Creato da e_d_e_l_w_e_i_s_s il 16/06/2012

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Quando le *colpe* dei padri ricadono sui figli

Post n°734 pubblicato il 11 Aprile 2019 da e_d_e_l_w_e_i_s_s
 

 

Che colpa ne ha una bimba delle elementari se la sua famiglia non è al passo con il pagamento dei buoni pasto?

Nessuna.

Eppure le è toccato mangiare alla mensa scolastica di una scatoletta di tonno e un pacchetto di cracker perché così è scritto da regolamento comunale per gli inadempienti.





























Chissà in quelle lacrime che la bambina diversificata dai compagni in un momento, quello della mensa , che dovrebbe essere ricreativo e integrativo,  versava quali sentimenti provava.

E chissà anche gli amichetti   che  mangiavano  un piatto di pasta col sugo se provavano imbarazzo.

Perché i  bambini non conoscono ancora le disuguaglianze.

Il fatto succede a Minerbe, nel veronese, in una scuola elementare.
Pare che  casi simili si siano verificati anche alla fine del 2018: allora qualche insegnante avrebbe rinunciato al proprio pasto donandolo agli alunni.


S
ull'episodio è intervenuta  la segreteria provinciale del Pd accusando l'amministrazione leghista.

Ieri Antonio Candreva, giocatore dell'Inter ha effettuato un versamento alla scuola elementare per pagare la rata annuale della mensa a tutti gli altri alunni che si trovano in difficoltà economica.

E il caso mediatico è lievitato.

Il sindaco, un tale Andrea Girardi,  ribatte :
* La famiglia in questione è stata più volte sollecitata, i nostri uffici hanno chiesto loro se intendevano presentare una domanda per avere una riduzione o l’esenzione […]  non è arrivata nessuna  risposta.  Non intendiamo ovviamente discriminare nessuno e i bambini non sono stati lasciati senza pasto[..] Non è la prima volta che succede, solo che questa volta il caso è stato montato. Il nostro Comune ha sempre aiutato tutti, non volevamo certamente arrivare ad una situazione del genere.*

Molti concordano con il provvedimento 'punitivo' per la bimba e simbolico durato solo un giorno. Quindi: se tu genitore non ti metti in regola con i documenti, le tue colpe ricadranno sui tuoi figli.

Altrettanti, in quel Veneto civile, ci vedono discriminazione, ignoranza, razzismo da quattro spicci e ipocrisia della più bieca perché non c'è esibizione di documento burocratico che regga l'atto vigliacco di umiliare una bimba.


Se non fosse magrebina,  ma italiana avrebbe avuto lo stesso trattamento?

... si chiedono...e io lo chiedo a voi.

 

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Commenti al Post:
monellaccio19
monellaccio19 il 11/04/19 alle 18:58 via WEB
Ho già commentato un post sull'argomento: "Che altre prove vorremmo per capire che questo paese va avanti solo se il "privato" si prende la briga di sostituirsi allo stato, al governo e alle leggi??? Grazie Candreva, grazie a tutti coloro che condividono concretamente le debolezze e le mancanze di chi non dovrebbe mancare mai!" Stesso commento così non faccio torto a nessuno!!!! AhAhAhAhAhAh!!!! Bella serata mia cara.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 12/04/19 alle 15:11 via WEB
I soldi del giocatore serviranno però alla scuola per le sue attività didattiche, soprattutto per quelle dei più poveri. SEmpre buona cosa, eh! Il servizio mensa della primaria è gestito da una società in convenzione con il Comune.
E intanto sul buon cuore di Candreva, avvezzo alla solidarietà, parlano pure fuori confine e titolano così:
"Footballer helps tuna-and-crackers lunch girl"
"star Antonio Candreva pays for migrant girl’s school lunch"
"Soccer star Antonio Candreva offers to pay for student who missed lunch payments and was forced to eat tuna and crackers"
Un'eco mediatico da paura! Mentre le gente e le associazioni stanno a guardare e domani di tutto sto parlare ce ne saremo già dimenticati.
Buon venerdì pomeriggio, Carlo :)
 
woodenship
woodenship il 11/04/19 alle 19:12 via WEB
Bella domanda amica mia.Però io oserei dire di più:come la mettiamo che, questo potere ha perso ogni ritegno e persegue con una costanza sempre più diabolica, nello stimolare la peggiore inciviltà, ovvero il razzismo delle persone?Ultima trovata di questi individui,è venuta fuori a Calolziocorte in provincia di Lecco: sono state create delle zone rosse,nelle quali non è possibile o bisogna denunciare se si ospitano immigrati e richiedenti asilo.Ma dove ci stanno portando costoro?Forse si sta sottovalutando il fatto che,con lo stillicidio di questi "piccoli"provvedimenti, si sta contribuendo a creare un clima che potrebbe finire per sfociare in veri e propri pogrom,come dimostra quanto già avvenuto nelle Marche non molto tempo fa.Il confine, come scriveva Gianantonio Stella sul Corriere della sera di ieri,ricordando il linciaggio di undici italiani negli USA nel 1891, è molto labile. Allora, undici itasliani furono scagionati dal sospetto di avere assassinato un agente di polizia.Ma,la popolazione,esaltata e aizzata da una propaganda razzista capillare, tendente a mostrare gli italiani come la feccia della feccia,sull'onda di quanto sta avvenendo oggi nei confronti di rom e migranti,assaltò la prigione e linciò i nostri connazionali,ritenendoli comunque colpevoli..........Un bacio scintillante di stelle............ps:trovo schifoso l'atteggiamento del sindaco e dell'amministrazione:ci sarebbero stati mille vie e mille modi,per incidere sui genitori,senza coinvolgere la bambina. Uno tra questi:imporre alla famiglia di venire a scuola per portare a casa la bimba durante l'ora di mensa.Ma costoro uniscono insensibilità a politica e razzismo...
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 12/04/19 alle 15:15 via WEB
... non mi racconti nulla di nuovo, ...W. Anzi, qualche giorno fa di Calolziocorte se ne parlava fra di noi. Sono restata letteralmente senza parole nello scoprire che l'idea di "zone rosse" non dispiace affatto, qui nel civile Veneto. La giustificazione che i più riportavano era legata a immagini di alcuni quartieri popolati da extra comunitari in cui il degrado è al massimo livello tanto da far traslocare gli italiani sia per la mancanza di pulizia sia per gli olezzi dei cibi.
Che il diverso non piaccia è scritto nel DNA dell'italiano: lo erano i nostri papà quando il meridionale arrivava su e lo siamo noi , chi più, chi meno. Ma fondamentalmente se non siamo ipocriti ci tocca ammetterlo e magari pure vergognarci. Perché c’è solo vergogna nell’offrire come pasto a una bimba pane e cracker per fare arrivare il messaggio ai genitori e c’è da vergognarsi di più leggendo utenti che in preda all'euforia che solo il fanatismo sa donare infangano la famiglia . E ancora c’è da vergognarsi ascoltando questo:
http://www.la7.it/laria-che-tira/video/romeo-minerbo-tonno-e-cracker-%C3%A8-misura-contro-i-furbetti-genitori-che-si-comprano-liphone-e-non-11-04-2019-268649
Buona giornata,...W... :)
 
   
woodenship
woodenship il 12/04/19 alle 17:04 via WEB
Due sole parole:miseria umana...
 
     
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 12/04/19 alle 19:14 via WEB
Una sola parola:
c o n c o r d o !:)
 
gianor1
gianor1 il 11/04/19 alle 20:42 via WEB
E' riprovevole e mortificante per quello che noi umani concepiamo contro noi stessi; provo una vergogna indicibile, come uomo ma anche come docente di essere uno di loro, di essere anch’io un uomo. L'episodio verrà dimenticato in questa società dove l'effimero e l'individualismo imperano prepotentemente. Altre atrocità prenderanno la nostra attenzione, scaricando la nostra coscienza (o ciò che ne è rimasto), presumendo di liberarla e poi ritornando a realizzare, immediatamente, quello che concorre a che il mondo, sia la rappresentazione agghiacciante che (ogni santo giorno) possiamo constatare, in un crescendo schizofrenico di cui, pare, in pochissimi si rendono conto. Come afferma Socrate:" Più uomini conosco, e più apprezzo il mio cane". Gian
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 12/04/19 alle 15:22 via WEB
Certo che verrà dimenticato. E qualcuno vorrebbe anche venisse dimenticato in fretta :)
Però, considerando che già altre due volte episodi simili s'erano verificato e allora i maestri avevano condiviso il loro pranzo con i bimbi,oggi non ci sono più scuse: è finito – e meno male!- sotto i riflettori, anche ingigantito, sicuramente. Non può passare il messaggio che le colpe dei padri ricadano sui figli! Certo però che se un genitore viene sollecitato da un qualsiasi organo ha il dovere quanto meno di ascoltare il motivo per cui è chiamato. Ma da qui a punire una bambina durante la mensa scolastica ce ne passa... e non è necessario essere educatori per pensarlo, ma semplicemente un po' umani...secondo me.
Ciao Gian, buon pomeriggio :)
 
chiedididario66
chiedididario66 il 11/04/19 alle 22:47 via WEB
Con i tempi che corrono direi di no. Perché non hanno fatto richiesta di essere esonerati al pagamento della mensa? A me sembra che i media mettono in evidenza il razzismo italiano. Risaltano troppo questi fatti.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 12/04/19 alle 15:23 via WEB
Il tuo pensiero, Dario, rispecchia molti pensieri che ho ascoltato e letto in questi giorni.
E’ tutto vero:
è vero che un genitore deve rispettare le regole del comune e dello Stato;
è vero che è stato dato esagerato risalto alla vicenda.
E’ vero anche che quando c’è un leghista in mezzo la stampa diventa cruenta.
Ma è altrettanto vero che è una vigliaccata discriminare in mensa una bambina. Quanto costerà un pasto? 4 euro ? Nulla in confronto con certe cifre su cui si soprassiede.
Buon pomeriggio :)
 
diogene51
diogene51 il 11/04/19 alle 23:12 via WEB
Sulla tua domanda: chi lo sa? Chi lo sa cosa ci sia nella mente di questi sindaci con cui, purtroppo, molti di voi deve convivere. Il bello è che di fronte al caso che inevitabilmente scoppia, per fortuna, invece di starsene zitto, il sindaco parla e ci fa proprio una figura barbina. Si può dire "pegio il tacòn del buso" o no? Buona serata, Elena!
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 12/04/19 alle 15:25 via WEB
Una figura di m---a!
Lui, il sindaco, in prima persona ma anche l’amministrazione tutta e coloro che sono stati meri esecutori di regole ridicole. Per lanciare un messaggio ai genitori puniscono anche solo una volta una bambina e finiscono nella bufera mediatica!
pexo el tacon deo sbrego! Buon pomeriggio, Renato :)
 
   
diogene51
diogene51 il 12/04/19 alle 21:37 via WEB
Sai, ogni città ha le sue sfumature di dialetto, anche se riconosco di non parlarlo più da molti molti anni. Forse ho sentito il proverbio da mio padre, che era triestino...comunque nelle Venezie ci s'intende... Un sorriso, Elena!
 
     
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 15/04/19 alle 17:58 via WEB
... sì, ovvio! E sei anche troppo bravo a ricordare. Non lo parlo neppure io, sai... i dialetti e certe locuzioni saranno destinati a scomparire piano piano...
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Paolo il 12/04/19 alle 04:01 via WEB
... mi fa piangere … scusa
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 12/04/19 alle 15:26 via WEB
https://www.opinioni.it/Uploads/Products/5233/fazzoletti-tempo_large.jpg
 
lunetta_08
lunetta_08 il 12/04/19 alle 08:23 via WEB
Domanda difficile, Elena. A scuola, qui, se uno non paga la mensa o non chiede l' esenzione, mandano i bambini a casa a pranzo. Parlo di bimbi italiani e stranieri, non ho mail visto discriminazioni in tal senso. Perché tenere la bambina lì a pranzo e non servirle il pasto che mangiavano agli altri? Questo è profondamente sbagliato, perché umilia una bimba che non ha colpa di nulla. Avrebbero dovuto dire ai genitori di venire a prenderla all' uscita da scuola e non sarebbe accaduto nulla. Buona giornata e buon weekend!
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 12/04/19 alle 15:30 via WEB
Ciao Lunetta :) sicuramente la f
amiglia avrebbe dovuto istruire le pratiche per l'esenzione. Qui non ci piove.
Per contro, però, non tutti i genitori possono andare a prendere nella pausa pranzo e riportare i figli a scuola nell'arco di un' ora poco più.
Sì, l'idea di portare il cibo da casa è sicuramente valida anche per eventuali allergie alimentari. La scuola però deve essere attrezzata di microonde e frigo. E non tutte lo sono. Inoltre le aziende che addette al rifornimento non gradirebbero questo.
Comunque, anni fa, nel plesso scolastico che frequentavano mie figlie c'erano dei bambini indiani i cui genitori non avevano pagato i buoni pasto. Il dirigente scolastico aveva segnalato il fatto al consiglio dei genitori il quale aveva informato i rappresentanti di classe dei genitori. Morale: in una riunione con 1 euro a famiglia si è risolto il problema. A volte basta poco: solo un po' di solidarietà ...specie se ci sono bimbi di mezzo.
Buon fine settimana :)
 
   
lunetta_08
lunetta_08 il 15/04/19 alle 10:36 via WEB
Se le altre famiglie danno una mano si può risolvere tutto facilmente. Ma, se un servizio è a pagamento, non può essere dato gratis senza possedere la documentazione valida. Il menefreghismo dei genitori, che non l'hanno presentata, ha colpa tanto quanto la scelta del pasto diverso per la bimba. Buon lunedì, Elena.
 
     
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 15/04/19 alle 17:28 via WEB
Infatti scrivevo ' Qui non ci piove' riferendomi al dovere della famiglia di espletare i suoi doveri. Non deve essere gratis altrimenti si cra un precedente, ma non deve diventare una ripicca verso la bambina che non ha colpa. Questo lo penso ma lo penso proprio!... e non per buonismo Un sorriso, Lunetta :)
 
dolcesettembre.1
dolcesettembre.1 il 12/04/19 alle 09:27 via WEB
Quanta polemica inutile per una situazione sfuggita di mano a chissà chi.Anche perchè una scatoletta di tonno con dei cracker sono nutrienti come mangiare una bistecca con del pane.Buona giornata. :-))) Dolce
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 12/04/19 alle 15:32 via WEB
Una situazione fuggita per più volte, però!
Non so se sei mamma ma io a mie figlie di 8 anni cracker e tonno a pranzo non lo proporrei.
E non lo propongono neppure ai bimbi in regola con i pagamenti ... quindi di sfuggito c'è poco, di intenzionale di più.
Buona giornata e buon fine settimana, Dolce :)
 
   
dolcesettembre.1
dolcesettembre.1 il 13/04/19 alle 09:04 via WEB
Hanno detto che è successo una volta soltanto,non casca il Mondo se la bimba ha pranzato con tonno e craker.Buon Sabato. :-) Dolce
 
     
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 15/04/19 alle 17:33 via WEB
Ma certo che il mondo sta in piedi e mica finisce per una scatoletta di tonno + cracker!
O io e tu, abbiamo letto male. Non è la prima volta che succede. Speriamo l'ultima.
Il concetto non è il tonno e i cracker, sai...e mi sa che potremmo confrontarci e confrontarci: ognuna resterebbe nelle proprie posizioni.
Un sorriso, Dolce :)
 
nina.monamour
nina.monamour il 12/04/19 alle 12:15 via WEB
Si mangia in mensa se si vuole, altrimenti si porta il pasto da casa, cosa che non è ammessa perchè si devono nutrire anche Asl, Dietologi, ecc..ecc... oppure, come una volta, si mangia tutti insieme un bel piatto di pastasciutta o una polenta con gli spezzatini o il pollo, fatti sul luogo. Così la spesa diminuisce drasticamente, si mangia meglio e si è tutti uguali, per un piatto di pasta in più il Comune non muore. Certo magari si prendono meno voti alle europee, regionali, comunali, ma si può essere più umani e cittadini migliori. Mi scandalizzano molto di più gli evasori fiscali che come sanguisughe stanno prosciugando il paese che chi non paga una retta scolastica perché non ha i soldi. L'Italia la stiamo rovinando noi, ci è comodo incolpare gli stranieri, per me, l'unico errore che ha fatto questo Sindaco, è stato quello di dare alla bambina un pasto diverso, questa è la vera discriminazione, oltre che squallido, buona giornata Elena.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 12/04/19 alle 15:33 via WEB
Non lo so se in tutte le scuole elementari sia prevista la possibilità, peraltro ottima possibilità!, di portarsi il pranzo da casa. Molto comodo prendersela con i bambini e vigliaccamente vile proporre cracker e tonno. Perchè, appunto, un piatto di pasta non fa certo andare in rosso il conto del comune. Anzi, forse costa meno dei cracker e del tonno e di certo sarebbe costato meno del clamore negativo che ha generato.
Buon venerdì, Nina :)
 
nina.monamour
nina.monamour il 13/04/19 alle 15:15 via WEB
Un ramoscello di ulivo è il simbolo della pace, ecco un ramoscello virtuale per te, perché ci sia sempre pace e gioia nel tuo cuore, buona Domenica delle Palme Elena.
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 15/04/19 alle 17:33 via WEB
Che carina, Nina :) Un sorriso
 
virgola_df
virgola_df il 14/04/19 alle 10:17 via WEB
Fatta la domanda, ti sei già data la risposta. Un abbraccio grande e buona domenica delle palme, mia cara amica.
virgola
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 15/04/19 alle 17:34 via WEB
Grazier, buona settimana pasquale a te :)
 
cruelangels
cruelangels il 14/04/19 alle 13:36 via WEB
Buona domenica da Villa Luigia con tanto affetto, un abbraccio, Cinzia. *__*
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 15/04/19 alle 17:34 via WEB
Buona settimana a te :)
 
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