C'est la Vie

attenzione a quel che tocchi!

Infila la moneta e prende il carrello.

Mette i guanti quelli usa e getta.

Dice: * Niente di peggio che il toccare dove toccano gli altri. Ci si ammala. *

Vorrei replicare che un corpo sano è programmato, eventualmente, per guarire, che 2 anticorpi li abbiamo anche, che di appestati ne esistono pochi, in caso esistono incivili che lasciano la loro spazzatura fra le grate del carrello...

...che esiste l’acqua per lavarsi le mani, più volte al giorno.

Ma sto zitta.

Lei continua:  * oggi cambio igienizzante prendo ***  perché  oltre che presidio medico chirurgico è un buon prodotto.*

Alla cassa lei si toglie i guanti, apre il portafogli e tocca i soldi…loro sono lindi lindi!

Poi  a casa riporrà la spesa nel suo frigo disinfettato e igienizzato e non si chiederà quante manacce l’avranno toccato prima.

Già…pensiamo a igienizzare  il nostro corpo e  a disinfettare , a ragione,  casa nostra e poi usiamo la spugnetta  per le stoviglie quella verde e gialla. L' habitat preferito da insidiose presenze: i batteri.
Laviamo la verdura nel lavello, eppure pare che lì si annidino metropoli di germi.

Facciamo zapping con il telecomando e intanto rischiamo di incontrare un batterio che ha un nome strano e che può portare il raffreddore, la tosse e la febbre.

Messaggiamo  qua e là e ci portiamo pure il cellulare all’orecchio per sentire la voce amica, ma ci dimentichiamo della sporcizia, dei virus e pure dei microbi che proliferano là fra i buchetti.

Usiamo il pc e ci sfugge quanti siano i piccoli microrganismi nascosti  fra tasto e tasto.



































 Intanto che per l’ennesima volta, oggi, mi lavo le mani  ripenso a tutti gli oggetti comuni
vettori di sporco, ma mi viene naturale immaginare quei 2 anticorpi che, dando prova di resistenza, fanno da sentinella... 

...perché ad essere troppo igienisti si rasenta il maniacale.

Secondo voi quali sono gli oggetti che tocchiamo ogni giorno i più *sporchi * ?