Le Torri di Malta

Plus quam valor valet La Valette

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: Antares_89
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 35
Prov: MO
 

GIOVANNI SOBIESKI.

 

IN DIFESA DI GEERT WILDERS.

 

AREA PERSONALE

 

FREE TIBET.

 

TAG

 

MOVIMENTO PER LA VITA.





 Non è un essere umano?

 

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

PEACE.

 

 

LAND OF THE FREE, HOME OF THE BRAVE.

  

 
Citazioni nei Blog Amici: 8
 

ORDINI MONASTICO CAVALLERESCHI.

         Ordine di Malta



         Ordine Templare



          Ordine Teutonico

 

Ordine di San Benedetto d'Avis

 

         Ordine di Santiago

     

 

U.S. ARMY

 

CAVALIERE DI SANTIAGO.

 

O.D.D.I.I.

 

 

 

« L'eco di Lourdes.11 settembre: reagire! »

I diritti umani dei terroristi.

Post n°40 pubblicato il 08 Settembre 2009 da Antares_89
 
Foto di Antares_89

È noto come la stampa di sinistra sia sempre premurosa nell'elencare le vittime palestinesi uccise dagli israeliani, e di come i bambini di Gaza vivano nel terrore. Reportage sono stati fatti dal Tg3 con interviste ai palestinesi: gli ebrei, ovviamente, sono dipinti come cattivi mostri che non fanno altro che uccidere civili. Ampio spazio è stato dato, in questi giorni, alla strage occorsa a Kunduz, in Afghanistan, dove un raid NATO ha causato la morte di molti civili, oltre che di una sessantina di Talebani. Il bombardamento aereo ha coinvolto due cisterne di carburante, delle quali si erano appena impossessati i terroristi. La morte dei civili, ovviamente, non era nei programmi, ma era necessario evitare un qualsiasi utilizzo di quel carburante da parte dei Talebani. L'area di Kunduz è sotto il controllo delle truppe tedesche, e il Ministro della Difesa di Berlino ha affermato che "Le cisterne cariche di gasolio sequestrate dai Talebani erano una grave minaccia per i nostri soldati". La parte assurda viene dopo, perché sul sito della BBC i Talebani hanno rilasciato una dichiarazione delirante, affermando, tra l'altro, un numero di morti di oltre 150: "Esortiamo le organizzazioni mondiali per i diritti umani, le autorità delle Nazioni Unite ed altri organismi internazionali e governi indipendenti a non tradire le loro responsabilità umanitarie ed etiche condannando questo incidente e facendo in modo che non si ripeta". Personalmente, sono rimasto a bocca aperta vedendo la richiesta di protezione domandata dai Talebani, un'organizzazione terroristica responsabile, tra l'altro, dell'attacco alle Torri Gemelle. È ridicolo, anche se non riesco a ridere, che terroristi che non esitano a decapitare, impiccare, bruciare e fucilare innocenti chiedano il rispetto dei diritti umani. Ma se fin qui potevo pensare alla follia di qualche fondamentalista, mi sono dovuto ricredere costatando come l'ONU abbia accettato questa richiesta. Peter Galbraith, numero due della missione delle Nazioni Unite in Afghanistan, ha, infatti, ordinato un'inchiesta contro chi ha comandato il raid. Nel frattempo, alle 8.30 ora locale (le 6.00 italiane), oggi due civili sono morti e sei feriti da un attentato kamikaze: un'autobomba è saltata in aria di fronte alla base NATO dell'aeroporto di Kabul, ferendo tre soldati americani e uno belga. Come è evidente in questo caso emblematico, in Afghanistan come in Iraq sono i terroristi islamici i principali assassini di civili. Nella stragrande maggioranza dei casi, infatti, le autobomba esplodono di fronte ad obiettivi occidentali, ma la maggior parte delle vittime appartiene alla popolazione locale. Quindi, perché scandalizzarsi tanto e accusare gli americani di strage? La strage ha effettivamente avuto luogo, ma il fine l'ha giustificata: il gasolio rubato sarebbe servito a rifornire altre autobomba, che sarebbero esplose uccidendo molti più civili di quelli morti durante il raid. Noi dobbiamo piangere la morte di quegli innocenti, ma non possiamo gettare la colpa su chi stava facendo il proprio dovere. Distruggendo quelle cisterne sono state preservate le vite dei militari tedeschi nonché dei civili che hanno la sfortuna di transitare o abitare nei pressi di obiettivi occidentali. Nessuno è felice della loro morte, ma spesso è inevitabile. Nel caso particolare, non si sarebbero potute distruggere le cisterne senza bombardamento: il fatto che, oltre ai Talebani, morissero anche civili è stato il prezzo da pagare. Ma la colpa non è dei bombardieri NATO: la colpa è dei terroristi islamici, che si nascondono tra la popolazione, e non hanno remore a farsi saltare in mezzo ai loro correligionari pur di uccidere un occidentale. Se il kamikaze di Kabul avesse voluto non uccidere musulmani gli sarebbe bastato aspettare che si allontanassero. Ma non l'ha fatto: il cieco indottrinamento cui sono sottoposti i militanti del Jihad gli impone di agire sena pensare. E il risultato dell'attentato sono zero morti occidentali e due morti musulmani. Questo li scoraggerà? Assolutamente no, e la prossima volta l'autobomba sarà ancora più potente, in modo da uccidere almeno un americano; se poi moriranno anche venti afghani pazienza, sono cose che capitano. Come detto sopra, la situazione è analoga a quella palestinese. Il Tg3 non fa altro che proporre le case palestinesi distrutte dai missili israeliani, ed elencare le morti civili. Non dice niente, però, sul fatto che gli israeliani non ottengono nulla bombardando obiettivi civili. Perché lo fanno, allora? Perché i terroristi di Hamas piazzano i loro lanciarazzi nelle case e nelle scuole, incuranti del pericolo che creano ai civili. Anzi, la loro tattica è proprio quella di farsi scudo con gli innocenti per screditare le truppe di Tel Aviv, e per fare in modo che ogni raid sia condannato, anche se finalizzato ad interrompere il continuo bombardamento sulle città israeliane. Nel caso palestinese, i veri colpevoli delle morti civili non sono i piloti dell'aviazione israeliana, ma i terroristi islamici che tra i civili si nascondono, e dei quali si fanno scudo. Senza remore, proprio come i loro compagni in Afghanistan e Iraq. Alla stampa di tutto il mondo politicamente corretto piace accusare le forze armate occidentali di provocare continuamente la morte di innocenti, senza considerare il fatto che ho appena evidenziato io. Visto che non mi sembra molto complicato, i casi sono due: o i direttori dei mezzi d'informazione sono tutti stupidi (e non credo) oppure sono in malafede. Ed è forse proprio questo che li contraddistingue. Sanno che l'opinione pubblica è molto coinvolta nelle stragi che colpiscono la popolazione civile, e per questo non si tirano indietro nel nascondere la verità. Una verità che condanna senza appello i fondamentalisti musulmani, gli unici colpevoli di tutte (o quasi) le morti di innocenti. Ma questa verità non è politicamente corretta, e non desta abbastanza scalpore. Meglio mostrare a tutti i volti tristi dei bambini palestinesi la cui casa è stata distrutta. Alla gente basta questo. Non ci si chiede perché quella casa è stata distrutta. Hanno forse gli israeliani missili da sprecare? Devono forse fornire ulteriori assist ai loro detrattori? Perché i documentari sul conflitto israelo-palestinese non dicono che su quella casa c'era un lanciarazzi di Hamas? Con questo si legittima il terrorismo e si condanna chi si difende: non è colpa dei piloti ebrei se l'obiettivo è sopra una scuola. La colpa è di chi ce l'ha piazzato, ovvero i terroristi musulmani. E i civili dovrebbero ribellarsi a Hamas se vogliono essere al sicuro, e non ad Israele. Per tornare alle immagini sui telegiornali, perché il Tg3 mostra solo i visi dei bimbi palestinesi e non le madri di kamikaze che festeggiano l'onore che il figlio sia morto uccidendo un po' di israeliani? L'inchiesta aperta dall'ONU legittima, di fatto, un'assurdità: come se un uomo spara ad un altro e si ferisce alla mano, e per questo chiede i danni alla persona cui ha sparato. Non capisco come possa l'ONU accogliere la richiesta di rispetto dei diritti umani da parte di chi è fiero di non rispettarli. Di questo passo il terrorismo islamico sarà veramente legittimato, e magari non sarà neanche più possibile combatterlo. Grazie alla politicamente corretta ONU e a chi fa credere che i palestinesi muoiano per colpa degli israeliani!

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: Antares_89
Data di creazione: 27/04/2009
 

HUMAN RIGHTS.

    

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FRIEND OF ISRAEL.

 

ULTIME VISITE AL BLOG

silvanobrufucio02fioreselvatico8Antares_89marchesejcstonedil.genovadvulcgiorgiofa_950bal_zacrosariaqueenninokenya1zilla7aloi34WIDE_RED
 

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

CROCIATI!

 
 

GRAZIE, ORIANA.

 

AVE CRUX ALBA.

Ave Crux alba, summae pietatis signum,
Ave Crux alba, salutis nostra sola spes,
Corda fidelium inflamma adauge gratiam, adauge gratiam.
Ut omnia vincat tuorum ardens caritas,
Ut amnia vincat tuorum ardens caritas.

 

DIFENSORI DELLA FEDE.

        Jacques de Molay

 

     Goffredo di Buglione



    Jean Parisot de la Valette



       Hermann von Salza

     
        
        Sebastiano Venier



                   Carlo V



     Don Giovanni d'Austria

 

     Ferdinando e Isabella

 

             Carlo I Stuart



      Manuele II Paleologo

 

    Costantino XI Paleologo








 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963