarda il grande riciclaggio di persone di oggi». Intanto, com'è noto, le folle ha continuato a invocarle: «Il 5 dicembre scendiamo in piazza contro il governo, chi non sarà con noi sarà alla stregua del governo Berlusconi» disse cercando di mettere cappello su tutto, more solito. Ma sono cose che si sanno, non ci sarebbe da occuparsi del parolame dipietresco se non servisse per azzardare addirittura un ragionamento. IL COPIATORE. Copiatore professionista, è probabile che Di Pietro abbia cogitato l'uscita sugli scontri di piazza dopo aver sbirciato l'inchiesta di copertina che il Venerdì di Repubblica pubblicava l'altyra settimana: «L'Italia che non ci sta», una sintesi ossia del Rapporto «Gli italiani e lo Stato» curato da Ilvo Diamanti. Gli ingredienti fomiti dal politologo, ma cucinati da Repubblica, in sostanza si traducevano nel titolo «Rabbia, sfiducia e vergogna, il Paese torna in piazza» e dettagliavano la crescente tendenza di svariatissime categorie sociali, provate dall'emergenza economica, a partecipare a manifestazioni di protesta: ciò che Di Pietro teme e desidera, come detto. Ma a leggere bene il rapporto - Di Pietro si sarà "limitato a guardare le figure" - emerge chiaramente che le categorie politiche e sociali che appaiono più motivate a scendere in piazza appartengono comunque al serbatoio dell'opposizione, quindi a una porzione dì Paese che tende comunque a scendere in piazza a fasi alterne. Da qui l'inganno: perché se cresce la voglia di piazza, ma rimane intatta la fiducia nel governo, cioè, è chiaro che la pulsione de «l'Italia che non ci sta» resta comunque interna alla sinistra, diversamente dalla cosiddetta maggioranza silenziosa che in piazza non ci scende tradizionalmente mai anche se la crisi, invero, pesa anche su di essa. In parole povere: a scendere in piazza è sempre lo stesso pezzo di Paese. Di Pietro dovrebbe saperlo bene, oltretutto: anche ai tempi di Mani pulite, quando da magistrato aveva un favore dell'opinione pubblica oscillante dal 90 al 95 per cento (anni 1992-1993) a manifestare davanti a Palazzo di Giustizia era per lo più l'Italia gruppettara di sinistra {pur mascherata da «società civile») e al limite quella post-fascista in comunione d'intenti: mai, di converso, scese in piazza il celebre centro del Paese, quello che la rivoluzione, nello stesso periodo, la fece davvero: ma la fece nelle urne. I MODERATI. Uno scenario, questo, che per questo governo potrebbe anche sembrare rassicurante: la celebre «maggioranza degli italiani» o «gli italiani» sono espressioni care anche al centrodestra. Ma la moderazione del Paese appunto moderato, vista di spalle, palesa tuttavia un rischio: che il proscenio de «l'Italia che non ci sta» resti permanentemente occupato da chi - come fa Di Pietro, o fa lo stesso Gruppo Espresso - tende, come visto, a definirsi «L'Italia» e basta, intesa come la sua parte migliore e decisiva. La piazza è di chi se la prende. Il governo, nelle intenzioni, anche. Insomma, «L'Italia che non ci sta», chiassosa minoranza travestita da maggioranza, è da sempre l'antipasto di ogni possibile ribaltone. Stanno lavorando a questo." Chissà, Emanuele, se lavorano anche di notte: l'ambiente, il tempo migliore per cogitare le "pu**ana*e" future con cui far ridere ulteriormente quella parte, maggioritaria del popolo italiano che s'è stufata di queste ridicole sceneggiate fiorentino-torinesi-siculo-pugliesi-napoletane.. Ciao, un abbraccio, Vince^_^
 
 
Antares_89
Antares_89 il 18/12/09 alle 08:43 via WEB
Il commento di facci, ovviamente, è molto interessante: è riuscito a condensare tutto quello che è successo in un solo pezzo, evidenziandone le cause politiche e civili. Mi hanno rassicurato, ovviamente, i dati che indicano il favore al Premier, in questo momento straordinario. Mi ha, al contrario, deluso, quel 4% di persone felici dell'accaduto, e ancora acerrime nemiche di Berlusconi. In effetti, dalle percentuali si evince ciò che tutta l'opposizione temeva, cioé un'innalzamento vertiginoso dei consensi al Presidente del Consiglio, causato soprattutto dall'episodio di cui è stato, suo malgrado, protagonista. E le sparate del contadino penso lo renderanno assai poco gradito tra le fila del PD: pur apportando seggi in Parlamento credo che a Bersani & Co. preoccupi un'alleanza con lui, che significherebbe, in pratica, sorvolare su quanto è successo. E alle prossime elzioni questo potrebbe pesare molto. Dal fatto che Di Pietro parli dell'"Italia" come di quella che scende in piazza contro Berlusconi si evince, come lasci intendere, l'estrema povertà mentale del leader dell'IdV, e la sua scarsissima abilità politica. Sono ridicole le sue affermazioni, e si spera che gli italiani, tutti gli italiani, si accorgano che un personaggio del genere non merita di sedere nel nostro Parlamento. E' chiaro che pensa che tutti quelli che non votino PdL siano avvezzi a scendere in piazza ad ogni occasione, per sputare al Premier e, magari, per tirargli qualche statuetta. D'altronde, è Berlusconi che istiga alla violenza, vero? Non è Di Pietro che ha presagito e poi giustificato quell'azione. Formalmente se ne è discostato, proclamando che non vuole la violenza, ma si è subito contraddetto (caso raro?) dichiarando che è normale che gli italiani (ancora una generalizzazione) siano stanchi del Premier. Forse farebbe bene a leggere il sondaggio di cui hai parlato per decidere quali sono gli "italiani". Come hai detto, i moderati, pur avversi a Berlusconi, si limitano ad esprimere il proprio dissenso alle urne, senza per forza agire violentemente. D'altronde, il fatto che non l'abbia capito è un'altra prova della sua ignoranza. La gente che lo ha votato l'ha fatto ricordando il suo passato da apprezzato magistrato, senza chiedersi prima se sarebbe stato anche un buon politico. Adesso hanno le prove inconfutabili che non sia così, e si spera che alle prossime elezioni votino con maggiore coscienza, ricordando che è stato proprio lui il fomentatore del primo attentato a un Premier nella storia della Repubblica. Non è esente, chiaramente, da colpe, tutto il resto della sinistra, che da anni costruisce, settimana dopo settimana, giorno dopo giorno, nuove accuse, nuovi insulti, nuovo fango con cui tentare di macchiare Berlusconi. Ma se la gente comune, i moderati, capiscono che questo è solo un sintomo del fatto che il PD non abbia un'anima né un programma politico, gli esaltati ed i pazzi furiosi interpretano questo clima di odio come giustificazione per atti inconsulti come quello di Tartaglia. Le accuse, in questi giorni, sono state tante. Ripeto, dalle prossime elezioni penso che si capirà se gli italiani, intesi come quelli normali (non solo quelli che partecipano alle manifestazioni del contadino), avranno appreso qualcosa dalla vicenda. Ricambio di cuore l'abbraccio, Amico mio. Emanuele.
 
   
Vince198
Vince198 il 18/12/09 alle 10:51 via WEB
Ciao Emanuele e grazie. Sai, stamani vorrei fare un pò di ironia: "Habemus novellum papam, santorus primus et unicus"!!! .. ahahaha.. Vorrei solo ringraziarlo perchè le sue invettive pazzoidi, rancorose contumelie che stann come il cacio su un buon primo a base di pesce, faranno sol che bene al cavaliere: nei sondaggi il pdl sta salendo mentre il trattorista ha iniziato la sue lenta, spero inesorabile discesa. Siano benedetti loro, quei "bravi ragazzi", insieme ai loro "idoli", Spatuzza, Graviano e altri. Oramai s'è capito che è solo un misero 4% che odia il premier e che quelli che odiano, da perfetti ignoranti e strafottenti nei confronti dei cattolici e del Papa stesso, fanno il verso pensando di essere ganzi, gioviali, furbi e quantaltro. Il cattolicesimo è amore e loro sono solamente dei poveretti cui è rimasta solo la parola (che conta come il due di mazza quando il seme della briscola è coppe) per sentirsi appagati. E la pazienza di chi ancora riesce a sopportarli. Concludo: come disse Dante nella terza cantica dell'Inferno ..
Fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di lor, ma guarda e passa».
Una buona giornata per te, un abbraccio, Vince
 
     
Antares_89
Antares_89 il 18/12/09 alle 13:22 via WEB
Penso che quello di cui parli fosse esattamente quello che la sinistra, intesa come il Partito Democratico, si aspettava e temeva: che prima o poi il contadinotto avrebbe passato il segno allontanando da sé migliaia di elettori, e macchiando l'immagine di un PD cui l'IdV serve per poter fare un'opposizione decente (sempre che adesso sia tale). Il processo, d'altronde, sembra inarrestabile, e la compagnia di Bersani non può che fare mea culpa. Loro hanno goduto nel guardare l'"Annozero" di Santoro, il veleno di Travaglio, le insinuazioni e presunte testimonianze di transessuali, prostitute e mafiosi, le volgari vignette di Vauro e le assurde pagine de "La Repubblica". Hanno goduto nell'alimentare il clima di odio verso Berlusconi, pensando che, così facendo, la gente si sarebbe allontanata da lui. Neanche per un attimo hanno pensato che tutto quel fango avrebbe fatto insospettire la gente, che avrebbe dimostrato all'elettorato in buona salute mentale che il programma politico della sinistra è pressoché inesistente. E adesso si è verificato quello che tutti noi ci aspettavamo: un punto di rottura in cui le due parti si fanno dividere nettamente da un episodio, e, mentre una vince, l'altra perde. A questo non hanno pensato con quella campagna di odio, creando quella cappa di violenza verbale. Quel 4% non è che la testimonianza che la mamma dei cretini è sempre incinta, ma se è su quel 4% che l'opposizione deve basare la sua rinascita possiamo stare tranquilli. Buon giornata anche a te, Amico mio. Emanuele.
 
     
Vince198
Vince198 il 18/12/09 alle 15:26 via WEB
E dopo l'attentato a Berlusconi, caro Emanuele, sembra che si sia dato il via ad una serie di operazioni di stampo anni '70 con il concorso esterno della nota banda di Annozero in veste di direzione "operativo-ideologica".. Ecco, dunque, un attentato fallito all'università Bocconi con due chili di tritolo: la settimana orribile di Milano continua, con l’unica, fragile consolazione è che gli attentatori miravano comunque a far violenza alle cose, non alle persone, perché il timer era stato fissato per le tre di notte. Resta la follia del gesto, aggravata dalla demenziale rivendicazione del Fai, Federazione Anarchica Informale, che l’ha organizzato e che contesta in modo così feroce e idiota la politica dell’immigrazione e i Centri per l’identificazione degli immigrati. Centri, si badi bene, voluti dall'ex ministro degli Interni Giorgio Napolitano . In quattro giorni, Milano, è stata teatro di una violenza politica che non ricordavamo dagli anni ‘70, a partire dagli orrendi fischi nella piazza in cui si commemorava l’attentato alla Banca dell’Agricoltura del 12 dicembre 1969; fischi non solo ala Moratti, ma persino ai familiari - basiti - delle vittime della strage. Poi, l’attentato, sempre in piazza Duomo, contro Silvio Berlusconi, in cui la mano di un esaltato si è fatta strumento di un odio sparso a piene mani, irresponsabilmente, contro un leader dipinto a sinistra come un demonio, con una fraseologia che riporta a quella del più esaltato tra gli ayatollah iraniani (nel caso specifico l'accoppiata italiana - con la kefiah Santoro/Travaglio - e con il concorso esterno del noto operatore agricolo molisano con annesso sigaro in bocca..). Infine, immancabile, la bomba alla Bocconi. Il dramma, è che non siamo negli anni ‘70, che questa violenza assurda ed ossessiva, non è la conseguenza di un grande scontro sociale, non è la trasposizione di esaltati, sul terreno della violenza cieca di grandi lotte sociali che dal terrorismo stesso venivano tradite e snobbate, fiaccate. No, oggi non c’è un'ideologia rivoluzionaria in marcia , non c’è uno scontro sociale che travaglia il paese e le classi più disagiate. Ma c’è, si sente, si palpa «odio». A piene mani. Odio, odio puro, fine a sé stesso, voglia di far scomparire, morire l’avversario politico; di fare danno. Voglia di distruggere. Con lucido cinismo Travaglio, il pluricondannato per diffamazione, l’ideologo delle manette, il condirettore di Padellaro della Gazzetta delle Procure e dei Sospetti, convinto che attraverso i processi e il codice di procedura penale si arrivi alla Verità (che miseria culturale quest'ometto!), ha rivendicato dopo l’attentato a Berlusconi non solo il diritto al odiarlo, ma esaltato, cantato, invocato l’odio; ultimo di una lunga serie di intellettuali impegnati in questa poco onorevole esaltazione. Il fatto inquietante è che Travaglio è collocato a sinistra; scriveva per l’Unità, scrive sul Fatto, è la star di Santoro, è il referente di Di Pietro con cui un irresponsabile ex-segretario del Pd , Walter Veltroni, si è alleò alle elezioni. Si ricorda che l’esaltazione dell’odio, del diritto all’odio è tipica dei movimenti della destra estrema, del nichilismo rivoluzionario di matrice fascista e nazista . Ma oggi è di moda a sinistra, in certa sinistra. Fa presa, lega i fatti di questa orribile settimana milanese E’ dunque indispensabile che la sinistra del Pd di Bersani, ne prenda atto, con coraggio e come già fece negli anni settanta, la contrasti, a viso aperto, incurante dei prezzi elettorali che può pagare. Se non lo farà, ne verrà travolta e stravolta, spezzettata e infine cancellata dalla vita politica italiana. Siamo nessi bene Emanuele, vero? Girano certi soloni del tintinnari di manette di scalfariana memoria.. Ricordi cosa disse l'ex presidente della Repubblica O.L. Scalfaro nel 1997? « Il tintinnare le manette in faccia a uno che viene interrogato da qualche collaboratore, questo è un sistema abietto, perché è di offesa. Anche l'imputato di imputazioni peggiori ha diritto al rispetto.».. E ancora.. «la carcerazione preventiva, specie, quando a volte, non so se il Magistrato o qualche collaboratore, consentitemi, un po' rozzo, ha detto: "O parli o rimani dentro", no, questo non ha spazio nella civiltà giuridica di nessun paese. Ha spazio, purtroppo, sotto la voce tortura.» Ecco cosa disse di Antonio Di Pietro Giuliano Pisapia, noto procuratore legale figlio del giurista Giandomenico Pisapia, ora ex di rifondazione comunista:« L'ho conosciuto all'interrogatorio di un'anziana titolare di una scuola guida che era stata convocata a piede libero ma con modalità estranee al Codice, e cioè non con un formale invito a comparire in Procura ma con una telefonata e in una caserma della polizia stradale. Pochi giorni dopo ho ritrovato Di Pietro all'interrogatorio di un funzionario della Motorizzazione civile, arrestato. ... Tutti e due furono prosciolti: la donna già alla fine delle indagini preliminari, l'uomo in appello, dopo aver scontato numerosi mesi tra carcere e arresti domiciliari. ... Da subito emerse chiaramente la sua concezione dell'arresto o della minaccia all'arresto, troppo spesso finalizzato alla ricerca della prova, della confessione, della chiamata in correità.»
Come direbbero a Romma? "Annano bene? Cor c**** c'annamo bene" @_@
Ciao, Vince^_^
 
     
Antares_89
Antares_89 il 19/12/09 alle 10:09 via WEB
Non avendo, ovviamente, vissuto in prima persona gli anni '70, non posso dire com'erano, né azzardare similitudini con la situazione odierna, ma mi fido di te e di come ne parla la gente. Il clima di palpabile odio c'è, e si sente. Questo, anche se non siamo negli anni '70, posso avvertirlo anche io, e capire come ci si sente, cosa si prova, che idee ci si fanno. E' tremendo vedere come lo scontro politico si sia velocemente trasposto in piazza, come alle arringhe dei parlamentari siano subentrati gli insulti, gli sputi e, in questo caso, i modellini in marmo e i cavalletti fotografici. E' orribile vedere come la matrice anarchica stia riprendendo coraggio e vigore, con quest'azione che non si preannuncia l'ultima. Ed è con spregio che guardo a un PD che si dissocia apertamente dall'azione di quel pazzo, proclamando la calma, e che lo scontro politico debba rimanere in Parlamento. L'assurdità di quello che dicono è evidente, poiché il clima politico che ha istigato il Tartagia a compiere il folle gesto è stato creato da loro, con la demonizzazione del Premier, con le continue offese, con tutti gli insulti e le insinuazioni più orribili. E' incoerente e colpevole dissociarsi da un'azione che si è provocata in prima persona, ed è inutile che Bersani adesso si mostri dispiaciuto, perché sono state proprio le insinuazioni del suo partito a scatenare la violenza omicida dell'attentatore. Ovviamente in campo è sceso anche Santoro, che dal suo pulpito mediatico continua imperterrito nella sua opera. Almeno lui ha un merito: è coerente con sé stesso. Nel senso che non si smentisce. Mentre la sinistra parlamentare si è un po' ammorbidita, ovviamente per non perdere voti e credibilità, lui non ha certo abbassato i toni. Se Bersani ha condannato il gesto, lui va a cercare le motivazioni di questo, ma non nella politica dell'odio, bensì nelle affermazioni post-attentato della Bindi e di Di Pietro. In pratica, Berlusconi se l'è meritato perché è tanto cattivo ed è un dittatore. Ovviamente la sua spalla, il serpente Travaglio, non è da meno. Sputa il suo veleno come è più di prima, continuando ad attaccare Berlusconi su ogni piano. La loro campagna di odio mortale contro il Premier, però, non penso darà i frutti che "Annozero" spera. Come tutti noi ci aspettiamo, infatti, e come confermano le statistiche, la popolarità di Berlusconi sta aumentando, a discapito di una sinistra rimasta pietrificata dall'odio che ha sparso. E adesso si deve sentire colpevole anche di quello che hanno fatto gli anarchici. Di quello che sta succedendo adesso, a mio avviso, non si deve incolpare la sinistra radicale, ma quella moderata e parlamentare. Sono loro i responsabili dell'odio diffuso intorno a Berlusconi, e loro sono i veri colpevoli di questi nuovi anni '70. A presto, Amico mio. Emanuele.
 
caterpilarcinzia
caterpilarcinzia il 17/12/09 alle 19:29 via WEB
BENTORNATO, SIGNOR PRESIDENTE. Buona serata al padrone di casa. Cinzia
 
 
Antares_89
Antares_89 il 18/12/09 alle 08:45 via WEB
Bentornato, Silvio! Ti auguriamo una pronta guarigione, perché questa Italia ha davvero bisogno di una persona e di un Presidente come te. Buona giornata alla mia gentile ospite. ^_^ Emanuele.
 
angeligian
angeligian il 17/12/09 alle 20:25 via WEB
Viva Berlusconi!
 
 
Antares_89
Antares_89 il 18/12/09 alle 08:46 via WEB
Viva il nostro Premier! Uno dei pochi, nel nostro panorama politico, che sa davvero come interpretare e risolvere al meglio i problemi del nostro Paese. Un abbraccio forte, Amica mia. Emanuele.
 
to_revive
to_revive il 18/12/09 alle 15:08 via WEB
Da straniera trovo vergognoso quanto è successo al vostro Premier ma ancora più vergognoso è l'atteggiamento di chi non rispettando lui non rispetta la gente comune che lo ha votato. Questa degli oppositori, non è democrazia; i "fascisti" sono coloro che non lasciano fare il proprio dovere a chi è stato fortemente voluto da una maggioranza di persone.
 
 
Antares_89
Antares_89 il 19/12/09 alle 09:41 via WEB
Hai perfettamente ragione, Greta. Di Pietro ana riempirsi la bocca con l'epiteto "fascista", riferendosi al Governo o allo stesso Berlusconi, senza accorgersi di essere lui il vero fascista. Che, come dici, non lascia libertà di espressione agli altri, instaurando una 'dittatura virtuale' dove chiunque stia dalla parte di Berlusconi è automaticamente colluso con un mafioso e un tiranno. D'altra parte, questo è l'unico modo che ha per far sentire la sua voce in un'Italia sempre più dalla parte di Berlusconi, ma parla senza accorgersi del clamoroso autogol che ha fatto. Adesso tutti lo vedono come,seppur da straniera, lo vedi tu: un fascista rosso. E non penso che molti di quelli che l'hanno votato, quando ancora godeva della fama di buon magistrato, avranno la forza di votarlo anche adesso. E' una vergogna quello che è successo, e spero che anche all'estero, adesso, vi sia un po' più di rispetto per un Berlusconi spesso e volentieri attaccato. Un abbraccio, cara Amica mia. Emanuele.
 
luloca
luloca il 18/12/09 alle 15:34 via WEB
Questa aggressione al premier arriva provvidenziale. Così si farà a meno di parlare su questo abominio di finanziaria e sul fatto che il parlamento é bloccato a risolvere i problemi personali di Berlusconi. La prossima scorta la organizzo io. Farò sicuramente meglio!
 
 
Antares_89
Antares_89 il 19/12/09 alle 10:16 via WEB
Non ce n'è bisogno, stia tranquillo. In effetti, se non lo sa, è stato proprio Berlusconi a ingaggiare il Tartaglia per fargli l'attentato. Il Premier ha detto alle guardi del corpo di lasciarlo scoperto, in modo che il finto attentatore potesse prendere meglio la mira. E' stata tutta una farsa, proprio per coprire i motivi che lei dice. Il problema, per voi comunisti, è che la gente ha creduto che l'attentato fosse vero, pensi! E adesso si sta spostando, i sondaggi lo confermano, verso il PdL, a discpito dei partiti di sinistra. Che furbone quel Berlusconi! Adesso arriva anche a inventarsi gli attentati per perseguire i propri fini! E lei si faccia sentire, non lo dica a me, che lo so già. Vada in piazza, e dica alla gente che Berlusconi si è inventato l'attentato per coprire la finanziaria. Magari le crederanno. Provi.
 
enrica_ee
enrica_ee il 18/12/09 alle 16:15 via WEB
finalmente un blog dove si respira aria sana. avete visto ieri sera ad annozero quel contadinotto sempre sul piede di guerra? se gli ultimi dati sulla popolarità di Berlusconi che avete indicato sono veri, come pure in discesa quelli dell'IDV abbiamo di che festeggiare e viste le festività in arrivo DOPPI FESTEGGIAMENTI..auguri a tutti Enrica
 
 
Antares_89
Antares_89 il 19/12/09 alle 10:24 via WEB
I dati sono veri, lo confermano tutte le agenzie. D'altronde, era lecito aspettarselo. Prima si vede un parlamentare che incita all'odio e alla violenza di piazza, e poi che giustifica un attentato al Presidente del Consiglio, è normale che la gente intelligente che prima aveva avuto il coraggio di votarlo adesso, in gran parte, cambierà sponda. Giustamente, perché un uomo come Di Pietro non può sedere in Parlamento né tantomeno avere il titolo di 'onorevole'. La sinistra ha costruito un muro di odio contro Berlusconi, ma l'odio era cieco, e il muro le è crollato sulla testa. Perché adesso, com'è normale che sia, molta gente cambierà schieramento politico, non fosse altro che per dissociarsi da una sinistra che ha fomentato, e in parte giustificato, il primo attentato a un Premier nella storia della nostra Repubblica. Comunque mi associo: doppi festeggiamenti! ^_^ A presto, Enrica. Emanuele.
 
   
shineon67
shineon67 il 19/12/09 alle 15:26 via WEB
ciao Ema... e perché non dire che il vuoto dell'IDV, andrà a riempire un po' il PD? Del resto Bersani si sta mostrando il più moderato di tutti NO? ciao!
 
     
Antares_89
Antares_89 il 20/12/09 alle 15:44 via WEB
Sicuramente per una parte sarà così. Molti elettori dell'Italia dei Valori, accorgendosi del loro errore, cambieranno schieramento. Ci sarà chi vorrà restare nell'ambito del centrosinistra, e quindi si aggregherà al PD ma anche chi, stanco di una sinistra inconcludente ed interessata solo allo sfregio dell'immagine di Berlusconi, deciderà di dare il suo voto proprio a quest'ultimo. Che, finora, direi che ha rispettato le promesse. Ciao shine! Emanuele.
 
     
shineon67
shineon67 il 21/12/09 alle 14:28 via WEB
chi è stanco della sinistra non va più a votare, molti sondaggi danno l'italia divisa in due... più o meno 50/50... La Russa (inteso come ministro e non donna sovietica) non molto tempo fa disse che la sinistra è più pericolosa al voto perché puntualmente tutti si presentano al voto e invidiava questo bell'atteggiamento del popolo della sinistra... purtroppo le cose sono cambiate, se prima era l'elettorato di destra a non mostrarsi compatto alle elezioni, ora è la sinistra.... La fonte del ministro "avversario" non può mettere dubbi, ciao.
 
     
Antares_89
Antares_89 il 22/12/09 alle 09:55 via WEB
Quell'affermazione di La Russa la ricordo, e ricordo di essermi assai preoccupato. Ma le cose cambiano. Per me, in questo caso, in meglio. Ma la sinistra non ha che da fare mea culpa. Non si può basare la politica di un partito sull'insulto sistematico ad una persona. Soprattutto se l'insulto non è rivolto all'avversario politico in quanto tale, ma alla persona fisica, alla persona di Silvio Berlusconi. Il clima è sfociato, lentamente, dal disprezzo all'odio vero e proprio, e Di Pietro, sempre più folle, ha avuto la bella idea di presagire un attentato. Nessuna sorpresa che un pazzo, come lui, del resto, abbia messo in atto le sue parole. Questo attentato non farà che male alla sinistra, soprattutto se il PD continuerà il suo stretto rapporto con l'IdV. Non so come reagiranno gli elettori di centrosinistra alle prossime elezioni. In questo momento credo che reagirebbero male, ma chi può dirlo? Magari le cose cambieranno ancora. Ciao shine! Emanuele.
 
     
shineon67
shineon67 il 22/12/09 alle 15:00 via WEB
resta solo da vedere non la sconfitta ma le affluenze alle urne, ciao
 
     
Antares_89
Antares_89 il 23/12/09 alle 13:16 via WEB
Esatto. Da questo vedremo a cosa ha davvero portato l'evento dell'attentato, e il clima di odio che l'ha istigato. Ciao shine!
 
     
somima
somima il 29/12/09 alle 08:24 via WEB
x shi Che i sinistrones vadano tutti al mare? Ma non si era alla fame? Mah sy
 
 
iterok
iterok il 19/12/09 alle 22:25 via WEB
hai ragione enrica sull'aria sana e LIBERA. Chissà stamani in "dì la tua" chi ha prestato servizio come admin? Ha ghigliottinato tutti. Adesso tocca la lapidazione alla Gelmini.Se la stanno scrivendo,suonando e cantando TRA DI LORO: un belato di caproni che si riscaldono tra di loro.
 
iterok
iterok il 18/12/09 alle 23:13 via WEB
Caro Presidente, anche con i cerotti hai saputo sorridere con gli occhi. Coraggio,un altro po' di sofferenza per il nuovo look e torna tra noi,ma prima passa per l'Aquila. A qualche abruzzese non gli scenderà ,ma sta a sentire quello che ti dico oggi : - Ci lascerà molto ma molto prima di te, perchè l'odio non fa buon sangue e lo stress debilita le coronarie. - Auguri Silvio !
 
 
Antares_89
Antares_89 il 19/12/09 alle 11:22 via WEB
Quello che è successo e il modo in cui il Premier ha reagito ha mostrato tutta la sua tempre, tutta la sua voglia di perseguire e completare la missione che gli italiani gli hanno affidato. Nonostante i cerotti e la sofferenza non ha smesso di sorridere, perché quello è il suo volto: il sorriso di un uomo che sa quello che deve fare, e sa che, con il suo impegno, può fare del bene a molte persone. Per questo spero che il medico gli conceda un visita, anche se rapidissima, a L'Aquila, per dimostrare a tutti che un 'semplice' attentato non può scalfire la democrazia. Hai detto bene, a qualche abruzzese non scenderà, e la sinistra dirà che vuole fare il martire, ma la gente non la penserà così: vedrà in lui tutto quello che anche noi vediamo, cioé il nostro Presidente.
 
lamiapelle
lamiapelle il 19/12/09 alle 08:27 via WEB
Emanuele, di che ti meravigli sul chi, ha votato Di Pietro, leggi attraverso ciò che scrive la gente, quando dice che la Bindi avrebbe dovuto sputare in faccia a Berlusconi per la grave offesa ricevuta. Sputare in faccia! Ma quello è un gesto da medioevo! Grande offesa fatta alla Bindi! Diciamo che è stata redarguita dopo che lei stessa si era permessa di offendere il premier, in pubblico e con le sue castronate. Berlusconi ha unicamente risposto sottolineato la verità, dato che la Bindi è una donna brutta e in quell'occasione si era dimostrata ignorante. Ma per la sinistra, ogni volta che si riconosce la verità grida vendetta fuori luogo perchè il non riconoscere i loro errori, è d’uopo
 
 
Antares_89
Antares_89 il 19/12/09 alle 11:40 via WEB
Per chi non ha ragione è normale difendersi con gli insulti e le provocazione, è normale mostrarsi vittime e arrampicarsi puntualmente sugli immancabili specchi. Ed è questo l'atteggiamento che ha la nostra sinistra: offendere ripetutamente e senza soluzione di continuità Berlusconi per poi reagire, punti nell'orgoglio, quasi correndo dalla mamma, quando vengono redarguiti. Cioé quando, semplicemente, gli si sta facendo notare la pura verità. Che per loro è assai relativa, e cambia puntualmente quando fa loro comodo. Ormai non ce ne dobbiamo più stupire, Antonella. L'episodio della Bindi, come hai detto, è stata la semplice reazione ironica di un Premier nel corso della trasmissione offeso, anche se implicitamente, più volte. Da lì a fare le vittime il passo è brevissimo. Si è andati avanti con questa storia per giorni e giorni, facendone un caso nazionale. Ma sono i due pesi e le due misure che, da qualche anno, caratterizzano la nostra politica. E chi dice che la Bindi avrebbe dovuto sputare in faccia a Berlusconi dimostra quanto l'odio sia radicato in certe persone, che vedono la violenza come sola arma di confronto politico. E da questo sono scaturite le condizioni favorevoli per l'attentato. Un abbraccio forte, Amica mia. Emanuele.
 
 
iterok
iterok il 19/12/09 alle 22:49 via WEB
pelle,la sinistra GRIDA E BASTA. Grida perchè ,facendo caciara, vuole dimostrare a se stessa di essere corposa numericamente mentre ,in rapporto ai 60 milioni di Italiani,potrebbero mettersi in 7 fila da 6 col resto di due. Non nominare la Bindi invano..perchè è invano parlarne in quanto ,dopo il cazziatone di D'Alema ha dichiarato: - <Sul premier sono stata imprudente...Nelle mie preghiere mi ricordo di tutti, anche di Berlusconi>. Adesso capisco perchè il premier è stato miracolato da S. Lucia, protettrice degli occhi: la Bindi ha fatto una novena . Così ,poi, continua Maria Rosaria (ah ,se la sentisse Bartolo Longo!):<Di un Paese nel quale si prefigurasse un bipolarismo Di Pietro-Berlusconi sarei preoccupata. Ma non e' cosi'. Io non approvo le posizioni di Di Pietro (ma ci va a braccetto al NO BIDE'!!!), alle ultime elezioni non mi ci sarei neanche alleata, ma non si possono paragonare Berlusconi, che governa con il 40% dei consensi, e Di Pietro, che e' un pezzo minoritario dell'opposizione anche se puo' apparire una forza con "venature giustizialiste", aggressiva nei toni e piu' affezionata alla piazza che al Parlamento>. Visto che è vicino Natale, festa della LUCE,speriamo che Gesù Bambino le porti in regalo un ENDOSCOPIO per aiutarla nell'esplorazione interiore.
 
iterok
iterok il 19/12/09 alle 22:19 via WEB
raga', se si fa una buona lettura, non dico di tutta la bibliografia elencata in calce alla pagina ma della sola pagina di Wikipendia dedicata alle BR,c'è da rabbrividire soprattutto per le nuove BR degli anni 2000. http://it.wikipedia.org/wiki/Brigate_Rosse l'elenco delle vittime, INCOMPLETO, non cita i nomi dell'ultimo decennio..e spaventa http://criminicomunisti.forumup.it/post-434-criminicomunisti.html ancora di più spaventa l'elenco di tutte le vittime di tutta la DEMENZA UMANA. E sono tutti ITALIANI !!!!
 
 
Antares_89
Antares_89 il 20/12/09 alle 15:52 via WEB
Hai perfettamente ragione. Quello che si legge è assolutamente terribile, perché si nota la somiglianza della situazione con quella odierna. Le vittime delle Brigate Rosse vivevano in quegli anni di piombo che molti ricordano come un periodo buio e di paura costante. Oggi, nonostante tutto, pensavamo di avere raggiunto non dico la stabilità politica, ma quantomeno la fine delle violenze. E invece, grazie alla continua campagna di odio perpetrata nei confronti di Berlusconi, la gente folle ha trovato un motivo per agire. Questa è demenza, hai ragione, e italiani sono i terroristi, come italiani sono i parlamentari che li hanno, forse inconsapevolmente, certo colpevolmente, fomentati. Auguriamoci che tutto finisca con l'attentato all'università, che un appello bipartisan alla calma serva. Ciao, Amica mia. Emanuele.
 
 
lamiapelle
lamiapelle il 24/12/09 alle 07:30 via WEB
iterok.., vai a leggere la letterina che di pietro, nel suo blog, ha scritto a Babbo Natale....un vero lord...:). http://www.antoniodipietro.it/
 
 
lamiapelle
lamiapelle il 24/12/09 alle 07:36 via WEB
... doso.
 
Vince198
Vince198 il 20/12/09 alle 18:54 via WEB
Letta poco fa.. "LIVORNO, 20 DIC - Dalla curva dei tifosi del Livorno slogan contro Berlusconi e inneggianti a Tartaglia, l'autore dell'aggressione al premier a Milano. 'Tartaglia uno di noi' e 'Spinelli compraci Tartaglia' sono stati gli slogan scanditi dagli ultra' amaranto. Poco dopo, al 41', l'arbitro Celi ha sospeso la partita con la Samp per il lancio di fumogeni e bombe carta. Lo stesso tecnico Cosmi e' andato sotto la curva a chiedere l'interruzione dei lanci. Dopo 2' il gioco e' ripreso regolarmente." Da libero Wind di oggi.. E poi dicono che la mamma dei cretini non è sempre incinta. A Livorno, città che conosco discretamente in quanto risiedono lì alcuni amici di famiglia, la sinistra è in maggior parte molto radicale, su posizioni rifondarole et similia.. Un pò come, anni addietro, in una partita fra il Livorno e l'Udinese, la solita cospicua masnada di idioti con fasce rosse hanno iniziato, da perfetti ammaestrati, a cantare una roba del genere:"Tito ce l'ha insegnato le foibe non sono un reato!" Ma si può essere più mentecatti di così e cioè mischiare la politica più becera e demenziale con lo sport? A Livorno sono specializzati in questo, come puoi notare, forse perchè in quella città nacque, il 17 ottobre, del 1921 il Partito Comunista d'Italia (oggi quattro mura mezze diroccate) e fin da subito iniziarono fra loro a litigare: chi voleva seguire il socialismo anche se in forma più "rigida", chi il panslavismo asiatico, tipico dei regimi comunisti più beceri. Non aggiungo altro. Un abbraccio, Vince
 
 
Antares_89
Antares_89 il 21/12/09 alle 08:21 via WEB
Lo schieramento politico, tutt'altro che sportivo, dei tifosi del Livorno evidentemente era una cosa risaputa. Io lo appresi durante una partita tra Livorno e Lazio di qualche anno fa: sentii che le due tifoserie erano di stampo politico opposto. Non ricordo come andò a finire, ma da quel momento so di che pasta sono fatti gli ultras livornesi. Ieri, guardando le sintesi delle partite, ho visto come la partita sia stata interrotta per il lancio di fumogeni, e come Cosmi sia dovuto intervenire per placare la folla. Non hanno detto una parola (io ho guardato "90° minuto", non so su Mediaset) sul tipo di manifestazioni che i 'tifosi' stavano facendo sugli spalti. Forse avrebbero dovuto dirlo. Non per spregio al Livorno, ma per informare la gente di cosa succeda quando politica e sport si uniscono. Ti ringrazio, a questo punto, per avermi informato sul fatto. Gli slogan erano prevedibili, ma non per questo, ovviamente, accettabili. E, nel caso l'arbitro avesse sentito lo slogan non dico su Tartaglia, ma quello su Tito, secondo me avrebbe dovuto interrompere la partita e squalificare il campo del Livorno. Non è ammissibile che qualcuno venga allo stadio solo per menare le mani, tantopiù quando questo è azionato da motivi politici. E di stampo, a questo punto, terroristico. Ricambio l'abbraccio, Amico mio. Emanuele.
 
   
Vince198
Vince198 il 21/12/09 alle 09:04 via WEB
Tra l'altro e per inciso, Emanuele, proprio originario di Livorno fu Ciano, il genero di Mussolini. La sua scelta politica fu senza dubbio scellerata, infausta, iniqua, sbagliatissima - da male assoluto - e ne pagò le conseguenze, però fu uno dei pochissmi che cercò, invano, di tenere Mussolini lontano da Hitler di cui intuì il grave pericolo per la nostra nazione, altro che favorire quell'abominevole patto suicida. Forse certe reazioni una volta furono più che comprensibili e giuste in quell'epoca sciagurata, ma oggi sono residui "somatizzzati" di atteggiamenti politici che non hanno più luogo di esistere, semmai essere moderati ed evitare l'arte della demonizzazione e dell'insulto gratuito, a prescindere che, guarda caso non danneggia, bensì giova proprio all'attuale premier. Vai a farglielo capire a sti esaltati.. E allora continuassero pure, se riempirsi la bocca d'insulti e vomitarli a chi non la pensa come loro li fa star meglio, dopo si accorgeranno di quanto inutile sia stato quel modo di agire.. Ciao Vince
 
     
Antares_89
Antares_89 il 21/12/09 alle 12:46 via WEB
Il fatto che non capiscano, dopo anni e anni, che i loro insulti non solo sono inutili, ma anche dannosi per la loro 'causa' dimostra a quale livello mentale appartengano. La loro incoerenza, pensandoci, è assai più evidente di quanto pensassi. Attaccano e insultano Berlusconi perché non rispetterebbe Napolitano, il Presidente. Ma allora cosa dovrebbero dire di loro stessi, che da anni insultano senza sosta né motivo il Premier? Ognuno di loro, a questo punto, dovrebbe andare a comprare un modellino del duomo di marmo e tirarselo in faccia. Se questo è il metro di giudizio. Che continuino pure, per noi non è che un vantaggio. Prima o poi anche l'ultimo elettore di centrosinistra si stancherà di un 'programma' che consiste nell'insulto gratuito a Berlusconi. E se non passerà dalla sua parte come minimo si asterrà. Non sapevo il fatto di Ciano, che avesse origini livornesi. Quante cose possono cambiare, e quanto imprevedibile può essere la Storia! Ti abbraccio, Vince. Emanuele.
 
bisius_87
bisius_87 il 20/12/09 alle 22:12 via WEB
Purtroppo è una cosa che serve solo a far passare Berlusconi per martire e a far aumentare il consenso, senza contare che Berlusconi stesso è un personaggio che parla con odio arroganza, volgarità, che insulta le istituzioni democratiche.
 
 
Antares_89
Antares_89 il 21/12/09 alle 08:28 via WEB
Quindi, secondo il suo ragionamento, tutti quelli che parlano con odio, arroganza e volgarità meritano un pezzo di marmo in faccia? Penso che in dieci minuti, allora, tutti gli ospedali sarebbero pieni. E lei sarebbe una delle prime vittime. Non capisco con che coraggio osi parlare di un Berlusconi che parla con odio quando lei stesso è avvelenato a morte contro di lui. Si rende conto che sono quelli come Tartaglia che odiano? E quelli che hanno festeggiato? Questi non parlano (e agiscono) con odio? E non è un attacco ad un'istituzione democratica quello al Premier? Fino a prova contaria il Presidente del Consiglio è una delle più alte cariche dello Stato. A questo punto, vada a comprare un modellino del duomo in marmo e se lo lanci in faccia. Almeno sarebbe coerente. Quanto agli effetti politici che il caso avrà ha sicuramente ragione sul fatto che i consensi aumenteranno, ma vorrei sapere cosa intenda con "martire". Lei saltellerebbe felice cantando dopo che qualcuno le ha spaccato il naso e i denti? Non credo. Anche uno come lei, luloca, ha parlato in questo modo. Secondo lui, in pratica, sarebbe tutta una farsa organizzata dallo stesso Berlusconi. Probabilmente anche lei la penserà così.
 
 
iterok
iterok il 21/12/09 alle 11:08 via WEB
se non volete i martiri non munitevi di statuette e quant'altro. Insomma, rifletteteci prima. Remember bisius il sig. Di Pietro in coppola nera offendere come "mafioso" il presidente Napolitano? Non fu vilipendio? E la presidenza della repubblica non è una istituzione democratica? E la manifestazione viola ? Scevra anch'essa di arroganza,volgarità e insulti alla seconda carica istituzionale e DEMOCRATICA dello Stato? Così...tanto per chiarire.
 
vargen
vargen il 21/12/09 alle 12:55 via WEB
Sono nato liberale in una famiglia di liberali. Cerco di rimanere tale, ma a volte mi vedo costretto da certi atteggiamenti arroganti a ricredermi... La mia idea è principalmente basata sul rispetto dell' uomo come individuo e delle istituzioni che ne hanno rispetto. Moolti anni fa, studiavo architettura,... andai per sostenere degli esami due per l' esattezza...) non volevano farmi entrare... c' era contestazione, ma i pof c' erano... Io entrai, sostenni gli esami e felice dell' esito uscii... e ci presi tante di quelle botte... perchè ero un crumiro.. Non avevo aderito ad una dimostrazione democratica che mi impediva di fare il mio interesse che peraltro era in disaccordo con quello dei "compagni" che volevano impormelo... Oggi cv'è come capo del governo un personaggio che potrà forse essere discutibile, ma eletto da una maggioranza consapevole delle sue pecche... ma lo ha nominato lo stesso... Mi si vuole imporre il fatto che non debba essere li perchè una minoranza "democratica" la stessa che mi ha dato la "sveglia" non lo vuole....! Mi domando: Il significato di DEMOCRAZIA qual' è? Forse il problema è mio, perchè le botte prese in gioventù hanno fatto si che non capissi TUTTE le cose chiaramente e quindi quel che domando è quanto segue: MI SPIEGATE DEMOCRAZIA COSA SIGNIFICA? Qualcuno che decide per tutti forse? Qualcuno che per "dono del cielo" ha avuto l' illuminazione e ha l' esclusiva PER CONTO DI TUTTI di decidere cosa sia il meglio? Grazie sentitamente e sono in attesa di chiarimenti...
 
 
Antares_89
Antares_89 il 22/12/09 alle 09:42 via WEB
Io studio a Modena, nel mezzo di un'Emilia tradizionalmente rossa. Inoltre studio nella facoltà di Lettere e Filosofia, anch'essa più rossa che mai. Ho cominciato i corsi a ottobre, e vi sono state già due manifestazioni della sinistra. Molti dei miei compagni (di nome e di fatto) di corso sono andati, fieri, al "No B Day", tutti concordi nell'affermare che fosse solo la giusta protesta contro un tiranno. Da questi fatti ho capito che, soprattutto con il clima di odio crescente che si sta creando, potrebbe benissimo succedere che studenti rossi occupino la facoltà. Se si trattasse di un periodo di normali lezioni forse potrei sorvolare, ma se dovessi entrare per sostenere un esame farei esattamente quello che hai fatto tu quando eri al mio posto. Perché è così che ci si deve comportare: sfidare una massa che si proclama difensore della democrazia e poi impedisce agli studenti che non partecipano, i 'krumiri', di fare quello che è loro formalmente concesso. Tu chiedi cosa sia la democrazia. Io non lo so, e nessuno, penso, a questo punto possa darne una definizione precisa. Il nome deriva chiaramente dal greco, e proprio il greco dovrebbero studiare i compagni. Non è una parola difficile, significa semplicemente 'governo del popolo'. E cos'è questo, se non governo del popolo? Berlusconi, come già dissi, non ha fatto un golpe per salire al potere. E' stato eletto dalla maggioranza degli italiani come loro Presidente. La maggior parte degli italiani ha visto in lui la persona giusta per guidare il Paese fuori dalla crisi economica, per ripulire Napoli, per salvare l'Abruzzo,.. E' questa la democrazia, ma sia quelli che ti volevano impedire di sostenere l'esame ne hanno una concezione assai diversa. Non tollerano che al Governo vi sia Berlusconi. E dalle critiche politche si è passati agli insulti, e poi a manifestazioni espressamente contro la sua persona, fino a che si è arrivati all'attentato. E' questo quello che la sinistra ha voluto. Io ti ho dato la spiegazione che consideravo giusta, ma immagino che tu voglia il parere di uno che la pensa diversamente da me, qualcuno dei compagni di cui abbiamo parlato. Ti auguro di trovarne uno con il coraggio di risponderti. A presto, Amico mio. Emanuele.
 
 
iterok
iterok il 22/12/09 alle 19:52 via WEB
Vargen, in poche parole DEMOCRAZIA significa: quello che è mio è mio e quello che è tuo ,in qualsiasi modo, dovrà essere mio. Io sarei molto vigile perchè chi si etichetta qualificandosi democratico,sotto sotto medita di fregare il prossimo suo con le buone o con le cattive. Te le suonarono? Immagino pesantemente, perchè sono professionisti.
 
fucio02
fucio02 il 21/12/09 alle 13:41 via WEB
Emanuele, grazie per avermi avvisato del pericolo portato dall'hacker. Riguardo il post del tuo blog, credo che sia ora di abbassare i toni e che certi personaggi come Di Pietro devono essere isolati. Cordiali saluti.
 
 
Antares_89
Antares_89 il 22/12/09 alle 09:47 via WEB
Quanto all'hacker non penso ti debba preoccupare: in molti mi hanno detto che era semplicemente una bufala. Speriamo che sia così. Riguardo all'aspetto politico della questione, credo che tu abbia perfettamente ragione, ma il problema rimane uno: come fare? La stessa sinistra parlamentare si barcamena su posizioni contrastanti, sballottata da una parte, quella del sostegno ai suoi elettori, anche i più fondamentalisti, all'altra, quella delle distanze da prendere dagli atti di esagitati come il Tartaglia e chissà quanti come lui. Il primo passo che dovrebbero fare è certo quello di isolare Di Pietro. Perderebbero i suoi parlamentari, ma almeno darebbero un segnale forte ai loro elettori moderati. Vedremo come andranno le cose. A presto, Amico mio. Emanuele.
 
coccoildrillo
coccoildrillo il 21/12/09 alle 16:54 via WEB
fa piacere trovare qualcuno fuori dal coro dei "fuori di testa" che inneggiano all'aggressione e che ora sono "sicuri" che sia un "autoattentato". Sul "diversamente laureato" nulla piu' posso aggiungere .....sono ormai a 1cm dalla querela....... C'è da dire che le hanno provate veramente tutte: 400 visite della Finanza, processi a gogo', sputtanamenti di vario genere , giornali "contro" in modo ossessivo e livoroso, scioperi e controscioperi (al venerdi' ovvio), l'aggressione.....cosa manca ancora ? Ma, nonostante tutto il "tiranno" non molla !!!!
 
 
Antares_89
Antares_89 il 22/12/09 alle 10:05 via WEB
Il "tiranno" non molla, hai ragione. Grazie a Dio a guidare il nostro Paese c'è una persona che non si lascia spaventare dagli attentati né si fa intimidire dai ripetuti insulti della sinistra. Ma l'aggressione ha portato alla luce una sinistra 'diversa'. Una sinistra che non crede nella politica, ma solo nell'odio più profondo. E adesso i soliti vermi che infestano, mio malgrado, il mio blog sono finalmente arrivati a supporre che si sia trattato di un 'autoattentato'. Mi chiedevo quanto ci avrebbero messo per arrivere ad una conclusione simile. E' tipico, da parte loro, non riconoscere mai la realtà per quello che è, e ad estrarre dal cappello le assurdità più ridicole pur di giustificarsi. Esagitati nelle piazze, nei tribunali e in Parlamento non hanno saputo fare nulla per indebolire la fiducia degli italiani nel Premier. Anzi, si sono resi ridicoli per la testardaggine con cui hanno agito. E continuano ad agire. Cosa possiamo farci? Aspettare, direi, che gli elettori di centrosinistra con un minimo di cervello decidano che è arrivato il momento di cambiare aria. A presto, Amico mio. Emanuele.
 
stefy_203
stefy_203 il 21/12/09 alle 17:05 via WEB
Vince.....il Livorno ha preso la settimana scorsa una bella batosta dal Chievo....ieri gli è andata bene e vista la mancanza di sportività mi auguro che la sua destinazione sia in serie B e poi giù ancora....confondere lo sport con gli insulti e sempre diretti a Berlusconi è mia convinzione che per la gente deviata come questa non vi siano cure appropriate ^__^
 
 
Vince198
Vince198 il 22/12/09 alle 15:39 via WEB
Già! Se poi aggiungi a quei poveri menagrami, come si dice in bassa italia.. " belli scarafoni a mamma sua", gli oltre 40mila denigratori in facebook.. allora il livello di deficit mentale sale di parecchio da quelle parti.. Dopo l'ultima sparata della Guzzanti, poi, hanno raggiunto l'apice della depravazione mentale| Gente di inusitata violenza e stupidità sta avvelenando il clima, istigata dalla celeberima banda dei quattro cialtroni, corteggiatori di Spatuzza - Graviano e co., del giovedì sera..
 
   
Antares_89
Antares_89 il 23/12/09 alle 13:23 via WEB
Non sapevo della nuova sparata della Guzzanti, ma immaginavo che non avrebbe esitato a cogliere l'occasione per vomitare il suo veleno addosso alla sua vittima prediletta. Chissà come avranno riso, chissà quanto avranno approvato i frequentatori dei gruppi che, su Facebook, inneggiano al Tartaglia. Sono le persone come lei che istigano all'odio. Sono le persone che si fanno vedere in televisione e sui palchi, con carisma, che arringano la folla dei loro seguaci non al contrasto politico parlamentare, ma alla violena e all'odio contro le persone. La vittima è chiaramente Berlusconi, il più acerrimo nemico della sinistra. Che non riesce ad attaccarlo dai seggi del Parlamento e quindi si affida alla violenza del popolo, dicendo loro di rovesciare il 'tiranno'. E' chiaro che il clima che si costruisce è di puro odio. Speriamo solo che la gente diventi, poco a poco, più intelligente, e capisca che questo atteggimaneto è più che sbagliato. Un abbraccio, Amico mio.
 
     
Vince198
Vince198 il 23/12/09 alle 16:53 via WEB
Eccotela Emanuele.. Fatto copia e incolla (come il noto condannato per diffamazione de "Il fatto" che la pratica con grande intensità in base a quello che riceve dalle sue fonti "illuminate e militanti"..) per far prima. "Aveva «apprezzato» la «fierezza» del premier ferito. E per questo, non solo aveva stupito, ma aveva fatto subito notizia. Si tratta dell’attrice Sabina Guzzanti, si, proprio lei: quella che ad Annozero, la trasmissione di Michele Santoro, si mascherava e si travestiva da Berlusconi per dirne di ogni, quella che da sempre con le sue gag feroci attacca la politica e i politici che non le piacciono; proprio lei, quella che ha insultato anche il ministro Mara Carfagna. Altro che pentita, i giorni scorsi altro cambio di rotta: dopo la parentesi inaspettata all’insegna del buonismo, un ritorno per aggiustare il tiro, prendere la mira e colpire nuovamente, stavolta attraverso i commenti sul suo blog: «La verità è che l’unica mossa per salvare la partita è fare uccidere Berlusconi - ha scritto - allora sì diventerebbe un premier, un santo... Provate a proporglielo, magari tanta è la tigna che accetta». Naturalmente, come al solito si dice, «è una provocazione», magari a tinte forti. Ma in questo caso si può anche dire che il lupo perde il pelo ma non il vizio...." Naturalmente ce ne son altre del druido Vattimo (IDV), Di Barbato (IDV), dell'ex '68ino di Potere Operaio Pancho Pardi (IDV), anche lui condannato - lo ha affermato lui stesso - a un mese di galera perchè tirò bombe molotov.. Più si scava e più liquame maleodorante vien fuori.. Molti di questi sarebbero i santi con l'aureola infuocata che fanno le pulci agli altri. Compreso Grillo, condannato circa 27anni fa per omicidio colposo plurimo!!! A Roma lo sai cosa direbbero, vero? Mah.. meglio soprassedre: siamo a Natale. Mandi Emanuele, un abbraccio. Vince
 
     
Antares_89
Antares_89 il 27/12/09 alle 11:50 via WEB
Permettimi, Vince, una correzione: dare dell'"attrice" a Sabina Guzzanti mi sembra un'offesa a tutte le attrici, pur attricette, che lavorano. Non avevo, comunque, sentito niente, forse per il clima di festa che pervadeva l'aria, della vicinanza al Premier da parte della Guzzanti. Se l'avessi saputo sarei stato minimo dieci minuti in catalessi davanti al televisore. Probabilmente il tempo ha sentito la notizia e ha deciso di mettersi a nevicare. E' una notizia impressionante, che sfiora i limiti dello spazio-tempo. Grazie a Dio, però, le cose sono tornate normali. Vedendo che la gente aveva apprezzato il suo gesto è tornata immediatamente sui suoi passi, per offendere a più riprese il Premier, per convincere tutti che il suo era stato solo un attimo di debolezza, cui voleva immediatamente riparare. Ed è così che la Guzzanti, seguendo le leggi della scienza, ha ricominciato nella sua atavica battaglia contro Berlusconi, spalleggiata dai suoi alleati storici. Mi ricordo, in effetti, di aver sentito uno stralcio di servizio, in un telegionale, che parlava di lei e del suo presunto cambio di rotta. Pensando che la notizia fosse più che impossibile, ho ricominciato a fare quello che stavo prima facendo. Non ti preoccupare, Vince. E' solo il ritorno alla normalità. Ed è Natale, quindi, come dici, soprassediamo. Ricambio un abbraccio forte, Amico mio. Emanuele.
 
 
iterok
iterok il 22/12/09 alle 19:44 via WEB
Stefy, diciamo che il Chievo ha regalato al Livorno due bei pandoro..con l'intento di addolcirli. Da lassù Qualcuno ha dato una bella infarinata di zucchero a neve ..ma non mollano e adesso si spera nella bufala della decisione del premier a mollare. Visto che l'arrampicata sugli specchi è faticosa, si creano scalepippe mentali.Contenti loro,contenti tutti. A nessuno si vieta di sognare.
 
angeligian
angeligian il 23/12/09 alle 11:15 via WEB
Mi insinuo tra questo mare di commenti, sgomitando un po' per farmi largo, per ribadire la mia solidarietà al Premier e il mio disgusto per certi personaggi che usano la politica come un manganello 'ndo cojo cojo per esprimere se stessi nella violenza e nella delinquenza. E' normale che compaiano certi striscioni allo stadio: quelli non sono né sportivi né impegnati, sono solo rabbiosi e qualsiasi luogo e qualsiasi motivo é buono per sfogare la loro rabbia. Ero venuta con animo sereno per augurarti un felice Natale, ma mi sono ritornate le paturnie e allora gli auguri te li faro' domani ... senza leggere quei pochi commenti deliranti.
 
 
Antares_89
Antares_89 il 23/12/09 alle 13:32 via WEB
Sì, gli auguri è meglio farseli a mente e cuore sereni, senza avere in testa le volgarità e le assurdità di certa gente. L'odio che si esprime in questi giorni ha ben poco a vedere con il Natale, anzi. Nella festa dell'Amore l'atmosfera è di odio. Un odio che non nasce solo dalla gente, ma anche, e soprattutto, dai carismatici che arringano, dai podi e dalle televisioni, i 'fedeli', che non aspettano altro che una motivazione per attaccare e stuprare l'immagine di un Premier eletto dal popolo. Poi, certo, le manifestazioni nascono anche dalla stupidità della gente 'comune'. Ma, grazie a Dio, questi sono solo una minoranza del popolo italiano, che crede in Berlusconi e non si lascia influenzare dalle manifestazioni di continuo odio e rabbia espresse da certe persone. Il mea culpa dev'essere recitata da tutta la sinistra, da Bersani all'ultimo elettore. Tutti colpevoli, direttamente o indirettamente, dell'odio che ha portato fino a un attentato. Ti abbraccio forte, Amica mia. Emanuele.
 
lamiapelle
lamiapelle il 23/12/09 alle 14:48 via WEB
bisogna additare, condannare, isolare i "nuovi Katanga". Solo così potremo continuare a costruire il futuro nella collaborazione, in un clima di maggiore attenzione ai reali problemi.Un caro saluto e un Sereno Natale a te e ai tuoi cari
 
 
Antares_89
Antares_89 il 27/12/09 alle 11:37 via WEB
Purtroppo per noi, per l'Italia e per il mondo intero, quella che auspichi è, ameno per adesso, una pura utopia. Il futuro che si preannuncia non è certo il "Sol dell'Avvenir", anzi! Tutto quello che succede fa presagire che il futuro sarà non migliore di questo. Forse qualche timido miglioramento ci sarà, ma non sarà abbastanza per cambiare le sorti del mondo. Ho in serbo una piccola idea per un nuovo post, ma, come ho detto prima, non è che un'idea, e non so neanche se riuscirò a esprimerla. Intanto ricambio di cuore (anche se un pochino in ritardo ^_^) gli auguri, che fanno sempre bene. Un abbraccio, Amica mia. Emanuele.
 
angeligian
angeligian il 24/12/09 alle 20:47 via WEB
Tanti tanti auguri di un sereno Natale al mio amichetto che spiega sempre tanto bene ogni mio pensiero!!!
 
 
Antares_89
Antares_89 il 27/12/09 alle 11:23 via WEB
I migliori auguri anche a te, Angela. E' bello, in queste discussioni, trovare il tempo di una tregua, di un attimo di pace nell'orrore della guerra. Spero che tu, insieme alla tua famiglia, abbia passato serenamente tutte le feste, preparandoti anche all'ultimo dell'anno. Sii felice, perché te lo meriti davvero. Un abbraccio con il cuore. Emanuele.
 
iterok
iterok il 27/12/09 alle 00:06 via WEB
Ah, questi psicolabili!!!!!! E sono due!!! A chi tocca il terzo? Faccio gli auguri al Santo Padre a cui Gesù Bambino ha fatto un dono molto particolare.
 
 
Antares_89
Antares_89 il 27/12/09 alle 11:28 via WEB
Hai ragione, il regalo fatto al Santo Padre è stato molto particolare. Ma non è detto che non sia stato utile. L'immagine di un Papa che si rialza dopo un attentato dimostra come la Fede sia più forte di ogni follia umana: il Papa si è rialzato, ed è questo il dono che gli ha fatto Gesù Bambino. Certo, è chiaro che gli psicolabili aumentano di giorno in giorno. Più che gli attentatori, comunque, in carcere manderei le 'guardie' che avrebbero dovuto difendere il Papa e il Premier. Bastava un coltello per mettere fine alla vita di entrambi. Ma il Signore non ha voluto, e dobbiamo ringraziarLo. Sperando che gli psicolabili siano finiti. Un abbraccio, Emanuele.
 
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