Creato da e_d_e_l_w_e_i_s_s il 16/06/2012

C'est la Vie

Il bello, il brutto ... e il così così

 

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I'm a dreamer...

Post n°402 pubblicato il 27 Gennaio 2015 da e_d_e_l_w_e_i_s_s
 

 







Sarà forse vero che la vita di un Ebreo vale più della vita di un Cambogiano?

di più di quella di un Uomo della Ruanda?

di più di quella dell'Armeno?

di più  di quella del Curdo?

e di tutte quelle sommerse nell'Arcipelago del Gulag?


... eppure la Storia molte di quelle vite spezzate le ha dimenticate...




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Commenti al Post:
monellaccio19
monellaccio19 il 27/01/15 alle 17:41 via WEB
Certo che no!!!!! Eppure sono i contesti che fanno diverse le vite e le morti!!! Purtroppo è così: al tuo elenco si potrebbero aggiungere ancora tanti casi in cui le morti sono diverse, come le vite di tanti uomini. Ci sono vite e morti che interessano di più: in questo caso parliamo di un popolo che ha perduto nella sua millenaria storia, milioni di vite ma solo per il suo "DNA religioso, sociale e civile". Senza voler entrare in conflitto con le parole di Gesù Cristo: "Ognuno porta la sua croce" non significa che le croci che noi portiamo siano uguali: ci sono le più piccole, le medie, le più grandi, anche se di dimensioni diverse, sono sempre croci e valgono tutte alla stessa maniera. Questo per tutti gli uomini. Buona sera Elena.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 27/01/15 alle 18:10 via WEB
..infatti, Carlo...I'm a dreamer, perchè secondo me tutte le vite hanno pari dignità. e tutte le morti hanno pari dolore. e in tutti gli eccidi di cui la Storia si è resa colpevole sono sempre state strappate le radici più profonde. in tutto questo non c'è polemica, semplicemente sono per la par condicio etnica. buona serata :-)
 
   
monellaccio19
monellaccio19 il 28/01/15 alle 17:26 via WEB
Una sola precisazione per correttezza e amor di verità: gli eccidi sono a totale carico degli uomini, il male è tutto sulle spalle degli uomini. La storia, inesorabilmente e senza concedere sconti, riporta, racconta e...informa! Buona sera Elena.
 
     
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 29/01/15 alle 15:36 via WEB
giusta precisazione, Carlo. la Storia riporta quello che gli uomini hanno fatto, fanno e faranno.buon pomeriggio :-)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 27/01/15 alle 18:13 via WEB
sono assolutamente allineata col tuo pensiero Elena. Il sangue degli ebrei è uguale (e di uguale importanza) rispetto a quello dei curdi, armeni, cambogiani e di tutte le nazioni del mondo.
Importante ricordare la Shoa, ma importante anche ricordare che ogni giorno, in qualche località della terra, c'è chi subisce lo stesso orrore.
Sogno con te.
Laura
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 27/01/15 alle 20:58 via WEB
:-) ho sorriso quando leggendoti ho trovato da te un pensiero simile al mio.
*se questo è un uomo* vale secondo me per qualsiasi etnia. la Storia spesso ha tenuto nascosto scempi, lo fa e probabilmente continuerà a farlo.
non amo particolarmente le commemorazioni perchè succede che nel giorno stabilito si ricordi con dovizia di particolari e in modo accorato ma il giorno dopo tutto scema e finisce nel dimenticatoio, eppure l'orrore resta.
 
   
LunaRossa550
LunaRossa550 il 28/01/15 alle 23:21 via WEB
fosse che il giorno dopo tutto scema... è che ci si rifiuta di vedere oggi tutte le situazioni che sono sotto gli occhi di tutti; meglio girare la testa per non vedere.
Ho sorriso anche io leggendoti, ed ho scoperto, girovagando nei blog che, per fortuna, non siamo poi così originali... sempre più post sono in sintonia con i nostri sogni. Serena notte Elena.
Laura
 
     
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 29/01/15 alle 15:42 via WEB
ciao Laura,
è anche che tutto scema. succede anche nel nostro piccolo, pensa per esempio a un qualsiasi evento che si verifica. all'inizio, finchè è 'caldo' ne parliamo a iosa, poi mano mano che si intiepidisce anche le nostre parole perdono enfasi e così succede anche per le cose grandi.
...but *we're* the only one, allora ;-)...che bello, però che sia un sogno di molti! sì, ne sono contenta...buon pomeriggio :-)
 
diogene51
diogene51 il 27/01/15 alle 20:11 via WEB
Io conosco il massacro degli Ebrei, dei Curdi e degli Armeni, dei Cambogiani non so molto ma mi informerò. Comunque la differenza, se ce ne fosse una, sta nel fatto che i primi tre sono massacri di intere nazioni. Ora, l'uomo soffre in modo particolare quando il suo mondo (la sua nazione) è distrutta. Pensa alla differenza tra pensare di morire singolarmente (io, tu) e di morire insieme con l'intera umanità. Non sarebbe questa una morte peggiore, negli ultimi istanti? Come dico sulla Cambogia non so se c'è stato un massacro di un'intera nazione, non mi sembra ma non lo so. Naturalmente è chiaro che una morte (e una vita) vale l'altra, nel senso che valgono ugualmente. Poi, nel ricordo e nelle celebrazioni valgono anche i grandi numeri, anche se talvolta vengono dimenticati. Per esempio, studiosi indipendenti parlano, per la rivoluzione Russa, la guerra civile tra rossi e bianchi, la lotta contro i kulaki, la dittatura di Stalin, di cifre di oltre 20 milioni di morti. Eh, sì, anche queste cifre andrebbero ricordate... Buona serata, Elena!
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 27/01/15 alle 21:10 via WEB
a leggere certi numeri c'è da rabbrividire. a leggere le situazioni umane laddove documentate viene la pelle d'oca e ti chiedi davvero se quelli che compivano certe efferatezze indipendentemente dall'obiettivo fossero uomini e avessero coscienza. a entrare ad Auswitz senti il gelo dentro.
c'è un bel libro, almeno per me è stato bello, di Terziani - * Fantasmi* è il suo titolo - in cui si parla di una Cambogia martoriata dalla guerra. si contano 2.000.000 di morti silenziose.
buona serata Renato :-)
 
   
diogene51
diogene51 il 28/01/15 alle 23:02 via WEB
Sì, mi son documentato. Però io continuo a dire che il massacro di un'intera nazione è umanamente più grave, perché c'è dentro il giudizio sull'altro, il diverso, l'infedele, da annientare... Felice e produttiva serata, Elena!
 
     
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 29/01/15 alle 15:46 via WEB
che dirti Renato? hai ragione, ma a me anche fossero 10 persone, 2 persone, 1 persona ammazzate fa sempre orrore...qualunque sia il fine...buon pomeriggio :-)
 
chiedididario66
chiedididario66 il 27/01/15 alle 22:17 via WEB
concordo con le tue idee e aggiugo di non ricordare piu' questi fatti che fomentano la voglia di rifarli.questo vale per il 25 aprile.io sono contro le guerre.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 27/01/15 alle 23:41 via WEB
e per il 2 giugno no? ;-) ahhh finisce che passiamo per anarchici, Dario ...^___**
 
blaisemodesty
blaisemodesty il 27/01/15 alle 22:29 via WEB
La memoria di tutti i massacri senza senso che vengono commessi, .....
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 27/01/15 alle 23:42 via WEB
...e sono sempre troppi, ciao Daniela :-)
 
alvaro527
alvaro527 il 27/01/15 alle 22:35 via WEB
Di fronte ad una catastrofe di simili proporzioni come quella della Shoah o di un qualunque altro eccidio del quale l’essere umano si sia mai macchiato nel corso della Storia, le singole vite rimangono travolte e cambiate per sempre. Dolore, angoscia, incredulità, rabbia e voglia che tutto l’orrore subito non accada più a nessuno. Ricordiamoci sempre che tutti e dico tutti gli orrori sono stati causati dalla stessa specie che li ha subiti.. buona notte Elena
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 27/01/15 alle 23:52 via WEB
annientate...disumanizzate...stravolte e a loro, ai superstiti, è già andata di lusso perchè possono ricordare, per altri invece non c'è più memoria nè storia.
fra tutti quegli assassini legalizzati mi piace ricordare quei Schindler...'notte Alvaro :-)
 
Nuvola_vola
Nuvola_vola il 27/01/15 alle 22:37 via WEB
per non dimenticare mai...la vita di ogni essere umano è importante....un sorriso...
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 27/01/15 alle 23:53 via WEB
importantissima, sempre e comunque e meritevole di rispetto sempre e comunque, 'notte Nuvola :-)
 
donadam68
donadam68 il 27/01/15 alle 22:47 via WEB
..hai ragione Elena, oggi 27 Gennaio una data da non dover dimenticare ed un pezzo di storia su cui non si può far finta di non vedere e passar indifferenti quando furono sterminati 6 milioni di Ebrei durante il Terzo Reich Tedesco, ma l'umanità come dici giustamente te si è macchiata anche di altre colpe e dal 1945 ad oggi ancora moltissimi episodi di genocidio in: Armenia, Ucraina, Unione Sovietica, Cambogia, Bosnia, Kosovo, Cina, Istria, Romania, Georgia, Zanzibar, Congo, Rwanda, Nigeria, Burundi, Darfur, Indonesia, Iraq, Bangladesh, Timor Est, Guatemala, Siria....le cui vittime negli ultimi 100 anni sono state circa 100 milioni di morti: tra i 6 milioni durante la II guerra mondiale ed ancora 94 milioni di morti sono stati il risultato di genocidi e crimini contro l’umanità negli ultimi 70 anni. Secondo le statistiche oggi la principale causa di morte non è nè l’infarto, nè il cancro o la povertà, ma i crimini legati a violazioni dei diritti umani. Un abbraccio :)D
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 28/01/15 alle 00:07 via WEB
dati e stime che fanno accapponnar la pelle. 8 milioni fra Congo e Ruanda...fino ai 300 poco più delle Fosse Ardeatine e chissà quante altre cifre ci vengono nascoste perchè non degne di interesse.
nell'immaginario collettivo però le atrocità del Terzo Reich ha un impatto incredibile per la tanta documentazione esibita e che, priporto, non è un mio pensiero, non tutte le informazioni sembrano attendibili.
buona notte, Dona :-)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 27/01/15 alle 22:50 via WEB
Buonasera Elena...Da qualsiasi luogo del mondo provengano gli uomini che hai descritto sono l'emblema della desolazione.Gli uomini che subiscono torture,la guerra sono l'affermazione dell'orrore del nostro tempo,della crudelta' dell'uomo.Ricordare,nella speranza che quello che è accaduto non si ripeta.Le strade deserte del Ruanda,i venti malvagi degli Arcipelaghi,le fiamme delle zone Armene non sono altro che la testimonianza che non si prendono le armi per spegnere l'odio.Patty
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 28/01/15 alle 00:10 via WEB
desolazione, distruzione, malvagità, ignoranza, crudeltà, efferatezza, disumanità...e si potrebbe ancora continuare, Patty...che ritratto infimo e buio ne esce dell'uomo. 'notte :-)
 
angiolettadgl5
angiolettadgl5 il 28/01/15 alle 08:56 via WEB
Da ricordi scolastici la giornata dello Shoah non la reggo anch'io ho avuto il tuo stesso pensiero e una risposta non me la so dare...
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 29/01/15 alle 15:48 via WEB
no, Ely, non è che non la reggo...è che di eccidi ce ne sono stati altri e meno documentati o addirittura dimenticati o peggio mai considerati.
 
panpanpi
panpanpi il 28/01/15 alle 11:44 via WEB
si ricorda l'evento.....purtroppo ricordare tutte le storie e tutte le persone è impossibile. ma trasmettendo i fatti ai nostri figli speriamo che nulla del genere si verifichi mai più!
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 29/01/15 alle 15:50 via WEB
infatti, non sono amante delle commemorazioni. e per par condicio ai miei figli cerco di insegnare che non c'è stato solo Hitler, ma anche Stalin, ma anche Tito, ma anche...e la lista si può allungare. buon pomeriggio, Panpanpi :-)
 
shangri.la
shangri.la il 28/01/15 alle 13:59 via WEB
E' vero. Però è altrettanto vero che nel caso della Shoah parliamo anche di casa nostra e dei nostri concittadini, vicini di casa e amici che il nostro governo mise alla berlina e dei quali favorì la deportazione e la morte. Questa tragedia non è più importante di altre in generale, ma è più vicina a noi, fa parte della nostra storia, quella dell'Italia e dell'Europa.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 29/01/15 alle 15:54 via WEB
non a una grinza il tuo ragionamento, Shangri. siamo in Europa, ora, eravamo alleati, allora. in parte lo condivido e per questo là in cima ho scelto una frase di Primo Levi: un italiano, ebreo, che nel lager c'è stato, ha visto morire i suoi compagni e poi, mentre con una carriola portava fuori sulla neve sporca il cadavere del suo compagno di stanza, è stato liberato e ha potuto raccontare...e noi leggere :-)
 
gitana100
gitana100 il 28/01/15 alle 14:15 via WEB
adoro questa canzone....un salutino al volo e buon pomeriggio...Lilla
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 29/01/15 alle 15:55 via WEB
grande John Lennon! ciao Lilla :-)
 
Myla03
Myla03 il 28/01/15 alle 20:41 via WEB
ciao Ed! diciamo che si ricorda, e/o che la storia ricorda, gli eventi che hanno maggiormente scosso, segnato, tranciato quella fetta di percorso di vita che all'istante resta indelebile e scolpito. Nulla è inferiore o secondario, ma purtroppo esiste la "legge dei grandi numeri" anche nella conta dei morti, vittime, dispersi, feriti ecc. buona serata un abbraccio *** Myla ***
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 29/01/15 alle 15:57 via WEB
ma certo, Myla...peccato però che nella conta dei morti, delle vittime, dei dispersi, dei feriti ci siano anche popolazioni che restano di secondaria importanza. buon pomeriggio :-)
 
la_dico_tutta
la_dico_tutta il 29/01/15 alle 09:16 via WEB
ne sono accadute altre dopo questa, sembra che non si voglia imparare mai. Ciao Edel :-))))))
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 29/01/15 alle 15:58 via WEB
I' m a dreamer...forse no, non si imparerà mai, ma sono una sognatrice...;-)
 
liberanavigazione
liberanavigazione il 29/01/15 alle 16:51 via WEB
Schietta e diretta, concordo. Il fatto è che degli altri non se ne occupano i media. Sere fa ho visto un documentario davvero atroce sugli ebrei, se non lo avessi seguito, forse non ci avrei pensato più di tanto. Ciao!
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 29/01/15 alle 17:07 via WEB
ed è infatti questo che succede. un po' come la giornata contro la violenza sulle donne, o la festa della mamma, o San Valentino...valenze differenti, ma sempre 'pubblicizzate'. eppure gli eccidi e quel che è stato hanno segnato le epoche. ciao :-)
 
macrio1
macrio1 il 30/01/15 alle 01:55 via WEB
E' stata l'occasione per ricordare tutte le discriminazioni e le vite spezzate dall'atrocità degli uomini... nel caso della Shoa si aggiunge anche il negazionismo dell'Olocausto...
 
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