C'est la Vie

flash

Colpi d’occhio gettati  qua e là  per catturare quello scorcio e immortalarlo in click.
Pixel colorati di  un mosaico che racconta di noi: ogni foto è un momento di vissuto e un’emozione raccolta dagli occhi e fissata nel cuore.

In un flash troppo abbagliante risento la voce della signora seduta sul muricciolo dietro le mie spalle.

* …Eh sì, fai bene a fotografare gli attimi belli, sennò si dimenticano.*
poi sottovoce continua :*Quelli dolorosi invece restano sempre impressi.*

Lì per lì, intenta com’ero a scattare,  non c’ho dato peso a quella frase, oggi,  ripassando dalle parti del cuore, faccio scorrere le immagini.

Risento quella voce e quel pensiero assume significato.

Sarà vero che i ricordi belli si perdono fra i tanti pixel mentre quelli brutti restano fra le pieghe dell’anima

 o

 la memoria del cuore con il tempo addolcisce i ricordi dolorosi smussandone i contorni ruvidi e gli attimi belli si intensificano come flash vividi?