Creato da e_d_e_l_w_e_i_s_s il 16/06/2012

C'est la Vie

Il bello, il brutto ... e il così così

 

« Obiettivamente...Racconti di ordinaria gentilezza »

Nato il 1°ottore 1978

all'anagrafe Stefano Cucchi.
Geometra.
Per molti un tossico, per altri una vittima di uno Stato che non c’è stato.
Il 15 ottobre 2009 Stefano viene arrestato perché  visto cedere a un uomo delle confezioni trasparenti in cambio di una banconota. Il giorno dopo è processato per direttissima. Quando entra in aula ha difficoltà a camminare e a parlare e mostra inoltre evidenti ematomi agli occhi.

Muore all'ospedale Sandro Pertini una settimana dopo.
Ha 31 anni.

La famiglia pubblica alcune foto in cui sono ben visibili molteplici traumi da percosse e un evidente stato di denutrizione.
La sorella, Ilaria, non si dà  pace e lotta contro uno Stato assente.
Da qui ha inizio un'odissea di ipotesi, di inchieste, di prove&controprove, di testimoni, di processi.
Qualche agente penitenziario e qualche medico vengono indagati .
Si depistano le indagini o si caricano di particolari: si dice fosse sieropositivo, ma poi si smentisce.
I tanti processi non portano a nulla e giustizia non si fa.
A luglio 2016,  sette anni dopo, al termine del secondo processo d'appello , la Corte di Roma assolve gli indagati perché "il fatto non sussiste".

Oggi Stefano risorge nella pellicola crudissima presentata Mostra del cinema di Venezia due giorni fa.
                                                 *Sulla mia pelle*
,

diretto da Alessio Cremonini, è  un film  - spiega - che racconta  gli ultimi giorni di vita di Cucchi e  non giudica.

Alessandro Borghi  fa magistralmente  ri_vivere  il giovane calandosi nel  dolore e nelle sofferenze  di un uomo con il corpo martorizzato.

Sette minuti di applausi della critica e del pubblico  e qualche lacrima umana. Perché per fortuna siamo ancora umani. E di fronte al dolore non stiamo imperterriti.

Raccontare la storia di Stefano Cucchi è in qualche modo, secondo voi, un atto dovuto ?

E' strumentalizzazione?

O invece comprendete le durissime reazioni dei sindacati di polizia e carabinieri che ci vedono l’ *ennesima gogna* o si sentono *infamati senza prove* ?


 

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Commenti al Post:
divinacreatura59
divinacreatura59 il 30/08/18 alle 16:09 via WEB
Oggi solo un saluto Elena...non me la sento di scrivere altro al momento.Divina.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 30/08/18 alle 16:29 via WEB
Un saluto che ricambio di cuore, Divina! E ci aggiungo un bel giovedì pomeriggio :)
 
chiedididario66
chiedididario66 il 30/08/18 alle 16:16 via WEB
Il film e' stato prodotto,perché approvato dalla famiglia.non trovo niente di trascendentale.rievoca gli ultimi giorni del giovane.non diffama nessuna delle forze dell'ordine.si attiene alla pura verità dei fatti.le abrasioni e gli ematomi sono ben visibili.ma perché i processi in Italia sono così lunghi? E' stato un omicidio volontario.io li metterei dentro,pure il capo dei carabinieri.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 30/08/18 alle 16:35 via WEB
E li rievoca bene! No, di per sè non diffama nessuno, ma...fa ricordare come è morto Cucchi, fa tornare in mente i lividi e le costole rotte e le emorragie interne. Fa tornare in mente le lungaggini giuridiche allo scopo di scoraggiare la gente per poi scagionare tutti.
Di certo, conciato così, dubitiamo tutti sia morto di morte naturale...
Buon pomeriggio, Dario!
 
Nuvola_vola
Nuvola_vola il 30/08/18 alle 16:54 via WEB
La violenza non si usa mai da nessuno... Non dovevano pestarò di botte ... Se lui stava in carcere un motivo ci stava e se ha sbagliato era giusto pagare ma non con la violenza... Certe cose non si dimenticano mai non è che se fai il film lo riporti in vita o si dimentica. Ma se serve x altro di buono ben venga il film....ma quanti film dovrebbrero fare ? Di storie c'è ne sono tanti...un abbraccio
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 31/08/18 alle 16:02 via WEB
E' verissimo, Nuvola! La violenza non si usa mai. In nessun caso e per nessuna ragione.
Di storie simili a questa ce ne sono più di una. Tante volte, purtroppo, restano all'ombra.
I morti per percosse si dimenticano. Per questo penso che valga la pena vedere il film.
Un sorriso e un abbraccione :)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 30/08/18 alle 17:07 via WEB
Non so molto e non dirò molto su questo caso che sin dall'inizio mi ha spiazzato per l'insistenza della sorella Ilaria che in pochissimo tempo, è assurta alle cronache giornaliere per essere stata l'animatrice combattiva e assetata di giustizia per la morte misteriosa del fratello. Non so come, la RAI l'assunse per condurre un programma, i giornali facevano a gara per procurarsi i suoi articoli, un personaggio che ha fatto di tutto per stare sull'onda per farsi conoscere. All'epoca tutto ciò non mi convinse, più lei continuava e più io mi disinteressavo del caso. I tanti processi, i depistaggi come qualcuno li ha definiti, non hanno portato a nulla, infatti nessuno colpevole è stato condannato. Ora ha trovato anche chi ci gira un film. Il soggetto tuttavia è di parte e quindi non può che sconvolgere le coscienze degli spettatori. D'accordo, ma la verità se e quando verrà mai fuori, per ora è latitante. La conosce solo Ilaria che sembrava essere scomparsa dalle cronache e che oggi ha trovato un pertugio per riproporsi. Intanto il tempo passa e chissà quando si potrà parlare di fatti veri. Certo è che i punti oscuri sono tanti e lui è stato preso mentre spacciava. Buona serata Elena.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 31/08/18 alle 16:17 via WEB
Più che giusto arrestare o fermare anche chi si sospetti spacci. Processarlo e condannarlo. Su questo non ci piove.
Del tutto ingiusto pestarlo a morte, a prescindere se l'arrestato sia mansueto e collaborativo o sprezzante e arrogante.
Tu, Carlo, come me e come tanti altri non ci siamo addentrati nei meandri durati 7 anni di processi inconcludenti. In fondo era un tossico, epilettico ...quasi un nessuno!
Sta il fatto che Stefano Cucchi è morto pieno di lividi e con un peso di 37 Kg. ; che la famiglia ha saputo della sua morte quando è stata richiesta l'autorizzazione per l'autopsia. E qui mi chiedo: se fosse stato mio fratello trucidato a morte come mi sarei comportata? Beh, non so tu, ma io, come Ilaria, mi sarei battuta con tutte le mie forze per capire...fosse solo per rispetto di una vita e dell'amore che provavo.
Hai ragione quando sostieni che la sorella si è mossa con l'impeto di uno schiacciasassi, ma francamente non mi sento di criticarla. Al contrario critico fortemente, per esempio, un tale Giovanardi che all'epoca si sbizzarrì in illazioni poi smentite. E siccome, ma questa è una mia illazione, Giovanardi (Pdl) era c..o&camicia con Berlusconi ( leggi Mediaset), mi pare scontato che la RAI, TV di Stato e concorrente, si sia attivata e abbia dato spazio alle rimostranze per altro umane della sorella.
Il film è la degna conclusione a una storia che deve trovare una risposta. Che poi commuova o indisponga, sta a significare che l'intento ha fatto centro. Buon pomeriggio, un sorriso :)
 
diogene51
diogene51 il 30/08/18 alle 18:07 via WEB
Io penso che la verità serva sempre. Ovviamente la verità non sempre è lampante e si può ricostruire, anzi si deve ricostruire. Purtroppo in Italia capita spesso che chi impersona la legge si senta superiore ad essa. Mi pare che ci siano già molti esempi di come polizia e carabinieri alberghino tra di loro persone non proprio corrette. Mi viene in mente la Diaz e le due ragazze americane di Firenze dell'altra estate. I sindacati nascono per aiutare i lavoratori a difendersi presso il proprio datore di lavoro, non per darsi il compito di inneggiare alla santità dei propri iscritti. Dovrebbero capire che solo isolando le mele marce si difende una professione della quale nessuno disconosce i meriti. Buona giornata, Elena!
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 31/08/18 alle 16:22 via WEB
Dici una cosa verissima, Renato, e in cui credo molto: isolare le mele marce per difendere una professione della quale nessuno disconosce i meriti. E aggiungo che il lavoro della polizia penitenziaria è un lavoro difficilissimo in cui vanno nervi d'acciaio, polso di ferro ma non cuore di pietra.
I santi stanno bene soloin cielo, sulla terra ci stanno gli umani che possono sbagliare e ...pagare per gli errori commessi senza insabbiare i fatti.
Un sorriso e buon pomeriggio :)
 
lunetta_08
lunetta_08 il 31/08/18 alle 08:52 via WEB
E' stato un caso molto doloroso, tutti noi abbiamo visto le foto di quel povero ragazzo. E, tutt'ora, l'opinione pubblica è divisa. Ben venga un film, che possa stimolare ulteriori riflessioni. Buona giornata, cara Elena.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 31/08/18 alle 16:24 via WEB
Ciao Lunetta :)
il tuo pensiero corrisponde esattamente al mio: stimolare riflessoni e renderci conto che alcune atrocità compiute anche in nome della legge fanno a botte con la civiltà che tanto declamiamo.
Buon pomeriggio, un sorriso :)
 
dolcesettembre.1
dolcesettembre.1 il 31/08/18 alle 09:36 via WEB
E' una storia delicata,preferisco non commentare.Serena giornata. :-) Dolce
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 31/08/18 alle 16:25 via WEB
Proprio perchè è un argomento delicato, se posso, ti consiglio di guardare il film...Un sorriso a te, Dolce!
 
nina.monamour
nina.monamour il 31/08/18 alle 10:30 via WEB
È impossibile contenere sdegno per l'ennesima storia di ordinaria criminalizzazione di chi veste una divisa. Che Cucchi sia stato pestato a morte è stato chiaro fin dal primo momento quello che ancora non ho capito è il perchè si possa essere così disumani e perchè è stato fatto da chi dovrebbe proteggere i cittadini. In questi ultimi decenni, una parte deplorevole delle forze dell'ordine si è resa protagonista di episodi di tale vergognosa bassezza, da far ombra all'altra restante che si merita invece il rispetto totale. Credo che sia giunta l'ora di aprire le porte delle patrie galere, quelle per i detenuti comuni, e non quelle militari, per i carabinieri che si sono resi di questo ignobile pestaggio, è inammissibile per un paese che si definisce democratico, arrestare una persona sana, e poi consegnarne il corpo esanime, nelle condizioni che tutto il mondo ha visto, buona giornata Elena.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 31/08/18 alle 16:31 via WEB
Sfido chiunque a pensare che Stefano Cucchi sia morto di morte naturale...Aveva lividi ovunque, emorragie interne, era denutrito e neppure la scusa addotta del suo rifiuto al ricovero in ospedale regge.
Credo sia giunta l'ora di guardare 'sto film: mai sia che riportando a galla un episodio che non fa onore a nessuna divisa e/o toga si arrivi a qualcosa di meno aleatorio e più concreto. Così non fosse...beh, se non altro si è provato... Un caro saluto, Nina e un sorriso grande! :)
 
aliasnove
aliasnove il 31/08/18 alle 19:26 via WEB
secondo me quando una persona per qualsiasi motivo si trova detenuto nelle patrie galere lo stato deve tutelare e proteggere questa persona... nel caso specifico di questo ragazzo quelli che lo dovevano proteggere lo hanno ammazzato. ciao Elena
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 01/09/18 alle 14:53 via WEB
Qui siamo super d'accordo,Alias!!! Un sorriso e un bellissimo sabato pomeriggio settembrino, ciao...
 
virgola_df
virgola_df il 01/09/18 alle 09:09 via WEB
Non so dove e in chi abiti la verità, troppa poca chiarezza, troppe stranezze, per quanto mi riguarda, per questo non posso pronunciarmi in merito, meno che mai sul film che, tra l'altro, non ho visto e, se queste son le premesse, non credo vedrò.
Buongiorno ede e buon sabato.
virgola
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 01/09/18 alle 14:56 via WEB
E fai bene, Virgola, un film lo si guarda se interessa. Da quel poco che ho visto, al contrario di te, ci tengo a vederlo. Un bel sabato e un piacevole mese di settembre :)
 
woodenship
woodenship il 01/09/18 alle 17:59 via WEB
Il film non l'ho visto,ma spero di riuscire a vederlo.Ho seguito per sommi capi la vicenda.E non ho dubbi sulle responsabilità di alcuni appartenenti alle forze dell'ordine.Del resto non sarebbe la prima volta che si verificano crimini del genere commessi da agenti di polizia o carabinieri.La cosa che lascia basiti è proprio questa pretesa di impunità avanzata non solo dai rappresentanti di detti corpi,ma anche l'appoggio politico che ricevono da rappresentanti di quei cittadini che dovrebbero essere dalla parte delle leggi:non è civile,non è legale che,dopo un fermo,un qualsiasi cittadino possa finire esanime e in quelle condizioni.Un po' come ebbe a capitare pure nel caso Aldrovandi qualche tempo prima........
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 02/09/18 alle 11:07 via WEB
Mi pare, però , che nel caso Aldrovandi ci furono delle condanne. Nel caso di Cucchi no. Tutti assolti. E' inumano arrestare un qualsiasi reo e riconsegnarlo alla famiglia cadavere viola di percosse.
Anche io guarderò il film. Magari lo troverò fazioso, o di parte o melenso. Sarà comunque un modo per cercare di 'capire' un po' di più di questa storia trucida e disumana. Un sorriso,...W... :)
 
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